11 maggio, 2007

Il dolore

È errato santificare il dolore: purtroppo nella vita è ineludibile l’esperienza del dolore e poco importa se, secondo quanto pensava Leopardi, i patimenti fisici sono peggiori di quelli morali o viceversa, come riteneva Schopenauer. La sofferenza eccessiva, parossistica, ininterrotta, disperata conduce alla pazzia e non all’elevazione. È pur vero che alcune esperienze difficili e tormentose ci consentono, se non di maturare, almeno di approfondire la conoscenza del mondo e di noi stessi, ma la celebrazione del sacrificio (“sacrificio” letteralmente significa “azione sacra” e quindi “esecranda, odiosa, detestabile”) è qualcosa di aberrante. Questa idolatria dell’immolazione è il fulcro di un culto pagano, precipitato per lo più di credenze ellenistiche e di dottrine medio-orientali spesso molto antiche: tale religione è conosciuta con il nome del tutto improprio di “Cristianesimo”.

Un’eventuale evoluzione può derivare dalla conoscenza e dall’empatia, non dal dolore: così mi paiono del tutto assurdi i comportamenti di quei fedeli islamici o cristiani che si flagellano, si straziano le carni con il cilicio per penitenza e per compiacere Dio. Credo che Dio gradisca molto più tutte le azioni volte a mitigare le incomprensibili sofferenze delle creature (uomini, animali e piante), piuttosto che le sevizie che alcuni fanatici si infliggono.

La voluptas dolendi è un tòpos letterario romantico e non so chi veramente si senta gratificato quando patisce, sebbene talora si possano provare malinconie e tristezze in cui si insinua una vena di dolcezza.

Attorno a noi vivono, gemono e soffrono un’umanità ed una natura che attendono di essere liberate dal male. Solo la nostra incommensurabile indifferenza ci permette di passare oltre, senza o quasi battere ciglio. Pure quando pensiamo di non essere gravati da alcuna responsabilità, in modo indiretto uccidiamo e danneggiamo: uccidiamo con il conto in banca, danneggiamo anche solo nutrendoci. La vita si alimenta della morte. Forse per questo ci consuma, a volte, un oscuro, innominabile senso di colpa.

Tutti gli innocenti assassinati e sottoposti ad indicibili torture, gli animali sacrificati e macellati, gli alberi divelti ed arsi… il loro grido silenzioso, eppure assordante echeggia sino ai più remoti confini degli spazi siderali.

17 commenti:

  1. Il dolore porta l'attenzione su se stessi e innalza la percezione dell'essere nella sua interezza. Il problema è quando il dolore è continuo e persistente. A quel punto spesso diviene rabbia e intolleranza. Ciao. Freenfo

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  2. E'proprio come dici: est modus in rebus vale anche per il dolore. Ciao

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  3. Dal dolore non si può scappare, prima o poi riesce a prenderci. Non per questo, però, diventa desiderabile costringendo l'uomo ad abbandonarsi a fugaci piaceri che riescano a lenirlo almeno parzialmente. Aggiungo che spesso si associa (perchè più naturale) all'immagine del dolore quello fisico tralasciando erroneamente quello psicologico.

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  4. Carissimo Zret,

    il tuo profondo pensiero sul male è purtroppo una triste realtà vissuta quotidianamente da milioni di persone. Hai toccato una corda dolorosa seppur vera di quella gran parte di "fedeli" che si fanno ingiustamente chiamare cristiani.

    Sono d'accordo in toto con te e potrei aggiungere ben poco alla profondità del tuo messaggio. Solo permettimi di dire una cosa..

    Credo ci sia molta confusione "oggi" su quello che tu chiami Cristianesimo, io esporrei il termine con CRISTIANITA' in quanto come tu stesso dici questi hanno ben poco a che fare con il VERO e PROFONDO messaggio lasciato all'uomo da Gesù. Messaggio martoriato a suo tempo dal potere politico-religioso ed ancora oggi stravolto, deriso, avvelenato, screditato, volutamente annacquato con menzogne sopraffini che stuzzicano l'intelletto di coloro che "odiano" il clero e che usano questo come somma evidenza dello schifo e delle falsità di quello che, ripeto, ingiustamente viene oggi definito Cristianesimo.

    BABILONIA LA GRANDE, cioè l'Impero Mondiale delle False Religioni è stato condannato ad essere cancellato per sempre dalla faccia del pianeta Terra. La chiesa cattolica romana è la testa di questo malefico impero ma non sono da meno il 99% delle altre religioni comprese quelle orientali, che anche se sembrano più consone al libero pensiero in realtà sono anch'esse strumento degli Arconti.

    Difatti la maggioranza studia ed espleta ricerche sui testi antichi
    (specialmente quelli delle religioni orientali)dando completa fiducia e credito in quello che c'è scritto, e su questi sono state scritte milioni di pagine con i pensieri e le "deduzioni" degli stessi scrittori. Tutto questo ha creato nel tempo un "filone" di pseudo-religiosi opportunisti che a loro volta creano degli eggregori collettivi atti ad influenzare l'inconscio collettivo. Chi ha letto i libri del (teorico) monaco tibetano T. Lobsang Rampa potrà trovcare anche in quel del buddhismo Tibetano delle "prove" e delle "sofferenze" che conducono all'illuminazione.

    Quindi anche quì per tornare ai tuoi giusti contrappunti troviamo la sofferenza e il dolore come strumento di elevazione. Ma come giustamente dici TU quando il dolore è troppo porta alla PAZZIA.

    E non vediamo forse intorno a noi un mondo sempre più pazzo?

    L'eco del dolore che tu dici arriva silenzioso nel profondo degli spazi siderali viene captato ed ascoltato e non passerà molto che il sangue di questi innocenti sia vendicato.

    Chi di spada ferisce, di spada perisce!

    Un fraterno abbraccio a te Zret e tutta la compagnia del blog.
    Con sincero affetto.

    B O J S

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  5. Ciao Bojs, come avrai notato scrivo sempre "Cristianesimo" tra virgolette, essendo evidente che i messaggi puri sono stati inquinati e distorti.
    Tutti noi auspichiamo che il dolore abbia un senso e che, attraverso prove ed esperienze, si possa infine trovare quella quiete che l'animo agogna.
    Come sempre, fai vibrare le corde più profonde del cuore e anche chi non condivide o non comprende il tuo meraviglioso messaggio, non può restare indifferente ed avverte che in sé qualcosa è cambiato, come se fosse stato aggiunto del lievito, come se fosse stato gettato un seme che, morendo, germinerà.

    Un caloroso abbraccio a te ed a tutti gli amici del blog.

    A presto!

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  6. ciao,zret,ciao bojs e a tutti i fratelli del blog.
    Penso che tutti voi conosciate il sito www.luigicascioli.it
    Luigi Cascioli, dopo aver dimostrato in maniera indiscutibile nel suo libro "La Favola di Cristo" che i fatti presentati come veri dalle Sacre Scritture sono in realtà dei falsi, primi fra questi quelli inerenti la figura di Gesù, detto il Cristo, che è stata costruita sulla persona di certo Giovanni di Gamala, figlio di Giuda il Galileo della Casta degli Asmonei, sedicente discendente della stirpe di Davide, conclude i suoi studi con una denuncia contro la Chiesa Cattolica, nella persona di Don Enrico Righi, parroco-rettore della ex. Diocesi di Bagnoregio (VT), per abuso della credulità popolare (Art. 661 C.P.) e sostituzione di persona (Art. 494 C.P.)
    A tal proposito vorrei chiedere a Bojs... cosa ne pensa, visto che....... il VERO e PROFONDO messaggio lasciato all'uomo da Gesù.
    Col massimo ripetto,ed affetto saluto voi tutti.

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  7. Ciao Oldleon, la ricerca di Cascioli non è molto approfondita e mi pare animata da un'acrimonia che non è produttiva. Chi vuole conoscere il messaggio del Messia sacerdotale dovrebbe, a mio parere, leggere soprattutto il Vangelo di Giuda Tommaso. E' uno di quei casi in cui il messaggio è più importante di chi (figura storicamente assai labile) lo trasmise. Non credo che sarà mai possibile venire a capo, almeno con strumenti umani, di una questione tanto intricata: il dibattito è ancora aperto, ma, personalmente, credo che, in linea di massima, il Cristo della gnosi sia quello più profondo e vero, vero non necessariamente in senso storico, ma da un punto di vista spirituale e simbolico. Ciao a tutti.

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  8. Buongiorno a tutti, oggi qui è una bella giornata anche se vi sono ancora tracce nel cielo del passaggio dei tanker avvenuto, credo, all'alba. Il male continua imperterrito la propria opera distruttrice nella più totale indifferenza delle persone. Caro Bojs, trovo la tua analisi del Buddhismo tibetano - e delle religioni orientali in generale - estremamente realistica e vicina al mio punto di vista. Sulla base di quanto abbiamo detto in passato, non fa, allora, nessuna meraviglia il fatto che il Tibet sia stato invaso da una potenza straniera. La stessa figura del Dalai Lama è abbastanza grottesca se analizzata da questo punto di vista - il loro insegnamento fallace o, se vogliamo la loro incapacità di saper interpretare i segni relativi al tempo, alla predisposizione della gente e all'insegnamento, ha determinato la situazione attuale - e la sua continua presenza nei media è, a dir poco, sospetta. Non avevo mai considerato che molti insegnamenti orientali potessero essere strumento degli Arconti, ma avevo compreso la negatività della nefasta onda di aggregati di forma-pensiero che i praticanti possono, a loro insaputa, emanare nell'universo. Ritengo che sia questo che generi quella che tu chiami " pazzia " o meglio, l'incapacità di trasformare la propria vita ed utilizzarla al servizio degli altri. In questo, ci metterei anche le varie stratificazioni imposte in vario modo dalla cultura dominante che sappiamo bene in quali luciferine mani sia. E' indubbio che le "prove" di cui parli - pensiamo per un momento ai 250 precetti tipici del Buddhismo provvisorio - o le "sofferenze" - è diffusa e seguita l'idea che la sofferenza sia generata dai desideri e che l' estinzione di questi ultimi porti ad entrare nel Nirvana - siano espressione di letture dei testi antichi che rivelano ignoranza e approssimazione del messaggio del Buddha Shakyamuni. La stessa idea che il Buddha possa essere un'entità separata dall'uomo stesso è inquietante. E' interessante considerare, invece, da questo punto di vista, l'affermazione del Buddha storico di aver ottenuto l'illuminazione in un tempo inimmaginabilmente lontano nel tempo e in un luogo diverso dalla nostra Terra, su altri pianeti, e non come si crede erroneamente, in India. Ma questo è un aspetto che richiede una lunga trattazione che, magari, sarebbe bello fare in altre occasioni. E', tuttavia, detestabile la mortificazione a cui vengono sottoposte le vere potenzialità umane e la cecità nei confronti del dolore e della sofferenza che credo, come ho detto, siano strumento di vera conoscenza ed elevazione della propria vita. Diciamo che sono un modo, come hai avuto occasione di dire in passato, per uscire dalla cosiddetta " caverna " in favore di un Io più grande, se non universale. Mi ha colpito la tua frase relativa all'emanazione del dolore negli spazi siderali e al fatto che questa verrà ascoltata e vendicata. Cosa volevi intendere? A Zret volevo chiedere, invece - non sapevo quello che ha affermato sul Vangelo di Giuda Tommaso -, il motivo per cui il Libro di Enoch non figuri nella Bibbia e quali sono le scomode verità che propone. Mi interessava approfondire quest'aspetto. Rirnando al dolore, ho esperienza di quello fisico e posso dire che anche questo mi abbia rafforzato. Un affettuoso saluto e ancora buona giornata a tutti.

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  9. Ciao Odleon,

    sono completamente d'accordo con quanto ti ha risposto Zret. Aggiungo solo una cosa.

    Luigi Cascioli, consapevole o meno è cmq parte del progetto di distruzione della chiesa di roma. Lui come tantissimi altri stanno montando la furia popolare contro tale stato imperiale della fasla religione. Ma il segnale partirà dall'ALTO non dal basso, dai vertici globali del mondo politico-massonico sotto l'egidia di un ONU/UE uniti negli intenti di debellare per sempre dalla faccia della terra la guerra religiosa tra i popoli e le divisioni relative.

    Sembrerebbe un bellissimo evento ma in realtà occulta in sè stesso il "Trojan" per qualcosa di terribilmente malefico. In ogni caso ciò che dice Cascioli è per molti versi uno strumento di distruzione non tanto della figura, storica e non, del Gesù biblico ma... il piantare un seme luciferino molto più profondo nella coscienza e nello spirito dell'uomo, la distruzione della 'speranza' in qualcuno di SUPERIORE all'uomo che ci AMA e che potrebbe salvarci da quella che puoi chiamare (Sinarkia, Impero, Dittatura, etc.) come vuoi tanto il risultato non cambia.
    Perchè sarà ad un livello mai esistito prima nella storia dell'Universo.

    TUTTI coloro che non si adegueranno alla Dittatura Universale ed al RE terreno saranno uccisi pubblicamente per mostrare la POTENZA di questo REGNO al mondo e debellare qualsiasi forma di ribellione.

    Capito mi hai?

    Comunque ne tratterò in prossimi capitoli della nuova serie.

    Un abbraccio fraterno a tutti.

    B O J S

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  10. Caro Red Cloud,

    innanzitutto ti abbraccio fraternamente e poi vengo a risponderti.

    Sì purtroppo come conclude nel suo bellissimo pensiero Zret la voce silenziosa del dolore che viaggia negli spazi siderali, viene ascoltata e sarà vendicata.

    Dall'inizio della storia umana conosciuta tutto prosegue come sempre, si nasce, si cresce, ci si perde negli infimi spazi virtuali che il male assoluto fa vivere nei cuori di coloro che lo rendono reale nella nostra dimensione, diventando essi stessi 'EVIL-GATE'.
    Ed alla fine si muore "TUTTI" piccoli e grandi, schiavi e padroni, buoni e cattivi.

    Non è mai cambiato nulla dall'inizio dei tempi, e la promessa di una "LIBERAZIONE" dell'uomo dalla schiavitù del peccato e dalla morte non è stata ancora resa reale nella nostra dimensione spazio-temporale. Ma il tempo non inganna e non tarderà ancora molto. Sta per giungere la scadenza.. del tempo dato all'uomo ed hai suoi 'cinici dèi' di dimostrare che sono capaci di rendere la vita su questo pianeta fruibile, serena, piacevole, sana, intelligente, amorevole, ricca di cose buone, altruista, immensamente ricca di nuove conoscenze e scoperte, mai noiosa, e soprattutto senza morte e dolore.

    Hanno miseramente fallito!!

    Nonostante le conoscenze date dagli Arconti all'uomo queste si sono rivelate un boomerang in quanto l'uomo in stato spirituale embrionale non ha mai saputo vincere il male con la SOLA conoscenza rivelata e il SUO ORGOGLIO gli ha impedito di essere umile al punto di accettare i consigli dell'Amore che un PADRE ha dato affinchè i SUOI Figli fuggissero dal laccio dei cinici Arconti. Molti ci sono riusciti nell'arco della storia umana ma la maggioranza no!!

    Questi giusti e innocenti uomini hanno subito il ludibrio, le torture e la morte ingiusta di un mondo che non li meritava.
    Per questo il loro sangue sarà VENDICATO!!

    ESISTE un Tribunale Universale superiore a quello degli uomini che dibatte questa causa da millenni a livello dimensionale, ed a QUESTO tutti dovranno rendere conto volenti o nolenti.

    Questo Tribunale Superiore all'uomo ha già decretato l'esilio, dall'Universo Superiore, degli Arconti nella nostra dimensione terrena in attesa del giudizio (insieme all'uomo) con cui si sono associati millenni fa ingannandolo per sottometterlo e dimostrare alla famiglia Universale la fallacità del progetto Genesi.

    Ora il Tempo concessogli stà per scadere in armonia con miriadi di profezie vere e false. Ed il sangue e la sofferenza di tutti i giusti e gli innocenti della Terra sarà vendicato per sempre. Ma il discorso sarà trattato approfonditamente nella mia prossima serie di articoli.

    In un mondo da secoli ingiusto e distratto dai propri egoismi, schiavo del male assoluto e nello stesso tempo partecipe con lo stesso, forte della sua conoscenza e potenza, sordo alle grida di dolore, complice di ogni forma di disparità e povertà, un piccolo nugolo di uomini e donne di ogni epoca storica hanno creato sulla bilancia della Giustizia Universale il peso necessario alla sentenza definitiva.

    Noi da che parte staremo?

    Un forte abbraccio.

    B O J S

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  11. Carissimo Bojs, the Meek are inheriting the Earth, eh? Trovo molto bello ed incoraggiante quello che hai scritto e sono contento di poter dialogare con te e trovare linfa vitale dalle tue parole. Grazie.

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  12. Ciao a tutti. In primo luogo, come ho scritto in Anticlericalismo, bisogna stare attenti a coloro che distruggono ogni speranza in una dimensione soprannaturale, facendo credere che tutto sia hic et nunc. Il Vangelo di Tommaso è un vangelo di amore, comprensione, conoscenza, saggezza. Gli gnostici avevano compreso che il mondo era dominato dagli Arconti (Annunaki, esseri interdimensionali, demoni poco importa). Il libro di Enoch risale a fonti molto antiche e si riferisce ad esseri malvagi che si unirono alle donne terrestri (il progetto Genesi cui allude Bojs?). Per questi ed altri contenuti fu escluso dal canone delle chiese, tranne quella copta di Etiopia, se non sbaglio. Credo, però, che Bojs si soffermerà su questo scottante tema e su altri correlati.

    Una calorosa stretta di mano a tutti.

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  13. Grazie per ave tolto un altro velo alla mia ignoranza.
    Sinceramente vostro.oldleon

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  14. Per fortuna nella mia religione non succedono queste cose!!!Buona domenica,ma mi hai visto ieri sera?!

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  15. Ciao Agostino, ieri sera, tra una ccosa e l'altra, mi è passato di mente. Ciao!!!

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  16. Si, è tutto corretto, Zret, quanto scrivi nelle tue repliche e mi trovo perfettamente in sintonia con il tuo pensiero circa la natura del Cristo spirituale. Che si sia incarnato non sapremmo dire ( le prove sembrano tutte fabbricate e molto 'a posteriori'); che esista nei mondi spirituali questo è certo anche se non mi sento particolarmente attratto dalla Sua figura. Forse nel mio mondo di ignorante che crede all'invisibile (e allo spirituale) ma che si mantiene sostanzialmente agnostico, credo di non avere alcun modello: sono una pura e semplice 'tabula rasa'.
    Il motivo di tutto ciò non lo saprei spiegare.

    Luigi Cascioli, uomo dalla denuncia facile, è un autodidatta raffazzonato che non sa nemmeno scrivere in un italiano corretto.

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  17. Ciao Paolo, mi aggiro in un labirinto senza filo di Arianna, ma, a differenza di altri che si fermano in un andito qualunque, continuo a cercare l'uscita.
    Ciao

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