14 settembre, 2007

Origine del Male

L’ingiustizia domina incontrastata in questo mondo. Fra il Male ed il Bene non c’è alcun equilibrio. Ad esempio, se, da un canto, sono necessari vent’anni per portare alla prima maturità un figlio, dall’altro basta un decimo di secondo perché muoia. Centinaia d’anni per costruire una città; un decimo di secondo perché un terremoto la inghiotta. (A. Di Benedetto)

A volte sono incline a pensare che il Male sia inerente all'essere stesso, ma, nell'ambito di queste riflessioni, vorrei accennare alla possibile origine del Male, inteso come altro dal Bene. Dissento da chi ne nega l'esistenza, affermando che l'universo è perfetto ed armonioso e che il negativo non esiste, essendo solo una percezione umana, distorta ed errata, rispetto ad una "realtà" che trova la sua piena giustificazione in sé stessa.

I negatori del negativo mi dovrebbero spiegare i cataclismi cosmici con cui una supernova inghiotte mondi e civiltà evolute, così come tutta la nequizia e l'infamia che albergano su questo "atomo opaco" chiamato Terra. Dovrebbero quindi chiarire i motivi del Male in tutte le sue molteplici, odiose forme: dalle torture contro i bambini e gli animali al tedium vitae, dalle carneficine all'assurdo dell'esistenza quotidiana, dalle malattie mortali al fastidio intollerabile per gli altri e per noi stessi, dalla prospettiva di un’immortalità indesiderata alla buia caduta nel nulla etc.

Quale potrebbe essere, precisato ciò, la genesi del Male?

Esso potrebbe essersi insinuato nel cosmo come errore del programma, non più corretto (vedi Credere?). In tal caso Dio non sarebbe perfetto.

Il Male potrebbe essere derivato da una ribellione di creature spirituali contro Dio che, rispettoso del libero arbitrio di questi esseri, avrebbe consentito loro di invadere e di aggredire l'universo a mo' di parassiti, in attesa di distruggerli o di reintegrali nell'ordine primigenio, insieme con tutto il resto.

Il Male potrebbe essere stato causato dal demiurgo, l'architetto e l'artefice dell'universo: ecco perché la sezione aurea, i rapporti numerici all'interno del cosmo, le corrispondenze e l’eleganza formale (dalle galassie al D.N.A.) non sarebbero tanto la prova di un'armonia divina, ma la traccia di un disegno mirabile ma gelido. Non a caso, nel Medioevo, la logica e la simmetria erano considerate prerogative del demonio... “Tu non credevi ch'io loico fossi”: chiosa compiaciuto il diavolo che porta via con sé l'anima di Guido da Montefeltro.

Il Male potrebbe essere stato progettato e previsto come strumento per un'elevazione spirituale delle creature attraverso il tempo. In tale ambito, il tempo stesso diventa sinonimo di negatività. Un gioco parecchio crudele...

Il Male potrebbe essere imputato al peccato di superbia dei Progenitori: è questa la spiegazione biblica, almeno quella correlata ad una lettura convenzionale del Genesi.

Ognuna delle precedenti ipotesi, crea più problemi filosofici di quanti non ne risolva e ciò ci fa comprendere che, di fronte all’enigma del Male, siamo come al cospetto della Sfinge, muta, impenetrabile. E’ nella natura umana, però, cercare le risposte, soprattutto quelle che non si possono trovare.

42 commenti:

  1. 'E’ nella natura umana, però, cercare le risposte, soprattutto quelle che non si possono trovare.'

    Ti sei mai chiesto perchè?

    Scrivi articoli sul 'male', ti chiedi perchè?

    zret, te lo chiedo da fratello, cosa cè realmente nel tuo cuore?

    Se tu avessi le risposte alle domande che hai fatto, come ti sentiresti? Come ti alzeresti domani? Oltre al fatto di essere 'più consapevole' cosa cambierebbe per te?

    "Tu cerchi delle risposte, ma in verità sono le domande il tuo chiodo fisso.."

    Trinity docet ..

    Scherzi a parte, fai finta che io sia il tuo psicanalista, come ti senti?
    Cos'è che vorresti dire ma non ci riesci? Qualcosa in te lo impedisce.. Apriti, apriti con i tuoi fratelli.

    Forse mi sbaglio ma leggo in te un enorme conflitto interiore, leggo sofferenza in ogni tua frase, in ogni tua parola..

    Un abbraccio forte.

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  2. Ciao Donnie, è impossibile avere delle risposte del tutto soddisfacenti. Il conflitto non è in me: è il mondo che è lacerato. Io ho solo ripreso la domanda di tanti filosofi (da Epicuro, ad Agostino, da Tommaso a Leibniz, da Kierkegaard a Cioran etc.) e l'ho rilanciata, anzi l'ho lanciata ai lettori. Qualche risposta potrebbe gettare un po' di luce sul tema.

    Il dolore è un componente ineliminabile dell'essere: perché stupirsi? Se così non fosse, non saremmo qui, anzi non saremmo e basta.

    Ciao e grazie.

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  3. La filosofia insegna solamente a pensare con la testa di altri.

    Il male esiste, ne siamo consapevoli, lo vediamo, lo tocchiamo.. Lo capiamo persino a volte, ma questo non mi scoraggia, non è impossibile arrivare ad una pace interiore; non completa ovviamente, altrimenti come dici tu non esisteremmo.. Ma se cerchi delle risposte, posso dartene solamente due: comprensione e amore.

    'la saggezza consiste solo nel farsi guidare dalla ragione'

    Di questi tempi proporrei di farci guidare da qualcos' altro.

    Un abbraccio.

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  4. Concordo, Donnie. Lasciamo la ragione ai logici.

    Ciao!

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  5. Per me il male è uno strumento di conoscenza, un modo per evolversi spiritualmente dalla prorpia condizione umana, una possibilità che non tutti riescono a cogliere, purtroppo.
    Ciao Zret e ciao a tutti.

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  6. Credo di concordare con te, Red Cloud, anche se è meglio non esagerare. Est modus in rebus.

    Ciao!!!

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  7. Carissimi, secondo me il male e il Bene sono due facce della stessa medaglia, lo yin e lo yang, il dualismo che pone l'uomo di fronte a scelte in ogni attimo della sua vita. Sperimentando il dolore, comprendendo il male, possiamo decidere di fare l'opposto, di vivere nel Bene. Certamente il filo è sottile, a volte il mio Bene può anche danneggiare qualcuno, come il libero arbitrio spesso viene utilizzato per prevaricare, piuttosto che per compiere scelte sagge. Credo sia molto difficile rispondere ai quesiti di Zret, io cerco solo di valutare ogni volta quale sia per me il Bene, nel rispetto di tutti. Il problema è che spesso non ci rendiamo conto di molte altre cose. In ogni caso, siamo in un periodo di grandi opere del male, forse la polarità sta cambiando, forse fra qualche tempo l'ago della bilancia ruoterà verso il Bene. Il semplice fatto di condividere le nostre impressioni denota la volontà di agire nel Bene. Lo spero tanto... Un abbraccio a voi tutti. Freenfo

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  8. Sempre sagge ed equilibrate le tue parole Freenfo. L'importante � porsi certe domande e cercare la via migliore per pensare ed agire.
    Non porsi, per� certe domande significherebbe vivere nell'incoscienza e nell'indifferenza.

    Ciao a tutti.

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  9. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  10. Hola penso che il pianeta terra sia molto primitivo.
    La razza umana è buona solo a fare guerre e uccidere il prossimo , guerre di religione , politiche , etnie....
    Solo poche persone si salvano il problema che anche le persone comuni sono manovrate da chi ha il potere

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  11. A mio parere stiamo riprendendo un discorso incominciato molto tempo fa, e di tanto in tanto riaffiora nelle nostre menti come uno di quei enigmi irrisolvibili.
    Possiamo gettare nuove teoria di plastica su cui poi adagiarsi, per proseguire nel nostro cammino di evoluzione spirituale, fisica , genetica. Ma il punto è e sarà sempre lo stesso, una domanda senza risposta assoluta, ognuno potrà avere la propria idea, ma nessuno neanche il più colto o il più saggio potrà sapere il vero(se ve ne esiste una sola realtà). Nell’essenza il male a mio parere non è altro che ciò che ostacola la vita a livello sociale, come animali da branco con una mal-educazione, ci scanneremmo e ci finiremmo da soli, come sta già capitando. Possiamo pure continuare con i discorsi che dobbiamo evolverci in positivo per migliorare la situazione, ma puntualmente tutto finisce li, ed è facile puntare il dito basandoci su teorie personali, e non radicate ad una realtà visibile. Si esiste anche il non visibile, come i sentimenti, come il bene e il male, ma le teorie tendono solo ad essere messe in discussione e analizzate, le azioni portano ad una risposta sostanziale. Cerchiamo pure di evolverci di dare e saper ricevere amore con disinteresse, a quel punto siamo solo all’inizio perché e una prerogativa basilare per poter sperare di poter rendere migliore questo pianeta. Potrò dire all’infinito quanto voglio bene ad una persona, ma se non lo dimostro resteranno parole.

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  12. Tutti gli amici hanno colto e lumeggiato varie sfaccettature del tema, ma inevitabilmente - e ciò è lodevole - si passa alla prassi. La mia domanda era, in realtà, un'altra: chi e perché ha consentito al MALE ontologico (non sociale, economico, umano...) di assumere il suo dominio pressoché incontrastato su questa Terra (anche altrove?) dove, per di più, attraverso l'ipocrisia, si presenta come Bene? Non è forse necessario un inferno che duri alcuni milioni di anni per coloro che, impunemente e consapevolmente, agiscono nel nome del Male?

    Ancora una volta, sono andato alla radice. So che non esistono risposte definitive, ma almeno ho cominciato a scalzare l'albero.

    Schopenauer ha la risposta, ma essa non ci piace.

    Ciao a tutti e grazie.

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  13. ...amo pensare al bene ed al male in termini di equilibrio cosmiko...only this

    abrazos

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  14. La visione orientale s'incentra su un equlibrio tra opposti complementari ed ha la sua ragion d'essere, ma sembra che il vaso si sia incrinato e ne siano usciti i mali.

    Ciao e grazie.

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  15. Il vaso di Pandora? è curioso vedere come cambiano le forme con cui si raccontano le origini, ma con il medesimo significato. Questo forse vuol dire che un tempo, eravamo un unico grande popolo, uniti come una grande famiglia, e un giorno fini tutto, arrivo il male e si porto via tutto rendendo il nostro paradiso un inferno. Io voglio ritrovare quello che abbiamo perso, in un certo senso ne ho nostalgia, anche se non so di cosa stia effettivamente parlando..
    E Schopenauer era un paranoico anche se i suoi pensieri fanno riflettere, ed non era anche quello che pensava che le donne siano degli esseri inferiori, forse solo perchè non ne aveva una..neanche io!! Ma di certo le reputo tali solo perchè non hanno fatto opere d'arte o scritto un saggio di filosofia.

    Love and peace!!

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  16. Zret forse per te i miei discorsi hanno poco senso o già passati nella tua mente, e quindi per te ovvi o sbagliati, ma quello che cercate voi è lo stesso che cerco io, tutto il giorno tutti i giorni. Sul fondo è rimasta la speranza e finchè la nutriremo e ci crederemo possiamo continuare a sognare.

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  17. *....quindi positività incondizionata...è anche grazie a questa che si andrà avanti.

    Ps

    La psilocibina puo svelare molto sulle origini del bene e del male

    hasta siempre

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  18. Fenice, ci manca solo che io disdegni i tuoi interventi o quelli degli altri amici. Certamente ci resta la nostalgia, anzi il desiderio (letteralmente "nostalgia delle stelle")dell'Eden cui aneliamo. Il percorso è malagevole e tortuoso, ma non disperiamo.

    La psilocibina? Anche la chimica ha i suoi risvolti spirituali, a volte.

    Ciao!

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  19. E RIDAIE A ZRET GUARDA CHE HO CAPITO CHE SEI UNO DI LORO, NON LO STATE A SENTIRE VI PORTA LONTANO, L'EDEN è VICINO E CI POTETE ARRIVARE SEGUENDO IL SCIAMANESIMO DA VIVI E SOLO DA VIVI XKE DOPO CHE SIETE MORTI è TARDI XKE NESSUNO VERRA A SALVARVI XKE DIO è INCAVOLATO CON GLI UMANI CHE HANNO TRADITO CRISTO E ME E QUINDI NESSUNO VI SALVERA MA SE VOI AVETE ANIMA POTETE USCIRE DA SOLI SEGUENDO IL SCIAMANESIMO E DA VIVI E NN ASPETTATE A MORIRE O VI RITROVERETE QUI DI NUOVO E NON VI RICORDERETE NULLA

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  20. zret è un illuminatoooooooooooooooo zret è un illuminatooooooooooooo

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  21. DIFFENDERSI DALLE ARMI MICROONDE;
    INDOSSATE ALLUMINIO E MYLAR DORATO E TORNA AL MITTENTE AAHAHAHAH LORO STANNO SUPER ATTREZZATI ADDIRITTURA COL RAGGIO MICROONDE ARRIVIAMO NOI E COL DOMOPACK GLI FACCIAMO FUORI TUTTI AHAHAHAHA GLI TORNA TUTTO INDIETRO AHAHAH COME RIDO

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  22. IO SONO DONNA E HO UN QUOZIENTE 120 VOLTE SUPERIORE ALLA MEDIA TIE, E POI NOI SIAMO IL SESSO FORTE XKE VOI PIAGNUCCOLATE PER NULLA MENTRE NOI SAPPIAMO REAGIRE ALLE COSE PIU DRASTICHE, SIAMO NOI CHE VI TIRIAMO FUORI DAI GUAI, E NONOSTANTE FACCIAMO FIGLI VIVIAMO PIU A LUNGO!

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  23. il male in profondità non ha sussistenza.Come il tempo è illusorio poiché tutto è simultaneo quand'anche ne percepiamo lo scorrere,come la forma individuale mentre abbiamo tutti un'unica origine personale.Il male trasceso non è male, ma ci appare così,anch'esso ha un suo ruolo come la morte,un momento di rabbia,un atto violento,anch'essi hanno una giustificazione ma se posti nel giusto ordine,se dotati della loro reale importanza e direzionati da regole comunque da regole supewriori a cui subordinarsi.E se ci chiediamo i motivi del male la ragione è semplice: la schiavitù("chi è nel peccato -leggi a chi piace il peccato- è schiavo del peccato").Fare ciò che vogliamo è la nostra schiavitù;come si dice, obbedendo a Dio,Lui ti obbedisce.Se si facesse la volontà di Dio ci si renderebbe conto che si sta facendo veramente la propria ed incondizionata volontà.

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  24. Forse non facciamo, ma sogniamo, Davide. Che cos'è per te la morte? Non penso che essa appartenga al dominio del Male.

    Ciao!

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  25. http://www.rapimentialieni.org/budd_hopkins_what_they_are_doing.htm

    Nell'articolo Hopkins sviluppa una sorta di teodicea aliena e, in parte, la estende a Dio.
    Un approccio intelligente. Chi nega in toto il Male distrugge l'etica, come il marchese de Sade.

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  26. ZRET GRAZIE MI SEI STATO DI GRANDE AIUTO, ORA CREDO CHE POSSO DIMOSTRARE CHE IL CAPO DEL MALE è SULLA TERRA ED è UNA PERSONA QUALUNQUE, GRAZIE! ERA QUELLO CHE MI FECE SEGUIRE 5 ANNI FA E MI MISE MICROCHIPS, DISSE DI ESSERE STATO IL MARCHESE DE SADE!CAVOLO ABITA PURE SOTTO CASA MIA!

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  27. In fondo Zret il male ed il bene non sono veramente complementari poiché opposti per via della troppa importanza data alla morale da parecchio tempo,un'ottica di cui siamo pervasi noi moderni.In ogni caso il "male" deve esserci, ha un suo ruolo di cui il più alto aspetto è la forma demiurgica,o potenziale,formatrice.Quando però si dà unicamente importanza all'aspetto corporeo, "materiale",perdendo di vista l'anima ma soprattutto lo spirito, credendo che tutto si svolga solo qui,ecco che c'è veramente del male inteso ins enso moderno, che altro non è che satanismo(consapevole od inconsapevole).Ma d'altronde anch'esso ha la sua ragion d'essere...

    La morte è, come credo Zret, uno stato di passaggio ad un altro piano di esistenza.QUesta vita è reale assolutamente, ma di una realtà veramente troppo parziale tanto da rendere esatto il termine "illusorio" che però non indica a mio avviso alcuna irrealtà.

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  28. Ciao Davide, da quanto scrivi mi pare che la tua concezione sia simile alla mia. Il male proviene forse dal demiurgo cui fu lasciata troppo libertà. Sì, un errore pensare che tutto sia qui.

    Ciao a tutti e grazie.

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  29. errato, dio si divise in due: mortale/immortale, il mortale è il male .-...rivedi corrado malanga xke aveva ragione!

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  30. quando lo capirete: dio si divise, nacque il dio di fuoco(cattivo, mortale, fatto di carne) e il dio di ghiaccio (buono, con la quintessenza o anima), il fuoco scioglie il ghiaccio e nacque venere, la dea, che resuscita cristo il ghiaccio e dalla loro unione nacquero le anime viventi, da allora il dio mortale di fuoco CONOSCIUTO COME SERPENTE, ROMPE I MARRONI

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  31. Son contento che ci sia intesa Zret, alcune volte,per via di internet, per via della consapevolezza raggiunta(non
    conoscenza),anche per via del carattere che si ha(o dei miei peccati di protagonismo perché no),forse dò l'idea di voler "imporre" un pensiero,a cui ci si può solo adattare, se lo si riconosce vero e di cui mi faccio portatore, non avendo le capacità di aver tali conoscenze di mio :).



    x the_one

    tutti hanno diritto di esprimere le proprie opinioni.Renditi conto però che le panzane di cui sei infarcita- probabilmente per il fatto di essere/crederti un medium - potranno farti solo del male e dovresti abbandonarle.Un semplice consiglio senza alcuna pretesa o astio, anche se potresti evitare di essere un po' pedante :).




    saluti a tutti

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  32. davide puoi nn leggermi se vuoi ma io nn mi credo medium anzi sono qualcosa di piu ma nn te lo dico xke nn meriti , e io ho scritto in pochi giorni tutto cio che vi serve x uscire da qui, perche presto dovro tornare al mio pianeta e non potro piu dirvi le cose, saluti, nano nano

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  33. ps le mie nn sono opinioni MA DATI DI FATTO INCONTESTABILI SALUTI UMANO, anzi gia che ci siamo visto che vi ho detto tutto cio che vi serve x uscire da qui, che ho scritto tutta la verita, restero solo in contatto con liberos che mi ha chiesto una cosa appena ho la risposta, da quanto ho capito voi amate discutere ma non volete uscire da qui non mi pare abbiate seguito i miei consigli quindi nn perdo ulteriore tempo con chi nn vuole la liberta, saluti mortale

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  34. davide NN CI SPERAre te lassu NON CI VAI XKE LO DICO IO, PUOI UNIRTI AL DIAVOLO SE VUOI ANZI SE VUOI TI DO PURE LA SUA MAIL IL SUO INDIRIZZO, IL SUO LUOGO DI LAVORO E IL SUO TELEFONO XKE KIUNQUE OSA CONTRASTARE ME LASSU NON CI VA, E PER CONTRASTARE NN DICO CHE UNO ESPRIMA UN PARERE DIVERSO MA COME FAI TE CHE OFFENDI XKE PANZANE LO VEDREMMO SE LO SONO FRA QUALCHE ANNO QUANDO MI PREGHERAI IN GINOCCHIO DI ENTRARE NEL MIO REGNO

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  35. SE IO SONO UNA PANZANA XKE VUOI VENIRE NEL MIO REGNO? XKE ROMPETE I MARRONI DIO AIUTAMI? MA BASTA AVETE ROTTO ADDIO, CI SONO SOLO PER LIBEROS E X ALTRI CHE VOGLIANO USCIRE DA QUI ORA

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  36. cara io reputo le cose che scrivi panzane perché prive del loro principio.Ma perché questo livore?non posso farmi impressionare da potere alcuno perché i fenomeni hanno importanza quasi completamente nulla.
    E' un errore di termini...non si deve uscire, si dovrebbe entrare.Perdonami se ho dato un'apparenza presuntuosa o da professorino, ma le cose che affermi negano ciò che è la verità.
    Io non affido la mia anima a nessuan dimostrazione o dato di fatto poiché contano veramente poco.Potrei credere che tu hai un altro pianeta,potrei credere che hai poteri sovraumani,ma contano veramente così tanto?perché ti stai facendo ammaliare?

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  37. Alla fine conta la sincerità con sé stessi e con gli altri. Non dobbiamo, a mio parere, cercare il potere, ma l'autenticità e la semplicità.

    Ciao a tutti.

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  38. davide se nn ti piaccio sei libero di unirti al serpente e restare qui, ma li...commando io! ciaooooooooooooo

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  39. x the_one

    nulla contro di te.Se così vuoi, ricambio il saluto.


    Saluti a tutti

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  40. Eccomi, mi presento, sono un seguace della negazione del male, l'antimanicheo per eccellenza. Sono uno dei tantissimi che non credono che sia nè giusto (considerando il dispendio di tempo ed energie impiegati) ne utile (al raggiungimento di ciò che ci sta tanto a cuore) ridurre la realtà soltanto a una brodaglia in cui cose "buone" e cose "cattive" sono più o meno mischiate tra loro; ridurre semplicisticamente l'essere umano a una macchina che alterna volta per volta comportamenti buoni a quelli cattivi é come voler studiare la realtà servendosi di occhiali 2D : manderemmo in un solo istante a cagare la psicologia, la pedagogia, e tutti gli sforzi di tutte/i coloro che hanno speso una vita nello studio e nella difesa della diversità, delle "sfumature" che ci contraddistinguono che fanno di noi ciò che siamo e che ci permette di relazionarci agli altri.
    Io stesso, guardandomi dentro (e fuori!) non riuscirei nemmeno sforzandomi di assegnare una etichetta (quella di BENE) anziché un'altra (quella di MALE) ai miei comportamenti.
    Posso certamente arrivare a concepire il senso del bene in termini socratici (in linea di massima), questo si, ma é chiaramente una necessità di chi ricerca e ha bisogno di fissare dei punti di riferimento riuscire a identificare un "punto d'appoggio" di cui servirsi volta epr volta.
    La "realtà" che trova la sua piena giustificazione in sé stessa é l'unica realtà (come afferma lo stesso autore del blog...e qualcun altro.)
    Chi dice il contrario é costretto ad utilizzare motivazioni che affondano le radici in culture e retaggi ormai vecchi, abusati, esauriti, che sono serviti ai pochi che additate come coloro che comandano e/o governano il mondo per fare proprio questo : ingannare le masse.
    I paradigmi religiosi/filosofici nati in contesti assolutamente diversi da quello in cui viviamo e che fino ad oggi qualcuno crede possano ancora essere presi in prestito (o addirittura depredati con si tantà faciloneria), ad un'attenta (ma veramente attenta!) analisi, risultano proveniente da un'altra dimensione.
    Un terremoto non é qualche cosa da evitare , così come qualsiasi cataclisma "naturale"; niente di ciò che non proviene dall'essere umano dovrebbe essere condannato (ma poi da chi e perché?).
    L'unico essere vivente a cui può essere imputabile un giudizio, dunque una critica per le proprie scelte é l'essere umano.
    Anche il leone che caccia e mangia la gazzella é deprecabile ma non glielo si può dire in quanto non si può avere la pretesa che egli ne prenda razionalmente atto (tutt'alpiù di può decidere per lui!).
    Purtroppo é difficile riuscire ad abbandonare categorie e luoghi comuni che tanto hanno accompagnato (e continuano a farlo) la nostra storia, le nostre vite; la sensazione di sconfitta, sdegno, paura, desolazione, rabbia, quando ci troviamo di fronte a comportamenti "cattivi" dei nostri simili é l'anticamera di una risposta ferma, é ciò che ci spinge a tutti i costi a ricercare e trovare una (o più d'una) immagini, sempre e comunque a cui far riferimento con cui "potercela prendere", non potendo accettare anche una sconfitta in termini di ignoranza e non consapevolezza.

    saluti a tutte/i

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  41. Benvenuto Gyordie. Grazie del tuo contributo al tema dell'etica.

    Ciao

    RispondiElimina
  42. @Zret: perchè non ti piace la risposta schopenhaueriana ?

    RispondiElimina

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