03 maggio, 2010

I Grigi, ieri ed oggi

L'arte rupestre australiana annovera singolari graffiti con figure "radiografate" ed esseri di carattere “pluviale”, la cui sagoma è delineata e riempita da gocce. Tra gli studiosi di Clipeologia, hanno suscitato molto interesse alcuni petroglifi nelle grotte di Kimberley, regione dell’Australia settentrionale. Effigiati su rocce sedimentarie e sul granito, essi rappresentano figure analoghe ai Grigi, come sono descritti da migliaia di testimonianze in tutto il mondo. Alcune pitture create dagli Aborigeni, risalgono, secondo gli archeologi, a circa 5.000 anni or sono.

In effetti, la somiglianza è notevole: i volti a pera, gli occhi oblunghi e grandi evocano la fisionomia dei Greys. Nelle caverne di Kimberley, questi esseri, il volto circonfuso da un alone, si affollano sulle pareti fissando, l'osservatore con il loro sguardo spiritato.

E' difficile stabilire se veramente queste raffigurazioni siano l'indizio di una presenza non terrestre in un lontano passato o, invece, l'espressione di una visionaria arte sciamanica, quantunque forse le due interpretazioni si escludano a vicenda solo all'apparenza. Il ricercatore britannico Nigel Kerner le considera la prova di un contatto dell'umanità con i malevoli Grigi che risalerebbe ad epoche remote. Peter Kolosimo, il primo autore che in Italia catalogò in modo sistematico queste ed altre curiosità, di fronte agli "astronauti" preistorici, rimase prudente. Vero è che gli uomini del XX secolo tendono a vedere in certi graffiti rupestri delle creature aliene con tanto di tuta e casco o i classici Grigi macrocefali, ma potrebbe trattarsi di una percezione condizionata e distorta da paradigmi culturali.

Comunque sia, è utile rammentare che rappresentazioni di presunti
Grigi sono un Leit motiv nell'arte, nel folklore e nella letteratura un po' a tutte le latitudini (in Giordania, Terra di Sumer, Africa australe, Europa etc.), costituendo un'invariante che trova il suo pendant nella forma discoidale, per quanto attiene alle navi spaziali. (Si legga Continuità e discontinuità nella fenomenologia ufologica, 2010).

Sulla natura dei Grigi, le ipotesi pullulano: qualcuno li reputa extraterrestri originari di Zeta Reticuli o di Orione, altri li considera esseri interdimensionali. La maggior parte degli ufologi pensa ad androidi, in missione sulla Terra e su altri pianeti, inviati da razze che vivono in mondi lontanissimi dal nostro, altri ancora pensa ad uomini del futuro. Qualche ricercatore li vede come un popolo benevolo, ma forse si tratta di un’altra stirpe. Kerner individua nei Grigi freddi esecutori aglii ordini di una civiltà estinta: sarebbero quindi gli emissari di una nazione delle stelle forse intenta a compiere una missione dai fini per noi imponderabili.

Il tutto è avvolto in un crepuscolo enigmatico e dai contorni spesso inquietanti, come conturbante è l'aura color arancio o marrone che attornia la testa dei “Grigi australiani”: sembra la riproduzione di un'energia sprigionata dall'entità, una di quelle energie che normalmente sono invisibili, come tutto ciò che è essenziale.

Fonti:

N. Kerner, Why do we let ETs play “hide and seek “with us?, 2010
P. Kolosimo, Astronavi sulla preistoria, Milano, ristampa del 2004, p. 314
R. Malini, U.F.O., il dizionario enciclopedico, Milano, Firenze, 2003, s.v. razze aliene


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APOCALISSI ALIENE: il libro

19 commenti:

  1. equilibrato ed essenziale..
    dovremmo sempre parlarne in questi termini, proprio perchè - a parte forse per pochissimi "eletti" - è davvero imperscrutabile tutto ciò che riguarda l'esistenza dell'"alieno"..
    è frustrante tanta ignoranza, ma per il momento la supposizione è l'unica via oggettiva da percorrere.
    insolitanotizia

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  2. W.B., adotto questo approccio, perché non sono un guru dell'Ufologia. Vedo che è anche il taglio che privilegi nei tuoi ottimi articoli ufologici. La ricerca è ardua di fronte ad un tema tanto sfuggente: un po' alla volta il quadro diverrà più chiaro.

    Ciao e grazie.

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  3. Ho fatto molte considerazioni sui "Grigi", naturalmente ho cercato delle similitudini con l'antichità e come sempre (mente mia distorta) ho cercato una analogia con gli "IGI:GI" igigi raccontati dai Sumerici e più specificamente con gli Accadi (molto attenti nell’ uso dei nomi di origine Sumera).

    Anunnaki e Igigi, erano differenziati tra loro con quelli che erano in cielo e quelli che erano nella terra e in particolare gli Anunnaki sotto la terra, cioè l'Abzu (Africa meridionale) "KI" in Sumerico/Accadico sta a significare terra.

    Ben diverso era la definizione di Igigi (Grigi?), sono sempre stati raffigurati descritti come gli dei che rimanevano nel cielo (e quindi ‘orbitavano’ intorno alla terra).

    Da considerare che gli Igigi figure cronologicamente precedenti ai Nefilim in termini religiosi e mitologici, anche se sono da ricercare in storie parallele...

    Ci sto lavorando :-)

    wlady

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  4. "Mistero": scie chimiche nella puntata del 4 maggio

    "Mistero": scie chimiche nella puntata del 4 maggio - Nella seconda puntata di "Mistero", il 4 maggio 2010, tra gli altri argomenti, verrà trattata la questione "scie chimiche". Nella nuova serie l'ex modello ed attore Raz Degan debutta come conduttore e raccoglie il testimone di Enrico Ruggeri. Buona visione.

    http://www.tankerenemy.com/2010/05/mistero-scie-chimiche-nella-puntata-del.html

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  5. Wlady, so che esiste un libro in cui l'autore studia le varie razze, comprese i Grigi, nel mondo sumerico. Lo conosci? Io non ne ricordo l'autore. Mi pare che egli identifichi i Grigi con gli Igigu e gli Anunnaki con una stirpe di Rettili.

    Recentemente su Fichipedia avevano aggiornato la pagina sul vituperato Sitchin con un'appendice contenente varie conferme alle sue teorie. Purtroppo il giorno dopo l'appendice è stata rimossa e non avevo provveduto a salvarla. Una iattura! L'hai salvata tu?

    Rendemi edotto dei tuoi studi. La Sumeria è una porta ed un... portale.

    Ciao e grazie.

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  6. Faccio di più!! lasciando perdere "Fichipedia" ti mando un paio di pagine ; intanto io spinazzo nei miei testi e mi aggiorno ulteriormente e poi farò una visitina in una antica libreria a Milano "Libreria Esoterica" a due passi dal Duomo in Via Unione.

    http://www.homolaicus.com/storia/antica/gilgamesh/personaggi_luoghi.htm

    http://cy-gb.facebook.com/group.php?gid=57267336893&v=wall

    wlady

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  7. ...trovata:

    http://it.wikipedia.org/wiki/Zecharia_Sitchin

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  8. Senza dubbio hai anche questa:

    http://www.edicolaweb.net/ufost15e.htm

    Se è così non pubblicarla o vedi tu Zret.

    Ciao wlady

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  9. Grazie Wlady, degli articoli e degli approfondimenti. La pagina su Fichipedia era arricchita da una voce intitolata Le conferme, ma poi questa parte è stata espunta. Ricordo che Fichipedia è controllata da CIA e Vat. Si vede che un lettore aveva aggiunto la parte, ma il censore Kattivix l'ha cancellata, non appena si è accorta dell'eretica integrazione.

    Ciao

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  10. Questa è la pagina delle sue conferme: esiste ancora non su Fiki ma su Esopedia che ha stessa impostazione e logo:

    http://www.esopedia.it/index.php?title=Zecharia_Sitchin#Conferme_alle_sue_teorie

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  11. Un commento un po Ot.La prima parte frivola ma non troppo. Non so se avete notato uno dei video musicali tipo la ultima eletta illuminata nel panorama commerciale lady gaga dove ballano figure transumanoidi che poi inducono torture che ricordano sfondi da abduction sulla lady.

    A proposito di quanto non sappiamo bene a che punto sia la creazione cyborg dei transumanisti, ci tengo a segnalare una convergenza tra una cosa detta ma Malanga qui:

    http://climatrix.wordpress.com/2010/03/21/intervista-a-corrado-malanga/

    (risposte finali)

    e uno dei contenuti di articoli di Bojs qui:

    http://intermatrix.blogspot.com/search/label/Ibridazione

    http://intermatrix.blogspot.com/search/label/uploading%20della%20mente


    In pratica le cose sono molto piú avanti di quanto possa far terrore immaginare.

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  12. Almeno in questo caso, propendo che l'artista abbia voluto comunicare tramite i petroglifi una esperienza visionaria. Una visione decisamente inquietante e dunque un'esperienza che trova la sua origine nel piano astrale.

    E può anche darsi che l'ignoto sperimentatore si sia per così dire 'concesso' alle entità.
    Tutto sommato niente di particolarmente simpatico.

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  13. Ciao Zret, scusa, ti devo scrivere, con Timor stiamo pensando di venire entro maggio...

    Cara Antonella, davvero molto interessante il suggerimento di comparazione delle parole di Malanga con l'articolo di BOJS...ci ho impiegato un bel pò a leggere BOJS( faticaccia per una semplice casalinga) che davvero ha fatto un articolo complesso ma..molto molto interessante la segnalazione che fai tra questo e l'articolo sull'intervista a Malanga..grazie

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  14. Ottima ricerca, Wlady.

    Paolo, alcuni pensano che i Grigi provengano dalla sfera astrale, quindi la tua opinione collima con quella di taluni ufologi.

    E' vero, Antonella, l'analisi di Malanga ha qualche addentellato con le acquisizioni di Bojs circa temi come l'ibridazione e la trasformazione degli uomini in androidi. Il quadro filosofico di riferimento è, però, diverso.

    Lady Gaga è una funesta icona di questi tempi di plastica.

    Ciao a tutti e grazie.

    RispondiElimina
  15. se posso dire la mia credo che i grigi siano entità astrali ( inteso non come di questa dimensione terrena). le pitture rupestri sono il risultato di uso uso di sostanze allucinogene che ti proiettano al di fuori da questa dimensione, dove, appunto se entri con spirito confuso od alterato incontri queste entità, detti grigi, che sono anch'esse entità "confuse", e non ancora proiettate verso la luce. il discorso è lungo, ma timor, se lo vedi, ti chiarirà molti aspetti. con lui ne abbiamo parlato a lungo. se hai bisogno di lumi, dimmi, ci sentiamo in privato

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  16. Ciao Parvatim, è possibile che i Grigi siano creature astrali e che antichi sciamani fossero entrati in contatto con tali esseri. E'l'ipotesi riportata da Hancock nel saggio "Sciamani".

    Sì, il discorso è lungo e spinoso, ma degno di approfondimento.

    Ciao e grazie.

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  17. Tempo fa vidi in un documentario sullo sciamanesino australiano anche altri dipinti rupestri raffiguranti un essere assai simile a una "mantide gigante" spesso descritta dagli addotti (vedi ad es gli scritti di Malanga, che trovo interessante ma non condivido al 100%).

    Io sono ancora molto confusa riguado all'ufologia, soprattutto perchè è una branca in cui il buon senso serve a poco e molte info vengono da persone legate aò governo che dicono una verità e 2 bugie..
    Inoltrre può essere difficile discernere i veri rapimenti alieni da quelli militari mascherati fatti x trovare cavie e x depistare.

    Le immagini rupestri possono avere una spiegazione sciamanica poichè quando si usano tecniche sciamaniche (ad es, ma non solo assunzione di psichedelici, in particolare a base di DMT, molecola endogena del cervello e prodotta in piccole quantità durante il sonno REM e in quantità maggiori durante le esperienze di premorte o quelle sciamaniche, in pratica attiva il lobo temporale destro e mette in contatto con dimensioni generalmente non visibili fungendo da "portale psicologico" x esperienze trascendenti o probabilmente di visioni di altre dimensioni) è frequente fare esperienza di dimensioni diverse e archertipiche in cui spesso si incontrano esseri simili a quelli descritrti in ufologia: grigi, alieni mantide, e soprattutto alieni rettile..ma anche esseri simili alle anrtiche divinità acome ad es quelle egizie..
    Ciò probabilmente è possibile poichè in certe condizioni il nostro cervello può percepire altri piani di realtà intersecati al nostro ma normalmente invisibili.. Che quelli che chiamiamo alieni (o almeno alcuni di essi) vengano da li?
    ..per ora certezze non ne ho, ma solo ipotesi..

    by
    @lice (Oltre lo Specchio)
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    ..segui il ConiglioBianco!
    http://aliceoltrelospecchio.blogspot.com

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  18. Alice, concordo con te. L'Ufologia è una delle discipline più complesse ed ardue tra quelle recenti, soprattutto poiché il suo statuto è in bilico tra ambito fisico e parafisico. Alla fine ci dovremmo chiedere: dov'è la realtà? Nella nostra testa? Nella mente di Dio? O esiste una pur labilissima realtà esterna?

    Alcune conclusioni di Malanga mi convincono, altre no. Noto in lui una certa confusione tra fisica e dimensioni spirituali né aderisco all'ipotesi monopolare da lui propugnata.

    La Mantide? Sì, in Africa australe... e non solo.

    Ciao e grazie.

    RispondiElimina

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