28 agosto, 2010

The arrival

"The arrival" è una pellicola statunitense del 1996, per la regia di David Twohy. "Un astronomo, Zane Zaminski, (interpretato da Charlie Sheen) capta messaggi extraterrestri dallo spazio, ma gli alieni cattivi in realtà sono già mimetizzati tra noi e non ci tengono a divulgare la notizia. Il regista, già sceneggiatore del 'Fuggitivo', guarda ad 'X Files' ed all''Invasione degli ultracorpi', con prevedibile corredo di effetti speciali." (P. Mereghetti, Dizionario dei film, Milano, 1999).

La frettolosa e scarna recensione riportata è comunque sufficiente per rendere l'idea di come il cinema di fantascienza lavori in modo sotterraneo: veicola ed intreccia messaggi. Qui il tòpos dell'invasione aliena è declinato nella sua variante più sinistra: un'invisibile colonizzazione per cui gli uomini non sono più uomini. L'archetipo cinematografico di Don Siegel viene fatalmente depauperato in una quasi rivisitazione, aggiornata con il riferimento al S.E.T.I ed alla N.A.S.A., struttura paramilitare nazistoide più che ente scientifico. Tra i personaggi, Filippo Gordian (Ron Silver) è il doppio-giochista, il fidato fedifrago, figura-stereotipo che lascia sdrucciolare la trama nello scontato.

Il motivo dei radio-segnali di natura intelligente (allusione a WOW!) immette nella storia un addentellato esobiologico su cui si staglia il silenzio delle voci "terrestri": captiamo radio-sorgenti distanti anni-luce dalla Terra, ma non percepiamo gli echi mortali che s'irradiano dal nostro mondo.

Nella produzione, non priva di suspense nella prima parte, ma che poi si sfilaccia, è sceneggiato il dramma di un'aggressione esterna pur sempre possibile, anche se in forma realisticamente fittizia (Bluebeam?). Non fummo forse, però, infiltrati millenni or sono? Mentre ci interroghiamo sulle minacce dello spazio e su come schivarle, dimentichiamo di chiederci, ormai sull’orlo dell'abisso, chi potrà salvare l'umanità da sé stessa.



APOCALISSI ALIENE: il libro

8 commenti:

  1. Ricordo, Zret, di averlo visto. La prima parte è buona, poi, come spesso accade agli sceneggiatori americani, lo sviluppo del film è scarso, e nel suo esito finale è banalmente "a taralluccio e vino". Comunque, la fabbrica cinematografica americana è marcatamente governativa, anche quando prende di petto l'establishment, perché giunge sempre un buon cittadino o militare o sceriffo o reduce a risolvere tutto. Ci sono eccezioni. Il miglior film ma anche il meno conosciuto del genere, è La delegazione, andato in onda una sola volta alla Rai il 1972. Di difficile reperibilità.
    La Delegazione (orig. Die Delegation) 1970; sceneggiatura e regia: Rainer Erler (http://www.rainer-erler.com)
    Scritto, diretto e prodotto da Rainer Erler 120 min. Difficile pure attribuire una scontata percentuale di responsabilità agli uomini, siano essi uniti in una èlite che singoli potenti, nel brigare con forme aliene/barontiche. E se ci fosse una strategia così subdola da parte di entità oscure ai danni dell'umanità, da far esporre alla denuncia di noi attenti analisti, uomini in realtà eterodiretti come capri espiatori, dissimulandosi a tal punto da far credere che gli arcani del potere siano appannaggio di conventicole e logge, maledettamente umane. Non voglio giustificar nessuno. I potenti di questo nostro mondo, hanno di proprio le mani grondanti di sangue; no, semplicemente vorrei per un attimo far considerare agli amici del blog, questa tesi: non c'è un patto scellerato tra alcuni illuminati mondani e alieni invasori, bensì una avanzata lenta e progressiva di potenze occulte contro l'umanità. Il Gruppo, di cui vo' cianciando da tempo, usa gli umani come garzoni di bottega, ma le decisioni son prese dagli oscuri e da nessun altro.

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  2. E' vero, Angelo, in quasi tutti i film un "eroe" istituzionale, spesso con le stellette, risolve tutto: ciò rivela l'allineamento di questa cinematografia.

    Non conosco la pellicola "La delegazione" su cui intendo documentarmi.

    Credo anch'io che gli uomini costituiscano solo una bassa manovalanza all'ordine di bariontici Arconti: diversamente non si spiegherebbe la grondante e copiosa scia di sangue della storia (oggi questa scia è anche un flusso nel cielo...). Tuttavia l'uomo comune è recalcitrante anche solo a concepire che possa operare dietro quinte di cartapesta un Gruppo invisibile e scellerato, soprattutto perché mette in discussione l'idea del libero arbitrio. Intendiamoci: non intendo negare che non ci sia concesso un margine di manovra, ma credo che sia meno ampio di quanto pensi lo schiavo-"libero".

    Intanto continuiamo a leggere tra le pieghe degli eventi, della cinematografia e della narrativa: questo habitus ci riserverà sorprese, sovente "punto belle".

    Ciao e grazie.

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  3. non conosco questo film,ma cerchero di vederlo,purtroppo e' vero molti film dicono una realtà presentandola come fantascienza,vedi matrix,stargate,contact ecc. a degli uomini cosi instupiditi e cosi sottomessi da non riuscire a vedere non solo la realtà ma neppure che ci possono essere migliaia di prospettive di vita e che siamo esseri divini uniti a dio per vivere in amore e gioia,mentre sognanti vedono le varie prospettive solo come una finzione mentre essi vivono in un incubo che gli hanno inculcato sia la dura realtà.io cerco sempre alle persone di dire che essi devono sognare oltre l'immaginabile,non permettere a nessuno mai di spezzare la bellezza del sogno,perchè magari quel sogno è la realtà una realtà negata dagli arconti che si intromisero nella creazione per schiavizzare l'uomo,mentre ai pomposi media corrotti e servi che inculcano le menzogne di questa società corrotta e luciferina come verità assoluta auguro di vederli soffrire prima che arrivi la più atroce morte come sollievo,essi sono il mezzo con cui stanno distruggendo le menti dei nostri fratelli più deboli,essi sono i primi che pagheranno insieme al ciarpame politico costituito da uomini inferiori e senza dignita,e questo sta accadendo ora,nelle mie ricerche ho capito che gli arconti mirano sopratutto alla rassegnazione e alla mancanza di speranza in quanto essi stessi sono il nulla che avanza,io dico sognate,sperate senza limiti,e i loro ingannevoli metodi fanno pensare quanto temano l'uomo come essere creato da dio stesso,e vorrei dire che non vi sono solo grigi rettiliani e altre entita-alieni ancora in forma fisica ma della 4 dimensione,
    ma vi sono entita maligne in forma solo eterea della 5 dimensione che dirrigono tutto questo e che sono tra l'altro le divinita dei grigi e dei rettili,tra cui lucifero che guida tutto,ma ne sono certo la loro fine sta arrivando e i loro servi sulla terra pagheranno presto il conto,essi stessi sono una illusione il nulla che solo tramite una illusione puo dominare,ma l'illusione sta cessando sta arrivando l'inaspetato l'incredibile,e quando gli uomini vedranno la realtà presentata come fantascienza,sbattuta in faccia,quando vedranno gli angeli stessi che diranno la verità allora sapranno,cosa diranno gli stupidi idioti dei media? cosa potranno fare i loro padroni,se non essere anniantati dalla potenza di dio

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  4. White Wolf, credo che il capo degli Arconti sia un Demiurgo sabotatore, con la sua coorte di demoni e più in giù le legioni di uomini asserviti e proni ad una volontà di distruzione.

    Non so se il loro tempo sia agli sgoccioli né so a quale prezzo ci libereremo di questa feccia. So, però, che essi sono già nel vestibolo dell'inferno: prendi un Kattivix. La sua miserrima tracotanza, la sua sublime ignoranza, il suo volto larvale e la sua "anima" viscida ed urticante come una medusa morta sulla battigia non sono già preludio dell'inferno? Naturalmente ciò vale pure per tutti gli altri luridi e cenciosi servi del sixtema.

    Ciao e grazie.

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  5. purtoppo penso che il prezzo di questa liberazione sarà caro almeno per chi non alineato alla verità,ma credo fermamente in una volonta pianificatrice di tutto,una volonta divina che sta plasmando le anime al passo succesivo o dimensione superiore,e naturalmente chi ha ceduto alle lusinghe del male ha perso il gioco,ha quale prezzo non so ma sarà molto doloroso per loro,io stesso sono stato protagonista di fenomeni molto particolari,che ho veduto di persona e positivi,ma che non parlero qui,magari in privato essendo una cosa molto personale,da tenere riservata,io penso che il Demiurgo altro non sia che un errore generato per l'equilibrio,un equilibrio necessario per avere la controparte,ma esso puo esistere solo come illusione mentre il bene esiste in quanto tale,mentre noi oggi viviano in questa dualita per farci conoscere il male un viaggio che dura da oltre 15000 anni che sta finendo,in cui le nostre anime hanno sperimentato di tutto,ma ora e'il momento del salto verso la nostra fase superiore,io considero l'uomo come un bambino che non sa che il fuoco brucia finche non lo tocca,e questo siamo come umanita dei bambini,dei bambini che ora però stanno diventando adulti,non si nasce perfetti ma ci si allinea alla perfezzione infinita,la perfezzione deve essere sperimentata all'infinito,i servi dei demoni credono di vincere quando non sanno che essi stessi fungono da nulla che si oppone al tutto,e il tutto sta arrivando non lascera scampo,ne a chi non crede o non è pronto,ne a chi vive in questa illusione,ne a chi bada all'effimero,essi cominceranno daccapo tutto perchè non sono pronti,spero in mondi dove troveranno maestri di luce che gli insegneranno il giusto cammino e non squallidi servi delle entita maligne,ma il passaggio verso la 5 dimensione ci sarà è gia in atto non si puo arrestare,e nessuno tantomeno gli arconti possono fermare questo processo,essi stessi stanno perdendo il controllo,noi stessi parlando di questo siamo nell'oltre questa è la prova di quanto sta succedendo

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  6. Whitewolf, non so quale sarà il destino dei pochi svegli, ma se considero gli inetti e gli ignavi, mi pare che dalla nostra altezza anche le cime più elevate siano bassure.

    Ciao e grazie.

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  7. purtoppo è cosi,ma sono ottimista di natura,e pensare che quando parli di queste cose invece ti danno per prima cosa del pessimista,nessuno sa cosa succedera,e sicuramente il futuro può essere creato a sua volta,non possiamo che sperare per il meglio,io personalmente preferisco morire combattendo in tutti i modi non solo col fucile,e ho chiesto a dio se vinceranno di farmi morire,non voglio stare in questo inferno un secondo in più,ma come ti ho detto sono ottimista,il tempo del kali yuga è finito

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  8. Whitewolf, dopo il Ragnarok l'universo risorgerà. Senza dubbio l'inferno sarà l'habitat dei ciandala e dei disinformatori.

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