23 maggio, 2011

Franza o Spagna, purché non sia la solita lagna

Se certi eventi non accadono, ci si adopera in ogni modo affinché accadano.

Le recenti proteste in Spagna esigono che si compia un'analisi spassionata, senza lasciarsi trascinare dalle emozioni. Sentimenti di simpatia inducono a solidarizzare con i giovani "Indignati" che rivendicano un futuro migliore, emancipato dalla precarietà. Le istanze di una generazione priva di sbocchi sono condivisibili: gli "Indignati" chiedono lavoro e servizi, certezze per il loro avvenire, cui hanno diritto in quanto cittadini e contribuenti. Che abbiano deciso di manifestare in modo pacifico è lodevole.

Alcuni aspetti, però, non convincono: si ha l'impressione che, se il movimento non è stato creato dalle élites, se ne sia favorita la formazione, puntando sulla formidabile cassa di risonanza costituita oggi dalla Rete. Grazie ad Internet, sono stati fomentati disordini e rivoluzioni in alcuni stati medio-orientali: è noto che i gruppi arabi non sono spontanei, poiché sono finanziati e coordinati dall'esterno.

Alla prova del nove, il neonato movimento di contestazione, rivela già delle pecche: i giovani hanno invitato gli elettori a non votare per i due partiti maggiori spagnoli, invece di spronare a non votare tout court.

La protesta pare tenda ad atrofizzarsi nei soliti slogans contro le banche ed i governi corrotti, rei di ogni delitto: il tutto sa di deja-vu, il tutto ricorda i Grillini, una banda di sciagurati almeno quanto i potenti che fingono (o si illudono) di combattere.

Alcuni manifestanti inalberavano cartelli inneggianti a “Zeitgeist”, il pericoloso documentario che, simulando una critica serrata del sistema, vagheggia una società tecnocratica e mondialista. Sarà anche ingenuità, ma si somma all'astrattezza del programma e ad un'azione per ora più teatrale che concreta. Anche le maschere di V sono un segnale poco rassicurante...

Last, but not least: le manifestazioni non si sono saldate ad una chiara, incisiva lotta contro la geoingegneria, unico e solo grimaldello per scardinare il sistema. E' indiscutibile: o ci si decide a smascherare le ipocrisie e le nefandezze degli apparati, cominciando con la denuncia delle operazioni chimico-biologiche, come crimini contro l'umanità ed il pianeta, o ogni iniziativa si risolve, nel migliore dei casi, in una bolla di sapone. Gli "Indignati" potrebbero essere un espediente per sfilacciare ulteriormente il tessuto socio-economico con il fine di trovare il pretesto per dittatoriali giri di vite.

Votare per i partiti minori? Da quando in qua, optare per il cosiddetto male minore si è rivelata una scelta saggia? Speriamo che tale suggerimento sia stato una leggerezza, un errore tattico, ma cadono le braccia.

Per ora è bene sospendere il giudizio. Vediamo gli sviluppi della situazione: se studenti, operai, disoccupati spagnoli non si lasceranno strumentalizzare, se useranno la leva di Archimede, si potrà sperare in qualcosa di buono. Se...




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25 commenti:

  1. Queste proteste mi fanno ridere e piangere allo stesso tempo... Ogni determinato periodo di tempo si forma un gruppo di protesta fra i giovani, che col passare degli anni si sostituisce alla precedente élite e si adegua agli standard di corruzione e malvagità della precedente, e coloro che stanno protestano in questo momento saranno i prossimi "tiranni" oppressori del futuro. Non dimentichiamo che i governanti di oggi sono gli ex- partigiani e gli ex-figli dei fiori che lottavano per la libertà, o per citare esempi ancora più lampanti si può sempre citare il vecchio e caro regime comunista Staliniano...

    "Le creature di fuori guardavano dal maiale all'uomo, dall'uomo al maiale e ancora dal maiale all'uomo, ma già era loro impossibile distinguere fra i due" cit.

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  2. Daneel, come darti torto? I rivoluzionari di ieri sono stati i primi a diventare borghesi crassi e grassi. Tra l'altro, non saranno gli uomini a risolvere i problemi dell'umanità.

    Manca a questi movimenti una visione - mi sia concesso l'aggettivo - spirituale, una capacità di guardare oltre l'hortus conclusus del benessere materiale: la vita è molto di più, altrimenti è solo una pallida esistenza.

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  3. Ciao Zret.

    Già: in effetti non abbiamo a che fare con un male minore o maggiore bensì con una banda compatta di individui dagli atteggiamenti ed azioni che superano abbastanza la soglia della delinquenza (definizione "soft"). Quindi è un vicolo cieco, attualmente.

    Mi trovi in sintonia, comprese le conclusioni del chi vivrà-vedrà, sebbene le modalità di propaganda modello rivoluzione adottate in questo (come in precedenti o contemporanei casi) sono sintomatici.

    A proposito di attività clandestine di geoingegneria globale, quella su cui gli stessi rivoluzionari glissano: digitando su gooooogle le parole "water 2025" saltano fuori un bel po' di cose riguardo strategie in più paesi nel mondo (sappiamo che sono tutti coinvolti, ovvero molti partecipano alla guerra ambientale globale e tutti sanno) atte a prevenire conflitti per l'acqua che culminerebbero guardacaso proprio verso il 2025. In più i governi e le criminali corporazioni multinazionali stanno fervendo per privatizzare la vitale sostanza. Tutto questo non è frutto del caso.

    Buona serata.

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  4. La "rivoluzione" iberica ha tutta l'aria di essere aria fritta o vento per alimentare la fiamma distruggitrice del Nuovo ordine mondiale.

    Circa l'acqua, anzi baracqua, eventuali futuri conflitti saranno la conseguenza di paurose crisi idriche e siccità causate dalla bio-geoingegneria e volute dai satanassi.

    2025? No, molto molto prima.

    Ciao e grazie.

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  5. L'unica nota positiva della manifestazione è la voglia di sfilare pacificamente e di protestare per giuste cause ma come si diceva nei commenti precedenti non bisogna identificarsi nel male minore ma promuovere altresì un bene che da minoritario diventi maggioritario, bisogna "tagliare" le gambe ai pochi che muovono i fili oppure la guerra per la sopravvivenza ci porterà alla distruzione di massa!

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  6. Il commento di Daneel centra l'essenza del problema. Chi come me, si trova ad avere qualche anno in più, ha visto nel corso dei decenni un sacco di movimenti di protesta prevalentemente formati da giovani.

    Chi non ricorda i giovani della sinisttra extra-parlamentare della fine degli Anni Sessanta primi Settanta tuonare contro il capitalismo e propugnare una specie di esistenza ascetica ispirata alla visione materialisticaa della vita di tipo marxista-leninista?

    Fatto curioso si videro non molti anni dopo i capi di quei movimenti schizzare per grazia politico-massonica ricevuta nei consigli di amministrazione dei grandi gruppi industriali pubblici e privati imbottendosi così le tasche del più capitalistico dei denari.

    Non parliamo poi di un vero e proprio scandalo quale si presenta a noi la Lega Nord. All'inizio di tale movimento politico, un vero e proprio profluvio di discorsi ascetico-programmatici ispirati ad una equa ridistribuzione delle risorse per finire poi ad assidersi al più vergnoso e mafioso dei banchetti post-elettorali.

    Come insegnò miriadi di volte nei suoi articoli e libri il grande filosofo Julius Evola, una vera rivoluzione dei valori non può che provenire dall'Alto e cioè da di principi autenticamente spirituali. Cosa che non è nemmeno lontanamente il caso per l'ultima trovata dei giovani spagnoli.

    Tutto si risolverà a breve in un nulla di fatto.

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  7. Se non erro, mi hanno bloccato l'account che andava sotto il nome di 'paolo'. Sono riuscito a sbloccarlo cambiando 'p' con 'P'.

    Che si tratti di un capriccio dell'informatica o di un prodigio dell'era berlusconiana delle salvezza delle anime?

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  8. Stati Liberi, hai ragione, ma dubito che i giovani iberici possiedano una visione di così ampio respiro.

    Analisi impeccabile, Paolo. I rivoluzionari di ieri sono i reazionari di oggi, se vogliamo usare una terminologia un po' frusta, ma chiara.

    Ciao e grazie.

    Zret

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  9. uno dei promotori e sostenitori di tale movimento spagnolo è una persona dell'élite, né più né meno. Si tratta infatti di Enrique Dans, personaggio che "ha studiato formazione aziendale in due delle più prestigiose università d’élite negli Stati Uniti: UCLA e Harvard, che non sono esattamente alla portata di ogni tasca."

    Una persona che lavora "per i grandi gruppi finanziari come Barclays Bank" potrebbe essere davvero il promotore di una "rivolta spontanea" per modificare quel regime del quale lui fa parte e che gli ha permesso di fare carriera?

    Dans è stato un assiduo collaboratore di riviste di argomento finanziario come Expansion, Cinco Dias, Libertad Digital, che sono "fautrici del sistema economico neoliberista dell’imperialismo". (le citazioni tra virgolette sono dall'articolo I legami di Enrique Dans, promotore del movimento 15M, con l’oligarchia finanziaria internazionale).

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  10. Guardando retrospettivamente a largo raggio, mi viene il sospetto che quando sfilavo per le strade di Bologna nel settembre del 1977, non facevo altro che recitare la parte voluta dai massoni capitalisti che già allora e anche prima dominavano il mondo.
Credo che usino le ormonali proteste giovanili (Pantera, Grillini, ecc.) come valvola di sfogo. Tanto sanno come imbrigliare la rabbia dei giovani. Sanno che il tempo gli farà sbollire le rabbia e abbassare la cresta. E ai capi più in vista si offrirà una bella poltrona, in qualche ufficio. Oltretutto, se i giovani tirano troppo la corda, ci sarà pure il pretesto per intervenire con pugno di ferro, attività che agli sbirri piace un sacco (i loro padroni devono pur farli divertire ogni tanto).
Dunque, riporre speranza di cambiamento in queste manifestazioni di piazza, che non si sa fino a che punto siano manovrate, è vano.
Ci vuole ben altro, come è stato già detto.

    Ciao a tutti.

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  11. sono d'accordo con il tuo articolo,il vero problema di queste persone che non hanno un orientamento giusto,è inutile imprecare piu lavoro quando il lavoro è una forma di schiavitu,è inutile diriggere l'attenzione su altri partiti quando il sistema partitico è una loro creazione di controllo del potere,inutile parlare di diritti quando vengono calpestati ogni giorno per il profitto e il denaro schifoso che hanno creato per incatenarci.Purtroppo il punto da focalizzare è questo,le persone non hanno un riferimento vero,e appunto questi movimenti o vengono creati o vengono gestiti per finire nel nulla,io penso per ingenuita pero dei tanti,per poi i pomposi idioti possano dire,si sa sono ragazzi vogliono cambiare il mondo,questa la frase che piu odio tra i luoghi comuni usati dagli idioti,come se dovessimo per forza restare in questa melma,e questa sia la normalita,ma questa volta non sara cosi,come detto da te,anche io credo che la verità non arrivera da questo mondo,e anzi affermo che in questa epoca molti non sono di questo mondo,forse noi stessi che stiamo dibbattendo,so per certo che vi sono state delle reincarnazioni di anime potenti per favorire il risveglio su questo pianeta.Comunque bisogna vedere cosa succedera,loro credono di avere il controllo su questi movimenti ma l'imprevedbile puo succedere,anzi cominciare a infiltrarci in mezzo a loro come agenti della vera spiritualita non sarebbe male,cominciare a organizzarci tutti noi,senza destare sospetti,creare una strategia unitaria,penso che molti di noi uniti insieme e organizzati,potremmo dare veramnete molti fastidi,conosciamo le loro debbolezze,conosciamo i loro stupidi trucchi,una buona organizzazione potrebbe dare buoni frutti secondo me

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  12. Può darsi, White Wolf, che le èlites mefistofeliche perdano il controllo della situazione da loro stesse creata, come quando si al bigliardo, la palla, colpita dalla stecca, per le numerose carambole, può finire là dove il giocatore non pensava potesse finire.

    Ripeto che occorre una concezione di più ampio respiro per rinnovare il mondo e forse, come scrivi, il risanamento verrà da poche anime estranee alle logiche del sistema.

    Ciao e grazie.

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  13. Appartengo al movimento 5 stelle, chiamati spesso "grillini", e nonostante il fatto che siamo considerati "adepti", "seguaci", i problemi evidenziati da questo blog sono conosciuti (in parte, ad esempio scie chimiche, HAARP, signoraggio). Definirci a priori "banda di sciagurati" non è corretto, sarebbe come se vi mandassi a quel paese senza nemmeno informarmi.
    Vederci come mezzo del nuovo ordine mondiale è ridicolo (non so se Grillo sia coinvolto o meno, ma due mesi fa era presente un post in cui si faceva un chiaro riferimento al sito www.signoraggio.[? sinceramente ho un vuoto di memoria])
    Noi lavoriamo sul territorio, siamo contro lobby, banche e multinazionali, cerchiamo solo di risolvere i problemi.
    La ringrazio comunque per sollevare temi spesso taciuti.

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  14. Ho usato il termine "sciagurati", valorizzandone il senso letterale, ossia quello di sventurati: bisogna essere, infatti, degli sventurati, se ci si lascia plagiare e manovrare da codesto personaggio iracondo, bifronte e mondialista. Ecco chi è il profeta. Queste sono le sue sciagurate parole.

    Cordialità.

    Beppe Grillo sulle scie chimiche
    http://youtu.be/nGk73BvOqds

    ENEMY: Beppe Grillo si fida di Obama
    http://youtu.be/WNDNn7QjbKs

    ENEMY: Chi è veramente Beppe Grillo?
    http://youtu.be/a-HchPmldUw

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  15. Grazie per i link, ma li avevo già guardati in precedenza, anche se seguo Grillo, sono disponibilissimo a criticarlo.
    I rapporti con la casaleggio non sono chiari, si fida di Obama? fino a qualche tempo fa sicuro, ora nella tournè elettorale non ha speso parole positive su di lui. Personalmente credo in un modello diverso di politica forse nemmeno la nostra è la migliore in assoluto, ma certamente migliori di questo pantano e schifo che c'è adesso.
    Mi ricordo di un video dell'anno scorso in cui alla domanda su come combattere il signoraggio, aveva risposto che si poteva cominciare creando una moneta alternativa (gia in alcuni paesi o in minima parte in grandi città come Napoli esiste).
    Spero che non siano vere certe illazioni sul suo conto, ovviamente continuerò a vigilare.

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  16. Purtroppo non tutti hanno le giuste informazioni ma solo quelle che vogliono che appaiono, vale per tutte le forme di comunicazioni, che il regime permette.

    Sono molto dispiaciuto per le giovani leve che sono manipolate da questi banditi dell'informazione del plagio mediatico.

    Voglio solo dire a quei ragazzi puliti di non credere a nessuno e di non farsi manipolare da chichesia, e rammentargli che c'è stato un grande movimento come quello del 1968, che è stato tradito proprio da quelli che oggi ci governano e quelli che fanno finta di stare all'opposizione, non fidatevi, MAI!!!

    wlady

    PS: come mai tutti postano e nessuno si firma?

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  17. Wlady, sottoscrivo il tuo appello: non seguiamo alcun guru. Cerchiamo in moi stessi e dubitiamo sempre.

    Commento come anonimo, a causa di un malfunzionamento o sabotaggio.

    Ciao e grazie.

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  18. perchè tutti questi anonimi? ho scritto un commento al post che non è stato inserito, come mai?

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  19. io penso sinceramente che tutto gli sfuggira di mano,anche se molti movimenti sono manipolati,gli sviluppi sono imprevedibili,anche in medioriente le rivoluzioni sono state create ad arte,ma non credo che i fretelli mussulmani si facciano manipolare,ho sentito piu voci che nessun regime sara piu tollerato ne tollerate illusioni di democrazia,sanno bene che la nostra è una falsa democrazia,e che usa-israele manipolano da sempre la loro gente,è solo questione di tempo,ma voglio dire all'anonimo che si dichiara del movimento 5 stelle,che pensare con la propria testa è vitale,prodi e bertinotti hanno distrutto appositamente quel movimento pacifista che aveva un enorme aggregrazione,io penso che grillo sia stato scelto,prima per imbrigliare la protesta e poi distruggerla definitivamente.I media corrotti ripetono sempre che siete grillini,per identificarvi con l'uomo e non con l'idea,perchè sicuramente il loro piano prevede arrivati a una certa popolarita,di infangare grillo,o indirizzarlo verso il baratro per distruggere tutto il movimento,naturalmente questo quello che vogliono fare,io invece ho fiducia che non ci riusciranno,ma dovete imediatamente distaccarvi dall'uomo o leader e mettere l'idea come vera locomozione del movimento,e sopratutto distruggere tutto il sistema,dovete usare la bilancia sacra,da una parte distruggere e dall'altra creare,un avera societa spirituale,di fratellanza e pace,i media devono essere sottomessi fate voi come,e i soldi devono bruciare come prima cosa,ma sono sicuro che essi cadranno con la loro civilta squallida e inferiore

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  20. Andrea, si rilevano problemi nell'inserimento dei commenti: ecco il motivo di tanti anonimi.

    Ciao

    Zret

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  21. Sono d'accordo, siamo in una situazione in cui è necessario uscire da un sistema assiologico, non con una contrapposizione netta, dialettica (con Tesi e Antitesi per intenderci) ma con un salto in avanti INCOMMENSURABILE verso un nuovo sistema.
    Gli dei non ancora venuti dobbiamo essere noi.
    Una rivoluzione profonda non deve pretendere di dare indicazioni di voto, ma deve avere la volontà e la capacità di modificare le regole del gioco, di superare il dualismo occidentale, i grandi rimossi della società e i suoi tabù, il nichilismo, il capitalismo, il modello della crescita infinita, che abbia il coraggio di mettere in discussione la stessa rappresentanza democratica e il ruolo della politica, che proponga una nuova interpretazione del concetto di FELICITÅ. Che dia una nuova dimensione all'Uomo.

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  22. ps ho appena fatto l'account google ma non funziona e per questo uso l'anonimo.
    Anche se è vero che Grillo ci aiuta (nelle campagne elettorali ci fa conoscere ai più che non sanno nemmeno che esistiamo) a livello locale non ha il minimo potere perchè la lista, eletta in comune o meno, lavora con i cittadini e su progetti precisi, niente di più.

    Il movimento 5 stelle vuole che la politica ritorni a essere un servizio civile dove un qualunque cittadino si "presta" alla politica e dopo 10 anni torna a fare il lavoro di prima. In questa visione rifiutiamo il concetto che la politica deve essere fatta con i soldi, infatti abbiamo rifiutato i rimborsi elettorali (ce ne spettavano 1.700.000 dopo le elezioni regionali, primo gruppo politico nella storia repubblicana), facciamo campagne elettorali autofinanziate dai cittadini (a Bologna abbiamo spese 4000 euro, ottenendo il 10% dei voti, mentre i "big" hanno speso 400.000 euro l'uno e 300.000 l'altro). Vogliamo attuare, fin dove possibile, la democrazia diretta, con introduzione di referendum propositivi/abrogativi in ciascun comune e regione, vogliamo favorire i consigli di circoscrizione con bilanci partecipati e altro. E' un lavoro duro nonchè una piccola parte.
    Quando saremo conosciuti abbastanza Grillo stesso ha detto che toglierà il riferimento al suo sito nel simbolo M5S.
    Grazie dell'attenzione
    ps: ho 17 anni, sono attivista del Sanremo Beppe Grillo Meetup e conosco zret, ovvero Marcianò, grande insegnante di latino.

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  23. Kurt, si possono solo lodare coloro che con spirito di sacrificio ed abnegazione, offrono il loro tempo, le loro risorse, le loro competenze per tentare di migliorare la società. La virtù è premio a sé stessa, ci ricordano gli Stoici. Tuttavia dubito che il movimento creato da Grillo possa veramente incidere su un sistema diabolico fino al midollo: un modo per provarlo a scalfirlo sarebbe quello di portare al centro del programma la dirompente questione GEOINGEGNERIA, alias scie chimiche. Diversamente tutto finirà in un nulla di fatto o peggio il movimento sarà portato, come nei piani delle élites, verso la costruzione di un ... Nuovo assetto.

    Insomma, se non si usa la leva di Archimede, tutti gli attivisti operano come quei naufraghi che tolgono con un bicchiere l'acqua dalla barca che, piena di falle, sta affondando. Ammirevole che provino a salvare il salvabile, ma il natante si inabisserà lo stesso, magari solo qualche secondo dopo.

    Il tempo delle utopie umane è finito e forse non è mai cominciato. Cioran docet.

    Ciao e grazie.

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