30 ottobre, 2006

I sufi e lo spin

Absit iniuria verbis

Il Sufismo è il movimento mistico all’interno dell’Islam. All’inizio fu osteggiato dalle correnti teologiche, a causa della sua esaltazione dell’amore, posto in primo piano rispetto al valore dell’obbedienza. I sufi, che sono asceti, si diffusero soprattutto in Iraq, Egitto, Persia tra l’VIII ed il IX secolo. Nell’ambito del Sufismo, nacquero più di cento confraternite, tra cui quella celeberrima dei Dervisci danzanti. I Dervisci, disposti in doppio cerchio, ruotano in una specie di girotondo, spesso con l’accompagnamento di strumenti musicali, tenendo le braccia allargate, mentre uno di loro danza nel centro del cerchio, muovendosi in senso opposto agli altri, ossia antiorario. Presso alcune confraternite, le danze, che hanno per fine l’estasi, oltre che al suono di tamburi e flauti, sono associate ad invocazioni sussurrate della parola Hu (Egli).

I Sufi, di solito considerati eretici dalla maggioranza dei Musulmani, influirono pure su Francesco d’Assisi, che, quando fu ospite del Saladino in Egitto, venne in contatto con un gruppo esoterico islamico. D’altronde la stessa Commedia dantesca sarebbe inconcepibile senza la cultura araba: M. Asin Palacios, autore del saggio intitolato La escatologia musulmana en la Divina Commedia, (Madrid 1919), afferma che le analogie tra le opere islamiche e il capolavoro dantesco sono più numerose da sole di tutte quelle che i commentatori hanno individuato rispetto a quelle intercorrenti con le altre letterature di ogni paese. È evidente che quel beota di Bossi non lo sa, altrimenti non si esibirebbe nei suoi farseschi vaniloqui. Meglio avere a che fare con un brigante che con un ignorante, dice l’adagio popolare, quanto mai adatto al personaggio ed alla situazione.

La danza vorticosa dei Sufi sembra una sorta di manifestazione inconscia del moto delle particelle che ruotano sul loro asse, generando un campo elettromagnetico. Le cose esistono, perché si muovono incessantemente. Anche il tempo è un movimento (momentum) inarrestabile. L’energia è una ininterrotta vibrazione. Le emozioni sono moti dell’anima.

Pànta rèi, tutto scorre, anzi tutto corre e ruota. Dai quarks alle galassie è tutta una convulsa, folle carola.

1 commento:

  1. nbaecCiao Pedro 20, non so a quale canzone tu ti riferisca: a volte certi cantanti lanciano dei messaggi, ma non possono essere espliciti per non incorrere nella censura. Almeno credo.
    Dov'è quel Dio? Chi lo sa... Nei quarks...? se Pierino lo sapesse, cambierebbe titolo al suo pernicioso programma. Ciao!

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