31 luglio, 2007

Estinzioni

Take me back to the stars (C.Martin)

In questi ultimi decenni si sono estinte migliaia di specie animali e vegetali: qualcuno addebiterà tali estinzioni ai reali, eppure fantomatici cambiamenti climatici. Certo, il clima planetario sta mutando, ma le emissioni di CO2 c'entrano poco o punto, checché ne dicano i vari Bertani, Gore, Mercalli, Guidi, Pecoraro e dilettanti simili… Alcuni cambiamenti di per sé potrebbero pure essere positivi: aumentando le temperature, il fenomeno dell'evotraspirazione è più accentuato e quindi queste torride giornate estive potrebbero essere, di quando in quando, rinfrescate da feconde piogge e da acquazzoni. Purtroppo non è così e sappiamo perché... Il clima delle regioni mediterranee non si sta tropicalizzando, ma sta diventando simile a quello del Sahara e sappiamo perché.

Perciò è come se molti esseri viventi stessero allontanandosi da questo pianeta, da questa epoca terribile, da questo abisso del cosmo, vera Gehenna in cui siamo stati precipitati per non si sa quale colpa ancestrale o errore del programma o deviazione di rotta...

Eccoci qui , mentre le api, questi laboriosi ed utili imenotteri, si allontanano dai campi in cui sono coltivate piante geneticamente modificate, dalle antenne, dalle micidiali, anche se invisibili onde elettromagnetiche. I prati ora non brillano più di astri multicolori ed un silenzio mortale grava come un pesante sudario sulla campagna. No. Le api non si estinguono: scompaiono, passando in un'altra dimensione, migliore senza dubbio di questa.

Eccoci qui, mentre le balene ed i delfini, storditi e disorientati dai sonar e dalle microonde (vedi H.A.A.R.P.), si lasciano morire sulle spiagge. Eccoci qui dunque, mentre intere generazioni di bambini, di adolescenti e di giovani si allontanano, forse presagendo quel che accadrà, nonostante la sofferenza che, dietro di loro, si allunga a similitudine di una lugubre ombra.

Poi la loro partenza è un ritorno a casa.

Non rimpiangeranno la loro "stagione all'inferno".

10 commenti:

  1. Quando gli animali preparano le valigie per andar via, qualcosa di brutto sembra dover accadere. Speriamo solo che sia un passo doloroso verso un nuovo mondo che riesca a risorgere dalle ceneri. Un caro saluto. Freenfo

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  2. Gli animali, si sa, hanno un sesto senso.
    "Speriamo solo che sia un passo doloroso verso un nuovo mondo che riesca a risorgere dalle ceneri".
    E'un auspicio a cui mi unisco io e sicuramente tutti i nostri sodali.

    Ciao e grazie!

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  3. il pianeta vivrà in eterno, l'uomo non lo so, la cosa sicura però è che la terra senza l'uomo sarebbe capace nei millenni di rigenerarsi e di sotterrare tutte le nostre opere di terrore, dalle antenne ad haarp e a tutto il resto.

    Correggetemi se sbaglio ma ho l'impressione che solo alcune persone sensibili si accorgono di quella senzazione di aria stagnante, di stordimento che c'è nell'ambiente, il nostro cervello frigge lentamente grazie alle onde elettromagnetiche cosi in casa come fuori, ma non esiste una soluzione per schermare la mia stanza o il mio corpo dalle onde elettromagnetiche?
    ciao

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  4. Ciao Punisher, l'alluminio protegge dalle onde em, ma dipende dalle frequenze. Esistono anche delle tende particolari e delle vernici, ma sono molto costose.
    A volte pare che Gaia voglia ribellarsi, ma per ora sta soccombendo, sta perdendo delle battaglie, ma non perderà la guerra.

    Ciao!

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  5. Ieri pomeriggio c'era un'aria magnifica e un cielo stupendo, come non accadeva da tanto tempo. Ho avuto la sensazione che i polmoni si aprissero a tutto questo ben di Dio, grazie all'assenza ormai prolungata di scie. Mi ero quasi disabituato ad un'aria così fresca e tutto ciò mi ha fatto riflettere sul fatto che, e sono d'accordo con quanto detto da punisher, la cappa chimica sotto la quale ci fanno vivere e il costante bombardamento elettromagnetico siano cose volutamente dirette a noi, per farci vivere in una condizione di disagio vitale ed emotivo. Convergo anche sull'idea che siano veramente in pochi quelli che s'avvedono di tutto questo, essendo la maggior parte delle persone tutte prese a riempire le loro vite di cose inutili e senza significato. Ecco allora che gli animali, sensibili come sono agli equilibri ambientali, avvertono in maniera più evidente questi cambiamenti, con le conseguenze che tutti sappiamo. Devo dire che provo grande dolore quando vedo le immagini dei delfini o delle balene spiaggiarsi e penso sempre che sia un monito, un segnale di come la vita e Gaia si trovino in un momento di grossa crisi. Penso anche, in questo momento, ai litigi da pollaio dei nostri politici e alle loro squallide, consumate ed ingannevoli promesse ed soprattutto alla colpa epocale che hanno, insieme a tutti coloro che sono responsabili di quanto sta accadendo.
    Credo che mai prima d'ora il nostro pianeta e l'intera l'umanità si siano trovati ad affontare una minaccia così grande.

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  6. Carissimo Red Cloud, mi immedesimo totalmente nelle tue accorate e sincere parole e voglio sperare che questa notte profondissima, oscura e spettrale preluda ad un'alba radiosa, limpida, dai mille colori.

    Ciao e grazie

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  7. La Terra non vivrà in eterno(nulla è eterno,nemmeno l'universo),si avvia a diventare come Marte e quando il sole morirà,sarà la fine totale per il Pianeta......sempre che un asteroide non l'abbia già sbriciolata.......
    gli animali perdono sempre più frequentemente l'orientamento,vengono storditi dalle famigerate onde elettromagnetiche,nel mare diOstuni c'è divieto di balneazione a causa di meduse? no!di alghe tossiche? no!.....addirittura di uno squalo lungo 8! metri,chissà come hanno fatto a misurarlo!vabbè a occhio e croce!....
    povero squalo si è perso!
    spero non si areni...o peggio che non sia trinciato da qualche scafo!
    e fatto a braciole...
    Giorgio giorni fa ha avvistato due delfini,era in gommone con lo zio con cui va a pesca,è stata per lui una grande gioia e per me una grande invidia!anche i delfini nel mare di Ostuni sono una novità,è evidente che l'alta temperatura del nostro mare li fa salire fin da noi dalla Grecia.
    Fra un po'dai ghiacci sciolti siberiani emergeranno e torneranno a passeggiare i mammut!
    ciao Zret
    stammi bene!

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  8. I delfini... Credo che Giorgio stringerà amicizia con questi magnifici animali. Sicuramente Giorgio è esuberante e vitale come te!

    Ciao Angelotta!

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  9. Preferirei che fossero gli umani a partire: la terra guarirebbe dalla sua eggiore malattia.

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  10. Qualcuno si allontana ed è ancora in tempo; qualcun altro resta sul Titanic...

    Ciao!

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