Quanto più la situazione generale (politica, economica, sociale, ambientale etc.) si deteriora, tanto più le amministrazioni sviano l'attenzione della gente dai veri problemi e dalle minacce future con volgari divertimenti. Imperversano ormai le "notti bianche", queste manifestazioni carnascialesche adatte a persone senza più alcuna speranza. Che cosa significa "divertimento"? E' letteralmente una di-gressione dalla via consueta, un'interruzione della normalità basata sul lavoro ed i vari impegni quotidiani.
Oggi, però, il divertimento è un modo per stordire, per stornare l'interesse dalle questioni cruciali, così che le élites possano agire indisturbate, mentre la massa è distratta da banali, squallidi intrattenimenti, distrutta da onde elettromagnetiche e da veleni che la rendono apatica, indifferente, abulica, vuota. Mai come in questi tempi il divertimento è diventato un obbligo, un dovere: bisogna divertirsi, partecipare a tutte le iniziative più noiose e sfibranti pur di sentirsi "appagati", pur di non sentirsi soli e diversi.
Il di-vertimento vero è nell'otium, il tempo dedicato allo studio ed alla riflessione, nella quiete e nella solitudine. E' questo, però, un ideale fuori moda e che non esercita alcuna attrattiva sulle folle che si ammucchiano nelle discoteche, nelle piazze, sulle spiagge, nei villaggi turistici, nei luoghi di ritrovo…
Povera umanità, simile ad un gregge di pecore condotto al macello, bestie cui viene data dell'erba appena falciata, prima che siano sgozzate. Il divertissement frenetico, inconsapevole, che inebria e mesmerizza, è questo: il pasto luculliano del condannato a morte, il giorno prima dell'esecuzione capitale.
Oggi, però, il divertimento è un modo per stordire, per stornare l'interesse dalle questioni cruciali, così che le élites possano agire indisturbate, mentre la massa è distratta da banali, squallidi intrattenimenti, distrutta da onde elettromagnetiche e da veleni che la rendono apatica, indifferente, abulica, vuota. Mai come in questi tempi il divertimento è diventato un obbligo, un dovere: bisogna divertirsi, partecipare a tutte le iniziative più noiose e sfibranti pur di sentirsi "appagati", pur di non sentirsi soli e diversi.
Il di-vertimento vero è nell'otium, il tempo dedicato allo studio ed alla riflessione, nella quiete e nella solitudine. E' questo, però, un ideale fuori moda e che non esercita alcuna attrattiva sulle folle che si ammucchiano nelle discoteche, nelle piazze, sulle spiagge, nei villaggi turistici, nei luoghi di ritrovo…
Povera umanità, simile ad un gregge di pecore condotto al macello, bestie cui viene data dell'erba appena falciata, prima che siano sgozzate. Il divertissement frenetico, inconsapevole, che inebria e mesmerizza, è questo: il pasto luculliano del condannato a morte, il giorno prima dell'esecuzione capitale.
e va bhe ora pero esageri, ci vuole divertirsi un po altrimenti l'energia non si ricambia (leggi le 10 regole di costantino va)...se te solo ti stressi ti ammali!sicuro che nn sei uno di loro col compito di far innervosire, ammalare, e impaurire le persone?
RispondiEliminaSingolare...
RispondiEliminaLa mia passione per l'etimologia è cominciata dall'analisi della parola divertimento.
Erano i tempi verdi, i tempi in cui ci si divertiva con poco, il resto lo metteva l'entusiasmo e l'innocenza del vivere.
Poi tutto cambia...
Capita però che ci si concentri nuovamente sull'otium. Può capitare quando meno ce lo si aspetti.
In una notte ottobrina mentre le colline daune ti scivolano ai lati dell'esistenza.
Come al solito, i tuoi post fanno sempre riflettere...
Non voglio certamente biasimare il sano divertimento, quello per esempio di una serata tra amici in una sera estiva sotto le stelle, (quando si vedevano ancora le stelle) e tante altre forme di condivisione ed allegria vera, ma mi disgusta il divertimento mercificato.
RispondiEliminaMario ha compreso la valenza squisitamente etimologica della riflessione. Di-vertimento, di-gressione, de-viazione, un'altra via che può portare al baratro, mentre si resta incantati dal pifferaio magico.
Ciao a tutti.
Ormai la generzione odierna è in fase di degenero, portata a ciò dal benessere generale dei paesi ricchi. Il mestiere di genitore viene trascurato pechè loro in primis vengono abbagliati da codeste fatiscenze. A ruota i figli, che educati male dalla famiglia e dalla società non hanno le capacità intellettive per aggirare o superare questa problematica. Ma la degenerazione è ben più grave..Bambine di 12 anni che fanno bocchini agli amici di banco come se fosse un gioco..No!! Ne ho fatti più io!!..
RispondiEliminaMorboso, non ci sono parole per giustificare fatti del genere, forse certe cose ci sono sempre state ma solo ora vengono a galla grazie ad una pseudo informazione più diffusa. Con certezza posso dire che da qui a dieci anni fa le "energie" che ci circondano sono cambiate che sia per agenti esterni al pianeta o per volere di chi trama nell'ombra. Ma mi chiedo dove tutto questo ci porterà, è un inabissarsi graduale dalla morale e dalla evoluzione umana e sociale.
Spero solo che chi può agire e cambiare aspetti, ci dia tempo, perchè se fallimero sarà la fine. E non parlo di apocalisse, ma di qualcosa di più concreto, a livello storico si potrebbe vedere come la fine di Roma e l'inizzio del medioevo. Periodi bui, a volte bisogna riconoscere che siamo nella merda fino al collo, ma non per questo bisogna arrendersi, bensi l'incontrario e reagire.
Ciao a tutti e spero di non annoiarvi troppo!!
Divertimento....ossia cambiare rotta..... vertere altrove...per recuperare forze interiori e fisiche,per rompere con la routine, ma se questa è fatta di fatica e di stress,come si può essere così stupidi di divertere in una attività che comporta altra immane fatica e stress?tant'è che poi occorre riprendersi dalle fatica delle vacanze!
RispondiEliminaCosì hanno "convogliato" le Pecore,esse vanno dove vuole il pastore!per il quale è prioritario far deviare il gregge dove dice lui....
divertimento dovrebbe essere godimento dello spirito....(e relax fisico)
quello vero...otium!...che di certo non c'è nelle piazze affollate,sulle spiagge,nei ristoranti e centri commerciali...
ma c'è in abbondanza a TARA!OK...SONO FORTUNATA!
Però anche in una stanza si può otiare...ovvero leggere,ascoltare musica,scrivereee,meditare...cioè non muovere un dito!così si evita pure di respirare aria mefitica in abbondanza,produrre acido lattico,mangiare e bere migliaia di sostanze tossiche propinate come manicaretti prelibati!
Io li vedo in piazza,mi fanno una gran pena!lì fermi impalati a dire ca... garantite,con una musica da cagnara,fanno rimbombare fragorose risate tutte uguali,continue e io a lambiccarmi il cervello sulla motivazione di quel ridere a comando...e a tempo!...non riesco a concentrarmi su niente...non mi resta che scappare a Tara alla velocità della luce...STOP alla visione della stupidità, col suo sonoro,mi intristisce....mi innervosisce....devo DIVERTERE nell'ambiente giusto,nel modo giusto...o in ultima estrema risoluzione chiudere le finestre,mettere i tappi da sub,prendere un ventaglio,tirare respiri profondi contando fino a 6 in ogni atto respiratorio e cercare di leggere o MEDITARE....acchiappare Morfeo per i capelli e farlo mio!
ciao Zret...forever!
notteee!
angelotta
P.S.
del rubinetto ancora aperto non me ne.......niente,menomale!altro saltino!grazie!
"nà cufundime lu ca...cu lu fiscechette"!(detto popolare in vernacolo meridionale)per Te tutto chiaro,non per la lingua comune,ma per la sintonia.
Fenice, non ci annoi per niente. Il quadro da te descritto è laidamente realistico. O tempora o mores: questa deplorazione non basta più. Mai cdemmo così in basso e chi o che cosa ci risolleverà?
RispondiEliminaCiao
Angelotta, la tua tranche de vie, anzi de mort è quanto mai efficace. Tara, rimane solo Tara...
RispondiEliminaCiao!!!
...anche io credo che ci si debba divertire,anche se personalmente non mi diverto quasi piu'!
RispondiEliminacome ci si puo'divertire quando si ha sulla testa del veleno costante,attorniati da un inquinamento acustico continuo,sentire parlare er pecoraro insieme a Tozzi su rai3-primo piano che parlano insieme per farci un quadro del futuro (l'Italia è la piu' calda nazione d'Europa)!
Forse noi adulti vediamo le generazioni piu'giovani rincoglionite e drogate...ma si divertono a loro modo!
ogni fase dela crescita umana ha il suo tipo di divertimento...
ma le giostre della sinarchia,è vero sono sempre in funzione pur di
soddisfare le voglie a tutte le eta'!
ci hanno divisi l'un l'altro,a livello personale( non parliamo piu'tra di noi),e a livello di categorie...
la societa' è fatta a cerchi concentrici paralleli tra loro e non si toccano mai....
io sono "superiore" a chi è piu'povero di me..io sono inferiore a chi ha piu'di me,etc.etc.
è difficile dire/convincere un ventenne di prendere coscienza del NWO..oppure un anziano o una persona che non ha frequentato scuola(!).e ce ne sono tantissime!
siamo miliardi...solo alcuni milioni stanno collegandosi sulla vera frequenza...ma siamo pochi!...gli altri si divertono!
Ciao Zret,tutti
MR.JONES.......
RispondiEliminafinalmente siamo nel più!in Europa!
pensa per che cosa fanno una trasmissione!
non solo!ci dicono con sollecitazione mai usata per altro,che resteremo al freddo e al gelo......senza nemmeno vergognarsi o chiedere scusa per non aver provveduto in tempo a creare sul nostro putrido suolo centrali elettriche per soddisfare le esigenze presenti e future...
una simile demenza non ha riscontri da nessuna parte al mondo!
ci vuole davvero stomaco a vivere in questo paese e non ti dico poi per DIVERTIRSI con i tempi che corrono.
i giovani sono giovani, sono stupidi per questione di età...e tutti gli altri?....sono stati instupiditi!!!......
e l'esercito s'ingrossa sempre di più!....
A me manca l'aria tanta è la stupidità dilagante e deludente!
no zret?
angelotta
dove si trova Tara ??
RispondiEliminamagiclakamo!....Tara...è un posto reale!non così il suo nome,perchè la contrada di campagna si chiama BOCCADORO,dal nome del suo primo proprietario terriero,si trova in Puglia, precisamente nel MERAVIGLIOSO SALENTO,ancora per poco...meraviglioso,a OSTUNI!
RispondiEliminaLa chiamai Tara,quando mio padre la lasciò in eredità,perchè per me è come la Tara di Rossella nel film VIA COL VENTO...ha lo stesso valore!nel film...dove troverà Rossella la forza di ricominciare?da dove prenderà l'energia?...dalla sua Tara...
Ora io non so se questo nome è stato dato, sempre nel film,in funzione del suo significato...ovvero DEA MADRE...SALVATRICE... di certo c'è che calza a pennello!ed è molto probabile che non sia un caso!
E' un posto magico,carico di forze positive,ivi sono presenti solo terra e pietra possente,durissima,inscalfibile...è ancora come la costrui il mio bisnonno!oltre 150 anni fa...
è un tuffo nel passato,nella natura,nell'architettura...è un portale!...un'oasi...anche per gli animali,quest'anno ho fotografato farfalle RARE,UNA MANTIDE RELIGIOSA,purtroppo non ho realzzato la foto di un serpente nero,trovato dietro l'angolo di casa,sotto il rubinetto esterno...nè sono riuscita,impresa impossibile, a fotografare le rondinelle,quelle di una volta,sparite da molto tempo nelle città,le vere rondinelle, quelle col petto bianco,sono presenti solo lì! e poi c'è un falco che prima della mietitura,ogni anno,compie larghi giri sul grano in cerca di prede e i topolini che invece si sono fatti fotografare nella stalla... questa è Tara è l'unica COSA che ho nel cuore "l'amore per la Terra"...esso non verrà mai meno!ESSA non delude come invece gli umani...
Ti offro la possibiltà di farci le vacanze,gratis,l'anno prossimo...
cordialmente
angelotta
CIAO ZRET!...BUONA GIORNATA!
AH!... SE ,COME PARE, PIOMBEREMO NEL MEDIOEVO...IO SPERO DI SOPRAVVIVERE A TARA...è l'ultima spiaggia......io con i superstiti della mia famiglia,ovvero mia figlia e i suoi 2 figli,gli altri stanno meglio da un po' di tempo....BEATI LORO
RispondiEliminaciaociao
Ciao Zret, ciao a tutti,
RispondiEliminaè un vero piacere ritrovarsi qui dopo un lunga astinenza forzata dalla rete.
Zret, hai colto perfettamente il mio stato d'animo di queste ultime settimane; non riesco più a trarre piacere o divertimento dagli inutili svaghi che mi vengono offerti e provo un po' d'invidia/pietà verso coloro che continuano a non fare una piega pur essendo al corrente, se pur marginalmente, dell'inganno.
Citazione: "Il di-vertimento vero è nell'otium, il tempo dedicato allo studio ed alla riflessione, nella quiete e nella solitudine. E' questo, però, un ideale fuori moda e che non esercita alcuna attrattiva sulle folle che si ammucchiano nelle discoteche, nelle piazze, sulle spiagge, nei villaggi turistici, nei luoghi di ritrovo…"
Questo capoverso fotografa a pieno il mio pensiero, ma al solo pensiero di esternarlo sento e vedo già voci e sguardi di compassione come se fossi un emarginato.
Non mi stancherò mai di ringraziarti, Zret, per l'opportunità che offri quotidianamente ad una sana riflessione fuori dalle, sempre più marcate, righe preconfezionate.
Tuttavia se qui un barlume di lucida coscienza contunua a perpetrarsi, forse una piccola speranza c'è ancora; è questa la mia unica, forse vana, consolazione.
Saluti, Nico
ciao angelotta, quindi Tara è un luogo magico dove il tempo sembra si sia fermato..
RispondiEliminaè fondamentale per tutti noi avere un nostro luogo così, dove provare gioia, emozioni, stando a contatto con la natura; purtroppo però è sempre più difficile trovare questi posti per l'introspezione e la riflessione-meditazione (l'Otium costruttivo ed il rigenerativo Divertimento) perchè continuiamo a distruggere il nostro territorio con colate di cemento,tagliando alberi, con speculazioni, rifiuti e discariche abusive, che in puglia so purtroppo essercene molte.
dobbiamo quindi impegnarci per salvare il salvabile.
...in particolare le tanto celebrate "notti bianche"...boh! orde a passo di lumaca, espressioni inebetite ed indecise sul da farsi...che so, ci troniamo di alcool in un locale oppure ci divertiamo ad impiegare 45 minuti per percorrere 100 metri? vabbè, non voglio fare lo snob...in ogni caso le ho sempre trovate poco interessanti, meglio serate con amici, costa pure meno...come le notti olimpiche di torino 2006, evviva 1 sera, 2 sere...poi basta! (sarà anche che non sopporto la competizione sportiva esasperata) zret, a proposito...l'enorme arco rosso edificato in occasione delle olimpiadi, quale significato può avere? ciao a tutti.
RispondiElimina"... l'opportunità che offri quotidianamente ad una sana riflessione fuori dalle, sempre più marcate, righe preconfezionate..."
RispondiEliminaNico con queste tue parole, insieme con gli altri amici, cogli il senso di queste discussioni. Come notava correttamente uno dei gestori di comedon, certi articoli rompono l'agenda setting dei potenti, ossia deviano l'attenzione dai soliti temi e fatti creati ad hoc dagli Oscurati per i loro scopi e ci fanno respirare altra aria.
Ciao a tutti e grazie.
Angelotta, anch'io ho una mia Tara, anch'io ho il mio luogo della memoria, del sogno, della verità e della bellezza e ho capito e sentito cosa hai voluto trasmettere! Ti ringrazio di cuore della grande e sincera emozione che ho provato nel leggere quanto hai scritto. Grazie.
RispondiEliminaUn caro e sincero saluto a tutti gli amici sodali e al mio amico Zret.
Red
avevo scritto un lungo commento, ma l'ho perso per errore e non lo riscriverò daccapo (troppa apatia.. si vedono grandi antenne dalla mia finestra..un possibile collegamento?). volevo solo dire che la mia generazione, per quanto più fortunata di quelle che l'hanno seguita è ormai andata a farsi "benedire", con tacito consenso dei suoi educari, che la stano seguendo a ruota! un grazie a zret e a quelli che come lui ci aiutano a non seguire il greggie.buona giornata!
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