14 gennaio, 2008

Intrusione

Libertà va cercando ch'è sì cara, come sa chi per lei vita rifiuta (Dante, Purgatorio, I, vv. 71-72)

Si diffondono viepiù i sistemi per controllare le persone. "Controllo"... già il suono aspro, spigoloso di questa parola suscita gelidi brividi lungo la schiena.

Tuttavia il sistema diabolico, non pago di esercitare la sua soffocante vigilanza sugli uomini con telecamere, banche dati, metodi per il tracciamento, satelliti..., ora mira a penetrare nel tempio della coscienza per profanarlo. Alcuni pazzoidi ricercatori statunitensi di Pittsburgh, all'interno della Carnegie Mellon University, tramite sofisticati sistemi informatici hanno escogitato il modo per distinguere i pensieri associati ad immagini. In futuro questi scienziati mentecatti contano di identificare anche i contenuti abbinati a parole ed ad enunciati. Secondo questi loschi figuri, la macchina per la lettura del pensiero potrà gettare nuova luce su malattie come l'autismo e, in campo giudiziario, dovrebbe permettere la costruzione di apparati in grado di sostituire il poligrafo.

Inutile ricordare quanto tali ricerche consuonino con la mostruosa invasione nella sfera della libertà umana, un'invasione voluta ed attuata dal sistema per ridurre i cittadini in automi, in protesi bioniche di un Golem centrale. Dietro i soliti, ridicoli pretesti (la diagnosi della patologie, la sicurezza, la prevenzione dei reati... è imminente la creazione della psicopolizia), si cela lo scopo di espugnare la roccaforte dell'io per dirigerne la volontà, per spiare pensieri reconditi ed intimi.

E' un'intrusione inammissibile, dettata dalla smania di dominare tutto. Lo scenario descritto da Philip K. Dick, il visionario autore che, nel racconto Rapporto di minoranza, immaginò un metodo per prevenire il crimine basato sui poteri psichici di alcuni sensitivi in grado di prevedere il futuro, sta diventando reale.

Già, attraverso strumenti elettromagnetici ed elettronici (impianti) non solo le azioni di alcune persone sono eterodirette (esiste una vasta letteratura in proposito), ma pare che addirittura la loro attività onirica subisca l'influsso di intrusi. E' uno scenario sinistro: abbiamo sempre pensato che i sogni fossero l'espressione di un mondo interiore personale, fosse tenebroso e spaventevole, il regno di creature terrifiche, personificazioni dei nostri peggiori istinti o il cielo in cui scintillano gli astri più splendenti delle nostre aspirazioni ed ecco che questo santuario è invaso da orde di barbari.

La responsabilità di quello che sta avvenendo ed accadrà è nostra. Non abbiamo levato la nostra voce quando la libertà era conculcata in nome della "sicurezza" e della difesa della democrazia. Non abbiamo pronunciato un j'accuse, allorché ci veniva consigliato di tacere, di autocensurarci, di non proclamare la scomoda verità. “Troncare, sopire, sopire, troncare”: abbiamo seguito il mellifluo suggerimento del conte zio del consiglio segreto, di qualche boriosa, potente nullità. (I potenti sono quasi sempre nullità). Cedimento dopo cedimento, siamo arrivati ad un punto di non ritorno. Tuttavia questi miserabili che intendono soggiogare l'uomo libero, credono, nel loro povero biologismo, che tutto dipenda dal cervello.


Non è così: oltre il cervello si estende lo spazio della mente, oltre quello della coscienza, oltre ancora sconfinata si slarga la regione dell'anima. Più in là lo spirito...

Non tutto è energia. Non tutto. Certe dimensioni sono e saranno sempre precluse ai sacrileghi. Il sancta sanctorum è e resterà inviolabile.

19 commenti:

  1. Tranquillo zret, non ci arriveranno mai, è troppo tardi. Tutto sta per compiersi, abbiamo superato il punto di non ritorno. Interverremo a momento debito.

    Resistete.

    Donnie.

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  2. Ciao Donnie. Moderazione disattivata. Ieri notte eravamo sotto attacco. ;-)

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  3. Zret, non so se riusciranno ad avere la meglio su persone con "canali" ben aperti. La speranza è nei bambini del futuro, speriamo che almeno loro potranno modificare lo stato delle cose con il loro potere innato.

    Ciao e grazie

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  4. Straker: Grazie per la precisazione :o)

    Freenfo: il tuo "non so" è del tutto ingiustificato anche se comprensibile.. Pochi si opporranno a molti è vero, ma quei pochi avranno un' arma in più.

    Siate sereni, siate sereni siate sereni :)

    Donnie.

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  5. Donnie, allora staremo a vedere, sono sereno davvero...

    Ciao

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  6. Donnie, da che cosa deriva questo tuo slancio serenatore?

    Ciao a tutti e grazie!

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  7. E' evidente che sul nostro pianeta si tenti di accedere a poteri che NOI umani non abbiamo...Lo vediamo OVUNQUE...Dobbiamo continuare a CERCARE...DENTRO DI NOI..ESISTE GIA' TUTTO...
    Ciao e grazie!

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  8. Carissimo Zret,

    hai intinto le dita sulla superficie di un mare nero e mellifluo che si poggia su pilastri diabolici.. la superficie.. molti vedono solo la superficie.. quello che "vive" in questo mare e nelle sue profondità è ancora peggio e inimmaginabile ai più.

    Ma come dice il buon Frenfo.. SERENITA' e PACE insieme a FORZA e CORAGGIO.. daltronde l'UNITA' è FORZA.

    Saperlo è il primo passo, abiurarlo è il secondo passo.. ma VINCERE è il fine ultimo..!!

    E se anche fosse la morte.. bene meglio morire che vivere una finta realtà infernale. A volte la morte è anche una vittoria.. se si è integri..!!

    Contatto e Unità Fratelli.. è il tempo dei tempi.. 2008!!

    Vi abbraccio tutti con sicnero affetto.

    #B O J S#

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  9. Troppa gente si lascia ancora abbindolare dalla parola sicurezza...
    Diffidare di chi propaganda sicurezza...spesso e volentieri solo un pretesto per sopprimere la libertà...

    Credo che però lo spaventoso livello descritto, di perversione tecnologica e super controllo (addirittura dei sogni) non si farà in tempo a raggiungerlo in maniera così esasperata...su questa strada ci distruggeremo prima...forse possiamo farcela se blocchiamo ora questo "progresso" senza buon senso...comprese tutte quelle manipolazioni genetiche, clonazioni, OGM, ricerche mediche che servono solo a ingrassare le multinazionali del farmaco ecc, ecc...

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  10. Forse, più che sereni, ci sentiamo stoicamente rassegnati, non potendo fare più nulla di quel che già facciamo. Personalmente non mi sento ansioso od impaurito, ma non posso considerarmi del tutto sereno in mezzo a simile temperie.
    Non abbiamo mezzi economici, non possediamo la conoscenza del Sè spirituale e nemmeno ciò che gli Indù chiamano 'siddhis' e cioè poteri sovrumani o taumaturgici e pertanto ci dobbiamo arrangiare, navigando a vista.
    Come dice giustamente il buon Straker, a volte ci lasciamo prendere dalla depressione e dallo sconforto. Ma poi ci riprendiamo e la battaglia riprende furiosa come e più di prima.

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  11. Ah,dimenticavo una notizia importantissima. Avete sentito che Ratzinger, durante la Messa in latino di domenica scorsa celebrata nella Cappella Sistina, ha perso l'anello del Pescatore?
    Poi il cerimoniere glielo ha subito raccattato e reinfilato nel dito, ma il fatto è avvenuto.
    'Signum' terribile, presago di imminenti sventure e sciagure per la suprema carica, avrebbe sentenziato la gente nei secoli andati. Evento sincronico non di certo simpatico, lo chiameremmo noi.
    Ma ricordo che già nel 1982 od 83 era caduto il cinquecentesco stemma papale che sovrastava la porta che a Roma dà accesso a Piazza del Popolo. Correvano gli anni trionfali di Woityla e da allora, almeno in apparenza, non è successo niente. Ma i Saggi sanno che il Fato prepara le sue trame da dietro le quinte.

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  12. "E se anche fosse la morte... bene meglio morire che vivere una finta realtà infernale. A volte la morte è anche una vittoria...se si è integri."

    Carissimo Bojs, sono pienamente d'accordo. Personalmente non riesco ad essere né sereno né imperturbabile, ma vedo che siamo tutti determinati, per una fedeltà a noi stessi, ad una legge non scritta che non è quella dell'uomo, che anzi è spesso detestabile ed iniqua.

    Questo 6stema è orribile: altri lo accettino o lo acclamino. Noi facciamo parte per noi stessi.

    Non sapevo, Paolo, dell'anello caduto al papa: anche questo è un segno.

    Una calorosa stretta di mano a tutti.

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  13. Ciao a tutti!
    concordo con quanto scritto da BOJS. E' importante solidificare le nostre basi animiche e richiamare su di noi le energie positive. Il nemico e' alquanto astuto ma pur sapendo di non farcela sta sfoderando il meglio di se'. Noi non ci perderemo perche' un minimo di consapevolezza ce l'abbiamo. Il mio timore e': anche se pochi, riusciremo a vincere?
    io sono con voi :)
    un caro saluto!

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  14. Ma chi è il nemico?! Il NWO, Satana..
    Consapevolezza richiede introspezione.
    Il nemico spesso rappresenta una difficoltà con esito per la maggiore fallimentare.
    Lo cerchiamo per sentirci umani, inermi di fronte alle difficoltà.
    Imparare a combattere ogni giorno contro le insicurezze e paure è un passo, già di se elogiabile, un’armamento fatto di determinazione e coraggio!!
    Qualità alla portata di tutti, ma poco usate…
    Un saluto

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  15. Ciao fenice!
    hai centrato nel segno, il nemico può variare in base alle proprie debolezze e alla propria personalità. Ho usato apposta questo termine perchè penso che non basti dire "il nemico è questo" oppure "il nemico è una tale organizzazione". No, il nemico da combattere ha tante faccie.
    Condivido in pieno quando citi l'introspezione. Ognuno di noi è piccola cosa, ma insieme con le nostre forze siamo una grande energia.
    Un caro saluto a te e a tutti gli amici del blog

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  16. Ciao Tursiops, ciao Fenice, il peggior nemico è la paura.

    Tenaci e concordi!

    Ciao e grazie!

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