Ella (Sophia) li getterà giù nell'abisso. Gli arconti saranno perduti a causa della loro cattiveria. Diverranno come vulcani e si consumeranno l'un l'altro finché non periranno per mano del primo genitore. Ed i loro cieli precipiteranno uno sull'altro e le loro schiere saranno consumate dal fuoco. Anche i loro reami eterni saranno rovesciati. Ed il suo cielo precipiterà e si spezzerà in due. [...] essi precipiteranno nell'abisso e l'abisso sarà rovesciato. La luce vincerà sull'oscurità e sarà come qualcosa che mai fu prima.
In questi ultimi lustri si è diffusa quella che impropriamente viene definita teoria della cospirazione. Non è una teoria, ma una realtà storica che è stata portata alla luce da vari autori, pur talvolta mescolando sapientemente verità con menzogne, approssimazioni ed esagerazioni. Secondo tale linea interpretativa, la storiografia ufficiale, nella maggioranza dei casi è falsa, manipolata, mentre gli eventi realmente accaduti sono stati censurati, occultati o distorti, affinché trionfasse una versione ufficiale atta a promuovere un piano di dominio globale, economico, politico, sociale, religioso. Moltissimi accadimenti del passato, riletti secondo i criteri esegetici non ortodossi, rivelano la loro vera natura. Basterà qui un esempio: per secoli si credette che la donazione di Costantino, con cui lo scaltro e feroce imperatore lasciò alla Chiesa di Roma la parte occidentale dell'impero, fosse un documento autentico. Fu Lorenzo Valla, nel De falso credita ed ementita Constantini donatione a dimostrare che quel testo era un falso medievale redatto dalla cancelleria vaticana nel IX secolo, nello stesso periodo, in cui la Chiesa di Roma, attraverso pazienti trame, riuscì ad usurpare il trono dei Merovingi per consegnarlo ai maggiordomi Pipinidi, docili esecutori della volontà papale. E' oggi assodato quindi che la donazione di Costantino fu un atto spurio che, però, influì in modo determinante su molti eventi, concezioni e convinzioni del Medioevo. Forse tra qualche secolo anche il corposo ma menzognero dossier dell'FBI sul 9 11 sarà annoverato tra i falsi storici, intanto, però...
Se desideriamo capire qualcosa della almeno bimillenaria cospirazione, naturalmente dopo aver fatto tabula rasa di pregiudizi, schemi, luoghi comuni, approcci canonici, dobbiamo, a mio parere, concentrare l'attenzione su quel corpus di testi gnostici che furono prodotti nei primi secoli dopo Cristo, in un'età feconda e contraddittoria, in cui per una singolare convergenza di fattori culturali e sociali, sbocciò il fiore del pensiero gnostico, tanto ingiustamente esecrato e così poco compreso. Sebbene la Gnosi mostri qualche punto di contatto col Giudaismo, si deve considerare un orientamento polimorfo e sfaccettato, generatosi all'interno del mondo pagano, in cui confluirono dottrine egizie, babilonesi, ellenistiche..., con contributi dell'astrologia, della magia, della filosofia ermetica ... Vero catalizzatore per il pensiero gnostico fu l'insegnamento del Messia. Tralasciamo pure i guazzabugli sulle emanazioni gnostiche da Abisso alla materia e le concezioni etiche talora paradossali. Focalizziamoci su alcuni punti ed avremo delle belle sorprese. In primo luogo, ricorderei che Paolo di Tarso (che sia veramente esistito, che sia da identificare con Apollonio di Tiana o con altri, poco importa nell'economia di questo discorso) è considerato quasi unanimemente il primo pensatore gnostico. Non a torto: infatti nel Tarsiota sono introdotti alcuni dei concetti destinati ad essere approfonditi nella Gnosi: ad esempio, la mediazione salvifica del Cristo e gli Arconti.
L'Arconte, (ossia "governante", "colui che domina"), di questo mondo è citato anche nel Quarto vangelo, il più vicino alla Gnosi dei quattro libretti canonici. Nel testo, di solito, l'espressione greca è resa con Principe. Lo si identifica in genere con Satana, ma potrebbe coincidere con il Demiurgo, un dio inferiore artefice del mondo materiale caduco.
Gli Arconti sono concepiti come esseri invisibili che tengono imprigionati gli uomini, impedendo loro di conoscere la verità, di riconoscere in loro la scintilla divina che li accomuna a Dio. E' quindi questa la conoscenza, la consapevolezza di cui gli uomini sono defraudati: essi sono ridotti in uno stato di schiavitù psichica dagli Arconti. E’ questo un quadro molto simile a quello delineato dai ricercatori che evocano l'esistenza di creature interdimensionali che, oltre a soggiogare la Terra ed i suoi abitanti, si alimentano, un po' come nel film Matrix, delle energie degli uomini, simili a formiche che si nutrono del liquido zuccherino secreto dagli afidi.
La situazione ricorda i voladores descritti da Don Juan, l'enigmatico sciamano protagonista dei testi scritti da Castaneda. I voladores, infatti, sono esseri intenti a suggere le energie vitali di uomini tenuti in uno stato di completa sottomissione.
Paolo o chi per lui ci avverte: "La nostra lotta non è contro la carne ed il sangue, ma contro i Principati e le Potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebre, contro gli spiriti del male sparsi nell’aria". Lettera agli Efesini 6:12.
Singolare che Principati e Potestà diventarono nel Medioevo, gerarchie angeliche, laddove nell'apostolo sono additati come oscuri dominatori.
Se consideriamo alcune concezioni gnostiche non i cascami di una bizzarra teologia, ma frammenti di una rivelazione in seguito occultata, distorta e censurata da chi non voleva che certe verità scomode affiorassero, possiamo enuclearne alcuni interessanti capisaldi: il mondo materiale è stato creato da un dio inferiore; la Terra è dominata da forze non visibili ma gagliardissime che diffondono e fomentano, per perpetuare il loro ignobile potere, sofferenze, guerre, divisioni e bugie; la liberazione può avvenire valorizzando la propria natura divina che non alberga, però, in tutti gli uomini. (Vedi Gli uomini secondo la Gnosi). Credo che la traduzione del sopra riportato passo paolino dei termini greci Principati e Potestà con governi ed autorità, oltre a stridere con altre affermazioni del Tarsiota, non renda l'idea di un dominio che non è terreno, ma preternaturale, sebbene i capi del pianeta siano coinvolti nella turpe egemonia, ma come coadiutori.
Si potrà anche pensare che queste speculazioni gnostiche siano fantasie, anzi deliri, ma la storia umana culminata nella realtà attuale, in cui la giustizia è conculcata, la scienza è sfigurata, la natura è stuprata, la verità negata del tutto e l'umanità ridotta ad un gregge buono ormai non per essere tosato, ma sgozzato, dovrebbe indurre a riflettere su una congiura di forze del Male che dura da moltissimo tempo.
Gli gnostici ancora una volta, a mio avviso, avevano qualche ragione.
In questi ultimi lustri si è diffusa quella che impropriamente viene definita teoria della cospirazione. Non è una teoria, ma una realtà storica che è stata portata alla luce da vari autori, pur talvolta mescolando sapientemente verità con menzogne, approssimazioni ed esagerazioni. Secondo tale linea interpretativa, la storiografia ufficiale, nella maggioranza dei casi è falsa, manipolata, mentre gli eventi realmente accaduti sono stati censurati, occultati o distorti, affinché trionfasse una versione ufficiale atta a promuovere un piano di dominio globale, economico, politico, sociale, religioso. Moltissimi accadimenti del passato, riletti secondo i criteri esegetici non ortodossi, rivelano la loro vera natura. Basterà qui un esempio: per secoli si credette che la donazione di Costantino, con cui lo scaltro e feroce imperatore lasciò alla Chiesa di Roma la parte occidentale dell'impero, fosse un documento autentico. Fu Lorenzo Valla, nel De falso credita ed ementita Constantini donatione a dimostrare che quel testo era un falso medievale redatto dalla cancelleria vaticana nel IX secolo, nello stesso periodo, in cui la Chiesa di Roma, attraverso pazienti trame, riuscì ad usurpare il trono dei Merovingi per consegnarlo ai maggiordomi Pipinidi, docili esecutori della volontà papale. E' oggi assodato quindi che la donazione di Costantino fu un atto spurio che, però, influì in modo determinante su molti eventi, concezioni e convinzioni del Medioevo. Forse tra qualche secolo anche il corposo ma menzognero dossier dell'FBI sul 9 11 sarà annoverato tra i falsi storici, intanto, però...
Se desideriamo capire qualcosa della almeno bimillenaria cospirazione, naturalmente dopo aver fatto tabula rasa di pregiudizi, schemi, luoghi comuni, approcci canonici, dobbiamo, a mio parere, concentrare l'attenzione su quel corpus di testi gnostici che furono prodotti nei primi secoli dopo Cristo, in un'età feconda e contraddittoria, in cui per una singolare convergenza di fattori culturali e sociali, sbocciò il fiore del pensiero gnostico, tanto ingiustamente esecrato e così poco compreso. Sebbene la Gnosi mostri qualche punto di contatto col Giudaismo, si deve considerare un orientamento polimorfo e sfaccettato, generatosi all'interno del mondo pagano, in cui confluirono dottrine egizie, babilonesi, ellenistiche..., con contributi dell'astrologia, della magia, della filosofia ermetica ... Vero catalizzatore per il pensiero gnostico fu l'insegnamento del Messia. Tralasciamo pure i guazzabugli sulle emanazioni gnostiche da Abisso alla materia e le concezioni etiche talora paradossali. Focalizziamoci su alcuni punti ed avremo delle belle sorprese. In primo luogo, ricorderei che Paolo di Tarso (che sia veramente esistito, che sia da identificare con Apollonio di Tiana o con altri, poco importa nell'economia di questo discorso) è considerato quasi unanimemente il primo pensatore gnostico. Non a torto: infatti nel Tarsiota sono introdotti alcuni dei concetti destinati ad essere approfonditi nella Gnosi: ad esempio, la mediazione salvifica del Cristo e gli Arconti.
L'Arconte, (ossia "governante", "colui che domina"), di questo mondo è citato anche nel Quarto vangelo, il più vicino alla Gnosi dei quattro libretti canonici. Nel testo, di solito, l'espressione greca è resa con Principe. Lo si identifica in genere con Satana, ma potrebbe coincidere con il Demiurgo, un dio inferiore artefice del mondo materiale caduco.
Gli Arconti sono concepiti come esseri invisibili che tengono imprigionati gli uomini, impedendo loro di conoscere la verità, di riconoscere in loro la scintilla divina che li accomuna a Dio. E' quindi questa la conoscenza, la consapevolezza di cui gli uomini sono defraudati: essi sono ridotti in uno stato di schiavitù psichica dagli Arconti. E’ questo un quadro molto simile a quello delineato dai ricercatori che evocano l'esistenza di creature interdimensionali che, oltre a soggiogare la Terra ed i suoi abitanti, si alimentano, un po' come nel film Matrix, delle energie degli uomini, simili a formiche che si nutrono del liquido zuccherino secreto dagli afidi.
La situazione ricorda i voladores descritti da Don Juan, l'enigmatico sciamano protagonista dei testi scritti da Castaneda. I voladores, infatti, sono esseri intenti a suggere le energie vitali di uomini tenuti in uno stato di completa sottomissione.
Paolo o chi per lui ci avverte: "La nostra lotta non è contro la carne ed il sangue, ma contro i Principati e le Potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebre, contro gli spiriti del male sparsi nell’aria". Lettera agli Efesini 6:12.
Singolare che Principati e Potestà diventarono nel Medioevo, gerarchie angeliche, laddove nell'apostolo sono additati come oscuri dominatori.
Se consideriamo alcune concezioni gnostiche non i cascami di una bizzarra teologia, ma frammenti di una rivelazione in seguito occultata, distorta e censurata da chi non voleva che certe verità scomode affiorassero, possiamo enuclearne alcuni interessanti capisaldi: il mondo materiale è stato creato da un dio inferiore; la Terra è dominata da forze non visibili ma gagliardissime che diffondono e fomentano, per perpetuare il loro ignobile potere, sofferenze, guerre, divisioni e bugie; la liberazione può avvenire valorizzando la propria natura divina che non alberga, però, in tutti gli uomini. (Vedi Gli uomini secondo la Gnosi). Credo che la traduzione del sopra riportato passo paolino dei termini greci Principati e Potestà con governi ed autorità, oltre a stridere con altre affermazioni del Tarsiota, non renda l'idea di un dominio che non è terreno, ma preternaturale, sebbene i capi del pianeta siano coinvolti nella turpe egemonia, ma come coadiutori.
Si potrà anche pensare che queste speculazioni gnostiche siano fantasie, anzi deliri, ma la storia umana culminata nella realtà attuale, in cui la giustizia è conculcata, la scienza è sfigurata, la natura è stuprata, la verità negata del tutto e l'umanità ridotta ad un gregge buono ormai non per essere tosato, ma sgozzato, dovrebbe indurre a riflettere su una congiura di forze del Male che dura da moltissimo tempo.
Gli gnostici ancora una volta, a mio avviso, avevano qualche ragione.
Nessun delirio Zret...
RispondiEliminatutto vero quello che dici,anzi si ha l'impressione che non sia ancora tutto...
Ottimo il riferimento a Castaneda e il suo don Juan Matus,non ancora compreso in pieno..
Lo scoprii nel lontano 1979 con il primo "a scuola dallo stregone" per poi collezzionare negli anni quasi tutti i suoi scritti, ultimo il toccante "Il lato attivo dell'infinito"
Ciao e avanti così.
p.s. a proposito del non voto,bisogna capire e valutare se è meglio snobbare tout court oppure usare la scheda per scriverci slogan,sapendo però che verranno letti solo dagli scrutatori..prima di essere (forse) invalidati.
Scritte efficaci potrebbero essere:
NO NWO NO SCIE NO CHIP NO WAR eccetera ...Ciao
una congiura di forze del Male che dura da moltissimo tempo.
RispondiEliminala congiura dura da tempo...
ma oggi sembra che sia arrivata alla conclusione...all'operazione finale.
Sono scomparse tante piccole civiltà, una alla volta,ora si ha l'impressione che l'attuale nostra"civiltà" scomparirà contemporaneamente e globalmente....in compenso la NUOVA UMANITA'avrà tanto materiale archeologico da scavare e studiare...SAREMO FAMOSI!
Sorridiamo va!
ciao Zret
Buona Domenica
angela
S� Clusneghe, � solo la punta dell'iceberg. Credo che andare a votare, scrivendo una frase anti NWO, non sia consigliabile, perch� molte schede vengono contraffatte.
RispondiEliminaAngela, spero che questa "civilt� scompaia, ma di essa non deve restare neppure il ricordo.
Ciao e grazie.
Nei giorni scorsi, sul sito di M.Blondet, è apparsa una sbrigativa e polemica analisi circa le teorie di David Icke. Ovviamente il tenore era fortemente critico con la solita insistenza sulla inverosimiglianza del trasformismo in esseri rettiliani di cui godrebbero alcune dei personaggi più avanzati nell'esercizio del male di cui pullula l'attuale Umanità.
RispondiEliminaOra anche su quel sito è possibile, da parte dei lettori, scrivere dei giudizi ovviamente sottoposti alla stretta censura, per la quale i Cristiani prima ed i Cattolici poi sono diventati famoso nei secoli e nei millenni.
Ho sperimentalmente postato due righe e mezzo abbastanza anodine nelle quali mi limitavo ad esprimere la mia gratitudine nei confronti del lavoro svolto da David Icke negli ultimi tre lustri, lavoro che ci ha permesso di guardare alla realtà che ci circonda con occhi radicalmente diversi da come erano in precedenza.
E mi pare altresì che la teoria del trasformismo rettiliano non sia poi tanto peregrina. Disponiamo infatti di filmati e foto che ci dimostrano come autentici criminali quali Bush padre e figlio ma anche Bill Clinton e Al Gore presentino, nel corso di pubbliche discussioni, inoppugnabili segni di una situazione ontologica a metà via fra quella umana e quella di mostri interdimensionali di natura rettiliana. Sottoscrivo quindi al cento per cento anche questa porzione delle teorie del saggista d'oltre Manica. Dimenticavo: ovviamente il mio trafiletto non è filtrato fra i commenti passati al setaccio del neo-Syllabus blondetiano.
Ottima, caro Zret, la tua agile sintesi dell'argomento 'Arconti'. Chiaramente, al pari delle gerarchie celesti, anche la zona d'ombra od infera presenta le sue schiere di esseri malvagi di natura angelica. Secondo l'insegnamento tradizionale, essi sono organizzati gerarchicamente nonchè specularmente rispetto al mondo iperuranio. Mano a mano che si procede verso il basso aumenta il grado di malvagità. Così Dante, Ibn'Arabi e tanti altri.
Bisogna tuttavia precisare che la possibilità di questi esseri tenebrosi di nuocere alla Creazione ed alle creature è limitata dai disegni Padre celeste.Insomma essi non riescono a spingersi oltre certi limiti. Per di più a noi vengono inviati, a titolo di prova, non gli Arconti più potenti ma quelli che le nostre forze riescono a tollerare e magari a rintuzzare in un modo o nell'altro. Come a dire: non veniamo sottoposti a prove sproporzionate alle nostre forze di sopportazione.
Due parole circa la Gnosi. Si trattò di un movimento articolato ed eterogeneo, una specie di largo contenitore che ospitava gruppi luminosi e di vertice quali quello nel cui ambito nacque la cosiddetta letteratura giovannea ma anche frange oscure e decisamente inquietanti. A noi, ovviamente, interssano i primi e non le seconde.
L'apologetica cristiana dal quarto secolo in poi, ha voluto farci credere che venne prima la cosiddetta ortodossia cristiana già bell'è confezionata e con tanto di trasmissione apostolica a partire dalla metà del primo secolo in poi. Lo Gnosticismo sarebbe stato invece una incresciosa e malvagia deviazione dagli insegnamenti originari. Pare invece che proprio il contrario sia vero e cioè che dalla fluidità degli insegnamenti della Gnosi si sia faticosamente enucleato l'insieme di dottrine che sono andate poi a costituire la dottrina Cristiana he tutti conosciamo Ormai, da Bruno Bauer in poi, tale è il modo di vedere invalso negli ambienti della critica liberale e della 'radikalkritik'.
Quale, in tema di fabbricazioni, falso storico più grande di questo?
Paolo, il tuo è un prezioso corollario per almeno i seguenti motivi: studi di frontiera stanno dimostrando che è possibile manipolare le frequenze da cui dipendono le apparenze. Quindi l'ipotesi degli shapeshifters non mi pare poi tanto peregrina. Che il tuo commento non sia passato mi pare una riprova che colui sia un c.t.
RispondiEliminaCirca la Gnosi, fu un movimento contraddittorio ed eterogeneo, ma è plausibilissimo che il Quarto vangelo fu in origine un testo gnostico cui poi si agglutinarono vari nuclei paolini o di altri indirizzi ed al quale fu aggiunto un XXI capitolo. Non si spiegherebbe perché molti padri(?) della chiesa non vollero accettare nel canone il Quarto vangelo e, solo dopo feroci controversie, vi fu incluso. Alcuni lo attribuirono a Cerinto di Efeso, filosofo gnostico. Un ramo del Cristianesimo originario era gnostico, un altro ebionita, quello ellenistico (poi niceno-"ortodosso) è uno sviluppo posteriore e deviante.
Ciao e grazie.
Ciao Zret..volevo segnalarti che sei di nuovo sotto attacco assieme a Straker da parte di Axlman questa volta su fai informazione.it
RispondiEliminaIo ho già postato un commento
Per Paolo: anche io ho letto l'articolo di S.Maria Chiari e ho postato un commento sui generis solo un poco pro Icke.
RispondiEliminaMi è stato rimosso,ragion per cui non posterò più in quel Sito a senso unico dove anche Blondet fà la sua parte, che non è del tutto (o sì)chiara...
Ho visto, Clausneghe. Grazie!
RispondiEliminaChe dire... mi paiono disperati se sono lì a cercare visibilità nel vano tentativo di segarci le gambe. Ormai il corso degli eventi è in moto e non ci possono più fermare con questi mezzucci da bambini.
Piuttosto, se davvero axlman e soci fossero un uomini e non burattini senza volto e senza dignità, uno di loro potrebbe venire ad un faccia a faccia con me in televisione. Dovrebbero a quel punto tentare di confutare la realtà dei fatti senza giocherellare con la delegittimazione ad personam. Ma lo so bene che sono troppo vigliacchi per accettare una tale proposta.
Facciano pure, allora, proseguano. Non temiamo le loro arlecchinate.
”E LA VERITA' VI RENDERA' LIBERI” D.icke
RispondiEliminase perseverate nella mia Parola siete veramente miei discepoli, conoscerete la verità E LA VERITA' VI RENDERA' LIBERI” (Giovanni 8:31) Gesù
quando il tempo sarà passato molti vedranno indietro e si renderanno conto che LA verità era troppo vicina a loro per riuscire ad accettarla?
quel giorno non mi rallegrerò
...mai rallegrarsi della sventura
un abbraccio nella luce, Dio è ancora sul Trono
Giona
Ciao Paolo, mi piacerebbe leggere il tuo commento sul sito del c.t., se lo hai conservato.
RispondiEliminaCiao clausneghe, grazie dell'avvertimento.
Ciao Giona, la verità? Forse a volte è meglio non conoscerla.
P.s. Mi piacerebbe leggere anche il commento di clausneghe che è stato rimosso.
RispondiEliminaanch'io!postato!all'uso mio,su fai informazione.
RispondiEliminafinalmente....mi sono tolta non una spina...decine di spine!....
voglio vedere che succede!
letto quel articolo tante volte senza poter ribattere....stasera...realizzato desiderio!
Buona Settimana
ciao stammi bene!
angela
Zret,non me lo ricordo per filo e per segno,purtroppo e non salvo mai..
RispondiEliminaSo che ho usato toni pacati e conformi ..solo,dove il Chiari dice che Gesu è storicamente esistito come documentato storicamente,gli ho chiesto di esibirle queste prove,perchè a me che pur ho provato a cercarle,non risulta...
Poi ho sottolineato che Icke puo essere piu vicino alla verità di quanto non lo sia la Chiesa ,oramai palesemente invasa dal fumo di Satana,che ,ho ricordato,a buona ragione puo essere identificato come il Capo di coloro che D.Icke chiama rettiliani.
Del resto,ho aggiunto ancora,sulla Bibbia il Diavolo non viene citato come "l'antico serpente"?
Niente di offensivo mi pare..o si? che ne dici?
Ciao Zret
RispondiEliminada quella che è la mia esperienza di lettura di Blondet, lo reputo un razzista facinoroso, una volta si è scagliato con una tale violenza contro gli omosessuali che mi è sorto il dubbio non potesse celare una sua frustratissima parte femmina repressa
molto d'accordo sul discorso degli arconti, un po' meno sul discorso che non tutti gli esseri umani possano liberarsi dal loro gioco in quanto non possiederebbero la scintilla divina.
Aggiungo, è lo stesso concetto di Dio Padre 'buono' a lasciamri perplesso, se davvero è tale e più potente di questi presunti arconti, mi chiedo come possa essersi 'divertito' a permettergli di creare quello che hanno crato... per fare cosa, divertirsi a sua volta nell'osservare una perenne insensata lotta fra buoni e cattivi? Un Dio voyeur alla playstation interdimensionale?
bella roba, aggiungo, e qui viene voglia di citare Pessoa (o meglio ricordare il sunto della frase di Pessoa che non ricordo alla lettera). Creare è male, qualunque opera di creazione è male. Assurda, folle, insensata, non bisognerebbe mai creare nulla.
E chissene frega delle accuse di nichilismo
saluti
Adriano
www.faceonmars.splinder.com
Ciao Music, molto ricco il tuo commento. Su B. concordo in toto: anche gli altri giornalisti di quel sito non sono da meno, però. Circa il problema della creazione come male, è quello che scrive Stirner in "Grammatiche della creazione". In linea di massima sono d'accordo con te, come scrissi in Credere? Creare dipende da un impulso incoercibile, ma la creazione è imperfetta e porta la tara di questa sua imperfezione.
RispondiEliminaSe è un gioco, è molto crudele, un gioco di cui non conosciamo le regole ed al quale non abbiamo chiesto (così reputo) di partecipare.
Ciao e grazie.
Infatti, è esattamente questo
RispondiEliminaSembrerebbe un gioco crudele, al quale non abbiamo affatto chiesto di partecipare. Il che, personalmente, mi mette sotto una cattivissima luce il Creatore (chiunque questo sia Dio o Satana - che probabilmente sono la stessa cosa a mio avviso).
Diciamo che in quest'ottica disperante all'essere umano schiavo non rimarrebbe che cercare la propria personale via di fuga ma, anche qui, chi l'ha detto che quel burlone di Dio/Satana non si diverta proprio a guardarci mentre vaghiamo invano in questo labirinto assurdo?
Sono credule, paranoico? Ba'. In questo senso credo che Icke sia uno dei più grandi intellettuali di questo inizio secolo, volutamente ignorato, denigrato e vilipeso. Le sue teoria sono andate al nocciolo della questione. La creazione come male. Gli universi e i mondi come emanazioni della Matrix. La Coscienza infinita come unica salvezza. Tutto sta è coglierla, sentirla e ritornarci a questa coscienza infinita, il guaio è che fino adesso sappiamo che lo si può fare solo morendo fisicamente. E la morte, che che ci raccontiamo, ce la fa fare ancora sotto.
bye
Adriano
www.faceonmars.splinder.com
Ciao Adriano, la tua visione schopeneueriana è terribile, ma chi può non subirne il fascino che deriva dalla coscienza dell'assurdo? Il gioco è bello, se dura poco ed anche un attimo è lunghissimo, se è intriso di dolore inenarrabile.
RispondiEliminaContinuiamo a vagare nel labirinto intanto.
Ciao
Cia Zret!
RispondiEliminaVolevo chiederti,secondo te, se la Bibbia in particolare l'At che parla di un/per un Arconte che per gli gnostici è satana stesso, e mi trovo d'accordo su questo,come hanno potuto i controlli del mondo(alieni e/o illuminati) mettere l'apocalisse?
Mi spiego quello del chip 666 è vero(anche se bosogna stare attenti con i numeri perchè la valenza,l'importanza gliela diamo sempre nooi, non c'è ne una "obiettiva")e allora come hanno fatto a inserirlo e non rimuoverlo come hanno fatto con i vangeli gnostici e tutte le altre scritture?
Non sarebbe come una mazzata sui loro piedi in quanto è satana il creatore e sempre satana che vuole distruggerci ma con questo "avvertimento"il suo piano di asservimento non si completa per chi lo segue.
Sono sicuro che l'apocalisse tratta di un progetto del "male" fatto mileeni fa e che da millenni seguono e portano a compimento.
Dimmi se non mi sono fatto capire
Ciao e grazie per la risposta
Zret che mi dici?
RispondiEliminaAveo espresso simili perplessità proprio ieri sul blog di Giona
RispondiEliminaRiporto qui sotto:
___
L'apocalisse potrebbe essere una profezia distorta messa dentro la Bibbia appositamente per compiacere gli illuminati (loro hanno il potere per evitare che un libro si tramandi nei secoli o sbaglio? meditate!)
Potrebbe essere la menzogna finale e perfetta: far credere che dopo la marchiatura della bestia ci sia la liberazione dell'uomo mentre invece ci potrebbe essere la tortura perenne. Far succedere tutto come nell'apocalisse e poi tagliare la scena finale.
Ciao Lino, scusa se ti rispondo solo ora, ma non avevo visto il commento.
RispondiEliminaL'Apocalisse è un testo il cui nucleo originario era gnostico: gli gnostici erano acerrimi nemici di Satana. Quindi il loro testo si è salvato perché il Bene trionfa sul male, oppure potrebbe avere ragione Corrado e quindi adempiersi tutto, fuorché la vittoria finale del Bene. Naturalmente spero che Corrado abbia torto.
Ciao e grazie!