Lo stato della nazione è precario. Essi sono abituati a santificare l'alienazione ed a definire la schiavitù libertà. La tradizione culturale italiana è stata sepolta sotto spessi strati di retorica europeista. Non siamo più Italiani, ma Europei. Europa è la parola ripetuta, ore rotundo, in ogni occasione.
Il vuoto infinito dei discorsi presidenziali allaga un paese prostrato, oppresso, invaso dall'immondizia e dall'ipocrisia, dai rigurgiti di fiele della fielevisione, dove scorrazzano pattuglie in una follia militarista divenuta consuetudine, mentre dal cielo trasudano liquami ammorbanti. Simili a fantasmi, alberi moribondi tendono le braccia scheletrite, distese di cemento fondono sotto il sole cocente.
Lo stato della nazione è precario. Sarà più radiosa l'alba, dopo questa notte di pece.
Il vuoto infinito dei discorsi presidenziali allaga un paese prostrato, oppresso, invaso dall'immondizia e dall'ipocrisia, dai rigurgiti di fiele della fielevisione, dove scorrazzano pattuglie in una follia militarista divenuta consuetudine, mentre dal cielo trasudano liquami ammorbanti. Simili a fantasmi, alberi moribondi tendono le braccia scheletrite, distese di cemento fondono sotto il sole cocente.
Lo stato della nazione è precario. Sarà più radiosa l'alba, dopo questa notte di pece.
TANKER ENEMY TV: i filmati del Comitato Nazionale
Trattato di Lisbona: firma per chiedere il referendum
"Sarà più radiosa l'alba, dopo questa notte di pece."
RispondiEliminaci manca il punto interrogativo!
Sarà più radiosa l'alba, dopo questa notte di pece?
chi vivrà vedrà!o meglio chi sopravviverà...
angela
Pensieri im-perfetti
RispondiEliminaFiore nero:
rabbia che spinge lontano,
dentro le viscere
dell'ansia;
una ribellione immota
si aggrappa
nelle ancore della solitudine.
Evita le parole
nuvole dentro,
fulmini e pioggia
sul fiore nero.
Rabbia:
un respiro affannoso,
dolore,
un buio fitto
intraprende la mente...
Viscere che si rivoltano
solo al pensiero,
attimi di collera
sfociano in parole
contratte da spasimi.
Parole non parole,
alito senza fiato,
solo rabbia che
ribolle.
Fiore nero:
come il cielo di una notte
senza luna.
by
rosa azzurra