28 giugno, 2009

Il gigante di Mc Clelland

Clark Mc Clelland è un ingegnere aerospaziale. E' stato responsabile della struttura di controllo per la sicurezza delle missioni dello Shuttle. E' stato pure astronauta dal 1958 al 1992 e, come tale, ha contribuito alla realizzazione delle missioni Mercury, Gemini, Apollo. A causa di alcune sue rivelazioni sulla realtà extraterrestre, Mc Clelland è stato licenziato e gli è stato pure negato il trattamento di quiescenza.

La comunità "scientifica" l'ha ostracizzato per le sue dichiarazioni che vertono su presunti esseri extraterrestri alti 8-9 piedi (circa tre metri). Mc Clelland narra la sua sbalorditiva esperienza nel modo seguente: "Era il 1991. Mi trovavo nel Launch control center (L.C.C.). Usci a prendere una tazza di caffé nero. Ero stanco ed avevo bisogno di qualcosa che mi tirasse un po' su. Tornai in ufficio e subito guardai i monitor in alto. Quando vidi che cosa c'era sul terzo schermo, rimasi impietrito. Vidi i nostri due astronauti fluttuare attaccati alla stiva di carico mediante tether, mentre discutevano con un'altissima creatura aliena. Dietro lo Space shuttle, era visibile una strana nave orbitante a distanza di sicurezza dal nostro shutlle. L'extraterrestre era sospeso, immobile, senza alcunché che lo legasse alla stiva di carico. Secondo quanto vidi, non portava nessun tipo di arma. Aveva due braccia lunghissime, due mani con quelle che sembravano dita, due lunghe gambe, un busto piuttosto magro. Mi parve di scorgere due occhi, il naso e nient'altro."

Il cosmonauta statunitense stimò la statura dell'essere in base alle dimensioni interne dello Shutlle. Purtroppo Mc Clelland non riuscì ad osservare le dita delle mani, quindi non sappiamo se il gigante fosse esadattilo: se così fosse, la testimonianza dell'ingegnere potrebbe corroborare altre dichiarazioni, come quella di Eric Gairy. "Eric Gairy, primo ministro e ministro degli Esteri di Grenada, è noto perché il 12 ottobre del 1978, tenne un discorso all'assemblea dell'O.N.U. in occasione della trentesima e seconda riunione plenaria, i cui cardini, tra gli altri, furono i seguenti: il Triangolo delle Bermuda, gli oggetti volanti non identificati ed il fenomeno extraterrestre.

Gairy, dopo una serie di avvistamenti di U.F.O. nell'isola di Grenada, cominciò ad interessarsi del tema, chiedendosi che cosa potesse collegare il piccolo stato delle Antille a presunti extraterrestri. Un episodio in particolare cambiò la sua vita: un giorno venne a sapere che alcuni pescatori avevano trovato sulla battigia il corpo senza vita di un essere alto circa tre metri, con il capo incorniciato da lunghi capelli intrecciati. La creatura era di pelle bianca ed aveva sei dita per mano. Lo stesso Gairy, recatosi sul luogo del ritrovamento, potè vedere la salma del gigante che gli parve dimostrare una trentina d'anni".

Sono evidenti alcune somiglianze tra il gigante scorto da Mc Clelland e quello visto da Gairy: in particolare la statura corrisponde. Questi Titani extraterrestri non appartengono solo a singolari esperienze della nostra epoca: come è noto, leggende e vestigia paleontologiche riferibili a creature dalla notevole statura si rintracciano presso moltissime civiltà. Nella Bibbia sono citati i Nefilim, il cui nome dovrebbe significare appunto "giganti" e non "caduti". Il suggestivo Libro di Enoch descrive esseri titanici, nati da un connubio tra "dèi" ed uomini.

Come avviene spesso, l'esplorazione del passato aiuta a gettare un barlume sugli enigmi del presente.

Fonti:

L. Sudbury, Il misterioso libro di Enoch, 2009
D. Whitney, L'astronauta extraterrestre, in X Times, n. 8, giugno, 2009
Zret, Il gigante di Grenada, 2009



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6 commenti:

  1. Ciao Zret... Hai mai visto il film "The Fountain" di Darren Aronofsky ??? L'ho visto ieri sera e mi è venuto in mente il tuo blog. Se non lo conoscessi te lo consiglio, mi piacerebbe sapere cosa ne pensi..

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  2. No, non conosco questo film.

    Grazie della segnalazione.

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  3. Dove vivrebbero questi presunti alieni? Su Marte?

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  4. Se ti azzardi in questo sistema-leviatano a esprimere tesi controcorrente, sei considerato un disadattato o un sociopatico. Vai con la pillolina, ti fa dimenticare e così diventi un bancario. Integrati di tutto il mondo unitevi. Io preferisco essere apocalittico. Mc Clelland è la vittima di una cricca di perversi psicopatici che negano la verità, nella fattispecie tale potere si permette addirittura di compiere magari patti scellerati con esseri di altri mondi alla faccia della massa-bue, che deve rimanere tale. Uno scienziato rivela ciò che ha visto di incredibile, tanto più la sua testimonianza assume un carattere particolarmente veridico visto la sua posizione e cosa succede? Gli toccherà accattonare, magari. È la fine di eretici, scienziati considerati folli, uomini liberi che hanno osato contravvenire alle regole del gioco. Caro Zret, se il potere si dà così tanto da fare a silenziare ogni voce dissonante sull'enigma ufo, ciò dimostra che nascondono cose dell'altro mondo, compiendo un crimine contro l'umanità. Ma quale tribunale della storia li condannerà? Forse lo stesso potere che hanno ricevuto li schiaccerà. A noi rimane di star desti e scrutare il cielo.
    Angelo Ciccarella

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  5. In Unione sovietica, i dissidenti che non venivano mandati nei gulag, erano rinchiusi nei manicomi. Il sistema bolla gli oppositori come "sociopatici", "psicopatici", "paranoici" etc.

    I veri pazzi, pazzi e criminali sono altri: sono coloro che hanno stipulato, in cambio di potere e denaro, un patto con il diavolo.

    Senza dubbio, l'ostracismo di cui è stato vittima Mc Clelland la dice lunga sulla scabrosità delle sue rivelazioni.

    Apocalittici e... disintegrati.

    Ciao e grazie.

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