23 agosto, 2009

432

L'articolo Il progetto musicale di Gizah di Adriano Forgione, riporta la nuova teoria del ricercatore statunitense Edward Nightingale, secondo il quale il complesso monumentale di Gizah includerebbe, nei suoi rapporti geometrici, un codice musicale. Questa codificazione adombra le relazioni del mondo naturale. In particolar modo, tralasciando qui osservazioni complesse, Nightingale individua nelle piramidi il numero 432 che, come è noto, è una frequenza originaria, su cui erano accordati il La di Mozart e di Verdi, prima che, nella seconda metà del XIX secolo, si decidesse di innalzare gli accordi fino al La di 440 hz. Anche i flauti dei nativi americani si basano su accordi di 432 hz; la nota La di tale frequenza è il suono sacro dell'OM.

La proporzione 432 soggiace a vari fenomeni naturali: 432 al quadrato dà la velocità della luce (186, 624 miglia il secondo). Inoltre: " Uno degli ammassi di stelle più vicini alla Terra è quello delle Pleiadi, le Sette sorelle. Le ultime misurazioni indicano 432 anni luce di distanza; il raggio del nostro Sole è di 432.000 miglia di diametro; la Luna è di 2.160 miglia in diametro, metà di 4.320. Infine la precessione del Grande anno è di 25.920 anni, ossia 432 per 60".

L'autore della ricerca afferma che il Fa diesis è pari a 11, 39063 hz, un valore, secondo Nightingale, vicino al parametro della "Risonanza Schumann che stiamo attualmente sperimentando."

Se si divide 25.920, il numero corrispondente all'anno platonico (o grande anno), ossia il periodo di tempo che il sole impiega per compiere un giro nel suo moto precessionale, per 60, il numero peculiare dell'astronomia e della matematica mesopotamica, come quoziente si ottiene 432. E' numero "magico" che, moltiplicato per 1.000 dà il Kaliyuga, per 10.000 il Mahayuga, per 10 milioni un kalpa o giorno di Brahman. Ora, in un individuo sano, il cuore batte mediamente 60 volte in un'ora, 3.600 volte all'ora, 43.200 volte nelle dodici ore.[1]

A proposito delle Pleiadi, esse sono state in tutte le culture sempre considerate sette, nonostante ad occhio nudo se ne vedano sei, perché sette sono le note? Come valutare la teoria elaborata da Nightingale? Essa si sovrappone a molte altre più o meno simili: di per sé è una speculazione suggestiva, ma mi chiedo se, in una certa misura, non sia possibile rintracciare cifre significative in molti manufatti che obbediscono a consce ed inconsce armonie compositive. Occorrono quindi altre acquisizioni per avvalorarla. Non convince molto il riferimento, non documentato da misurazioni, alla Risonanza di cavità Schumann la cui frequenza non pare essere variata negli ultimi decenni, se non in modo non stabile, ma per effetto di perniciosi interventi artificiali, come sostiene il Professor Alessio di Benedetto. E' indubbio che assistiamo ad una costante alterazione degli equilibri naturali, anche sotto la forma di operazioni nascoste e non solo con le varie forme di inquinamento che già costituiscono un grave attacco al pianeta.

E' palese che le élites stigie stanno tentando in ogni modo di soggiogare la natura e di stravolgere i ritmi della creazione. E' inquietante constatare che i militari posseggono la tecnologia per dominare il clima ed i fenomeni tellurici. Tecnologia, natura: 1 a 0, almeno per ora, si potrebbe amaramente commentare, parafrasando Giulio Carlo Argan.

Non vorrei che i messaggi codificati in antichi testi e venerande tradizioni restassero una voce muta: l'innalzamento oltre i 440 hz, attuato in questi ultimi decenni, è solo uno dei tanti strumenti usati per generare quelle profonde discrasie che stanno conducendo l'umanità verso lo strappo finale.

Fonti:

G. Conte, Il sonno degli dei, Milano, 1999
A. Forgione, Il progetto musicale di Gizah, 2009


[1] Un'altra dimostrazione del principio "come è in alto, così è in basso", è data dal numero 72.


APOCALISSI ALIENE: il libro
TANKER ENEMY TV: i filmati del Comitato Nazionale

Trattato di Lisbona: firma per chiedere il referendum

5 commenti:

  1. La trilogia di Matrix, seppur bellissima, è stata una vera disgrazia........

    RispondiElimina
  2. Sarà forse un caso che il primo microprocessore iapx, a 32 bit presentato nel 1981 portasse il nome di 432?

    Da prendere anche in considerazione: la proporzione aurea, i numeri di Fibonacci, ed il triangolo di
    Derpinski .

    wlady

    RispondiElimina
  3. Wlady, non sapevo di questo processore. Sulla serie di Fibonacci, la sezione aurea etc. scrivevo in Oltre le geometrie. Oltre, appunto, non sappiamo che cosa ci sia.

    Ciao e grazie.

    RispondiElimina
  4. Gli archeofuturisti d'Egitto - mia la definizione - anglosassoni sono come gli evoluzionisti, ossia sanno tutto dell'anello di congiunzione tra la scimmia e l'uomo, purtroppo però non si trova e così per le cose dell'Egitto prima delle sabbie. Amici, sulla Terra Nera sono state dette così tante storie, appunto storie, che entrano in gioco sia quei tromboni prezzolati degli accademici, sia i nuovi archeologi che la sparano più grossa per ovvi motivi di profitto. Certo, vi sono persone serie, corrette, che con fatica, dubbi, e ricerca sul campo, senza pregiudiziali ideologiche e scientifiche, tentano di trovare cosa si nasconde, o meglio, cosa ci vogliono dire quegli antichissimi monumenti.
    Nel mio piccolo, sto seguendo il consiglio di Zret e preparo un testo sull'Egitto, alla luce delle scoperte o riscoperte di un vecchio scienziato dimenticato da tutti, ma non per questo meno importante per l'umanità. Intanto, se volete una dritta seguite questa linea cognitiva:
    AMPLIARE STRAORDINARIAMENTE IL RAPPORTO DELL'EGITTO COL NILO. IL NILO ERA L'ESSERE DELL'EGITTO. LE STELLE INTERESSAVANO AGLI EGIZI PER LA LORO DURATA NON PER LA LORO DINAMICA. LA PIETRA È IN SE STESSA MORTA SOLO L'UOMO PUÒ ANIMARLA MAGICAMENTE. COSÌ COME LA FORMA PIRAMIDALE È IN STASI E SOLTANTO CON UN'INDUZIONE PUÒ FUNZIONARE COME SCHEMA DI ENERGIA.
    Angelo Ciccarella

    RispondiElimina
  5. Mi chiedo: è possibile che dei segreti siano custoditi negli ipogei sotto la Sfinge? Per quanto mi riguarda, l'antico Egitto costituisce un mistero sfingeo.

    Attendiamo, Angelo, il tuo articolo sulla terra dei faraoni.

    Ciao e grazie.

    RispondiElimina

ATTENZIONE! I commenti sono sottoposti a moderazione prima della loro eventuale pubblicazione.