10 ottobre, 2009

Il Signore dell'anello

Parecchi anni fa lessi un libro di Giuseppe Macaluso, intitolato I dischi volanti, l'Atlantide e l'Egitto, Roma, 1967. In questo bizzarro saggio oggi introvabile, l'autore precorreva i tempi, individuando un filo conduttore che univa il continente sommerso, la terra dei faraoni ed il contattismo. Per Macaluso Saturno era al centro di inquietanti interrogativi: era il corpo celeste donde provenivano creature i cui nomi evocavano antichi e cupi vocaboli sumerici.

A distanza di decenni il pianeta con gli anelli è di nuovo il cuore di enigmi. Nel marzo 2007 vi fu scoperto un esagono. Kevin Baines, esperto atmosferico e membro dell'équipe che individuò l'esagono sulla superficie di Saturno, affermò: "E' certamente una caratteristica molto strana, soprattutto per la configurazione geometrica molto precisa, con sei lati praticamente uguali. Non abbiamo mai visto niente di simile su nessun altro pianeta. Tra l'altro, la densa atmosfera di Saturno con moti a conformazione circolare, dominati da circolazione di celle convettive, è forse proprio l'ultimo posto dove ti aspetteresti una figura geometrica esagonale, eppure c'è..."

Recentemente il telescopio spaziale della N.A.S.A., Spitzer, ha scoperto il più grande anello di Saturno mai osservato prima di oggi. "Il laboratorio californiano ha annunciato che l'anello si situa alla periferia del sistema di Saturno, in un'orbita inclinata di 27 gradi rispetto al principale anello conosciuto. Saturno ne conta sette principali. Il nuovo anello è composto di ghiaccio e di polvere allo stato di particelle, in una atmosfera di -157 gradi Celsius. L'anello è molto esteso e non è facile vederlo, perché non riflette la luce visibile. Il telescopio Spitzer ha potuto localizzarlo grazie ai raggi infrarossi. In effetti, malgrado il suo intenso freddo, l'anello brilla sotto l'effetto di radiazioni termiche. La massa dell'anello comincia a circa sei milioni di chilometri dal pianeta e si estende su 11,9 milioni di chilometri".(APCOM.it)

La notizia segue varie indiscrezioni riguardanti gigantesche astronavi immortalate tra gli anelli. Massimo Fratini scriveva in Fotografata astronave aliena vicino Saturno: "Un oggetto spaziale non identificato è stato fotografato dalla sonda spaziale Cassini Huygens nei pressi degli anelli di Saturno. Già in passato furono scattate delle fotografie dalla stessa sonda che ritraevano oggetti cilindrici di origine aliena che sostavano nei pressi degli anelli del grande pianeta gassoso. Ora la sonda Cassini ha immortalato un oggetto stellare che, ad un tratto, ha emesso un getto di polvere, spostandosi ad una velocità impressionante".

Nell'agosto 2009 è apparso su X Times uno studio a firma di Angelo Ciccarella intitolato Il varco tra i mondi. Tra le altre ominose e conturbanti osservazioni, vi si legge: "Ai margini di un mondo dilaniato, ecco comparire l'ammorbante presenza di esseri iniqui. Tenebrosi nella loro essenza a tal punto da seguire l'unico impulso della mera distruzione di tutto ciò che nasce libero. Saturno è il portale simbolo di quel piccolo sistema solare dove un pomo azzurro galleggia placido nell'etere quantomeccanico: da lì entrano ed escono."

Sarebbe un errore considerare solo gli aspetti astronomici della questione, per quanto singolari: Saturno è, in primo luogo, emblema dell'età dell'Acquario, nel suo versante oscuro e glaciale. Inoltre è presumibile che, in un universo multidimensionale, il pianeta con gli anelli sia, come sostiene Ciccarella, una porta verso l'altrove, un cancello che ci separa da mondi archetipici, ancestrali, una crepa nella volta che copre l'Inferno. In tempi non sospetti Ciccarella riportava le dichiarazioni di un insider, H.C.: "... la notizia è altamente classificata: sotto gli anelli di Saturno sosta il Gigante... così è denominato in ambito diplomatico."

Siamo dunque vicini (o già nel mezzo?) ad un conflitto titanico, inimmaginabile. Gli occhi non lo percepiscono, ma un brivido cosmico scuote l'irreale silenzio della notte.

Nell'astrologia il glifo di Saturno è una falce, immagine del Tempo che distrugge e recide. Chronos era per i Greci il dio che divorava i suoi figli. E' il tempo di Saturno ed il tempo pare scaduto.





APOCALISSI ALIENE: il libro



14 commenti:

  1. Giuseppe Macaluso ebbe intuizioni eccezionali, unite probabilmente ad informazioni provenienti da circoli occultistici europei e americani. La linea cognitiva SATURNO-ATANTIDE-EGITTO, è imprescindibile ad ogni indagine ulteriore. Oggi, gli archeofuturisti anglofoni, privi di qualsivoglia orientamento tradizionale, auspicano, invocano un contatto con quegli esseri dell'altrove, antichi progenitori ideologici se non addirittura biologici dell'umanità. Forse l'ignoranza di Hancock e West, non deriva dal riduzionismo o dall'ottimismo pragmatista albionico, forse è semplicemente collaborazionismo.

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  2. Un dato almeno, fra quelli presentati nell'articolo, riconosce una spiegazione rifacentesi alla teoria dell'Universo Elettrico ed è quella del'esagono polare. Nulla di misterioso o di fabbricato dagli extraterrestri ma semplicemente il dispiegarsi di forze elettriche ubiquitarie e presenti pertanto anche altrove nel Sistema Solare. Per esemplificazioni si può consultare il sito thunderbolts.info.
    Sono stati infatti fotografati anche diversi crateri su pianeti e lune di forma appunto esagonale e persino l'occhio di certi uragani presenta una forma che ricorda il cosiddetto sigillo di Salomone.

    Quanto poi alla presenza aliena sugli anelli di Saturno credo che non ci siano problemi a credere a tale possibiltà.
    Ma di esseri intelligenti che viaggiano nel cosmo su macchine volanti o di astronavi madri lunghe anche migliaia di chilometri pare ne esistano parecchi esempi.

    Su che cosa ci stiano a fare non sapremmo. Bisogna essere ovviamente disposti a fare degli atti di fede. Ma tutti sappiamo per esperienza che con quelli non si correrebe troppo lontano.

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  3. Alcuni studiosi inaugurano quel filone di ufologia esoterica che, benché vituperato dai più, ha condotto verso lidi inesplorati. Non che l'ufologia classica sia scevra di meriti, ma non esaurisce il problema.

    Sì, Paolo, la teoria dell'universo elettrico spiega molti fenomeni che altrimenti resterebbero incompresi.

    L'articolo è solo una tessera di un mosaico quasi tutto da ricostruire.

    Ciao a tutti e grazie.

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  4. Paolo, non ci vogliono atti di fede per capire che chi comanda qui, ci nasconde cose di importanza vitale pur di detenere il potere - la solita strategia millenaria -. Paolo, non ci vuole fede per capire che leggendo le mitologie di tutti i popoli, integrandole con le cronache insolite di gazzettieri di provincia, spulciando almanacchi, ascoltato le testimonianze di persone fededegne, si ottiene un quadro piuttosto chiaro sulla realtà: siamo oggetto di particolare attenzione da parte di esseri provenienti da mondi lontanissimi al fine di determinare uno stato psichico da assedio. A me non interessa difendere la mia tesi di fondo, sono pronto a discuterne senza rigidità, ma altri prima di me e ben più autorevoli, per sostenere certe cose hanno rischiato la vita - nel mio piccolo, qualche rogna ce l'ho avuta - e quello che conta, hanno permesso a tutti noi di continuare nella ricerca della verità sul nostro posto nell'universo. Sull'universo elettrico può darci una importante dritta quel geniaccio di Tesla, anche lui vittima di quel potere infame che ci governa. Ma poi non devo insegnarti niente, Paolo, sei troppo sottile sia come persona che come studioso, per non prendere in considerazione l'oscuro periglio che viene dall'intermundia, così come Lovecraft ci ha narrato. Letteratura soltanto?
    Angelo Ciccarella

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  5. Errata corrige: "inaugurarono" e non "inaugurano".

    La finzione e la letteratura sono intessute di verità che invano cercheremmo nella storia ufficiale e nella scienza accademica.

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  6. Saturno astrologicamente parlando è sempre stato un pianeta legato alle tenebre, alla morte, al passaggio, al mistero ecc..

    Inoltre mentre il pentacolo è di solito un simbolo positivo e di guarigione l'esagono è visto come simbolo di disturbo ...

    altro non so

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  7. Angelo, personalmente mi considero di vedute piuttosto larghe ma tu capisci che di tanto in tanto si vorrebbe toccare con mano frammenti di realtà e non solamente fidarsi delle teorie di Tizio o di Caio. Aspirazione più che legittima, credo.

    Saturno viene anche considerato in certi ambienti scientifici come 'il primo sole' che ha illuminato l'Umanità in tempi preistorici o protostorici (quando appunto il Sole attuale non c'era ancora dal momento che tale stella non aveva ancora captato nel suo raggio d'azione la nostra Terra).
    Saturno quindi inteso quale stella bruna nana prima che si trasformasse nel pianeta cosiddetto gassoso e forse un pò freddino - ma non è detto -che ora tutti conosciamo.

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  8. Caro Paolo, da tempo non credo più agli uffici stampa dei centri di ricerca scientifica, tanto meno alle ricostruzioni accademiche delle origini dell'universo, a cominciare con la panzana del grande botto. Manco fosse Piedigrotta. Semmai uso i dati che la scienza ufficiale mette a disposizione di tutti per leggerne i segni con la mia griglia ermeneutica.Parli di frammenti di realtà di cui avresti bisogno, anziché le teorie di tizio o di caio. Legittimo, certo, mi pare una cosa ragionevole perbacco. E tuttavia per conoscere ci vuole qualcosa di più e di diverso del rasoio di Occam o della pubblicistica scientifica propagandata da quella combriccola massonica del NatGeo. Per me che non ho fatto le scuole alte e non sono abbonato a Scientific American, la vita sulla terra e su tutti i mondi, è luce che ritorna luce. L'inizio dell'universo? Un sacro suono iridato spinto su ottave altissime. Suono come vibrazione, vvvrrrbbb, verbo, logos. Saturno? L'uroboro che incalza.
    Angelo Ciccarella

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  9. Saturno è anche il dio dell'età aurea, il dio dell'agricoltura (sat è radice che vale seminare: i simboli sono ambivalenti, ma questi tempi declinanti ne evidenziano i lati oscuri. Anche il pentagono può essere emblema sublime o funesto: è funesto quando accentua l'hybris umana (l'uomo inscritto nel pentagono). D'altronde tale valore tenebroso è nel Pentagono di Washington, inaugurato il giorno 11 settembre 1941...

    Angelo, il rasoio di Ockham, come scrissi tempo fa, ha perso il filo può essere gettato via.

    La teoria del Big Bang è solo una teoria.

    Ciao a tutti.

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  10. Ciao a tutti, mi chiamo Gigi, (gigetto6 su you tube)compliment per l'articolo davvero interessante. A corollario di quanto scritto volevo segnalare alcune curiosità relative ad uno delle lune di Saturno: il pianeta Giapeto.
    Una Luna davvero singolare che presenta delle curiosità incredibili, tanto che qualcuno ha ipotizzato trattarsi addirittura di un pianeta artificiale. La prima cosa che si nota è il fatto che una catena montuosa (l'unica creco, del pianeta) corre ESATTAMENTE lungo la linea dell'equatore larga 20 km ed alta 13 km.Foto:
    http://it.wikipedia.org/wiki/File:Iapetus_706_1419_1.jpg
    La superficie di Giapeto ha una distintiva colorazione a due toni. Un emisfero è scuro (albedo 0,03–0,05) con una lieve colorazione rossastra, mentre l'altro emisfero è brillante (albedo 0,5, quasi quanto Europa).
    Altra curiosità: Nel romanzo di Arthur C. Clarke 2001: Odissea nello spazio (1968), l'astronauta Dave Bowman scopre un enigmatico monolito alieno su Giapeto. Un enorme cerchio nero è stato dipinto sulla superficie della luna, e il monolito occupa un cerchio bianco, più piccolo, al centro. Quando, diciotto anni più tardi, il Voyager II incontrò Giapeto, fotografò davvero un'enorme regione circolare nera con all'interno una regione più chiara. Clarke raccontò che Carl Sagan che era nel team del Voyager II, gli spedì una fotografia, con la nota "Pensando a te...".
    Fonte: wikipedia

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  11. Ciao Gigi, molto interessante quanto riporti. E' possibile che alcuni satelliti dei pianeti giganti siano artificiali o abitati. Giustamente citi Arthur C. Clarke e Carl Sagan: entrambi la sapevano lunga. Sagan, ad esempio, suggerì che sulla sonda Voyager fosse installata una strumentazione con un messaggio nella lingua dei Sumeri.

    Il tema del monolito, oggetto di tante speculazioni ed ipotesi, dovrebbe essere approfondito. E' forse una sorta di archivio cosmico?

    Ciao e grazie.

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  12. Ciao Z-Ret! Stavo cercando informazioni su "La Salamandra" o "La Donna Scarlatta", il misterioso personaggio citato nell'interessantissimo blog di A. Ciccarella. Sapresti dove indirizzarmi?
    Un saluto!

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  13. Carissimo Giuseppe, La Salamandra è descritta in alcuni interesantissimi articoli apparsi su X Times; la Donna scarlatta nel suo blog Il grande ignoto. Credo che dovresti chiedere direttamente all'amico Angelo che sarà lieto di fornirti tutti i ragguagli. Puoi scrivere un commento sul suo blog e certamente ti risponderà in maniera esaustiva.

    Ciao e grazie.

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