Con logorante lentezza incede uno strano autunno intabarrato in manti di nebbie stinte. Sui platani dei corsi le foglie tremano scosse da fragili fremiti, ma poche cadono nel vuoto tra strisce di pioggia. E' come se una larva di vita restasse attaccata con fiera disperazione ad una scaturigine ormai prosciugata. Il dardo di uno stormo trafigge un alone di scialba luce.
A stento una sottile lama di luce penetra attraverso una fenditura nella volta di granito per ferire il viso di una lunaria. Ombre di persone si aggirano in una cripta di cemento. Ore irrequiete trascorrono sulla superficie del tempo, simili a scintillii che increspano il lago della notte.
Cade il silenzio, cortina invisibile che ci separa dall'ultima destinazione.
A stento una sottile lama di luce penetra attraverso una fenditura nella volta di granito per ferire il viso di una lunaria. Ombre di persone si aggirano in una cripta di cemento. Ore irrequiete trascorrono sulla superficie del tempo, simili a scintillii che increspano il lago della notte.
Cade il silenzio, cortina invisibile che ci separa dall'ultima destinazione.
Bellissima Zret ;)
RispondiEliminail tuo sublime animo coglie sempre la profondità della creazione anche se CORROTTA dall'uomo ...
Lo scempio cesserà di esistere insieme a coloro che lo perpretano così è scritto e così sarà fatto..!!
Perciò non ci intristiamo noi come fanno gli increduli, ma procediamo spediti verso il futuro radioso che attende i vincitori.. verso la vera vita su una terra restaurata alla bellezza perfetta.
Chi ci sarà se lo godrà PIENAMENTE ... gli altri avranno ciò che hanno scelto volontariamente..!!
Cadono le foglie morte metafora dei frutti prodotti dall'umanità nei secoli e con esse si attende la primavera dove nuovi germogli nasceranno e la NUOVA VITA inizierà per sempre.
GRAZIE Zret ;-)
Sinceramente con tutto l'amore del mondo.
Ti abbraccio forte.
B O J S
Zret...splendido pezzo di poesia, riesci sempre a far vibrare le corde della nostra anima...
RispondiElimina"Cade il silenzio, cortina invisibile che ci separa dall'ultima destinazione."
Comprendo il silenzio a cui ti riferisci... Ma, appropriandomi di questo termine e cambiando il significato originario del silenzio da te espresso, dico che noi non restiamo in silenzio, tu non resti in silenzio..Anche un pezzo di intensa lirica è denuncia di un cielo malato, di un mondo stupendo violentato da esseri miserabili...
Grazie Zret
Grazie infinite Bojs, grazie infinite Cleonice degli apprezzamenti per questo frammento d'autunno.
RispondiEliminaE' così: non bisogna affliggersi, perché la cortina sta per cadere e le ombre si dissolveranno.
Un abbraccio.
ciao zret, ti ho inviato una e-mail, potresti darci un'occhiata?
RispondiEliminallsk, per ora non mi è arrivato alcun messaggio. Qualche coboldo l'ha intercettato? Non appena mi sarà arrivato, ti risponderò.
RispondiEliminaCiao!