06 aprile, 2006

A.A.A. cercasi giornalista

Absit iniuria verbis

In questi giorni, l’opinione pubblica è stata bersagliata con le notizie riguardanti la squallida campagna elettorale dominata dalle liti (?) di condominio tra il prode prodi ed il messia di Arcore, ma è stata anche traumatizzata con i servizi sulla tragica e, per molti versi oscura, vicenda di Tommaso, il bimbo rapito ed ucciso da avidi manigoldi.

È ovvio che ai “giornalisti”, tranne qualche eccezione, nulla interessa della sorte di Tommaso, del dolore provato dai genitori né delle migliaia di bambini che ogni anno scompaiono (1): a codesti vampiri importa solo spettacolarizzare la sofferenza altrui, magari realizzando servizi con sottofondo una musica lacrimevole, mentre la voce del gazzettiere vibra di una finta emozione, oppure invitando il padre del piccolo per esibire un’ipocrita empatia. Mi riferisco a quell’insetto molesto che conduce un orribile programma trasmesso dal primo canale della RAI e che, qualche anno fa, in occasione di una pantomima, fece luccicare una lacrima per l’”inattesa” e beatifica telefonata dell’allora papa Giovanni Paolo II.

A questo è ridotta l’”informazione” nel mondo: ad una volgare e spudorata simulazione di sentimenti, ad una farsa dozzinale, ad una fiera delle vanità, soprattutto ad un’ignominiosa e disonorevole adulazione di potenti. Penso che neppure i senatori romani fossero così servili e melliflui nei confronti di certi imperatori tanto invisi quanto incensati.

La responsabilità di quello che succede è anche di coloro che dovrebbero informare, compiere inchieste, denunciare soprusi e, invece, nelle loro interviste prone, nei loro articoli insulsi, pendono dalle labbra di politici spregiudicati, di esperti incompetenti, di calciatori beoti.

Meglio tacere dei direttori, tronfi personaggi, ignoranti e stolidi, incapaci di costruire una sola frase senza incorrere in strafalcioni, che, però, pontificano per indottrinare ed inebetire sprovveduti lettori e telespettatori.

Questa è la mia opinione sui pennivendoli e non la cambierò, finché non leggerò sulla prima pagina di un quotidiano nazionale una verità scritta in caratteri cubitali: ad esempio, BUSH E LA SUA CRICCA HANNO ORDITO E PERPETRATO GLI ATTENTATI DEL GIORNO 11 SETTEMBRE 2001.


(1) Sul tema, vedi D. Icke, Il segreto più nascosto, Diegaro di Cesena, 2001, capitolo 16, Dove sono finiti tutti i bambini?

2 commenti:

  1. Ho trovato il sistema per leggerti BENE!!!!!!
    purtroppo è tempo di menzogne e di media che le sostengono!
    ora voglio proprio vedere che farà la stampa cattolica circa la notizia riguardante il manoscritto di Giuda!....è imbarazzante dover dire una verità "documentata" su un personaggio così bistrattato dalla chiesa!resta da scoprire il perchè Gesù si fece consegnare ai Romani!evidentemente come nemico di Roma non aveva via di scampo e accellerò i tempi,trasformandosi da aggressore, a vittima del regime, sapendo ke i suoi amici alieni l'avrebbero salvato....fu tutta una bella messa in scena e fregatura per i suoi contemporanei... e per i posteri! QUESTA, LA MIA OPINIONE,ke forse potrebbe essere condivisa...tu ke ne pensi?
    In Italia c'è più di un regime,qual è il primo?... e il secondo e....il terzo????.....cordialmente ANGELA

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  2. Carissima Angela, mi riprometto di scrivere un breve testo su Giuda e la gnosi, non appena avrò un po'di tempo, in cui ti dirò come la penso io e gli studiosi (quelli seri, non Messori) su Giuda. Devi pazientasre un po'. Mi fa piacere che tu abbia trovato il modo per leggere bene i testi. Ti saluto con affetto e simpatia.

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