12 giugno, 2006

La precessione nel Vangelo di Giuda (seconda parte)

Il 12, indicante sia gli apostoli di Gesù sia i sacerdoti del tempio di Gerusalemme, sotto il profilo astronomico, evoca le costellazioni dello Zodiaco.

Il 72 adombra gli anni che il Sole impiega per percorrere un grado nel suo moto precessionale: non è un caso se lo si rintraccia anche nel Vangelo di Luca, dove si racconta: “Dopo questo, il Signore designò altri 72 discepoli e li inviò a due a due innanzi a sé, in ogni città o luogo dove egli stesso voleva andare”.

Il 360 corrisponde, come afferma il testo, ai giorni dell’anno, ma si tratta dell’anno lunare seguito dagli Ebrei con l’eccezione degli Esseni che adottarono un calendario lunisolare. Anche la ripartizione del corso del tempo presso gli Egizi si basava sulle osservazioni lunari. La cifra in oggetto, secondo alcuni studiosi, affonda le radici nella reminiscenza di un’età remota della Terra, quando il pianeta non era inclinato di 23 gradi e 27 primi cosicché l’anno durava esattamente 360 giorni.
Non si dimentichi poi che tale numero corrisponde ai 360 gradi, percorsi dal Sole in 25.920 anni. Lo spostamento di 360 gradi traccia una circonferenza zodiacale. È il cosiddetto anno precessionale o platonico.

All’interno di un quadro astronomico, il 5 potrebbe indicare i cinque pianeti: Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno. Tale configurazione planetaria cui sono preposti degli angeli ricorda quella dei Mandei, gli adepti di un’antica setta gnostica tuttora esistente, definiti anche “cristiani di San Giovanni”. Per i Mandei, che sono avversari del Giudaismo, del Cristianesimo e dell’Islam, il demone Ur o Ruha, lo spirito malvagio, ha prodotto i pianeti: Gesù è identificato con Mercurio. Il passo non è chiaro poiché, da un lato si accenna, a mio parere, al mondo fisico considerato sordido (oltretomba) anche in quanto retto da angeli generati dagli Arconti, potenze cosmiche inferiori, dall’altro uno dei cinque reggitori è Seth-Cristo, figura reputata positiva dai Cainiti che apprezzavano e riabilitavano tutti i protagonisti dell’Antico Testamento ostili a YHWH, identificato con il demiurgo creatore della materia impura.

Non si può escludere che il Vangelo di Giuda sia un testo eterogeneo in cui confluirono conoscenze mediorientali di tipo astronomico codificate attraverso la mitopoiesi, credenze ebraiche, dottrine gnostico-cristiane: è vano quindi cercare una coerenza compromessa tra l’altro dallo stato frammentario in cui ci è pervenuto il libretto, dall’intrinseca farraginosità delle religioni sincretiche.

Resta, in ogni caso, un rimando al fenomeno precessionale di cui si può rintracciare qualche cenno anche, come si notava, nel vangelo di Luca, a dimostrazione che molte antiche fedi erano almeno in parte culti solari. Con ciò non intendo affermare che il Cristianesimo è un credo eliaco, sebbene l’influsso su di esso di una dottrina solare-precessionale come il Mitraismo sia indubbio, ma far notare come una piena intelligenza delle religioni non possa prescindere anche da un’enucleazione dei loro aspetti astronomici ed astrologici.

Note e fonti:

Scarterei l’ipotesi che il 12 rimandi ai corpi celesti conosciuti dai Sumeri sia perché ritengo che si tratti di una conoscenza ormai obliata nel II secolo d.C., periodo al quale risale il testo in esame, sia poiché il numero dei corpi celesti dell’antichissima popolazione mesopotamica non ha un collegamento con la precessione, fenomeno comunque noto anche ai Sumeri. Vedi Z. Sitchin, Il pianeta degli dei, Casale Monferrato, 1998. M. De Pieri, Il numero, 2005, ci rammenta il valore e le correlazioni del numero 12, che va considerato come 1+2=3. “12 erano le Tribù di Israele; 12 i discepoli di Gesù; 12 sono i frutti della Albero della Vita; 12 sono le porte della Città Celeste; 12 sono i pani presenti sulla Tavola del Tempio, a rappresentare i 12 mesi dell’anno; 12 le pietre preziose presenti sul pettorale di Aronne; 12 erano i Cavalieri della Tavola Rotonda; 12 i Pari di Carlo Magno”. Il 12 fu una cifra dal potente significato anche per i Templari. Vedi anche Enciclopedia dei simboli a cura di H. Biedermann, Milano, 1991, s.v. numero.

Luca, 10, 1. 7

Vedi Grande enciclopedia illustrata dell’antico Egitto, a cura di Edda Bresciani, Novara, 1998, 2005, sv. calendario.

D. Ulansey, I misteri di Mithra Cosmologia e salvazione nel mondo antico, Roma. Il testo svela il valore cosmologico del Mitraismo ed individua i nessi tra questa religione soteriologica ed il Cristianesimo.

Sui Mandei, vedi Enciclopedia delle religioni, Milano, 1989, s.v. Mandeismo nonché M. Pincherle, I Mandei Atlantidei tra noi, Diegaro di Cesena, 2003. Il carattere solare del Cristianesimo deve essere inteso, a mio parere, secondo la ratio che ispirò la riforma religiosa di Amenophis IV (1367-1359 a.C.), il faraone eretico, che vide nel disco dell’astro soltanto la manifestazione sensibile di un principio trascendente. Cfr anche Zret, Il cenacolo leonardesco: il Sole e la Vergine, 2006.

2 commenti:

  1. Non so + niente...
    Tutto attorno a noi è kaos, tutto è il kaos.
    Aprire gli occhi e guardarsi intorno...
    è tutto uno skifo...
    Non c'è nulla ke ti faccia sentire ben accolto...
    Ma allora xke siamo qui?? Cosa ci spinge a vivere..
    I sogni.
    Le speranze.
    L'amore.
    E chi non crede nell'amore???
    Beh... nn crede nella vita?
    No vivrà lo stesso per sogni e per le speranze...
    In fondo noi siamo qui, su questo pianeta...
    e dobbiamo cercare di migliorarlo.
    Ma migliorarlo da COSA...
    Migliorarlo COME...
    COSA si può fare???
    Politica? no... poi si rimane n giri mafiosi e si diventa l'opposto di ciò che si vuole essere...
    O se non si accetta di farne parte (della mafia), si viene esclusi e combattuti.
    E poi ci sono poteri più grandi, enormi, così immensi che non si vedono.
    Non so quanto attorno a noi ci sia di potente...
    Non so come faccia ad essere così potente...
    Ma c'è è contro di noi...
    Ma vive per noi, grazie a noi...
    Si alimenta di noi...
    E noi dobbiamo combatterlo...
    Non so Come, non so Dove, nè so Quando, non so neanche Cosa devo combattere... Ma so il perchè.
    E' giusto dare all'umanità una nuova possibilità... Giusto farla andare avanti... Anzi no... Farla tornare indietro.
    X lo schifo che ci circonda, per i pensieri incontaminati dai media, per le tecnologie inventate da Noi, contro di Noi...
    Ma quindi chi siamo Noi e perchè vogliamo vivere così...
    Con noi intendo gli esseri umani... O quelli che hanno le caratteristiche fisiche e moleclari per esserlo (poi da quello ke fanno sembrano alieni, o belve che lottano per il potere sugli altri)
    Quindi siamo NOi contro di NOi...
    Il potere Ci cattura, Ci esalta,Ci rovina...
    Stiamo attoniti ad ammirare ciò che ci rovina...
    E tutto continua, aumenta a dismisura.
    Aspettiamo Attoniti la Nostra fine...
    Senza parole.
    Senza vedere.
    Senza VOLERE vedere.
    Non volendolo vedere poichè incapaci di accettarlo.
    E così cadiamo nella tana del Serpente...
    NO.
    Mi voglio ribellare a queste cose.
    Voglio agire.
    Vogliamo agire.
    Informazione...
    Ci vogliono prove...
    Bisogna far capire.... Ma se non si vuole accettare non si può ne vedere ne capire...
    Viviamo provandoci...
    Almeno, sul punto di morte, potremo dire di averci provato.
    Non è una lotta persa in partenza... Siamo tanti solo che non ci conosciamo non sappiamo della nostra esistenza.
    spero che a qualcosa servirà...
    Non smettere di sperare o smetteremo di vivere... E noi, noi con gli occh aperti, abbiamo la responsabilità, poichè consapevoli, di cercare di salvare il salvabile... Ok dopo questo Commento-Delirio vi saluto.
    Style X

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  2. Style X, con il tuo desultorio e disperato commento, hai espresso quello che molti pensano, ma non sanno o non possono dire. Grazie delle tue laceranti parole. Saluti.

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