Al fenomeno delle scie chimiche ed al sistema HAARP sono connesse emissioni di onde elettromagnetiche. Le onde elettromagnetiche sono radiazioni che non sono in grado di ionizzare la materia, ossia di sottrarre elettroni agli atomi, a differenza dei raggi X, dei raggi gamma, della radiazione naturale e di quella artificiale.
In generale gli organismi viventi possiedono un’alta sensibilità all’effetto di radiazioni di differente natura. Il riscaldamento è il primo effetto dell’esposizione a tali emissioni e può causare eritemi, infiammazioni e danni alla retina. Gli organismi, se colpiti da dosi notevoli e protratte nel tempo, ne risentono, accusando disturbi che coinvolgono i sistemi emopoietico, immunitario e nervoso con esito purtroppo spesso fatale. A livello cellulare, le radiazioni ionizzanti possono inibire la meiosi cellulare, uccidendo le cellule stesse, o indurre mutazioni genetiche che, a loro volta, cagionano un aumento dell’insorgenza di tumori. Le radiazioni non ionizzanti, invece, secondo alcuni ricercatori, non hanno un’energia bastevole a provocare la rottura dei legami chimici e mutazioni del DNA.
Mario Tozzi, geologo del CNR, non esclude, però, una correlazione tra la diffusione di radiazioni non ionizzanti( microonde dai 3 ai 30 GHz, usate per lo più nei sistemi radar; onde hertziane impiegate per la radiodiffusione…)e danni alle membrane cellulari. Attualmente, osserva Tozzi, piuttosto che ad una diretta azione cancerogena, si pensa ad una copromozione. Tuttavia è stato riscontrato un incremento di patologie tumorali, soprattutto infantili, in quelle fasce della popolazione maggiormente esposte alle radiazioni non ionizzanti. Si pensi ai casi di neoplasie diagnosticate, in una percentuale superiore alla media nazionale, tra gli abitanti del quartiere romano in cui svettano le ciclopiche, mostruose antenne di Radio Vaticana. Tozzi esorta a prendere tutte le precauzioni per ridurre il più possibile l’esposizione all’elettrosmog, visto che la sua innocuità non è per nulla accertata, mentre sono sempre più numerose le fonti che si possono reputare inquinanti (antenne della radiotelefonia mobile, alcuni elettrodomestici, forni a microonde…).
È evidente che l’abnorme irraggiamento elettromagnetico collegato all’apparato HAARP deve essere considerato un fattore assai dannoso per la salute di piante, animali ed uomini, a causa dell’influsso negativo sugli equilibri biochimici e psicologici, in ordine soprattutto all’uso di microonde suscettibili di condizionare i cicli circadiani, il sonno REM e l’umore.
I malefici, feroci, cinici, spregevoli potenti laici ed ecclesiastici, che hanno soggiogato ed istupidito i popoli, adoperano armi invisibili ma pericolosissime per mantenere ed accrescere il loro infame predominio.
È ora che qualcuno si svegli dal letargo.
In generale gli organismi viventi possiedono un’alta sensibilità all’effetto di radiazioni di differente natura. Il riscaldamento è il primo effetto dell’esposizione a tali emissioni e può causare eritemi, infiammazioni e danni alla retina. Gli organismi, se colpiti da dosi notevoli e protratte nel tempo, ne risentono, accusando disturbi che coinvolgono i sistemi emopoietico, immunitario e nervoso con esito purtroppo spesso fatale. A livello cellulare, le radiazioni ionizzanti possono inibire la meiosi cellulare, uccidendo le cellule stesse, o indurre mutazioni genetiche che, a loro volta, cagionano un aumento dell’insorgenza di tumori. Le radiazioni non ionizzanti, invece, secondo alcuni ricercatori, non hanno un’energia bastevole a provocare la rottura dei legami chimici e mutazioni del DNA.
Mario Tozzi, geologo del CNR, non esclude, però, una correlazione tra la diffusione di radiazioni non ionizzanti( microonde dai 3 ai 30 GHz, usate per lo più nei sistemi radar; onde hertziane impiegate per la radiodiffusione…)e danni alle membrane cellulari. Attualmente, osserva Tozzi, piuttosto che ad una diretta azione cancerogena, si pensa ad una copromozione. Tuttavia è stato riscontrato un incremento di patologie tumorali, soprattutto infantili, in quelle fasce della popolazione maggiormente esposte alle radiazioni non ionizzanti. Si pensi ai casi di neoplasie diagnosticate, in una percentuale superiore alla media nazionale, tra gli abitanti del quartiere romano in cui svettano le ciclopiche, mostruose antenne di Radio Vaticana. Tozzi esorta a prendere tutte le precauzioni per ridurre il più possibile l’esposizione all’elettrosmog, visto che la sua innocuità non è per nulla accertata, mentre sono sempre più numerose le fonti che si possono reputare inquinanti (antenne della radiotelefonia mobile, alcuni elettrodomestici, forni a microonde…).
È evidente che l’abnorme irraggiamento elettromagnetico collegato all’apparato HAARP deve essere considerato un fattore assai dannoso per la salute di piante, animali ed uomini, a causa dell’influsso negativo sugli equilibri biochimici e psicologici, in ordine soprattutto all’uso di microonde suscettibili di condizionare i cicli circadiani, il sonno REM e l’umore.
I malefici, feroci, cinici, spregevoli potenti laici ed ecclesiastici, che hanno soggiogato ed istupidito i popoli, adoperano armi invisibili ma pericolosissime per mantenere ed accrescere il loro infame predominio.
È ora che qualcuno si svegli dal letargo.
Fonti:
Enciclopedia delle scienze, Milano, 2005, s.v. ionizzazione, onde elettromagnetiche, radiazione.
HAARP Tesla research project, documentario all’interno di http://sciechimiche-zret.blogspot.com/
C. Malanga, Onde letali, 2004
A. Marcianò, Il simbolo del caduceo, 2005
Scienze naturali, a cura di M. Tozzi, Milano, 2005, s.v. radiazioni non ionizzanti
Zret, Effetti dello spargimento di cristalli di quarzo, 2006
Id., Effetti dello spargimento dei sali di bario, 2006
Radio Maria,ovvero P.Livio, si è vantata di avere 800 antenne ripetitrici anche in alta montagna,in modo da garantire l'ascolto dei suoi programmi a tutti,proprio tutti gli italiani,non solo,ora chiede aiuti per "doppi" ripetitori nel... Sahara!
RispondiEliminaNeppure il deserto si salva da questo tipo di inquinamento!pure doppio per non far perdere nemmeno una parola di così autorevole emittente!
...E poi si parla male degli Islamici!
che ci fa una radio cattolica nel Sahara?
Come avrà fatto per ottenere tutto ciò dai governi islamici?
Mi sa tanto di raggiro alla Vanna Marchi,solo che radio Maria non subirà mai alcun processo, anzi,il direttore alla sua morte,sarà subito "santo" per aver diffuso il verbo divino in tutta Italia e nel mondo a spese dei FEDELI ...e anche dei contribuenti ,ma la sovvenzione è "roba da niente,anzi ridicola",come ha sottolineato il suddetto Padre!...per cui gli arriveranno pure rinforzi!
Ma ciò non è pertinente all'argomento inquinamento atmosferico ,ma a quello mentale,sssì!
ciao Zeta Reticuli,ovvero Zret,dico bene?
angela
Radio Maria è la voce della deficienza. Se solo gli scoltatori sapessero come essi li abbindolano con i trucchi da baracconi dei soli rotanti e delle Madonne ventriloque e parlanti! L'inquinamento elettromagnetico crea una bella sinergia con quello mentale. Sappiamo a chi li dobbiamo: vedi, ad esempio, il testo che pubblicherò domani. Ciao!!! Buona serata!!!
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