Absit iniuria verbis
Deludendo le aspettative di molti elettori del cosiddetto centro-sinistra, il governo del dottor Balanzone, si accinge a far approvare dal senato il decreto per rifinanziare la missione “umanitaria” in Afghanistan, con il beneplacito di quasi tutti i senatori di quella che i pennivendoli continuano a chiamare impropriamente “sinistra radicale”, impropriamente perché di sinistra e di radicale non ha nulla, essendo formata da “borghesi soddisfatti”, da grassi e crassi plutocrati. Ricorrendo a farisaiche e speciose argomentazioni, gli stessi “comunisti” di Rifondazione e i “verdi” ai quali dell’ambiente non interessa un fico secco, hanno avallato la diabolica decisione assunta dal coniglio dei ministri. In questo modo l’attuale governo si rivela per quello che è, ossia un manipolo di guerrafondai. Il ministro della guerra, parisi, osa disquisire di pace, laddove è ovvio che in Afghanistan si sta combattendo, sotto l’egida degli USA, a loro volta controllati e soggiogati dall’odiosa sinarchia.
Ad onor del vero, bisogna ricordare che alcuni parlamentari della maggioranza si sono rifiutati di allinearsi a questa ontosa risoluzione, dimostrando coerenza e dignità, mentre molti “comunisti da salotto”, con il loro opportunismo, hanno tradito i pur discutibilissimi principi di Platone e del Messia di David, veri corifei dell’ideologia comunista.
Purtroppo le persone, abituate a “ragionare” per schemi (destra contro sinistra; USA contro Russia; Chiesa contro massoneria; liberalismo contro comunismo…) sono rimaste sorprese oltre che indignate. Invece chi comprende che i burattini dell’attuale esecutivo sono manovrati dagli stessi burattinai che muovevano quelli del precedente governo, si può indignare ma non si stupisce, poiché ogni evento obbedisce alla “logica” delle cose. Questa logica perversa viene, però, occultata dalla televisione e dai quotidiani di regime che inscenano finti duelli tra il colosso di prodi e belzebusconi, tra l’unione ed il pollo delle libertà. A proposito di polli… se veramente qualche volta, cosa di cui dubito fortemente, il messia di Arcore si è beccato con il dottor Balanzone, è solo perché sono due galli nello stesso pollaio.
Deludendo le aspettative di molti elettori del cosiddetto centro-sinistra, il governo del dottor Balanzone, si accinge a far approvare dal senato il decreto per rifinanziare la missione “umanitaria” in Afghanistan, con il beneplacito di quasi tutti i senatori di quella che i pennivendoli continuano a chiamare impropriamente “sinistra radicale”, impropriamente perché di sinistra e di radicale non ha nulla, essendo formata da “borghesi soddisfatti”, da grassi e crassi plutocrati. Ricorrendo a farisaiche e speciose argomentazioni, gli stessi “comunisti” di Rifondazione e i “verdi” ai quali dell’ambiente non interessa un fico secco, hanno avallato la diabolica decisione assunta dal coniglio dei ministri. In questo modo l’attuale governo si rivela per quello che è, ossia un manipolo di guerrafondai. Il ministro della guerra, parisi, osa disquisire di pace, laddove è ovvio che in Afghanistan si sta combattendo, sotto l’egida degli USA, a loro volta controllati e soggiogati dall’odiosa sinarchia.
Ad onor del vero, bisogna ricordare che alcuni parlamentari della maggioranza si sono rifiutati di allinearsi a questa ontosa risoluzione, dimostrando coerenza e dignità, mentre molti “comunisti da salotto”, con il loro opportunismo, hanno tradito i pur discutibilissimi principi di Platone e del Messia di David, veri corifei dell’ideologia comunista.
Purtroppo le persone, abituate a “ragionare” per schemi (destra contro sinistra; USA contro Russia; Chiesa contro massoneria; liberalismo contro comunismo…) sono rimaste sorprese oltre che indignate. Invece chi comprende che i burattini dell’attuale esecutivo sono manovrati dagli stessi burattinai che muovevano quelli del precedente governo, si può indignare ma non si stupisce, poiché ogni evento obbedisce alla “logica” delle cose. Questa logica perversa viene, però, occultata dalla televisione e dai quotidiani di regime che inscenano finti duelli tra il colosso di prodi e belzebusconi, tra l’unione ed il pollo delle libertà. A proposito di polli… se veramente qualche volta, cosa di cui dubito fortemente, il messia di Arcore si è beccato con il dottor Balanzone, è solo perché sono due galli nello stesso pollaio.
Tutto come da copione!Zret!
RispondiEliminasai bene che hanno le mani legate e anche i piedi!!!!!!!!
Non solo,sono stati i sinistri a mandare i nostri soldati in Afghanistan!che dovrebbero dire oggi all'AMICO-cespuglio?ci abbiamo ripensato?e sì che non sarebbe stata la prima volta,però...quella volta,li abbracciarono!
L'importante che non abbiano obbedito nel mandare rinforzi come avevano chiesto!è già qualcosa!
Decisioni o atti "eroici"non ce li possiamo permettere,perciò teniamoci il cambio dei galletti,
e speriamo che almeno Bersani,Turco e gli altri adetti ai lavori continuino ad annullare quanto subito fin'ora e a cambiare ciò che va cambiato!
I primi interventi, da me insperati,già ci sono,spero che non si facciano intimidire da alcuno o da alcunchè!
Dammi notizie dell'intrigante quadro dove si sprecano immagini più o meno subliminali!GRAZIE!
Ciao...angela
Ciao Angela, speriamo che qualcosa e qualcuno si salvi, sempre che non subiscano pressioni. Il quadro è di Otto Dix, artista della Nuova oggettività tedesca. Egli denunciò invano gli orrori della guerra e l'inganno del trattato di Versailles. Ciao!!!
RispondiElimina........DIMENTICAVO.......
RispondiEliminaB U O N A D O M E N I C A....
Buona domenica anche a te, Angela... e vai a nanna... sù :-)
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