Nikola Tesla (1856-1943) è un geniale scienziato serbo. Figlio di un pope, operò negli Stati Uniti dove inventò un ripetitore telefonico ed un metodo per produrre correnti alternate ad alta tensione e ad alta frequenza. È anche considerato il vero inventore della radio e della televisione. Tesla studiò un sistema per produrre energia non inquinante, con costi molto ridotti, usando l’etere. Non è un caso se questa invenzione fu boicottata, mentre è stata sviluppata con enorme “successo” l’arma denominata “ raggio della morte”. Quanto alla priorità circa certe invenzioni, è stato osservato che in molti casi, i ritrovati tecnologici furono ideati pressoché contemporaneamente ed in modo indipendente da due persone: si pensi alla fotografia, di cui si contesero la paternità sia Niepce sia Daguerre. Si tratta di sincronismo e di ipercomunicazione. Perciò la nostra stima per Tesla è e resta totale, poiché egli fu uno dei pochi scienziati con la coscienza.
Ho da poco letto, su un settimanale, un trafiletto, il quale menzionava la produzione e vendita da parte di due magnati di un noto motore di ricerca di Internet, di un’autovettura denominata Tesla car.
Sobbalzando sulla sedia, ho subito esclamato :" Cavolo, l'invenzione del millennio!"
Come sappiamo, il geniale inventore (anche un po' birbante), già ai primi del Novecento aveva dichiarato di aver progettato un’autovettura in grado di alimentarsi grazie alla corrente presente naturalmente nell'etere. Una fonte di energia infinita, sicura e pulita.
Purtroppo le cose non sono così, l'autovettura prodotta è una banalissima auto elettrica, che ha bisogno cioè di ricaricarsi da qualche parte, come tutte le auto elettriche fino ad ora progettate, niente di nuovo quindi. L'unica cosa nuova è il prezzo, ovviamente. Credo che saremo costretti a continuare a guidare macchine per il caffé ancora per lungo tempo, almeno cioè fino a quando il petrolio non sarà finito.
Tesla non sarà ricordato per l'invenzione che avrebbe potuto rivoluzionare il mondo e la società intera, ma qualcosa da lui comunque l'abbiamo ereditata: basta spostarci in Iraq, dove forse non tutti sanno che l'esercito statunitense sta già utilizzando le cosidette "armi ad energia diretta".
Le basi per una simile tecnologia bellica furono poste negli anni ’40 del XX secolo proprio dal fisico Nicola Tesla.
Durante i primi anni del XX secolo, Tesla iniziò a lavorare al suo progetto per un “raggio della morte”. Nel 1942 il progetto era pronto e Tesla lo propose agli Stati Uniti, quale arma per battere i nazisti: fu considerato pazzo e la sua proposta non fu presa in considerazione.
Alla sua morte, avvenuta nel 1943, tutti i documenti dello scienziato sul raggio della morte furono misteriosamente trafugati. Parte di quei documenti è stata citata in un documento segreto del governo USA su un’arma ad elettroni (documento declassificato nel 1980).
Il principio è quello di sparare contro il bersaglio un "proiettile" di energia, composto da materia elettricamente carica composta da elettroni, neutroni e protoni. Il tutto avviene attraverso un processo di ionizzazione dell’aria.
L’applicazione letale di questa tecnologia è stata chiamata Pulsed Impulsive Kill Laser (PIKL).
Una bella eredità, non c'è che dire...
Ah dimenticavo: perché l'ho definito birbante?
Nel 1915 Nikola rifiutò il premio Nobel dopo Marconi e soprattutto insieme col suo grande nemico Edison, rei ovviamente di avergli rubato numerosi brevetti, ma che dire Di Galileo Ferraris che nel 1885 aveva inventato il "motore asincrono": l'esistenza di un campo magnetico rotante generato mediante due bobine fisse, tra loro perpendicolari, percorse da correnti isofrequenziali in quadratura; un cilindretto di rame, immerso nel campo magnetico, si mette in movimento, tra la meraviglia dei presenti, sotto l'azione delle forze elettrodinamiche tra campo rotante e correnti indotte. (Vedi www.museoelettrico.com).
Invenzione di cui si fregiò tre anni dopo proprio il fisico serbo. Sì, credo proprio che lo ricorderemo per altre cose.
Ho da poco letto, su un settimanale, un trafiletto, il quale menzionava la produzione e vendita da parte di due magnati di un noto motore di ricerca di Internet, di un’autovettura denominata Tesla car.
Sobbalzando sulla sedia, ho subito esclamato :" Cavolo, l'invenzione del millennio!"
Come sappiamo, il geniale inventore (anche un po' birbante), già ai primi del Novecento aveva dichiarato di aver progettato un’autovettura in grado di alimentarsi grazie alla corrente presente naturalmente nell'etere. Una fonte di energia infinita, sicura e pulita.
Purtroppo le cose non sono così, l'autovettura prodotta è una banalissima auto elettrica, che ha bisogno cioè di ricaricarsi da qualche parte, come tutte le auto elettriche fino ad ora progettate, niente di nuovo quindi. L'unica cosa nuova è il prezzo, ovviamente. Credo che saremo costretti a continuare a guidare macchine per il caffé ancora per lungo tempo, almeno cioè fino a quando il petrolio non sarà finito.
Tesla non sarà ricordato per l'invenzione che avrebbe potuto rivoluzionare il mondo e la società intera, ma qualcosa da lui comunque l'abbiamo ereditata: basta spostarci in Iraq, dove forse non tutti sanno che l'esercito statunitense sta già utilizzando le cosidette "armi ad energia diretta".
Le basi per una simile tecnologia bellica furono poste negli anni ’40 del XX secolo proprio dal fisico Nicola Tesla.
Durante i primi anni del XX secolo, Tesla iniziò a lavorare al suo progetto per un “raggio della morte”. Nel 1942 il progetto era pronto e Tesla lo propose agli Stati Uniti, quale arma per battere i nazisti: fu considerato pazzo e la sua proposta non fu presa in considerazione.
Alla sua morte, avvenuta nel 1943, tutti i documenti dello scienziato sul raggio della morte furono misteriosamente trafugati. Parte di quei documenti è stata citata in un documento segreto del governo USA su un’arma ad elettroni (documento declassificato nel 1980).
Il principio è quello di sparare contro il bersaglio un "proiettile" di energia, composto da materia elettricamente carica composta da elettroni, neutroni e protoni. Il tutto avviene attraverso un processo di ionizzazione dell’aria.
L’applicazione letale di questa tecnologia è stata chiamata Pulsed Impulsive Kill Laser (PIKL).
Una bella eredità, non c'è che dire...
Ah dimenticavo: perché l'ho definito birbante?
Nel 1915 Nikola rifiutò il premio Nobel dopo Marconi e soprattutto insieme col suo grande nemico Edison, rei ovviamente di avergli rubato numerosi brevetti, ma che dire Di Galileo Ferraris che nel 1885 aveva inventato il "motore asincrono": l'esistenza di un campo magnetico rotante generato mediante due bobine fisse, tra loro perpendicolari, percorse da correnti isofrequenziali in quadratura; un cilindretto di rame, immerso nel campo magnetico, si mette in movimento, tra la meraviglia dei presenti, sotto l'azione delle forze elettrodinamiche tra campo rotante e correnti indotte. (Vedi www.museoelettrico.com).
Invenzione di cui si fregiò tre anni dopo proprio il fisico serbo. Sì, credo proprio che lo ricorderemo per altre cose.
Ciao Angela, purtroppo quasi tutte le invenzioni vengono usate a fini militari. Quanto al Forum della STAMPA, verranno subito i soliti disinformatori a sbeffeggiarci, ma se li ignoriamo, se ne vanno con le pive nel sacco come il "piccolo chimico". Continuiamo ad ipercomunicare. Ciao!!!
RispondiEliminatesla è uno dei pochi veri scienziati, ke ha fatto cio ke ha fatto in nome della scienza
RispondiEliminaCiao Guglielmo, hai ragione. L'etica e la scienza in lui erano tutt'uno. Ciao
RispondiEliminaCiao Guglielmo, hai ragione. L'etica e la scienza in lui erano tutt'uno. Ciao
RispondiEliminaTesla morì in povertà, a differenza di tanti altri. Fu il suo miglior pregio.
RispondiEliminaTesla è sicuramente un personaggio chiave nella scienza, una scienza che ci è stata negata da chi oggi la sta usando per perpetuare la propria condizione elitaria. Ciao
RispondiEliminaSo che è una domanda stupida, ma me la sono posta più volte, bene o male ogni qual volta mi ritrovavo a leggere articoli su Tesla.
RispondiEliminaCom'e possibile che a distanza di 60 anni, non ci sia stato un altro scienziato, dai sani principi, che abbia ripreso in mano, non dico le sue ricerche in quanto 'scomparse' ma almeno le sue teorie, in modo da arrivare ad un risultato.
Capisco che l'elite ci vuole legati al petrolio, capisco che Tesla sià considerato per questo un tabù, capisco che per ricerche del genere occorrano grossi finanziamenti/finanziatori, ma deve pur esserci qualche genio virtuoso che stia portando avanti gli studi sull'energia dall'etere.
o no?
Non è possibile che l'unico riferimento materiale al grande scienziato sia una misera 'Tesla Car' (raggio della morte e progetto haarp a parte).
Ci deve essere un'altro motivo.
Forse non è il momento?
Che l'energia (libera,pulita e gratis) di Tesla debba per forza essere l'energia dell'era post-apocasse?
Forse è cosi, forse l'umanità manco è pronta per avere energia infinita.
Del resto non oso pensare cosa potrebbero combinare certi personaggi disponendo di certe tecnologie.
Come dare un lanciarazzi in mano ad un ubriaco psicotico.
'Abbiamo' già a disposizione un sacco di cose per farci del male da soli, ci manca solo avere il nostro raggio laser in tasca.
Quanto 'siamo' stolti.
ciao a tutti
adanos
Ciao Adanos, forse le élites, almeno in alcuni casi, la usano già. D'altronde certi loro "amici" come riescono a viaggiare intorno alla terra ed altrove, se non usando l'etere o qualcosa del genere? I pozzi petroliferi non servono solo ad estrarre idrocarburi, ma anche a stuprare il pianeta. Oggi esistono scienziati come Tesla? Forse sì, ma non possono agire, perché controllati. Ciao
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