04 luglio, 2007

La fine ed il fine del mondo

Della civiltà non rimarrà che un cumulo di macerie e di cenere, ma sopra le ceneri aleggerà lo spirito. (L. Wittgenstein)

Vari gruppi apocalittici e chiliastici nonché numerose persone, dai più diversi convincimenti, oggi attendono o temono l’ormai prossima fine del mondo. In primo luogo, deve essere chiarito il significato di questa espressione "fine del mondo": è ovvio che sia il pianeta Terra sia il sistema solare sia l'universo non sono minimamente sfiorati da un'eventuale estinzione o improvviso ed irreversibile declino della "civiltà" umana. Già in passato occorsero cataclismi (così dice la paleontologia) che portarono alla scomparsa di parecchie specie viventi; già in passato molte culture floride decaddero o furono distrutte da catastrofi naturali o da invasioni: si pensi alla civiltà di Mohenjo Daro, ai Cretesi, ma anche alla "mitica" Atlantide. E’ naturale, poi, che la conclusione della vita biologica non necessariamente coincide con il termine di tutto.

Tuttavia chi aspetta degli eventi enormi destinati a cambiare profondamente (in peggio o in meglio) il mondo non ha, a mio parere, torto. Non si paventa quindi la fine in senso assoluto, ma la fine della "civiltà" occidentale consumistica, edonista, materialista, tecnologica così come la conosciamo: ciò è possibile.

Il crollo del sistema finanziario e monetario di tipo speculativo, una crisi economica simile a quella del 1929 o assai peggiore, la distruzione o lo stravolgimento degli equilibri naturali, dovuti ad un modello di "sviluppo" errato, ma soprattutto alle criminali operazioni legate al funesto binomio HAARP-scie chimiche ed ad altre tecnologie oscure, la penuria di risorse come l'acqua ed il cibo, la diffusione di pandemie, la migrazione dei poli, l’instaurazione del funesto Nuovo ordine mondiale... non sono situazioni predette da qualche veggente da strapazzo, ma scenari realistici che si possono intravedere dietro l'angolo.

Inoltre non dimenticherei che le varie profezie e prolessi, da quelle di Malachia alle predizioni astronomiche dei Maya, dai messaggi di alcuni contattati agli avvertimenti degli analisti, dalle predizioni della tribù americana Hopi alle anticipazioni dei cosmologi etc., tendono a situare i cambiamenti radicali, in un periodo collocabile tra il 2000 ed il 2050 circa.

Intanto i "segni nei cieli" si moltiplicano. Mai come in questi tempi assistiamo a fenomeni anomali, molti dei quali di matrice tecnologica, ma che comunque alle persone inconsapevoli ed ingenue, sembrano prodigi. La Madonna ologramma di Medjugorie, vestita, non a caso, di una tunica grigia, lancia moniti all'umanità affinché si redima, oggetti non identificati, spesso rincorsi da caccia, sfrecciano ed evoluiscono nei cieli di tutto il mondo, strani movimenti nelle viscere della terra, visioni di croci nel firmamento: è tutta una sarabanda, una mascherata di "angeli".

Chi domina il mondo, grazie alla conoscenza di piani segreti ed alle sue aderenze, sa che qualcosa sta per accadere: non è forse un caso se il governo del Dottor Balanzone, dimostrando un'inattesa, sospetta magnanimità, ha deciso di elargire degli aumenti ai pensionati, con decorrenza dal... 2008. I "politici" sanno che, nel 2008, possedere un patrimonio di 1000 o di un milione di euro non farà poi una grande differenza...

Insomma, i segni non mancano, anche se interpretarli non è facile: i significati reconditi sfuggono, almeno ai più. Restano i suoni, le immagini, le forme apparentemente vuote e prive di senso, come gusci di noce trascinati dalla corrente di un ruscello. I segni preannunciano un accadimento epocale: sarà un conflitto planetario o l'inversione dei poli o un asteroide? Sarà il passaggio della Terra in una regione della galassia dove la materia-energia sarà trasmutata? Sarà una falsa aggressione aliena? Sarà l'avvento dell'Anticristo nelle sembianze di un Salvatore? O che cos'altro? Non posso rispondere, ma credo che la fine di questa età potrebbe preludere, attraverso esperienze dolorosissime e tragiche, attraverso quindi una tribolazione, anche ad una palingenesi. Una fine è sempre un principio...

Queste le mie considerazioni sulla cosiddetta “fine del mondo”.

Ora vorrei riflettere sul fine di questo film proiettato all'interno del nostro universo olografico, sul senso e sul messaggio della ferale trama dipanata da tempo immemorabile (se esiste il tempo), sui ruoli dei personaggi e sulle intenzioni del regista…. Qui non dico niente, perché veramente non so quale potrebbe essere o essere stato lo scopo dello spettacolo.

41 commenti:

  1. strano.... questi erano esattamente i miei pensieri di oggi....

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  2. Cavolo Zret,
    mi fai emozionare profondamente.
    Condivido davvero tutto.

    Splendido e intensamente mistico l'ultimo paragrafo.

    Credo che il senso dello spettacolo lo capiremo al momento opportuno, sicuramnete la risposta e dentro di noi, perchè fa parte di noi e del tutto.
    La risposta è l'origine del tutto, probabilmente quando torneremo all'origine, avremo la risposta.

    Non so come mi sia venuta in mente questa affermazione, ma, anche se è strampalata, mi piace.

    un caro saluto
    adanos

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  3. ci siamo lo sento da tempo..
    a titolo informativo e scusate la domanda, in epoca di crisi e guerra, specie se di crack di tratta, la gente come soppravvive?
    Materialmente parlando?
    con il baratto?
    Avere banconotte-straccio serve fin ad un certo punto poichè la svalutazione sarà altissima, e allora cosa?
    Oro, gioielli, auto, tic-tac o cosa?
    scusata se potrà sembrare una domanda banale, ma data la mia non grande inesperienza di vita data la mia età chiedo pratici consigli a voi!

    e complimento come al solito Zret!

    un saluto

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  4. Zret, il fine è insito nel lottare per il raggiungimento della luce. Qualsiasi sia la nostra "fine", saremo li pronti ad affrontarla carichi di Amore. Se tutto si trasforma, allora la fine sarà l'alba di un meraviglioso inizio. Un abbraccio a voi tutti. Freenfo

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  5. "La risposta è l'origine del tutto, probabilmente quando torneremo all'origine, avremo la risposta". Mi piace questo aforisma, Adanos.

    Acquaemotion, credo che benzina ed acqua saranno i beni primari, oltre ai viveri.

    Pietro, sarà ipercomunicazione?
    Ciao a tutti e grazie.

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  6. "Tuttavia è la vigilia.Accogliamo ogni influsso di vigore e reale tenerezza.E all'AURORA,armati di pazienza,entreremo nelle fulgide città.
    [...]
    ...e mi sarà lecito POSSEDERE LA VERITA' IN UN'ANIMA E UN CORPO"

    Questo scriveva, cari amici, il poeta-veggente Rimbaud nell'Aprile-agosto 1873 alla fine di "Una stagione in inferno".E poco dopo,non ancora ventenne,caso credo unico nella storia della letteratura, smetteva di scrivere per sempre.
    Le sue visioni erano per un altro tempo.
    QUESTO E' IL TEMPO.

    LAUTIR

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  7. Il fine sfugge, ma esisterà, Freenfo. La stagione all'inferno deve pur finire, Lautir. I geni sono in dissonanza col proprio tempo, come Rimbaud, come ... tutti noi... :)

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  8. quello che mi domando è ma qualcosa di buono l'abbiamo fatto in passato? e ancora può darsi che avevamo preso la strada giusta ma siamo stati deviati dalla nostra sete di potere e di egoismo?

    perchè la nostra natura è cosi sbagliata e deviata? non dovremmo essere in simbiosi con la natura essendo figli di essa?

    ad ogni modo è troppo tardi, davvero troppo tardi per sperare che questo mondo migliori, io sono molto stanco di come vanno le cose, spero che qualche evento possa cambiare le nostre sorti, in fondo l'uomo è buono, qualcuno che pensa che i soldi non siano importanti per essere felici esiste ancora, vorrei vedere un futuro per queste persone.

    Se dovesse succedere un evento catastrofico la mia speranza è di vedere nascere una nuova coscienza nell'uomo.

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  9. Punisher, sono domande per le quali non ho risposte. E' colpa nostra o anche di qualcun altro e, se siamo liberi, perché tutto pare predestinato? Forse in un altro universo, le cose vanno diversamente, ma ciò non cambia di un virgola ciò che succede nel nostro orribile-meraviglioso cosmo.
    Ciao!

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  10. No Comment su questa Riflessione di Zret..
    L'Urgenza ormai è nelle cose, palpabile..

    BENVENUTA SIA LA FINE DI QUESTO MONDO OLOGRAFICO..

    E L'INIZIO DI UN MONDO NUOVO..

    ps: STANGA STANGA.. CHI C'E' FUORI CI RIMANGA..

    Mr.R & Mss.G

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  11. "un gruppo di ricercatori di Harvard e della McGill University di Montreal sostengono di aver prodotto una pillola, nome in codice U0126, che rimuove selettivamente i ricordi". sembra proprio che forze oscure nelle veci di illustri luminari operino per ottenebrare ulteriormente la mente umana. forse per averla docile ed ubbidiente nel prossimo futuro? aspettiamoci pure eventi clamorosi non così a lungo termine...

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  12. I tempi sono maturi per la messe.
    Ciao Stendec, ciao Mr R.

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  13. La fine del mondo??Poteva essere tra milioni di anni ma l'uomo farà di tutto perchè accada tutto questo molto prima!

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  14. l'uomo ha evidentemente dei limiti.Ma se se invece di limiti li chiamiamo caratteristiche qualcosa inizia ad apparire più chiaro.
    Se l'uomo rappresenta un certo stadio evolutivo raggiunto nel tempo da forze autoaggreganti che elevandosi dal basso,da un mondo caotico e ignorante,mirano a vette sempre superiori di coscienza,non credo sia corretto ritenere lo stadio umano come definitivo .L'uomo sarebbe quindi un essere di TRANSIZIONE.
    Le nostre caratteristiche,una tappa intermedia,un campo base presso cui far sosta.
    Guardando in basso abbiamo la visuale del tragitto percorso,con la percezione di quella parte del panorama CHE è ORA ALLA NOSTRA PORTATA CONOSCITIVA.
    Se invece spostiamo lo sguardo verso l'alto,beh, possiamo solo portarci proiettivvamente ad immaginare come da quella altezza potrebbe apparire la nostra attuale posizione.Di fatto non ci resta che continuare la salita,fermarsi ora sarebbe una rinuncia o quanto meno un auto conferma consolatoria dei propri limiti umani.Sicuramente,fermi al bivacco,osserveremmo qualcun altro proseguire la risalita al nostro posto,perchè l'impulso evolutivo è insito e fermarsi,in fin dei conti,significa MORIRE o CHIEDERE di ESSERE RITIRATI dal gioco prima della meta.
    Anche nell'esasperata competizione del mondo commerciale che ci circonda si nasconde una verità:che lo spirito,e lo spirito nel corpo,va sempre avanti e che le storture di un'epoca possono in realtà essere considerate come la parodia del REALE movimento che quell'epoca sta elaborando.Tanto più invisibile,tanto più decisivo,profondo e in atto.

    LAUTIR

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  15. Se riusciremo ad attraversare le tenebre, salvaguardando l'oro, forse risorgeremo oltreuomini, superamento e trasfigurazione della natura ctonia. Resta quel "se".
    Ciao Agostino, Ciao Lautir.

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  16. al centro di una pozza fangosa che sempre più si restringeva i vecchi pesci si ostinavano nel proseguire le vecchie modalità di vita,indifferenti al decadere del loro habitat.
    qualche pesce "geniale" si accorse allora che si iniziava a soffocare eccessivamente,un dubbio lo colse,certamente la sicurezza che la morte per asfissia era imminente.
    fece vani tentativi di avvisare gli altri,che lo dissuadevano sulla possibilità di una via d'uscita:"tira a campare",gli dicevano,mentre a vista d'occhio la pozza si prosciugava sempre più.
    Ma lui niente,testardo,continuava nella sua specialità:L'ARTE DEL SOFFOCARE.Una nuova respirazione cercava,che lo portasse oltre la soglia dell'acqua,verso quei NUOVI CIELI che confusamente intravedeva dal fondo.

    in questo noi dobbiamo ritenerci maestri,dei geni,per cui quando la pozzanghera umana sarà asciutta son sicuro che la natura ci farà trovar pronti dei...POLMONI di un nuovo tipo.
    BRANCHIE,care vecchie compagne,addio...
    In questo non c'è EGO,c'è proprio un SOFFOCARE metodico,intelletuale e fisico, portato avanti ogni ora,tra tasse & mutui kafkiani-fracchiani,scie,militari ,preti,amici e parenti.
    D'altra parte,con chi intravede esiti mistici nel raggiungimento della pensione come meta finale della vita,è diffile ragionare,pare già ora di esser di due specie differenti,una ancorata alle vecchie abitudini mortifere-arcontee,l'altra aperta all'INVEROSIMILE,un deus ex machina che la tiri fuori da questo stagno.
    ciao ZRET

    LAUTIR

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  17. LA FINE DEL MONDO..
    L'ADUNANZA..

    Qui di seguito alcuni dei Testi testi delle Carte Magic,The Gathering Cards( Le Carte dell'Adunanza..)
    Portatori del messaggio della "Bestia"..
    Un tipo di istallazione non proprio " Nano Tecnologika"..
    Ma efficente ed efficace per la creazione di un "Mondo di Mostri"..

    Da riflettere come sia stata curata la la preparazione in vista del raccolto"
    Le Carte Magic, con i suoi Testi sono ormai in circolo da 15 anni fa ( nel 2008 è il 15° Anniversario..)
    Divorate letteralmente dai Giovani e dai Bambini..

    Quello che sta scritto su queste Carte, oltre che tremendamente Evocativo all'insaputa dell'utente, si insinua nel Cervello e distorce la Visione già compromessa della Realtà..
    Preparando dei Giovani Esseri ad un Futuro da Schiavi..

    Carta:
    TEMPESTA DI LUCE
    Istantaneo
    Distruggi tutti gli incantesimi.

    " Questo Mondo sa della mano di un altro. Qualcuno sta sfidando il potere degli dèi e plasmando questo pianeta. E' mia intenzione fermarlo"
    --Glissa Sunseeker

    Carta: SCHELETRI MALEDETTI
    Creatura-Scheletro
    Rigenera gli Scheletri Maledetti.

    "I morti sono ottimi soldati. Non disobbediscano agli ordini,non si arrendono mai e non si fermano quando perdono una parte del loro corpo in battaglia"
    --Nevinyrral,Manuale del Necromante

    Carta: TRAMUTANTE CACCIATORE
    Creatura-Tramutante
    Tutti i Tramutanti hanno provocazione (quando un Tramutante attacca,il suo controllore può decidere che una creatura bersaglio controllata dal giocatore in difesa STAPpi e lo blocchi se può farlo).

    Se indoviniamoil suo odore, non hai più scampo.


    Carta: IL MARTIRE DEVOTO
    Creatura-Chierico
    Sacrifica il martire devoto: Guadagni 3 punti di Vita.
    "Se è cosi desideroso di soffrire per la propria causa, mi sento obbligato a soddisfarlo"

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  18. Sento che tutto sta avendo una grossa accellerazione..

    Io per primo mi sento accellerato e con un senso d'urgenza nelle cose come se dovessi far presto, se dovessimo far presto..
    Se il Tempo potesse non bastare..

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  19. Amici e fratelli,

    il giusto post di Zret cade come una pietra nello stagno!!
    Ma non tutto accade per caso e non tutto si pensa per caso.

    Tutti voi ed altri che si stanno aggregando nel mondo non sono affatto in simbiosi "per caso".

    Ci sono i "razionali", gli "emotivi", i "passionali", i "distratti", ecc. ma tutti comunque hanno un 'quid' comune.. ;)

    TUTTI stanno aspettando un "qualcosa". Bè ORA è tempo di
    far scattare il 'Click'.
    Siete abbastanza grandi da capire che le cose oramai stanno così e che nessuno di noi le potrà mai modificare poichè sono cose che vengono decise in alto.. molto in alto!!

    Una cosa la possiamo e "dobbiamo" fare.. unirci e sostenerci con sincerità e fraternità vera, oltre i nostri schemi mentali ed egoismi personali, nessuno è più importante di un'altro e nessuno ha una Verità umana maggiore dell'altro.

    Solo una porta e solo una strada potranno portare alla salvezza. Le stesse che sono state nascoste e mistificate per secoli.

    Per ora dato che non tutti sono ancora pronti è buono continuare insieme il cammino ma inizare a prepararsi per incontrarci tutti.

    A settembre (alle idi di nuovi eventi spiacevoli) è opportuno trovare un luogo d'incontro a metà strada a cui tutti possano giungere facilmente.

    A Zret lascio l'onere di contattarvi personalmente.

    Auguro buone ferie a tutti coloro che ci andranno e nel frattempo continuiamo ad amarci.

    Un caro abbraccio.

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  20. Caro Bojs, il pensiero di incontrarci tutti assieme mi accarezzava già da tempo,
    e sapevo che tu o il caro Zret, prima o poi, avreste proposto questo evento. Non
    nascondo il fatto che ero in trepidante attesa della notizia, ma non nasconto
    altresì la mia emozione per l'incontro e la mia apprensione per quello che
    accadrà a settembre. So che se noi tutti siamo approdati su questo splendido
    blog è perchè doveva essere così, so che ciascuno di noi avra' un 'compito da
    svolgere',più o meno importante,ma sicuramnete necessario, e sarà pronto a
    portarlo a termine con gioia perchè in fin dei conti è questo che stavamo
    'aspettando o cercando'. Il fatto è che, non sapendo o non riuscendo ancora a
    'sentire' ciò che dovremo fare, ma soprattutto la consapevolezza che ancora
    albergano dentro di me, seppur in 'quantità' modesta, nascosti, ma insidiosi,
    i 'germi' di sentimenti in contrasto con il vero amore, avverto una latente sensazione
    di inadeguatezza.
    Spero che il nostro futuro incontro possa aiutarmi a dissolvere tale sentore.

    Un forte abbraccio a tutti
    adanos

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  21. A Lautir, vorrei dire che il suo apologo è più efficace ed eloquente di mille trattati; ad Adanos che capisco il suo senso di inadeguatezza. Mi chiedo sempre: di fronte a difficoltà spaventose, i buoni propositi ed anche le energie accumulate basteranno?
    Occorre un deus ex machina, un daimon socratico che ci guidi, senza i quali sarà necessaria una virtus stoica ed io tannto stoico non sono. Forse, però, è una missione e le missioni, prima o poi, si devono compiere. Se uniamo le nostre forze, anche la debolezza, potrà diventare un punto di forza.
    Ciao a tutti!

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  22. Hai tirato in ballo un argomento interessante, acquaemotion blog. Come facevo notare in un mio recente commento, esistono molte profezie rigurdanti la bancarotta universale.Ritengo che tale bancarotta non coinvolga solamente la carta moneta, ma anche i beni materiali di tutti i tipi, compresi oro, gioielli e quant'altro.
    In una situazione di emergenza estrema quali un impatto asteroidale o una miniglaciazione improvvisa o una ecatombe nucleare o una presunta o reale invasione aliena oppure tutte queste cose messe assieme, di oro e diamanti non ce ne faremmo proprio un bel niente.
    E allora la salvezza dove potrà stare? Impossibile dirlo in anticipo poichè in simili congiunture appare necessario quello che in linguaggio religioso viene dfinito l'intervento della Provvidenza. Espressione giusta, corretta anche se poco calzante alla nostra situazione interiore di uomini agnostici, increduli,desacralizzati e lontanissimi da qualsiasi appiglio spirituale. Ovviamente una catastrofe cosmica equivale ad una ecatombe planetaria. I superstiti non potranno che essere molto pochi anche se non siamo in grado di azzardarne il numero esatto. ed è giusto che sia così. Negli ultimi giorni vado pensando che il genere umano s'è troppo espanso. In definitiva cioè gli Illuminati, pur nella loro follia, hanno veramente colto uno dei problemi principali del Pianeta: la sovrappoppolazione. Non che la Terra non sarebbe in grado di nutrire tutta l'umanità. Ce la fa ora e ce la farebbe anche in futuro con un ulteriore incremento di popolazione. Gli Illuminati sbagliano - è in questo consiste la loro impronta luciferina - nel doversi addossare il compito di espletare il genocidio di massa. Non tocca a ragionieri umani il provvedere a simili sfoltimenti, ma alla Mente divina.
    Ad ogni modo, per concludere, coloro che soprvviveranno alla catarsi in atto - e non abbiamo certo la presunzione di considerarci all'interno di tale cerchia - sperimenteranno una trasmutazione spirituale e psico-fisica che li porterà a superare di molto la precarietà della loro condizione attuale e fisica e conoscitiva e per di più l'ambiente nel quale si troveranno a vivere sarà profondamente purificato e tasfigurato a causa di un intervento provvidenziale.

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  23. Tra i superstiti prevarrà una natura proclive al bene o incline al male? In situazioni di reale emergenza, di solito l'uomo dà il peggio di sé, anche se, a volte, sono compiuti da alcuni atti di eroismo e di abnegazione.
    Siamo di fronte ad un bivio: qui si parrà la nostra nobilitate.

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  24. zret, sinceramente credo che alle nostre latitudini prevarrebbe il male. sì, è vero, molti ne hanno abbastanza di come è strutturato il sistema e attendono con trepidazione cambiamenti, ma la maggiorparte della gente dei paesi ricchi è assuefatta alle comodità che peraltro da per scontate. se queste venissero a mancare preverrebbe il panico. si potrebbe verificare una situazione come quella di new orleans dopo katrina. ecco, forse nei piccoli centri potrebbe nascere una sorta di solidarietà e collaborazione reciproca. temo inoltre che tra i beni primari anche possedere un'arma farà la differenza.

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  25. Se catastrofe sarà, vedi una guerra più grande della WWII, o altro poichè nei piani, a crepare brutalmente saranno di certo i buoni e i poveri per primi, e quelli con meno risorse
    i magnacci ricchi con i loro bunker, soldi ori e mezze castronerie riusciranno ad assicurarsi un pasto, a corrompere per avere una razione di pane iun più imposta dallo stato e quanto di peggio.. in ogni catastrofe o disastro mondiale, si sa, i pochi che erano ricchi diventano ancora più ricchi, e i poveri? semplice muoiono..

    quindi se ti tratterà dell'ennesima fuffa creata a tavolino, c'è poco da fare e redimersi..

    viene già decisno chi verrà colpito o meno quindi per noi comuni umani incosapevoli si tratterà di "culo".. almeno in parte..

    a meno che la gente si svegli quanto prima e mandi in fumo i loro piani!

    io sono sempre ottimista, anzi di più, per me non c'è la faranno MAI! possono torturarci, ingabbiarci, drogarci o ucciderci la forza del cuore e dell'amore universale li vincerà su tutto!

    grazie a tutto voi che avete saputo guidare, e continuate a farlo, il mio spirito, che sapeva già trattarsi della strada giusta, ma era offuscato da insipide nebbie che celavano la verità!

    Un saluto

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  26. Scusate tanto, ma allora non avete capito. Dopo la catarsi dovrebbe prodursi qualcosa di miracoloso 'tout court'. Una trasmutazione non diabolica ma in direzione contraria, sapienziale. Altrimenti a cosa saranno servite tutte le prove, i massacri, gli Illuminati che per millenni cercano di renderci schiavi o se possibile di ucciderci fra atroci spasimi (vedi l'Aids, la sindrome di Morgellons, la Sars e compagnia? ).
    E' il miracolo che attende il 'piccolo resto', non le contese, le cupidigie e tutte le cretinerie che i film di Hollywood hanno sciorinato sul turpe schermo allorquando hanno cercato di rappresentare la situazione dei superstiti ad una catastrofe cosmica...

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  27. Dopo, ci si attende la palingenesi che oltrepassa una dimensione meramente terrena: anche i cambiamenti cosmici sono il pallido riflesso di mutamenti molto più profondi.
    Non sappiamo quando accadrà, ma la possiamo immaginare simile all'apocatastasi di Origene.
    Ciao a tutti.

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  28. tra le panzane di hollywood vengono anche proposte versioni di un'umanità post-catastrofe in uno stato idilliaco e primitivo, seppur sempre minacciata da forze più o meno misteriose ed oscure...limitandoci ad eventi catastrofici a breve termine in ambito economico, continuo a credere che l'uomo modernizzato esprimerebbe il peggio di se stesso...andando oltre, profezie e segnali sempre più forti ci stanno avvertendo che qualcosa di più grande sta per succedere...we shall see, we shall see...

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  29. "THE GATHERING"..

    Più che la Fine del Mondo,penso che a tutti noi interessa il "Nostro Fine su questo Mondo"..

    Come avverrà la Fine poco importa ..
    Siamo "quì" sulla stessa Strada per questo..
    La Missione è chiara, e come dice Zret , non resta che (provare a ) compierla..
    Ci siamo "allenati" in tutti questi anni, fin dall'Infanzia per questo..
    Altrimenti non ci saremmo ritrovati "quì".. Dire oggi che lo sapevamo forse suona male.. Ma sento che è così..
    Le cose prendono il senso solo quando si compiono..
    Saremo fra quelli che si "Riuniranno".. Torneremo all'Unità..
    Come le Onde nel Mare..

    Dalle mie parti si dice:
    " Tu 'cciai da fare ancora.."
    Ma quando sarà il Momento lo Faremo..

    Vi Abbraccio Virtualmente ed Empaticamente..
    (per ora..)

    ps: la Fine ed il Fine potrebbero ( dovrebbero..) coincidere, per il senso potente che unisce indissolubilmente il Tutto..

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  30. D'altronde il fine e la fine sono fratello e sorella e le parole spesso sono dense di verità. Siamo in cammnino verso il linguaggio, come diceva Heidegger, e quindi verso il senso. Siamo tutte onde dello stesso mare, come nota Mr R. e non solo in senso metaforico.

    Un ringraziamento a tutti gli orchestrali.

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  31. Personalmente, penso che la fine del mondo sia già venuta da un pezzo, manifestandosi nella mente delle persone di quest'epoca malvagia che sono incapaci di rivelare il vero nella loro vita e nelle azioni quotidiane. Non considero, quindi, " fine del mondo " la probabile azione malvagia degli Illuminati di concerto con entità extraterrestri in quanto artifizio e nel contempo prodotto di intelligenza fallace e transitoria. Più che altro, credo che l'esistenza di queste forze del male sia il risultato dell'azione della mente delle persone, vale a dire il riflesso delle proprie convinzioni spirituali errate. Sulla base di questo, non ci salveranno di certo la spiritualità prevedibile ed inconcludente da supermercato e i falsi profeti. Un saluto a tutti.

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  32. Ciao a tutti.

    Non sono solito commentare, ma vi leggo sempre..

    Voglio dar un mio piccolo punto di vista e voce.

    Io penso che bene o male, un pò tutti noi " u-mani " come anime collettive siamo collegati e avvertiamo che nell'aria è in arrivo qualcosa che prima o poi ci travolgerà direttamente o indirettamente, sebbene di preciso non si sa cosa.

    Davanti a noi ci sono tanti futuri, ed avendo il libero arbitrio possiam scegliere e vivere un determinato futuro..
    ( consapevolezza ed energia creano la realtà ) vedremo quale sceglieremo dei tanti per farne esperienza..

    Vi è chi più sensibile a questo sentore e lo avverte consapevolmente e maggiormente.. e chi no.. perchè magari troppo indaffarato nelle compere o affari personali.. ma chi lo percepisce può avere delle piccole visioni o sogni mistici.. o addirittura in altri modi che preferisce tener per se.

    Io personalmente stò facendo spesso sogni strani e anche apocalittici in questi tempi.. e penso siamo in tanti che come me fanno sogni di castrofismo.

    Castrofismo non vuol dir per forza " fine del mondo " ma radicali cambiamenti che possono essere personali o che interesseranno ognuno nel profondo di questa esistenza..

    La mia vita, la vivo e la vedo in un modo tutto mio e particolare..
    come quasi sicuramente un pò tutti voi, visto chi lavora per la verità, ha sempre qualcosa nella sua matrice diversa da altri, ma questo accenno non lo faccio per senso di grandezza e superiorità, ma proprio perchè è una cosa ormai risaputa di molte persone.. chiamale pure:
    ( dormienti, risvegliati, illuminati, contattati, etc. )

    - ho nel mio cuore delle persone care a cui tengo tanto, sopratutto i miei cari, come ognuno di voi, anche se molti.. o tutti.. non credono in questo scenario di manipolazione, etc. ossia come la maggioranza dell'umanità, perchè se questa stessa verità fosse dentro ad ognuno, sicuramente le cose sarebbero diverse, mentre ancora siam in questa condizione e le cose continuano a stagnare.

    Ciò vuol dire che ancora una maggioranza sonnecchia, non vuol vedere per paura o cos'altro.. e quindi non sta facendo sicuramente nemmeno pulizia dentro di se..
    sebbene io stesso non mi sento un santo.

    Sinceramente vorrei accadesse qualcosa, a costo che io stesso possa esser coinvolto, questo per far si che l'evento possa scrollare un pò le masse..

    Purtroppo è triste dirlo, ma senza qualcosa di grosso, la gente lascia correre.. si adagia, si abitua così tanto che bello o brutto sembrano quasi la stessa cosa.. ed è inutile negarlo.

    - mentre chi di noi sta lottando già da tempo, ognuno a suo modo per portar luce nelle menti dei "sonnambuli" vedo e sento che comincia anche ad essere un pochino stanco..

    Le energie che ci vorranno nei tempi che verranno non dovranno di certo mancare.. quindi bisogna lavorar molto adesso e spero che molti possano ascoltare la vocina nella loro anima che ha sete di VERITA' e che possano cooperare per dar un pò di respiro a chi si sta facendo in mille già da tempo.

    Purtroppo se non accade nulla di eclatante, le cose peggiorerannos sempre più negli anni a venire e avverranno tutte in silenzio come son state fatte sino ad ora e in maniera sempre pià occulta e distruttiva.

    Chi di noi sa quella parte di verità che tanto basta per esser LIBERI ci porterà a soffrire 2 volte:

    - una perchè deve vedere ciò che potrebbe esser cambiato, ma non può!

    - .. e l'altra perchè i suoi fratelli non voglio vedere e per di più si fanno beffa di lui..

    Le cose da dire sono tante, come nessuna..

    dobbiam cercar di vedere il buono anche dal cattivo, e vivere tutto come un gioco ed esperienza per progredire, daltronde, noi tutti, o quasi la totale maggioranza, se siamo ancora in questi pianeti sofferenti.. e di terza densità, sicuramente le vite precedenti non siamo stati chissà che buoni, ed anche se non è facile, non giudichiamo e puntiamo odio verso chi cerca di schiacciarci, perchè in Eoni passati, siamo stati anche noi stessi sicuramente come loro, sebbene non lo ricordiamo..

    - quindi prendiamo tutto con Amore, e sarà così che anche il brutto, e il cattivo sono solo specchi per farci crescere, e per farci vedere che tutto questa giostra serve per rendere CONOSCIUTO lo SCONOCIUTO.. poi ognuno le sue idee e pensieri..
    ma arrendersi MAI!

    Così sia, alla Vita.

    Menphis75

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  33. Bellissimi pensieri, tradotti in parole che accendono lo spirito.

    Per quanto mi riguarda posso, in breve, esprimere tramite un esempio, quella che è la mia sensazione di quanto mi sta accadendo...

    Mi sembra di essere uno che nuota controcorrente tra i flutti vorticosi delle rapide. So che il precipizio è inevitabile, ma non smetto di sbracciarmi, anche se sono esausto.

    Chissà cos'è, che ci dà la forza di proseguire. Chissà...

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  34. giusto per restare in tema, qui a torino, dopo un giorno di vento e cielo limpido, da due stanno ribombardando pesantemente di scie nefaste...mentre i telegiornali affrontano il tema del surriscaldamento globale per pubblicizzare la farsa del "live earth", l'avvelenamento continua....qui è uno spettacolo di ammassi nebulosi e pennellate che lascia sgomenti...bah! sono sconvolto dall'indifferenza dei "cittadini", non uno che alzi gli occhi al cielo. alle prossime rivelazioni.

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  35. Ciao Red Cloud, la spiritualità vera, come tutte le cose vere, tende a rimanere nascosta.

    Ciao Menphis, è veramente profonda la tua riflessione, profonda e sincera, oltre che capace di andare oltre le apparenze. Per chi pensa che esista qualche forma di metempsicosi, si spiega anche perché siamo qui, in missione, missione impossibile?

    Ciao a tutti.

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  36. Stendec, prima o poi, anche la massa acefala sarà costretta a svegliarsi: si sveglierà in un incubo, del tutto impreparata.
    Ciao!

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  37. Tutto è entropia.
    Ci stiamo dirigendo verso ciò che naturalmente ci aspetta, la fine, le Fini.
    Non mi preoccupa ciò che accadrà in quei giorni: gran parte di quello che mi accadrà è già stato programmato!
    Temo e soffro per ciò che non posso fare ora. Per il sonno ipnotico in cui dormo, credendo di essere "sveglio".
    A parte di barlumi di lucidità e flash della Vita Reale, tutto il resto mi divora già! Io sono già in un flusso di "morte". E viaggia velocemente senza possibilita di "redenzione".
    E sebbene, come è normale che sia, la Conoscenza di Cosa Siamo e di Cosa Potremmo Fare è più disponibile che in altri tempi, scarseggiano le guide e la "solitudine" del cercatore (anche qui nel blog) restituisce tutta intera la cifra del nostro esistere Qui ed Ora.
    Nessuna scuola, nessaun guida, nessuna allievo.
    Invece sarebbe necessario restare uniti, essere una rete di Essenze, piuttosto che moltiplicare i già innumerevoli avatar che osiamo chiamare "io". Quella del web è un'altra trappola e i blog i videoblog il miglior intrattenimento in questa "first life" che osiamo chiamare vita reale. La divisione è parte dell'entropia, stare insieme e conoscere se stessi è quindi contronatura: impraticabile ma irrinunciabile per entrare in una relazione differente con un l'Ologramma.
    Grazie
    Nazr Eddin Mullah

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  39. Tutto è entropia.
    Ci stiamo dirigendo verso ciò che naturalmente ci aspetta, la fine, le Fini.
    Non mi preoccupa ciò che accadrà in quei giorni: gran parte è già stato programmato!
    Temo e soffro per ciò che non posso fare ora. Per il sonno ipnotico in cui dormo, credendo di essere "sveglio".
    A parte di barlumi di lucidità e flash della Vita Reale, tutto il resto mi divora già! Io sono già in un flusso di "morte". E viaggia velocemente senza possibilita di "redenzione".
    E sebbene, come è normale che sia, la Conoscenza di Cosa Siamo e di Cosa Potremmo Fare è più disponibile che in altri tempi, scarseggiano le guide e la "solitudine" del cercatore (anche qui nel blog) restituisce tutta intera la cifra del nostro esistere Qui ed Ora.
    Nessuna scuola, nessaun guida, nessuna allievo.
    Invece sarebbe necessario restare uniti, essere una rete di Essenze, piuttosto che moltiplicare i già innumerevoli avatar che osiamo chiamare "io". Quella del web è un'altra trappola e i blog i videoblog il miglior intrattenimento in questa "first life" che osiamo chiamare vita reale. La divisione è parte dell'entropia, stare insieme e conoscere se stessi, quindi contronatura: impraticabili ma irrinunciabili vie di accesso per entrare in una relazione differente con l'Ologramma.
    Grazie
    Nazr Eddin Mullah

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  40. Ciao amico, accorate parole le tue, accorate e vere. Comunque l'entropia è apparenza, la sintropia è essenza.

    Ciao e grazie.

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