Eccovi una serie di suggerimenti utili da tenere a mente nel caso un bel dì dovremo trovarci ad avere a che fare con un realtà assai differente dalla nostra, chiamiamolo ottimisticamente un "ritorno alle origini" ^_^
Credo che un po' di sana preparazione a cavarsela in circostanze piuttosto difficili non sia da disprezzare ad ogni modo.
Oggi giorno siamo troppo dipendenti dall'industria che ci fornisce sui banconi dei supermarket tutto ciò di cui una volta la gente creava e utilizzava grazie alle conoscenze da sempre tramandate di generazione in generazione.
Prima i padri insegnavano ai figli ad accendere un fuoco, a coltivare la terra e raccogliere i frutti, ora invece i padri insegnano ai propri figli ad usare il computer.
Non che l'innovazione sia sbagliata, ma nemmeno rinnegare o guardare come a tempi giurassici gli anni appartenuti già solo ai nostri nonni neanche.
Un giorno qualunque della settimana, un tiepido mercoledì di novembre, la mattina mi sveglio, e per la miseria mi accorgo che la sveglia non ha suonato.
Per una volta ci ha pensato il mio orologio biologico, che oramai regolato ogni mattino con fredda precisione ad alzarsi all'ora programmata dalla nostra cara sveglia, non ha sgarrato nemmeno un centesimo dopo!
Tentennando un po' a fatica mi reco verso i servizi ma ahime vado per premere l'interruttore della luce ma niente.
Premo e ripremo il pulsante più volte, ma mi accorgo che manca la luce, ed è cosi per tutta la casa.
Con il mio caro cellulare allora ancora carico, attraverso il suo bellissimo e amichevole schermo luminoso mi dirigo verso il bagno ancora un po' intontito.
Come sono solito ogni mattino, una delle prime cose che faccio è sciacquarmi il viso con della bella acqua fresca così per riprendermi subito.
Mi dirigo ad aprire il rubinetto e...
Manca anche l'acqua!
"Caspita qui mi è saltata tutta la casa" penso!
Ma vabbè per un mattina mi laverò con un po' di acqua minerale il viso ed i denti, e meno male che la cassetta del water era piena d'acqua dalla sera prima, quindi per certi bisogni sono salvo. Phew!
Mi accingo a vestirmi, ma a dir la verità mi sento un po' infastido da cotanto disagio.
"Ora mi preparerò una bella colazione con caffè e cornetto caldo che ho una gran fame" penso.
Ma non appena mi reco per mettere la caffettiera sul gas, la fiamma non si accende, e lo stesso vale per il fornelletto elettrico..
"Pazienza per una mattina farò colazione al bar" borbotto.
Prendo la giacca, saluto mia moglie ancora assonnecchiata sul letto, mentre i bimbi riposano ancora ed esco di casa, ma nel sistemare il cellulare nella tasca noto che non c'è segnale di campo.
Mi fiondo al lavoro, prendo la mia auto, salgo inserisco le chiavi e noto subito che è in riserva!
"Ah già, dovevo fare il pieno ieri sera ma non avevo voglia" penso subito.
Però non posso andare a rifornirmi subito o arriverò tardi al lavoro.
Un incrocio, due, sbuco nel corso e niente semafori accesi, procedo con molta attenzione quando un brontolio dal motore mi avvisa che la benzina è terminata, pochi metri e poi stop..
Sono a piedi...
"Che idilliaca giornata" penso, sembra di essere tornati al medioevo, senza luce, acqua e gas e adesso pure a piedi!
Metto in moto allora la mia personalissima trazione posteriore, le mie due stanche e poco usate gambe che non esercito pressoché mai per una corsa o un uscita in bicicletta, nemmeno il fine settimana poiché sempre preso da un italianissima domenica a casa a riposare!
Con un po' di fatica raggiungo la sede del lavoro a piedi.
Mentre mi avvicino noto un piccolo assembramento di persone.
Riconosco fin da subito i miei colleghi, scambio due parole e scopro fin da subito che la corrente è mancata in tutta la città.
Alcuni parlano di un black out su scala nazionale, fatto stà che il cartello fuori dalla porta dice: "Oggi l'azienda rimarrà chiusa" !
"Wow" pensiamo e dopo un generale senso di felicità, la preoccupazione e qualche dubbio inizia a farsi sentire, ma con la confusione generale e la totale indifferenza di noi piccoli lavoratori freddi e solitari che lavoriamo senza mai socializzare, l'argomento sembra preoccuparci forse tutti un po' dentro ma nessuno trova la forza di parlarne, come se fossimo tramortiti o semplicemente rincoglioniti dalla rottura della nostra cara, dolce, amata, calorosa e protettiva routine di ogni giorno.
Ci salutiamo ben presto, e come macchine programmate ci diamo appuntamento al giorno dopo.
Pochi minuti e il piazzale si libera.
Sono solo le sette e mezza di mattina, "cosa faccio ora, tutti i bar sono stranamente chiusi" penso.
Vado al bancomat a prelevare un po' di soldi così farò il pieno alla mia auto.
Pochi metri mi avvicino alla sede della banca e noto già un piccola coda, una strana coda.
Incuriosito mi metto in fila anche io.
Nel frattempo sento una signora due posizioni davanti la mia che parla a gran voce, afferma che il figlio operatore in una finanziaria fuori città, ha detto che le banche sono tutte chiuse sino a data da destinarsi e che i bancomat non hanno più soldi.
Ben presto un po' tutta la coda composta da una trentina di persone inizia a preoccuparsi, qualcuno innervosito tenta di chiamare a casa la famiglia inutilmente con il proprio cellulare, ma dal momento che non c'è linea il tentativo risulta vano. Una coppia si fionda in macchina in cerca di un altro sportello, pochi istanti ed il panico generale inizia a dilagare.
Sono preoccupato.
Anzi ho paura!
"Ho sempre tenuto tutti i miei risparmi nella banca, e ora come farò nei prossimi giorni!"...
"E come mangeremo io e la mia famiglia?. In casa ho della pasta e qualche scatoletta, ma come faremo tra due o tre giorni se la situazione continuerà?"
Passa casualmente lì vicino una pattuglia, la piccola folla, ora sempre più grande, si butta contro l'auto sino a farla fermare.
Subito scende dal lato passeggero un'ufficiale.
Dice a tutti di radunarsi un istante.
Quel che dice getta un vampata di terrore e paura su tutti noi, che ci prende e colpisce allo stomaco manco fossimo saliti sul ring a combattere con un campione di pesi massimi!
Ci dice che ci sono state nella notte diverse esplosioni a centrali nucleari nel vicino stato!
Ci avverte di non bere acqua che non sia di bottiglia minerale poiché contaminata.
Ci avverte che non sà per quanto mancherà la luce non solo in Italia ma in tutta Europa.
Qualcuno chiede cosa sia successo, ma il militare sinceramente parlando non sà rispondere.
Il collega lo interrompe ben presto per dirgli di tornare dentro la volante, attraverso il finestrino giù sentiamo di scene di panico, crisi e violenza al supermercato poco distante.
I due schizzano, la gente urla, qualcuno piange, io sono lì fermo incredulo, non ci posso credere, cosa diavolo è successo?
Cosa?
E ora?!
Corro verso casa, ma un uomo mi spintona fortemente contro il muro, pochi secondi e svengo..
Mi risveglio...
"Cavolo dove sono?"
mi guardo in giro per qualche istante e...
"Sono a casa!"
Accendo la luce del comodino, sono le sei di mattino, cavolo era solo un sogno!
Mia moglie un po' preoccupata mi chiede come stessi e mi chiede se avessi avuto un incubo.
Rispondo di sì, ma nella vita mai ricordo di aver fatto un'esperienza tanto forte da sembrare vera!
^_^
E'un racconto di pura fantasia questo, con il seguente articolo non voglio allarmare niente e nessuno solo dare qualche piccolo consiglietto su oggetti di utilità in caso di qualche black out improvviso, pensiamola così ^_^ .
Ho fantasticato di esplosioni a centrali nucleari, ma una situazione del genere potrebbe verificarsi anche con terremoti, disastri naturali e quant'altro.
Insomma con questo articolo voglio cercare di dire che niente è scontato né impossibile!
Siamo uomini non macchine.
I nostri antenati erano di certo molto più in grado di vivere in contatto e armonia con il pianeta di quanto non lo siamo noi da mezzo secolo a questa parte!
Ciò che siamo ora è evidente!
Guardiamo sulle nostre televisioni al plasma da cinquanta pollici documentari in alta definizione su tribù nomadi, quasi quelle persone provenissero da un'altro pianeta!
Per iniziare....
Svegliamoci!
Poiché se mai qualcosa dovesse capitare, non sarà un litro di acqua in più a salvarci, nè del denaro a garantirci la salvezza..
Poiché non si tratta di sola salvezza materiale.
C'é ben altro oltre la materia!
Per prima cosa occorre essere pronti dentro, aprire il nostro cuore come un grandissimo portone a sentimenti di fratellanza, fiducia nel prossimo e tanto Amore!
Prendendo come spunto il discusso articolo qui di Bojs ho pensato che una piccola guida da tenere per materiali da acquisire in caso di necessità non sia una cattiva idea, "poiché il corpo non sopravvive senza mente" (cit. "Matrix")
Pensate al vostro penultimo cellulare, la vostra auto, le 4 paia di scarpe o al set di orologi che avete, insomma quelli sono soldi messi lì e inutilizzati che giacciono in casa in attesa di essere buttati.
Se ora volete procurarvi anche un po' di queste cose che vi elencherò non sentitevi così titubanti o esagerati, poiché non aspettatevi un comunicato alla telegiornale che vi posso avvisare di certi eventi anzi tempo!
Mal che vada tra un po' di anni se niente accadrà butterete bicarbonato di sodio e candele come buttate il vostro cellulare pagato anche a caro prezzo di qualche anno fa giusto ^_^
● Acquistare farina, cibi in scatola, gallette secche e tutti quei cibi a lunghissima conservazione che non abbisognano della catena del freddo per essere conservati
● Un piccolo generatore di corrente (a gasolio) che fornisca energia sufficiente per far funzionare le cose basilari
● Acqua potabile per quanta se ne può mettere da parte
● Mettere da parte quantità di olio di semi che servirà da carburante per il generatore
● Candele
● Torce a dinamo o a pannello solare
● Rotoli di alluminio
● Una bicicletta, in buono stato.
Fate due conti, se non c'è benzina e occorre coprire distanze medio lunghe questo mezzo si rivelerà senz'altro il migliore!
● Bicarbonato di sodio in buone scorte, di grandissima utilità ad esempio:
Per problemi di digestione basta scioglierne un cucchiaino in un bicchiere con qualche goccia di limone.
● Shampoo:
Basta mescolare nel palmo della mano un cucchiaino di bicarbonato di sodio con lo shampoo abituale per avere sempre capelli puliti e morbidi
Aggiunto all'acqua per lavare frutta e verdura, favorisce l'eliminazione di antiparassitari e impurità (magari contaminata per qualche motivo, non vi assicurerà un cibo esenti da contaminazioni ma un'importante funzione la svolge!)
Una vaschetta con dell'acqua e un po' di bicarbonato disciolto assorbe gli odori circostanti in maniera egregia
● Dentifricio di basilare importanza e non va sottovalutato.
Fare scorta di quello che si trova in commercio (magari scegliere quello senza fluoro) oppure produrselo con pochi e semplici mezzi
Primo metodo
Ingredienti:
10 cucchiai di bicarbonato - 5 cucchiai di acqua - 4 cucchiai di alcool alimentare - foglie di menta, basilico, rosmarino
Preparazione: lasciare le foglie di menta\basilico\rosmarino in infusione nell'alcool per 2\3 giorni filtrare, miscelare bicarbonato, acqua e alcool fino ad ottenere una consistenza cremosa.
Un altro metodo per creare del dentifricio:
2 cucchiai di argilla bianca
1 cucchiaio di bicarbonato
1 cucchiaino di tè verde (foglie tritate)
10 gocce di olio essenziale di menta
Mescolare insieme tutti gli ingredienti.
Sterilizzare il barattolino dove conservare il dentifricio.
● Un fornelletto da campeggio elettrico da collegare al generatore
● Una coperta termica (molto utile e facilmente reperibile presso i negozi che vendono attrezzatura da alpinismo)
● Taniche
● Lente di ingrandimento (magari per accendere un fuocherello)
● Pietra focaia, Ago e filo
● Amo da pesca e filo
● Abbigliamento da montagna (come giaccone invernale, guanti, maglioni, scarponi da camminata in montagna etc...) nel caso l'interruzione di corrente dovesse prolungarsi oltremodo.
e poi se avete anche altri validi suggerimenti, che di certo avrò dimenticato comunicateli pure con grande piacere.
Sarò felice di aggiornare questa piccola guida ogni volta.
e ricordate di stamparla, fossi in voi non farei troppo affidamento ai vari hard-disk o computer ;-)
Un Saluto
-= AcquaEmotion =-
Credo che un po' di sana preparazione a cavarsela in circostanze piuttosto difficili non sia da disprezzare ad ogni modo.
Oggi giorno siamo troppo dipendenti dall'industria che ci fornisce sui banconi dei supermarket tutto ciò di cui una volta la gente creava e utilizzava grazie alle conoscenze da sempre tramandate di generazione in generazione.
Prima i padri insegnavano ai figli ad accendere un fuoco, a coltivare la terra e raccogliere i frutti, ora invece i padri insegnano ai propri figli ad usare il computer.
Non che l'innovazione sia sbagliata, ma nemmeno rinnegare o guardare come a tempi giurassici gli anni appartenuti già solo ai nostri nonni neanche.
Un giorno qualunque della settimana, un tiepido mercoledì di novembre, la mattina mi sveglio, e per la miseria mi accorgo che la sveglia non ha suonato.
Per una volta ci ha pensato il mio orologio biologico, che oramai regolato ogni mattino con fredda precisione ad alzarsi all'ora programmata dalla nostra cara sveglia, non ha sgarrato nemmeno un centesimo dopo!
Tentennando un po' a fatica mi reco verso i servizi ma ahime vado per premere l'interruttore della luce ma niente.
Premo e ripremo il pulsante più volte, ma mi accorgo che manca la luce, ed è cosi per tutta la casa.
Con il mio caro cellulare allora ancora carico, attraverso il suo bellissimo e amichevole schermo luminoso mi dirigo verso il bagno ancora un po' intontito.
Come sono solito ogni mattino, una delle prime cose che faccio è sciacquarmi il viso con della bella acqua fresca così per riprendermi subito.
Mi dirigo ad aprire il rubinetto e...
Manca anche l'acqua!
"Caspita qui mi è saltata tutta la casa" penso!
Ma vabbè per un mattina mi laverò con un po' di acqua minerale il viso ed i denti, e meno male che la cassetta del water era piena d'acqua dalla sera prima, quindi per certi bisogni sono salvo. Phew!
Mi accingo a vestirmi, ma a dir la verità mi sento un po' infastido da cotanto disagio.
"Ora mi preparerò una bella colazione con caffè e cornetto caldo che ho una gran fame" penso.
Ma non appena mi reco per mettere la caffettiera sul gas, la fiamma non si accende, e lo stesso vale per il fornelletto elettrico..
"Pazienza per una mattina farò colazione al bar" borbotto.
Prendo la giacca, saluto mia moglie ancora assonnecchiata sul letto, mentre i bimbi riposano ancora ed esco di casa, ma nel sistemare il cellulare nella tasca noto che non c'è segnale di campo.
Mi fiondo al lavoro, prendo la mia auto, salgo inserisco le chiavi e noto subito che è in riserva!
"Ah già, dovevo fare il pieno ieri sera ma non avevo voglia" penso subito.
Però non posso andare a rifornirmi subito o arriverò tardi al lavoro.
Un incrocio, due, sbuco nel corso e niente semafori accesi, procedo con molta attenzione quando un brontolio dal motore mi avvisa che la benzina è terminata, pochi metri e poi stop..
Sono a piedi...
"Che idilliaca giornata" penso, sembra di essere tornati al medioevo, senza luce, acqua e gas e adesso pure a piedi!
Metto in moto allora la mia personalissima trazione posteriore, le mie due stanche e poco usate gambe che non esercito pressoché mai per una corsa o un uscita in bicicletta, nemmeno il fine settimana poiché sempre preso da un italianissima domenica a casa a riposare!
Con un po' di fatica raggiungo la sede del lavoro a piedi.
Mentre mi avvicino noto un piccolo assembramento di persone.
Riconosco fin da subito i miei colleghi, scambio due parole e scopro fin da subito che la corrente è mancata in tutta la città.
Alcuni parlano di un black out su scala nazionale, fatto stà che il cartello fuori dalla porta dice: "Oggi l'azienda rimarrà chiusa" !
"Wow" pensiamo e dopo un generale senso di felicità, la preoccupazione e qualche dubbio inizia a farsi sentire, ma con la confusione generale e la totale indifferenza di noi piccoli lavoratori freddi e solitari che lavoriamo senza mai socializzare, l'argomento sembra preoccuparci forse tutti un po' dentro ma nessuno trova la forza di parlarne, come se fossimo tramortiti o semplicemente rincoglioniti dalla rottura della nostra cara, dolce, amata, calorosa e protettiva routine di ogni giorno.
Ci salutiamo ben presto, e come macchine programmate ci diamo appuntamento al giorno dopo.
Pochi minuti e il piazzale si libera.
Sono solo le sette e mezza di mattina, "cosa faccio ora, tutti i bar sono stranamente chiusi" penso.
Vado al bancomat a prelevare un po' di soldi così farò il pieno alla mia auto.
Pochi metri mi avvicino alla sede della banca e noto già un piccola coda, una strana coda.
Incuriosito mi metto in fila anche io.
Nel frattempo sento una signora due posizioni davanti la mia che parla a gran voce, afferma che il figlio operatore in una finanziaria fuori città, ha detto che le banche sono tutte chiuse sino a data da destinarsi e che i bancomat non hanno più soldi.
Ben presto un po' tutta la coda composta da una trentina di persone inizia a preoccuparsi, qualcuno innervosito tenta di chiamare a casa la famiglia inutilmente con il proprio cellulare, ma dal momento che non c'è linea il tentativo risulta vano. Una coppia si fionda in macchina in cerca di un altro sportello, pochi istanti ed il panico generale inizia a dilagare.
Sono preoccupato.
Anzi ho paura!
"Ho sempre tenuto tutti i miei risparmi nella banca, e ora come farò nei prossimi giorni!"...
"E come mangeremo io e la mia famiglia?. In casa ho della pasta e qualche scatoletta, ma come faremo tra due o tre giorni se la situazione continuerà?"
Passa casualmente lì vicino una pattuglia, la piccola folla, ora sempre più grande, si butta contro l'auto sino a farla fermare.
Subito scende dal lato passeggero un'ufficiale.
Dice a tutti di radunarsi un istante.
Quel che dice getta un vampata di terrore e paura su tutti noi, che ci prende e colpisce allo stomaco manco fossimo saliti sul ring a combattere con un campione di pesi massimi!
Ci dice che ci sono state nella notte diverse esplosioni a centrali nucleari nel vicino stato!
Ci avverte di non bere acqua che non sia di bottiglia minerale poiché contaminata.
Ci avverte che non sà per quanto mancherà la luce non solo in Italia ma in tutta Europa.
Qualcuno chiede cosa sia successo, ma il militare sinceramente parlando non sà rispondere.
Il collega lo interrompe ben presto per dirgli di tornare dentro la volante, attraverso il finestrino giù sentiamo di scene di panico, crisi e violenza al supermercato poco distante.
I due schizzano, la gente urla, qualcuno piange, io sono lì fermo incredulo, non ci posso credere, cosa diavolo è successo?
Cosa?
E ora?!
Corro verso casa, ma un uomo mi spintona fortemente contro il muro, pochi secondi e svengo..
Mi risveglio...
"Cavolo dove sono?"
mi guardo in giro per qualche istante e...
"Sono a casa!"
Accendo la luce del comodino, sono le sei di mattino, cavolo era solo un sogno!
Mia moglie un po' preoccupata mi chiede come stessi e mi chiede se avessi avuto un incubo.
Rispondo di sì, ma nella vita mai ricordo di aver fatto un'esperienza tanto forte da sembrare vera!
^_^
E'un racconto di pura fantasia questo, con il seguente articolo non voglio allarmare niente e nessuno solo dare qualche piccolo consiglietto su oggetti di utilità in caso di qualche black out improvviso, pensiamola così ^_^ .
Ho fantasticato di esplosioni a centrali nucleari, ma una situazione del genere potrebbe verificarsi anche con terremoti, disastri naturali e quant'altro.
Insomma con questo articolo voglio cercare di dire che niente è scontato né impossibile!
Siamo uomini non macchine.
I nostri antenati erano di certo molto più in grado di vivere in contatto e armonia con il pianeta di quanto non lo siamo noi da mezzo secolo a questa parte!
Ciò che siamo ora è evidente!
Guardiamo sulle nostre televisioni al plasma da cinquanta pollici documentari in alta definizione su tribù nomadi, quasi quelle persone provenissero da un'altro pianeta!
Per iniziare....
Svegliamoci!
Poiché se mai qualcosa dovesse capitare, non sarà un litro di acqua in più a salvarci, nè del denaro a garantirci la salvezza..
Poiché non si tratta di sola salvezza materiale.
C'é ben altro oltre la materia!
Per prima cosa occorre essere pronti dentro, aprire il nostro cuore come un grandissimo portone a sentimenti di fratellanza, fiducia nel prossimo e tanto Amore!
Prendendo come spunto il discusso articolo qui di Bojs ho pensato che una piccola guida da tenere per materiali da acquisire in caso di necessità non sia una cattiva idea, "poiché il corpo non sopravvive senza mente" (cit. "Matrix")
Pensate al vostro penultimo cellulare, la vostra auto, le 4 paia di scarpe o al set di orologi che avete, insomma quelli sono soldi messi lì e inutilizzati che giacciono in casa in attesa di essere buttati.
Se ora volete procurarvi anche un po' di queste cose che vi elencherò non sentitevi così titubanti o esagerati, poiché non aspettatevi un comunicato alla telegiornale che vi posso avvisare di certi eventi anzi tempo!
Mal che vada tra un po' di anni se niente accadrà butterete bicarbonato di sodio e candele come buttate il vostro cellulare pagato anche a caro prezzo di qualche anno fa giusto ^_^
● Acquistare farina, cibi in scatola, gallette secche e tutti quei cibi a lunghissima conservazione che non abbisognano della catena del freddo per essere conservati
● Un piccolo generatore di corrente (a gasolio) che fornisca energia sufficiente per far funzionare le cose basilari
● Acqua potabile per quanta se ne può mettere da parte
● Mettere da parte quantità di olio di semi che servirà da carburante per il generatore
● Candele
● Torce a dinamo o a pannello solare
● Rotoli di alluminio
● Una bicicletta, in buono stato.
Fate due conti, se non c'è benzina e occorre coprire distanze medio lunghe questo mezzo si rivelerà senz'altro il migliore!
● Bicarbonato di sodio in buone scorte, di grandissima utilità ad esempio:
Per problemi di digestione basta scioglierne un cucchiaino in un bicchiere con qualche goccia di limone.
● Shampoo:
Basta mescolare nel palmo della mano un cucchiaino di bicarbonato di sodio con lo shampoo abituale per avere sempre capelli puliti e morbidi
Aggiunto all'acqua per lavare frutta e verdura, favorisce l'eliminazione di antiparassitari e impurità (magari contaminata per qualche motivo, non vi assicurerà un cibo esenti da contaminazioni ma un'importante funzione la svolge!)
Una vaschetta con dell'acqua e un po' di bicarbonato disciolto assorbe gli odori circostanti in maniera egregia
● Dentifricio di basilare importanza e non va sottovalutato.
Fare scorta di quello che si trova in commercio (magari scegliere quello senza fluoro) oppure produrselo con pochi e semplici mezzi
Primo metodo
Ingredienti:
10 cucchiai di bicarbonato - 5 cucchiai di acqua - 4 cucchiai di alcool alimentare - foglie di menta, basilico, rosmarino
Preparazione: lasciare le foglie di menta\basilico\rosmarino in infusione nell'alcool per 2\3 giorni filtrare, miscelare bicarbonato, acqua e alcool fino ad ottenere una consistenza cremosa.
Un altro metodo per creare del dentifricio:
2 cucchiai di argilla bianca
1 cucchiaio di bicarbonato
1 cucchiaino di tè verde (foglie tritate)
10 gocce di olio essenziale di menta
Mescolare insieme tutti gli ingredienti.
Sterilizzare il barattolino dove conservare il dentifricio.
● Un fornelletto da campeggio elettrico da collegare al generatore
● Una coperta termica (molto utile e facilmente reperibile presso i negozi che vendono attrezzatura da alpinismo)
● Taniche
● Lente di ingrandimento (magari per accendere un fuocherello)
● Pietra focaia, Ago e filo
● Amo da pesca e filo
● Abbigliamento da montagna (come giaccone invernale, guanti, maglioni, scarponi da camminata in montagna etc...) nel caso l'interruzione di corrente dovesse prolungarsi oltremodo.
e poi se avete anche altri validi suggerimenti, che di certo avrò dimenticato comunicateli pure con grande piacere.
Sarò felice di aggiornare questa piccola guida ogni volta.
e ricordate di stamparla, fossi in voi non farei troppo affidamento ai vari hard-disk o computer ;-)
Un Saluto
-= AcquaEmotion =-
Ai consigli dell'ottimo articolo dell'amico Acquaemotion, aggiungerei: "Procurarsi della cicuta o veleno simile".
RispondiEliminaSempre molto utili! Grazia acquaemotion.
RispondiEliminaZret a cosa serve la cicuta?
....sono daccordo con Zret...
RispondiEliminala prima cosa che farei...farmi un beverone di cicuta!o scolarmi la boccetta di xanax...o fare un volo dal balcone che è bello alto e mi garantisce di non sopravvivere!
se per disgrazia dovessi sopravvivere,ho già in testa,da tempo,il rimedio...
...è già difficile oggi con tutti i conforts...figurarsi nello scenario descritto!....
ritengo la morte...un privilegio,un bel dono degli dei...
invidio mio marito e mio genero,sono stati esentati da tutto quello che stiamo vivendo io,mia figlia i mei nipoti senza futuro...
E' dura,molto dura...ma facciamo finta di niente...non siamo depresse...non si può aggiungere male al male.....una bella dose di fatalismo...e poi la soluzione finaleee....
La morte è "nu suenne,chiudi gli occhi ed è fatta!"
lo diceva sempre mio padre...io ne sono convinta...fino a quel momento cerchiamo di vivere al meglio,non mi stancherò mai di dirlo!
i consigli per la sopravvivenza saranno utili a qualche inconsapevole...
domanda: a che serve sopravvivere fino ad esaurimento scorte?...ammesso poi di ritrovarsi in salute!altrimenti
che si fa?....
non saremmo in un film holivudiano, da day after,ma in una terribile realtà...perciò......
siamo realisti...e non illudiamo nessuno,non noi,nè gli altri!
sarà quello che è stato stabilito..
INTANTO QUI PARE CHE CI SIA STATA EMERGENZA PER NUBE TOSSICA....
non occorre aspettare poi tanto...da un momento all'altro...
e le scorte te le fai fritteeee!
ciao Zret
stammi bene
angelotta
Angelotta, se gli dèi mi avessero elargito... Bisognerebbe essere intrepidi e determinati come molti antichi, mentre noi uomini di questo mondo d'oggi siamo slombati. Silio Italico, quando seppe di avere un tumore, si lasciò morire di fame: nessuno riuscì a farlo recedere dal suo proposito. Questo è coraggio, questa è determinazione. Nessuno ci giudicherà per un eventuale atto che non dipende da viltà, ma dalla consapevolezza che non vala la pena sopravvivere in un mondo orrendo.
RispondiEliminaCiao a tutti!
Ciao Angelotta. Dici bene! ed è quello che ripeto sempre: "Al massimo noi moriremo di sete due settimane dopo i vicini di casa, che non hanno fatto scorte, ma moriremo ugualmente" e quindi... Dov'è il problema? Se dobbiamo crepare e sia! Che mi frega? Meglio di certo che sopravvivere. L'unico dispiacere è che coloro che ci stanno portando alla rovina si salveranno, perché LORO hanno i rifugi attrezzati, poveracci, mentre noi NO! Bastardi, che il diavolo se li porti!
RispondiEliminaIl racconto distopico e (temo) realistico di Acquaemotion � davvero pregevole, con tutti gli ingredienti narrativi, lo Spannung, la pittura dei personaggi che lo rendono valido sul piano letterario.
RispondiEliminaGrazie all'amico AcquaEmotion per l'eccellente spunto di riflessione!
RispondiEliminama.. io amo le sfide, non mi punterei la beretta alla tempia per nulla al mondo..
RispondiEliminaVoglio aggiungere una riflessione di mia figlia che ha detto mentre raccontavo del post: MA',siamo già nella potravvivenza!sono rincarati tutti i beni di prima necessità,mai successo nelle precedenti "crisi"...il pane!quando mai?...giusto! quante famiglie o singoli stanno alla fame?....
RispondiEliminale scorte servono oggi a breve termine...per risparmiare un pochetto tra 15 giorni...
Le City off L.e off V.(L'Elite)hanno deciso cosa fare dell'Italia....con ogni mezzo!
intanto qui arrivata aria siberiana!cielo piombo minaccia di pioggia o di...neve?...ci sono appena 9°!figurarsi stasera...
OK le scorte le abbiamo fatte,facesse quello che gli pare!
...per consolarmi mi sono comprata un'orsetta imbaccucata!
un grande saluto a tutti in particolare a Simone a cui vorrei chiarire che non è esattamente una SFIDA!....
NOI NON ABBIAMO ARMI...
contro tutto quello che ci stanno propinando giorno per giorno dal cielo,dalla Terra e dalla società!
ciaociao!
angelotta
"infatti non sarà di certo un litro di acqua in più a salvarci" giusto!
RispondiEliminaAngelotta se sei qua con noi e noi con te e ci poniamo talune domande, forse, e dico forse, un piccolo passo nella direzione giusta lo stiamo compiendo.
Ringrazio sentitamente tutti.
un caloroso abbraccio
e aggiungo: con una scatola e fogli alluminio si puo costruire una cucina solare...parte dei consigli gli facevo gia per risparmiare e avere cibo sano...facciamo il pane e la pasta a casa con farina di farro che è sana, la farina normale difatti fa male
RispondiEliminaleggendo i vari commenti vedo che siete parecchio viziati...io non mi faccio problemi son cose che ho gia vissuto, ho anche dormito x strada d'inverno, so cavarmela anche senza...tiratevi su viziatini xke purtroppo sara cosi un giorno
RispondiEliminastraker io non muoio di sicuro dove abito vi sono fonti naturali di acqua minerale gratuita, e mal ke si vada si va a rubare nei campi
RispondiEliminaPer chi abita in un condominio, la vedo nera.
RispondiEliminadifatti straker gli alieni han sempre detto di spostarsi in campagna!
RispondiEliminacmq l'acqua nn puo mancare mai manco se non la paghi, è una legge... e non vi sarà nessun black out x la gioia dei parecchi figli di papa che se la stanno facendo sotto x così poco da quanto leggo, in quanto x il nwo vogliono dominarci anche con l'energia, ovvero tenerci stretti in pugno e facendoci pagare di più, il piano prevede lo scioglimento dei ghiacciai, x tirare fuori il petrolio e l'oro in essi nascosto, ecco il vero motivo del riscaldamento, altro che la buffala del cambio dimensionale.
Infatti l'"effetto serra" � una menzogna: essi sciolgono le calotte per sfruttare i giacimenti sotto la coltre, ma anche per altri biechi motivi. E' vero, Angelotta, il pane � aumentato tantissimo. E' tutto voluto.
RispondiEliminaChi vivr� vedr�.
Chi non vivr� sar� fortunato.
Ciao a tutti.
I pochi che sopravviveranno e vedranno o perchè muniti del necessario o perchè allarmati giorni prima dall'elite e nascosti come insetti a nidificare i loro progetti nella grigia bambagia di un rifugio blindato avranno una fine anche peggiore di chi li ha preceduti!
RispondiEliminaI primi forse vedranno cosa si cela dietro il velo ma non avranno che prolungato la loro sofferenza; i secondi finiranno accoppati da quella stessa cerchia che avrà smesso di usarli.
Gli unici a sopravvivere saranno i figuri autorevoli e perversi che come cani affamati tireranno la preda tanto agognata fino a stapparla - e strapparsi.
Non potrebbe che finire così.
Ottimo il racconto! Da una consapevolezza immediata!!!
bhe io da un mesetto ho la macchina tutto fare: pasta, pane, biscotti, dolci, pasta x la pizza, panettoni...costata 80 euro...prendiamo le farine che nn fanno male al mio gruppo sanguigneo (zero...carnivora...donna delle caverne ahahah) ovvero kamut e farro...come costo stammo la usando queste farine ma almeno mangio sano...ho anche fatto le tagliatelleeeee auauau e chi lo avrebbe mai detto che mi mettevo a fare la pasta e che pure mi divertivo?
RispondiEliminazret scusa quali sono gli altri motivi del scioglimento dei ghiacciai? io sapevo x sfruttare oro e petrolio...scusate ma avete mai pensato che cuba e venezuela sono gli unici paesi dove non vi sono scie chimiche? evidentemente li non vi sono cattivi al potere!xke non chiediamo aiuto o parliamo a chavez e quell'altro e diciamo dei oscuri piani dei nostri governanti? sono certa che sarà molto felice di ascoltarci!
RispondiEliminaPerdonate, ma con un manuale di sopravvivenza non si fa prima? Io ne ho acquistati un paio qualche anno fa, uno di cui molto buono, delle edizioni mediterranee se non sbaglio, ci sono un'infinità di consigli utilissimi. Poi ben vengano degli altri, mi è piaciuta la ricetta del dentifricio, gran cosa! Dio, leggendo i vostri commenti mi sembra assurdo tutto ciò, eppure qualcosa dentro mi dice che è sempre e comunque meglio prepararsi al peggio. Poi, la cicuta e il suicidio... Non credo sia una eventuale risposta, visto che ci sono implicazioni esoteriche di mezzo... rischieremo di ritornare qui con la stessa identica vita di prima e forse anche peggiore, ricordatevi della realtà "olografica"... le paure vanno sempre affrontate, troppo facile togliersi la vita. Vorrei a tal proposito citare un passo importante di Giordano Bruno, a me è piaciuto moltissimo: “Non è impossibile, benché sii difficile, questa impresa. La difficoltà è quella, ch’è ordinata a far star a dietro gli poltroni. Le cose ordinarie e facili son per il volgo e ordinaria gente; gli uomini rari, eroichi e divini passano per questo camino de la difficoltà, a fine che si costretta la necessità a concedergli la palma de la immortalità. Giungesi a questo che, quantunque non sia possibile arrivar al termine di guadagnar il palio, correte pure e fate il vostro sforzo in una cosa de sì fatta importanza, e resistete sino all’ultimo spirto. Non sol chi vence vien lodato, ma anco chi non muore da codardo e poltrone: questo rigetta la colpa de la sua perdita e morte in dosso de la sorte, e mostra al mondo che non per suo difetto, ma per torto di fortuna è gionto a termine tale. Non solo è degno d’onore quell’uno ch’ha meritato il palio, ma ancor quell’uno e quell’altro c’ha sì ben corso, ch’è giudicato anco degno e sufficiente de l’aver meritato, benché non l’abbia vinto. E son vituperosi quelli, ch’al mezzo della carriera, disperati, si fermano, e non vanno, ancor che ultimi, a toccar il termine con quella lena e vigor che gli è possibile. Venca dunque la perseveranza, perché, se la fatica è tanta, il premio non sarà mediocre. Tutte cose preziose son poste nel difficile. Stretta e spinosa è la via de la beatitudine”.
RispondiEliminaUn abbraccio a tutti! :)
Ah... se poi le cose dovessero degenerare ci spostiamo tutti a cuba e nel venezuela! :D
RispondiEliminaA dir la verità credo che quelle potrebbero essere delle zone "protette", le popolazioni di questi luoghi sono dei fervidi credenti da sempre (cosa che forse innalza i loro stati vibratori in modo più considerevole rispetto a noi) e poi, come sappiamo, la maggior parte degli avvistamenti Ufo sono stati documentati proprio li... che sia un caso?
lo spagnolo lo parlo e ballo anche latini, e poi li fa caldo, belle spiagge...
RispondiEliminabeh, rifugiamoci in montagna...qualcuno posso ospitarlo, un bilocale ce l'ho...mercy, insegnami il ballo sudamericano, non sei niente male, vuoi venire da me? ;.D!
RispondiEliminaFino a quando Cuba e Brasile saranno immuni? Fuggire o resistere qui?
RispondiEliminaCiao a tutti!
stendec sorry ma aspetto il mio principe col astronave, sai anche loro si son modernizzati ;-) e' questo che cerco di farvi capire, non abbiate relazioni sulla terra xke noi la fuori abbiamo, madri, padri, mariti, mogli, figli...che ci attendono...e presto verranno a prenderci...baci a tutti, notte
RispondiEliminaUn giorno di circa un anno fa' ,vidi attaccato an pilastro vicino a un supermarket , un adesivo con scritto un sito di disinformazione , incuriosito andai a vedere e senza rendermi entrai in un mondo tutto nuovo.
RispondiEliminaQuel giorno sarebbe stato un giorno molto importante della mia vita per me e la mia famiglia.
Purtroppo mi si sgretolarono giorno dopo giorno tutte quelle certezze che ormai avevo consolidato nel tempo.
Il mondo adesso lo vivo con grande apprensione ,ho due figlie piccole ,cosa diro' loro o cosa daro' da mangiare per quando arrivera' questa catastrofe.In questi giorni ho cercato di dare questo AVVERTIMENTO alle persone piu' care ma ho trovato una grande INDIFFERENZA e ISOLAMENTO.
Un grande ABBRACCIO per tutto quello che avete fatto IERI, OGGI e forse DOMANI a ZRET,BOJS e STRAKER e a tutti i disinformatori onesti che ci sono . CIAO
ma certo mercy, scherzavo. pensa zret che quella foto (il monviso, fortunatamente hai tagliato la vista della fiat mirafiori) rappresenta ciò che vedo da casa mia, smog e scie permettendo. ciao, a presto.
RispondiEliminaCiao, Luciano. Controinformare deve essere il nostro (di tutti) compito quotidiano. Controinformare, svelare la verità, sbugiardare chi mente.
RispondiEliminaGrazie a te per il tuo contributo.
Io sono perfettamente d' accordo con Alessandra.
RispondiEliminaCiao Luciano, purtroppo quando si scoprono certe verità, la vita cambia, ma sapere è comunque una difesa. Finché sarà possibile, Bojs, Straker e gli altri amici cercheranno di informare in modo corretto ed onesto, nell'interesse di tutti.
RispondiEliminaCiao e grazie!
zret scusa nel post Croce e nequizia, ho 3 miei commeti che gradirei cancellassi...grazie...ho scritto nello stesso post quali cancellare...scusa eh ma è meglio cosi, fammi sto piacere grazie
RispondiEliminaluciano: stai tranquillo i buoni ci faranno uscire prima del 2012, solo che i nostri militari vedranno il tutto come un invasione...cosi i militari se provano a attaccarli moriranno xke stanno lontano anni luce
stendec: io invece vedo palazzi, vecchi, ubriaconi...ah un giorno mi sveglio, apro la finestra e uno spera di fare una bella boccata d'aria mattutina...ah si...un lenzuolo sporco che copriva l'intera finestra! quella di sopra, una vecchia malata di testa che fa l'aspirapolvere alle 4 del mattino, se la fa sotto ogni notte, e ogni mattina trovo le lenzuola sporche!...ero proprio incazzata che coprisse tutta la mia finestra e le ho tirato giù il lenzuolo...opsssssss la boraaaaaaaaa
non credo abbiate capito i miei messaggi...non abbiate relazioni terrene, xke gli spiriti nascono, la fuori avete una vera famiglia che vi attende, i vostri genitori che hanno generato la vostra anima-spirito, mariti, mogli, figli...figli veri, i figli che avete qui nn sono vostri figli, esistevano gia da prima...i figli di la dell'altro mondo sono figli veri, che voi avete generato dal vostro spirito...e SONO TRISTI XKE VOI SIETE QUI A GIOCARE A FARE GLI UMANI!
RispondiEliminaEcco!!!uesto e' un post necessario!!
RispondiEliminaPurtroppo siamo fati di carne e ossa e l'istinto di sopravvivenza e' in noi...io dico anche con una timida speranza che morire di civilizzazione e' da stupidi,sempre che non avvelenino tutto e allora addio..
Ben venga un manuale di sopravvivenza e la lista di cose..a cui aggiungerei qualche medicinale ,bende,soluzioni per bonificare l'acqua e renderla potabile l'alfabeto morse e un pezzetto di specchio per fare messaggi.
In fondo questa non e'un futuro catastrofico futuribile ma la normale vita che viene a essere vissuta nel nostro stesso parallelo ma a qualche migliaia di km da noi in Africa..nel Darfur ad esempio.
chi ci dice che saremo PER SEMPRE cosi' fortunati?Viviamo,intensamente,ma sapendo ad es. come far crescere un cavolo farsi una benda e ripararsi dal freddo..questo non fara' male a nessuno.........
mercy, oggi pomeriggio li cancellerò. Ciao
RispondiEliminaForse la via da seguire e´questa?:
RispondiElimina"Chi cercherà di salvare la propria vita, la perderà; ma chi la perderà, la salverà" Luca 17.33
Combattere contro il proprio instinto di sorpavvivenza e´ diffile. Ma le persone di buona volonta´´ saranno degne di un mondo in armonia, gli Altri raccoglieranno il loro stesso seminato:
"In quel giorno chi si troverà sul tetto della casa, non scenda in casa a prendere le sue cose; così pure chi si troverà nei campi, non torni indietro.
32 Ricordatevi della moglie di Lot,
33 Chi cercherà di salvare la propria vita, la perderà; ma chi la perderà, la salverà.
34 Io Vi dico: In quella notte due saranno in un letto; l'uno sarà preso e l'altro lasciato,
35 Due donne macineranno insieme; l'una sarà presa e l'altra lasciata.
36 Due uomini saranno nei campi; l'uno sarà preso e l'altro lasciato".
37 I discepoli allora, rispondendo, gli dissero: "Dove Signore?" Ed egli disse loro: "Dove sarà il corpo, là si raduneranno le aquile",
Un caro saluto a tutto il blog :-)
alexy il signore che menziona la bibbia è IL SERPENTE, SVEGLIA DIO NN ESISTE E NESSUNO SI PUO PERMETTERE DI TRAMUTARMI IN SALE...QUESTA è TECNOLOGIA ALIENA, SI VEDE CHE ERA QUALCHE RAGGIO LASER STRANO, SANTO CIELO LA TERRA SARA DISTRUTTA FRA MENO DI 5 ANNI E VOI STATE ANCORA ALLA BIBBIA!
RispondiEliminaAlexy, il passo da te riportato credo si riferisca all'espugnazione per opera dei Romani di Gerusalemme con Tito. Come ho scritto in 72 è normale preoccuparsi del destino delle prossime generazioni, non di quelle che verranno dopo millenni.
RispondiEliminaNoi pensiamo a quello che potrà accadere tra 2000 anni o al destino di figli, nipoti e pronipoti.
Ciao!
Errata corrige: l'ultima frase deve essere conclusa dal punto interrogativo.
RispondiEliminaCiao Zret come tu mi hai consigliato io e mio fratello (siamo due gemelli) all'insaputa delle nostre mogli (che purtroppo per evitare conflitti interni non riescono a percepire questo pericolo)stiamo procedendo a prendere in affitto una cantina non molto grande per poi iniziare a stivarla utilizzando im manuale di SOPRAVVIVENZA che hai scritto sul tuo sito.Spero di essere ancora in tempo per cercare di salvare la famiglia di entrambi percio'ti chiedo per favore (e gia'lo stai facendo)di cercare per quanto e' in tuo potere di avere sempre piu' informazioni verso l'imminente DISASTRO UMANO. GRAZIE
RispondiEliminaluciano UN FUOCO COPRIRA TUTTA LA TERRA NESSUNO SOPRAVIVERA, PENSA PIUTTOSTO A RAGGIUNGERE L'ASTRONAVE
RispondiEliminaNon temiate la morte..
RispondiEliminaNon esiste passato, presente, futuro! Sappiate in cuor vostro che il disegno divino è già tracciato, e questo è semplicemente giusto! Satana sarà ricacciato nel suo buco di merda e solo Dio SA chi è giusto che viva e chi no, e imparate ad accettare che se morirete sarà per una buona causa.. Sarà molto difficile, ma non scappate! Dovrete ammirare la potenza divina, NON ABBIATE PAURA! Saranno giudicati tutti, anche i morti! Non la carne, ma gli spiriti.. Chi morirà sarà cmq chiamato a giudizio! I "sopravvissuti" dovranno essere fieri di esserlo.. Saranno i restauratori di un nuovo mondo! Gli eletti che non avranno fatto provviste, a costo di miracoli uno dietro l'altro essi sopravviveranno! Altresì giusto però fare scorte per il futuro!
Riguardo all'olio di semi.. Ne stavo parlando ieri con un mio collega dove mi spiegava che andrebbe cmq miscelato con il 30% di gasolio, e documentandomi sono riuscito a trovare questo:
http://www.altroconsumo.it/carburanti-e-inquinamento/olio-di-colza-non-direttamente-nel-motore-s84311.htm
Dategli un'occhiata!
Pace e amore a tutti..