08 agosto, 2008

Fine dell'Ufologia

Il primo ricercatore che elaborò in modo coerente una teoria parafisica all'interno dell'Ufologia fu lo statunitense di origine francese Jacques Vallée. Egli ritiene che gli U.F.O. provengano da una dimensione parallela, una dimensione popolata da creature che, nel folklore erano concepite e percepite un tempo come fantasmi, incubi, coboldi, fate... Un altro sostenitore dell'ipotesi parafisica è John Keel, secondo cui gli alieni sarebbero intelligenze ostili alla specie umana.

Un tempo minoritaria nell'ambito della ricerca ufologica, la teoria interdimensionale si è diffusa sempre più, non tanto perché l'ipotesi extraterrestre sia stata abbandonata ex abrupto, ma perché è lentamente trascolorata in altri ambiti di indagini che hanno addentellati con la metapsicologia, la filosofia e le scienze di frontiera. Mi chiedo, però, se tale approdo ermeneutico non sia uno snaturamento, non scevro di intenti ideologici. Abbiamo visto, infatti, un chimico come Malanga, le cui analisi su molti fenomeni ufologici sono pietre miliari, trasformarsi, un po' alla volta, in un esorcista laico che, tramite l'ipnosi ed altre tecniche, evoca spiriti immondi dai "rapiti". Alla fine, ne è risultata una totale confusione: alieni che non sono alieni, ma demoni, extraterrestri che, però, sono terrestri, in quanto insediati sul nostro pianeta da tempo immemorabile; uomini con anima e senz'anima; interesse per il D.N.A., anzi no per l'anima, esseri di luce cattivi come demoni... insomma un calderone infernale in cui manca solo il diavolo dei tarocchi. Sullo sfondo sempre i militari, il cui influsso in tutto ciò non è facilmente quantificabile, ma senza dubbio più che negativo, micidiale.

Non sarà il caso di discernere per ottenere un po' di chiarezza? Ammettiamo - e mi sembra verosimile - che esistono entità predatrici e malvagie: queste entità NON sono extraterrestri, ma creature interdimensionali. Gli alieni sono, invece, visitatori di altri pianeti approdati sulla Terra, tramite astronavi propulse con sistemi tecnologici molto avanzati (quantistici?), ma ancora confinate in uno stato più o meno tangibile. Gli esseri parafisici, invece, potrebbero muoversi in un livello di realtà dove lo spazio-tempo non esiste più o è radicalmente diverso dalle coordinate cronotopiche in cui viviamo noi uomini.

Forse questa distinzione non è valida in quanto tutti gli esseri che ci visitano, per cause e circostanze che non è il caso qui di esaminare, vengono da "stringhe" parallele e sono dunque creature interdimensionali. Questo significa che tutti gli incontri ravvicinati del terzo e quarto tipo con ufonauti "in carne ed ossa" con contatti, comunicazioni telepatiche o verbali, viaggi in navicelle spaziali etc. o non sono mai avvenuti o sono allucinazioni dei percipienti. Mi pare improbabile: mi sembra anche azzardato liquidare tutte le testimonianze fisiche inerenti all'Ufologia (dalle tracce al suolo ai pur rari reperti extraterrestri) come frutto di abbagli e frodi. Tuttavia non si può escludere nulla a priori. In ogni caso, pur considerando che ricondurre TUTTE le manifestazioni ufologiche a fenomeni parafisici è una forzatura interpretativa, molti investigatori dovrebbero dimostrare il coraggio e la coerenza di smettere i panni da ufologi per indossare l'abito degli esorcisti, visto che l'Ufologia è diventata Demonologia.

Malanga come Padre Amorth?


TANKER ENEMY TV: i filmati del Comitato Nazionale

Trattato di Lisbona: firma per chiedere il referendum

5 commenti:

  1. Leo Zagami disse una volta che Padre Amorth è l'esorcista di fiducia dei Gesuiti, dunque un satanista a tutti gli effetti dal quale non dobbiamo aspettarci alcun benefico esorcismo ma semmai il contrario.

    E d'altronde basta guardarlo in faccia il vetusto Padre per non sentirci troppo rassicurati dall' espressione arcigna e più che problematica.

    Per di più la sua mansione di esorcista, ancor che praticata con rigore morale, implica per forza di cose una scissione interiore, ontologica, in pratica una schizofrenia dell'essere. Come dire: tu combatti il demonio che è fuori di te, ma non dimenticare che quegli è anche dentro di te. Più che combatterlo, forse devi comprendere la sua tragica ignoranza, la sua follia e così lo integrerai nel tuo vissuto ed esso non potrà più nuocere nè a te nè agli altri.

    Tornando all'argomento del post, che dire? Buio pesto. Nessuna certezza ma solo ipotesi, dubbi e difficoltà digestive.
    Sia Jacques Vallée che John Keel hanno scelto, per paura di sbagliare e non rimanere così delusi, l'ipotesi più negativa circa la natura spirituale dell'Ufologia. E come dargli torto?

    Fatto sta che una ciliegia tira l'altra e così dall'Ufologia si passa allo sconfinato panorama delle manifetazioni cosiddette mariane. Sia Vallée che Keel si sono prima l'uno e poi l'altro chinati sulla natura del problema.Poste le premesse, il giudizio al riguardo non poteva che essere negativo.

    Che vi devo dire? Su di un sito cattolico (catholicplanet.com) un teologo di mestiere si illude di poter tirare una linea di demarcazione fra manifestazioni mariane 'buone' e 'cattive'.
    Fate voi e tirate le vostre conclusioni.

    RispondiElimina
  2. Padre Amorth è legato ai Gesuiti e ciò è eloquente in massimo grado.

    Di solito sono considerate "buone" le apparizioni di Fatima e "malefiche" quelle di Medjugorie, ma Socci non sarebbe d'accordo. Forse sono preternaturali, ma non soprannaturali.

    Un gran calderone con l'Ufologia trasformatasi in una Demonologia farraginosa.

    Friend or foe? Né lìuno né l'altro.

    Intanto la sinarchia ha fomentato il conflitto tra Georgia-USA da un lato, Osseti-Russia dall'altro. False comtrapposizioni, ma carneficine vere. Non sorprende che vittime siano gli Osseti, popolo antichissimo che parla una lingua agglutinante forse con qualche addentellato col Sumero. questi conflitti servono anche a cancellare antichi segreti?

    Ciao e grazie.

    RispondiElimina
  3. Malanga esorcizzerà Padre amorth una volta per tutte !!!

    RispondiElimina
  4. http://www.sentistoria.org/portal/html/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=5492&mode=thread&order=0&thold=0

    Ecco il link all'ultimo articolo di Malanga !

    Illuminante !!!

    RispondiElimina
  5. Fdmpaul, l'articolo mi pare interessante, ma lungo e se tu me lo riassumessi, ti sarei grato. In ogni caso, la trasmigrazione dell'anima è concetto che non mi convince. Se il tempo non esiste, che senso ha una serie di esperienze nel tempo per imparare che cosa poi, visto che non ricordiamo le esistenze passate?

    Ciao

    RispondiElimina

ATTENZIONE! I commenti sono sottoposti a moderazione prima della loro eventuale pubblicazione.