Siamo consci che, tra alcune parole appartenenti a lingue differenti o anche allo stesso idioma non intercorrono relazioni, eppure il suono, facendo aggio sul significato, insieme con particolari vissuti, spalanca la porta ad inattese correlazioni, dischiude la finestra su universi ulteriori.
Così, a volte, ci si sveglia, dopo aver avuto un sogno oracolare e sinistro. Ci si desta traumatizzati e la mente può correre a Traum che, in tedesco, vale "sogno". Allora i contenuti onirici, permeati di emozioni e di sensazioni intraducibili in parole, si espandono nella vita diurna "razionale" e "concreta" come ombre inquietanti. Sapendo che i sogni sono più reali della realtà, ominosi e numinosi messaggi dell'altrove, quell'immagine, quell'evento non possono lasciarci indifferenti, ma come traumi profondi, mai del tutto rimossi, si incistano in "timori e tremori".
A volte queste imboscate pseudo-etimologiche ci conducono in territori arcani: quali atmosfere evoca la parola "misticismo"! Vediamo ierofanti, luoghi avvolti in penombre azzurre dove si svolgono, tra gesti solenni e sacri, riti misterici, tra spire di incenso e silenzi impenetrabili. Misticismo, da un verbo greco che significa "chiudere la bocca", "essere chiuso": è dunque mistico il mistero che intride di sé ogni cosa. Come non sentire lungo la schiena il brivido che ci attraversa di fronte all'enigma dell'Essere?
Con un volo pseudo-etimologico ci ritroviamo a vagare in lande su cui aleggiano veli di foschia (mist in inglese), brughiere ventose e profumate di salsedine, tra liquidi colli e flutti pietrosi. Sono luoghi dove echeggiano voci arcane di leggende antichissime.
Mistero nella nebbia... Mystery in the mist.
TANKER ENEMY TV: i filmati del Comitato Nazionale
A volte queste imboscate pseudo-etimologiche ci conducono in territori arcani: quali atmosfere evoca la parola "misticismo"! Vediamo ierofanti, luoghi avvolti in penombre azzurre dove si svolgono, tra gesti solenni e sacri, riti misterici, tra spire di incenso e silenzi impenetrabili. Misticismo, da un verbo greco che significa "chiudere la bocca", "essere chiuso": è dunque mistico il mistero che intride di sé ogni cosa. Come non sentire lungo la schiena il brivido che ci attraversa di fronte all'enigma dell'Essere?
Con un volo pseudo-etimologico ci ritroviamo a vagare in lande su cui aleggiano veli di foschia (mist in inglese), brughiere ventose e profumate di salsedine, tra liquidi colli e flutti pietrosi. Sono luoghi dove echeggiano voci arcane di leggende antichissime.
Mistero nella nebbia... Mystery in the mist.
TANKER ENEMY TV: i filmati del Comitato Nazionale
Quante azioni nefaste sono avvenute in situazioni e atmosfere "mistiche".
RispondiEliminaQuante, troppe persone, si sono sentite identificate con la Volontà Divina di poter scegliere a chi donar la vita e a chi toglierla in questo senso?
Gesti che di solenne e sacro hanno solo la presunzione della falsa teatralità, per realizzare si scopi deplorevoli celati con l'inganno.
Acquaemotion, hanno infestato ed inquinato quasi tutto sicché dubito che oggi esistano confraternite veramente spirituali.
RispondiEliminaCiao