27 settembre, 2011

La Piramide del Potere

Vi sono due storie: la storia ufficiale, menzognera, che ci viene insegnata, la storia ad usum Delphini, e la storia segreta, dove si trovano le vere cause degli avvenimenti, una storia vergognosa”. (Honore de Balzac)

La Piramide del dollaro è differente dalle celebri ed enigmatiche costruzioni egizie. Fu Adam Weishaupt (Ingolstadt, 1748 - Gotha 1830) a sostituire al vertice della piramide il delta luminoso. Weishaupt, che aveva studiato in una scuola tenuta dai Gesuiti, dopo che nel 1773 papa Clemente XIV ebbe soppresso la Compagnia fondata da Ignazio de Loyola nel 1539, diventò professore di diritto canonico ad Ingolstadt. Il giorno 1 maggio del 1776 Weishaupt fondò l’Ordine dei Perfettibili, poi Illuminati: era una confraternita che si prefiggeva di diffondere la luce della ragione, per dissipare le tenebre del pregiudizio e della superstizione. Le idee sovversive di Weishaupt, nutrite di istanze massoniche, attirarono i sospetti di Karl Theodor, elettore di Baviera. La società di Weishaupt fu sciolta: egli dovette abbandonare la cattedra universitaria ed allontanarsi dalla Baviera.

Weishaupt definì l'occhio al vertice della piramide "The Insinuating Bretheren", ma nell'ambiente era conosciuto anche come "Occhio gnostico di Lucifero", o "Occhio Onniveggente". L’occhio onniveggente appare poco “umano”, poiché è attorniato da squame: gli Illuminati si consideravano i discendenti di un’antica specie rettile.

Il significato della Piramide del Potere incarna l'ambizione stessa della setta: la creazione di un governo mondiale guidato da una cerchia di iniziati. La Piramide riprodotta sul dollaro è formata da tredici piani. Sulla base figura la data MDCCLXXVI, ossia 1776, l’anno in cui fu fondato l’ordine e della dichiarazione d’indipendenza per opera degli Stati Uniti d’America.

Le tredici file di mattoni rappresentano le tredici fasi di tredici anni l'una che gli Illuminati avevano deciso di percorrere per conquistare l’egemonia mondiale. [1] Si comincia dalla fondazione per giungere sino al 1945, fine della Seconda guerra mondiale ed istituzione dell’O.N.U, potente braccio delle élites. Risalendo la piramide, anno per anno, nel 1945 si tange lo spazio che separa il corpo della piramide (simbolicamente la "Prima Era") dall'occhio. Tale iato coincide con una fase di ventisei anni (tredici e tredici) definita "Seconda Era" che principia nel 1945 e termina nel 1971. Si tocca così il Delta Luminoso, ovvero la "Terza Era". In progressione geometrica, questa è formata da tre lassi di tredici anni l'una (trentanove anni in tutto) dal 1971 al 2010. A questo punto, secondo i progetti degli Illuminati, nessuno sarebbe più in grado di sventare l’instaurazione del Nuovo ordine mondiale.

La Piramide del Potere è raffigurata sulla banconota da un dollaro a sinistra del Gran Sigillo. Qui sono riportati due motti: in basso "Novus Ordo Seclorum" (diciassette lettere) ed in alto "Annuis coeptis (tredici grafemi), ossia “Favorisce gli iniziati” o “Ha acconsentito alle azioni intraprese” (scilicet Lucifero).

La Piramide del Potere fu mostrata per la prima volta il 4 luglio del 1776 sulla bozza della biglietto da un dollaro. La bozza fu poi modificata varie volte, invertendo tra l’altro la posizione dell’Aquila calva (il Gran Sigillo) e quella della Piramide originariamente a destra, prima della versione definitiva risalente al 20 giugno 1782. Il Congresso approvò l’uso del Gran Sigillo per rappresentare gli Stati Uniti il 15 settembre del 1792. L’iconografia fu in seguito cambiata ancora, finché nel 1933 Franklin Delano Roosvelt, Presidente degli Stati Uniti 1933 al 1945, nonché massone del trentesimo e secondo grado, stabilì che fosse stampato il “verdone” con la Piramide ed il Gran sigillo effigiati sul retro: da allora si è mantenuto questo modello.[2]

Un aspetto su cui occorre indugiare circa la Piramide del dollaro è l’inclinazione dei lati, riconducibile al fenomeno noto come “precessione degli equinozi”. L’obliquità di circa 23 gradi, inclinazione dell’asse terrestre, è collegata all’avvicendamento delle ere astrologiche. Il cambio di era è correlato ad eventi significativi sul piano cosmico e politico-sociale. I cosiddetti “Illuminati” tengono in gran cale la natura e gli influssi degli astri in senso sia essoterico sia esoterico: i confini cronologici del ciclo solare, pari ad 11,1 anni, corrispondono sovente ad avvenimenti cruciali. Così il 2012, a distanza di undici anni dai tragici fatti del 9 11, si prospetta come annus fatidicus, giacché impostato su una scansione temporale incentrata sul numero 11, suddivisione a sua volta intrecciata al ciclo di tredici anni.

Il precipitare degli eventi in tutto il pianeta induce ad interpretare il 2012 come snodo decisivo, forse anno in cui il Governo invisibile esautorerà gli ultimi esecutivi nazionali, che ancora detengono un simulacro di sovranità, per tentare di imporre la sua esecranda supremazia.


[1] Il tredici è cifra ferale. Già Esiodo, nel poema didascalico “Le opere”, consigliava agli agricoltori di non cominciare la semina il tredici del mese. Stando a certi autori, il significato funesto di tale numero sarebbe da ricercare nella persecuzione dei Templari, avviata da Filippo IV il Bello il 13 ottobre del 1307, ma già nell’anno bisestile babilonese il tredicesimo mese era rappresentato da un corvo, segno di sventura. La tredicesima lama degli Arcani maggiori è la Morte.

[2] Alcuni scrittori sottolineano la parentela tra gli Illuminati e gli Alumbrados, una confraternita nata in Spagna nel XV secolo; altri opinano che Weishaupt agì in incognito per i Gesuiti, artefici di congiure e trame. Senza negare il ruolo precipuo di Sion nella cospirazione globale volta all’affermazione di una dittatura satanica, è d’uopo ricordare almeno che furono i Gesuiti a decidere l’uccisione di Abraham Lincoln, reo di aver stampato una banconota emancipata dal signoraggio con cui gli usurai controllano l’economia e la finanza mondiali. E’ arduo stabilire se furono i Gesuiti ad infiltrare alcune logge massoniche o se influenti famiglie ebraiche sin dall’età moderna - si pensi ai Rotschild - furono le ideatrici dei piani di dominio globale. Gli Alumbrados – scrive Pizzuti – furono una creatura di Ignazio de Loyola: se ciò è vero, si potrebbe vedere nell’insospettabile Compagnia di Gesù (o in una sua ramificazione degenerata?) la “cupola” del potere terreno, mentre Sion sarebbe l’esecutrice. Quasi tutti i ricercatori collocano, invece, all’apice dei lignaggi ebrei e, al limite, riconoscono che la Chiesa cattolica post-conciliare è stata cooptata per attuare i disegni della sinarchia. Sia come sia, sarà opportuno denunziare i cosiddetti “Illuminati” come servi di maleficentissime entità invisibili: nel Vangelo detto di Giovanni ed in altri testi gnostici sono chiamati “Arconti”. I banchieri sono sì molto potenti (e prepotenti), ma essi stessi ottemperano ad ordini impartiti da… altri.

[3] Le aste del compasso massonico hanno un’inclinazione non dissimile, rintracciabile pure nella lettera A-piramide che figura nella testata del quotidiano dei vescovi italiani “Avvenire” dove la A è accostata alla solita V, icona cornigera… Sono coincidenze?

Fonti:

S. Daath, La Piramide massonica
Enciclopedia dei simboli, Milano, 1999. s.v. numeri
Epiphanius, Massoneria e sette segrete: la faccia occulta della storia, Albano Laziale, 2002
C. Penna, Pubblicità spudorata per il progetto di una moneta unica per l’Occidente, 2011
M. Pizzuti, Rivelazioni non autorizzate, Vicenza, 2009, pp. 28-32 e 60-63


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11 commenti:

  1. I conti mi iniziano a tornare.
    articolo interessantissimo Zret

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  2. Ciao Zret, aggiungo qualcosina al tuo ottimo post:

    Una delle prime società segrete massoniche si chiamava "Lunar Society" per via delle loro riunioni che si praticavano auna volta al mese durante la luna piena.

    Successivamente la Lunar Society diventò "Royal Society" il fondatore firmatario fu proprio Carlo II nel 1662, che cercava di riunire tutti gli scienziati e ingegneri che influenzo moltissimo il corso della scienza.

    Praticamente i primi membri della società Royal Society erano framassoni, che sapevano che il corso intrapreso della scienza era scorretto e falso; e senza dubbio ciò è vero ancora oggi.

    Francis Bacon, era un membro molto in vista ed era anche un Rosacrociano e traduttore della Bibbia, anche Isaac Newton, gran maestro rosacrociano del Monastero di Sion, Lord Moray, Elias Ashmole, che fu uno dei primi iscritti.

    Furono in molti ad essere iscritti e lo sono ancora oggi; ma la cosa che mi ha colpito di più nelle mie letture è quella di Darwin, da cui discesero: Erasmus, Robert, ed infine Charles, da questa famiglia discese Thomas Maltus, la cui teoria razzista è stata ripresa da noti personaggi come Hitler e Kissinger, tutti nomi di facciata della confraternuta.

    Questi esseri giustificarono il genocidio delle razze inferiori, per mantenere la purezza genetica del genere umano.

    Maltus, che era un pastore anglicano affermò: "Per fermare il sovrappopolamento, ed evitare l'indebolimento della razza superiore (bianca) era necessario diffondere le malattie tra le masse e farle vivere in condizioni di miseria.

    L'assurdità di tutto questo è confermata anche da Keynes (politica economica), pensava Keynes che Maltus fosse un genio; Mentre per Darwin e la sua cricca consideravano Maltus un campione di logica.

    wlady

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  3. Ciao Zret,
    riguardo al numero "sfortunato" 13, aggiungerei che questa accezione negativa secondo alcuni autori discenderebbe dal numero dei partecipanti all'Ultima Cena, da cui sarebbe scaturita la consuetudine di evitare banchetti di tredici persone, pena la morte entro breve del tredicemo invitato, o addirittura di tutti i presenti, in alcune versioni.
    Curiosità medica: esiste la triscadecafobia, definita come una paura persistente, anormale e ingiustificata del numero 13. Pare che tra i tanti che ne hanno sofferto, ci sia da annoverare Adolf Hitler.
    Buon pomeriggio, Sharon

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  4. Zak, qualche tessera si comincia a sistemare ed a far combaciare.

    Wlady e Sharon, grazie delle utili postille.

    Il film trasmesso ieri, Segnali dal futuro, un po' come il dollaro codifica dei messaggi: sconcertante il notiziario televisivo in cui si riporta la notizia dell'incidente in una piattaforma petrolifera nel Golfo del Messico e l'evocazione di tempeste solari distruttive. Mi chiedo se le élites conoscano in parte il futuro o lo determinino.

    Ciao

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  5. Una storia alquanto intricata, quella degli Illuminati di Baviera sul piano storico, vale a dire nel contesto lor proprio settecentesco.Lo stesso de Maistre , senza fare molti sconti a Weishaupt e soci,ironizza tagliente con Barruel che li accusava di ogni possibile nefandezza pubblica e privata;per quanto riguarda le "sorgenti occulte rivoluzionarie", il pensatore savoiardo mira a suggerire di guardare anche e soprattutto altrove,valutando l' esperienza d' intrighi degli Illuminati propriamente detti gia' esauritasi ben prima del 1789.Del resto , la composizione nominale del gruppo guidato dal nuovo Spartaco fu assai composita(c' era anche Goethe, notoriamente avverso, anche di fatto, alla Rivoluzione in toto).Ritengo che una valutazione profonda dell' illuminismo storico sia ben lungi dall' essere stata avviata con serieta', sinora:le carte private di de Maistre dove sono finite?Il loro studio capillare potrebbe rivelarci molte cose, aprire spiragli su contesti e relazioni coevi finora forse insospettati...

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  6. Se parliamo della hollywood massonica cui piace tanto il simbolismo un film che mi ha veramente inquietato è "the road" film senza capo nè coda e senza storia dove due persone devono andare verso il mare in una terra devastata, sterile non si sà perchè nè da cosa, sitchin docet?

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  7. questo post è un pò la quadratura del cerchio, oppure la prova del nove di ciò che si cela dietro l'evidenza falsamente innocua...tempo fa mi sembrò di ravvisare nella piramide disegnata sul dollaro la copia sputata della piramide Cestia di Roma...considerando anche l'ombra sapiente dei Gesuiti...ma alla fine credo di sbagliarmi...è comunque affascinante tutto ciò...dovremmo riconsiderare la data del 2012 che credo artefatta...non finirà nulla, sarà stretta ulteriormente la morsa sintetica attorno le nostre esistenze mediante qualche atroce artificio...altro che salto quantico new age...l'imperativo vigente è consolidare il Nuovo Ordine...tutto questo ottimismo edulcorato dei profeti new age mi sembra la preparazione all'avvento del Nuovo Splendore offerto da una specie di Disneyland crudele circondata dall'immensa baraccopoli di interi popoli sempre più sottomessi e assuefatti...il film di cui parli sembrava contenere messaggi, tanto più veritieri quanto più era idiota la trama e la sceneggiatura...il finale inquietante dove i due bambini prelevati da ariani-nazisti-robotico-finto angelici dallo sguardo ebete sembrano poi correre su un "nuovo pianeta" assolutamente sintetico...sarebbe assai meglio finire disintegrati sulla vecchia madre Terra...anche in "mission impossible tre"...credo sia tre...non ricordo...è quella che si svolge dentro il Vaticano in cui all'inizio del film c'è l'altrettanto inquietante allusione al dio buio o anti-dio che è la contaminazione iper tecnologica...per il momento a breve potremo vedere cosa ci riserverà il prossimo 28 Ottobre.

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  8. Sì, Silio Italico, è una storia molto ingarbugliata. Ritengo che la Confraternita fondata da Weishaupt sia una facciata: d'altronde è stato l'agente di sua "maestà", David Icke, una delle principali casse di risonanza dei cd Illuminati.

    L'Illuminismo fu movimento molto eterogeneo e con posizioni anche in contrasto tra loro.

    Zak, non conosco il film "The road". Immagino tracci una... Road to Hell.

    Giovanni, tempo fa scrivesti che la Piramide del dollaro si richiama ad un'iconografia rintracciabile in Atanasius Kircher. E' porobabile, ma non ho trovato conferme. E' evidente la somiglianza che rilevi con la piramide Cestia.

    Sottoscrivo le tue riflessioni: il 2012 probabilmente sarà l'anno non del salto quantico, ma del salto nel buio. Molti sono i discorsi seducenti su una transizione ed uno spartiacque che si tradurrà in una catabasi, in un incubo tecno-traumatico.

    La palingenesi avverrà pure, ma temo che dovremo attendere. La cruna comunque è molto stretta.

    Ciao

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  9. Il buon De Maistre era una spia del Papa. Si infiltrò nella Massoneria illuminista per carpirne gli ingranaggi. Guarda caso se ne ritrasse con la scusa di esserne stato deluso.
    Ma non ci voleva il Commissario Maigret per sentirsi deluso dalla Massoneria del tempo.

    Le sue 'Serate di San Pietroburgo' sono opera prolissa ed indigesta. Per qualche verso mi ricordano i libri di Elemire Zolla: ti tocca sciropparti decine e decine di pagine redatte in uno stile grigio e pedante, noiosissimo e fastidioso e poi ti verrebbe da gridare al genio per qualche osservazione intelligente piovuta qua e là.

    Ma si tratta solo di fregatura, sia per il De Maistre che per lo Zolla.

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  10. In effetti il 2012 fa pensare ad un momento fatidico nel divenire finale dell'Umanità attuale.
    Un libro scritto dal ricercatore indipendente Thomas Horn che si intitola '2012 Apollyon Rising' dimostra in maniera convincente il dato secondo cui i padri fondatori degli Stati Uniti scelsero a ragion veduta il 1776 come punto di partenza della storia del loro Paese.

    Tenendo conto della durata di un sotto-ciclo della scansione temporale dei Maya, vale a dire il k'atun il quale si estende per 19,7 anni, Horn ha calcolato che servono esattamente 13 k'atun per arrivare al 2012 partendo appunto dal 1776.

    A quanto pare i Massoni di allora conoscevano questo dato di cronologia occulta e su di esso si sono basati nel dichiarare sia l'indipendenza degli USA nel tal anno sia nel disegnare la piramide tronca che campeggia sul 'Great Seal' degli Stati Uniti.

    Tale tronco di piramide consta appunto di 13 gradini prima che si raggiunga l'occhio degli Illuminati posto sul 'capstone', emblema del loro regno immaginario per il quale essi hanno lavorato e lavorano ora più che mai con tanto accanimento.

    In parole povere già allora gli Illuminati pensavano al 2012 come 'end point' del loro malefico 'Opus Magnum'. O quanto meno al 2012 come anno nevralgico nel quale gli esponenti della setta lavoreranno ormai alla luce del sole, senza più nascondimento alcuno.

    Quello di Thomas Horn è un libro interessante, plausibile, costa poco e si trova facilmente in rete.

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  11. Paolo, mi pare che l'analisi di Horn sia credibile. Se prescindiamo da tutta la "mitologia" pseudo-spiritualista, resta il 2012 come guado decisivo e forse fatale. La congettura che ho formultato riprende l'esegesi dei gradini della piramide per integrarla con il discorso circa l'inclinazione dei lati.

    Ritengo che il 2012 potrebbe essere l'anno del compimento del piano, l'anno della rivelazione coram populo degi intenti che si sono prefissi gli Ottenebrati.

    Naturalmente rivelazione è anche occultamento...

    Ciao

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