07 agosto, 2012

L'ultima notte

Scese l'ultima notte. Il nero incendio bruciò le stelle. Le galassie si ridussero a tiepidi bracieri dalle fiamme pallide, tremolanti.

Poche nebulose, tizzoni quasi consumati, con foschi bagliori rischiaravano appena la fredda cripta dell'universo.

APOCALISSI ALIENE: il libro

La squola della Gelmini - di Antonio Marcianò - Gemme scolastiche da collezionare

2 commenti:

  1. Molto bella|
    Sembra che si possa quasi vedere, "la cripta dell'universo", non come uno spazio infinito, ma come uno spazio finito, racchiuso tra fredde pareti ermetiche, una prigione da dove la condizione umana non riesce ad emergere alla luce.

    Ciao

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  2. Grazie infinite, Wlady.

    Sì, si avverte proprio questa sensazione di essere imprigionati in una fredda e buia segreta. Sorgerà il sole?

    Ciao

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