30 settembre, 2012

Dagli U.F.O. nazionalsocialisti a H.A.A.R.P. (Prima parte)

I dischi del Terzo Reich

Alcuni studiosi hanno evidenziato la somiglianza tra i cosiddetti U.F.O. del Terzo Reich ed i ricognitori di George Adamski, concludendo che i dischi volanti avvistati e fotografati dal corifeo del contattismo (e da qualcun altro) erano macchine del nostro pianeta, la cui tecnologia era stata messa a punto nella Germania nazionalsocialista. E’ questa la cosiddetta ipotesi terrestre propugnata in Italia soprattutto da Renato Vesco, ufologo genovese della prima generazione: Vesco, tra il 1968 ed il 1972, pubblicò tre volumi in cui sosteneva che i flying saucers erano velivoli progettati e costruiti segretamente in Canada da scienziati e tecnici britannici.

E’ indubbio: gli oggetti adamskiani mostrano un aspetto pressoché sovrapponibile a quello dei prototipi tedeschi. Sono navicelle con abitacolo e scafo pressappoco a forma di campana e con tre semisfere nella parte inferiore. Cercheremo di spiegare le ragioni di questa analogia nella prossima tranche dell’articolo.

Tra i vari ricercatori, Alfredo Lissoni ha indugiato con particolare pazienza sul tema dell’aviazione segreta appartenente al Terzo Reich, dunque, per un’analisi del soggetto, rinviamo al suo recente saggio, “U.F.O., i dossier top secret”. Qui ci limitiamo ad indicare alcune coordinate.

Gli U.F.O. nazionalsocialisti (in tedesco Haunebu, Hauneburg-Geräte o Reichsflugscheiben, ossia “dischi volanti del Reich”), talvolta definiti V7, sono presunti velivoli dalla sofisticata tecnologia, la cui realizzazione è collegata ad alcune forme di esoterismo, inteso come contatto medianico con entità di altri mondi o dimensioni.

Le rivelazioni sugli U.F.O. tedeschi si inquadrano nell’effettivo sviluppo di velivoli a reazione per opera della Germania: si pensi all'Me 262, ai missili guidati o balistici come il V1 ed il V2, la cui tecnologia gettò le basi per i primi programmi missilistici e spaziali sia dell'Unione Sovietica sia degli Stati Uniti.

I resoconti sugli U.F.O. nazionalsocialisti si situano nel contesto di alcuni avvenimenti storici: la Germania di Hitler, dopo aver rivendicato il territorio della Nuova Svevia in Antartide, vi inviò una spedizione nel 1938. Progettò anche altre esplorazioni. Inoltre lo scienziato Viktor Schauberger condusse esperimenti su una turbina di sua invenzione: ne scaturirono ricerche riguardanti una tecnica di propulsione avanzata. Infine, durante la Seconda guerra mondiale, furono avvistati da aviatori sia tedeschi sia alleati degli oggetti sferici, i famosi foo fighters, che i piloti dell’una e dell’altra parte credettero aerei nemici.

Nel 1950 l’esperto italiano di turbine, Giuseppe Belluzzo, pubblicò degli articoli in cui si avallavano le voci sui dischi nazionalsocialisti: l’ingegnere descrisse apparecchi circolari che erano stati concepiti a partire dal 1942 contemporaneamente da Italia e Germania. A questi prototipi si interessarono i rispettivi capi di stato. Stando a Belluzzo, erano state applicate tecnologie convenzionali, come la turbina a combustione interna ed il turboreattore per aerei. Poco tempo dopo, lo scienziato germanico, Rudolph Schriever, confermò di aver disegnato dischi volanti durante il periodo nazionalsocialista.

L'ingegnere aeronautico Roy Fedden asserì che i Tedeschi stavano lavorando, sul finire del conflitto, a svariati progetti aeronautici piuttosto inconsueti. Egli dichiarò: “Ho visto abbastanza dei loro progetti e piani di produzione da comprendere che se i Tedeschi fossero riusciti a prolungare la guerra solo per alcuni mesi, avremmo dovuto reggere il confronto con una serie di sviluppi nel combattimento aereo del tutto nuovi e mortali”.

Il capitano Edward J. Ruppelt, a capo del Progetto di investigazione ufologica, noto come "Blue Book", nel 1956 affermò: "Alla fine della Seconda guerra mondiale, i Tedeschi stavano sviluppando molti tipi innovativi di aerei e missili balistici. La maggior parte dei progetti si trovava per lo più allo stadio preliminare, ma si trattava degli unici velivoli conosciuti che avrebbero potuto anche solo avvicinarsi alle prestazioni degli oggetti cui si riferiscono i testimoni degli U.F.O."

Con il celeberrimo libro “Il mattino dei maghi” di Pauwels e Bergier ci si interna in sinistri e fantastici meandri: ivi gli U.F.O. sono collegati alla società Vril. La Vril, secondo gli autori succitati ed altri scrittori successivi, prese contatto con una stirpe aliena, da cui ricevette il know how per costruire, con la cooperazione della società Thule, delle navicelle spaziali dalle sbalorditive funzioni. Dopo la sconfitta dell’Asse, alcuni esponenti della Vril ripararono in un’installazione nell'Antartico.

APOCALISSI ALIENE: il libro

La squola della Gelmini - di Antonio Marcianò - Gemme scolastiche da collezionare

24 commenti:

  1. E' estremamente interessante l'argomento, le implicazioni della tecnologia segreta in mano ai nazisti e sopratutto la provenienza di tale tecnologia, avevo postato un articolo l'anno scorso sulla tecnologia vril

    http://renovatio-zak.blogspot.it/2011/05/i-dischi-vril.html

    Ciao Zret e buona serata

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  2. Ciao Zak, hai ragione. Soprattutto è interessante il collegamento con H.A.A.R.P., nesso che, però, sarà accennato in un'altra parte dell'articolo, un segmento molto scottante.

    Ciao

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  3. Ciao Zret, per completezza posto questo documentario russo tradotto in inglese

    Third Reich - Operation UFO (Nazi Base In Antarctica) Complete Documentary

    http://www.youtube.com/watch?v=MwUpPwyyvLw&feature=player_embedded

    Le connessioni con HAARP sono trattate dal minuto 39.
    Si afferma che Haarp oltre ad essere un'arma che condiziona il tempo meteorologico, produce i sismi, e come arma psicotronica alterare le frequenze della vita serve per monitorare e interferire speciali wormholes o portali spazio-temporali che appaiono proprio ai poli.
    Ciò spiega l'altra stazione haarp in Norvegia, un'altra in Groenlandia e probabilmente una nuova strategica in Antartide.
    Il documentario prosegue "gli States osservano l'ingresso e l'uscita degli UFO sul nostro pianeta attraverso questi portali"

    I nazisti avevano intuito che la terra è cava e che i poli rappresentano ponti per le stelle, e dopo di loro i vincitori della 2a guerra mondiale...

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  4. Ron, è proprio il documentario su cui mi sono basato per l'ultima parte dell'articolo, collegandolo poi ad alcune ipotesi ed acquisizioni di Alfred Lambremont Webre, uno dei pochi ricercatori che vede in H.A.A.R.P. anche un'arma anti-intrusione.

    Ciao

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  5. Opps, scusa Zret. Ho anticipato troppo, ma l'avevo visto proprio ieri sera. Un caso di sincronicità. Allora aspetto la seconda parte per la spiegazione di Haarp come arma anti-intrusione.

    Spero che nel prossimo post tu riesca a rispondere a tutte le mie domande aperte sull'argomento UFO. Dopo aver letto numerosi libri credo di non aver ancora colto il punto ... Attendo paziente. Ciao.

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  6. Ron, è stato mio fratello a scovare il documentario russo. Ahimè, sono ancora lontano dalla quadratura del cerchio, ma qualcosa in questi anni credo di aver appreso. Curioso caso di sincronicità.

    Ciao

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  7. Non so se è lo stesso articolo, ma sto traducendo a tempo perso questo: http://www.bibliotecapleyades.net/ciencia/ciencia_flyingobjects88.htm quando avrò finito la traduzione ho intenzione di pubblicarlo.

    Se fosse vero, nelle basi Antartiche, c'è molto di più che ghiaccio, e sulla Luna e Marte ci sono già andati i nazisti del Terzo Reich con una tecnologia antigravitazionale chiamata con il nome in codice "Vril"

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  8. MERCOLEDì 3 Ottobre, ore 19:00, nella puntata organizzata dal gruppo Lo Sai, su Radio MPA (http://www.radiompa.com/), sarà presente il giornalista freelance Gianni Lannes. Seguirà un intervento di Rosario Marcianò.

    Ovviamente si parlerà di geoingegneria clandestina.

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  9. Ciao Wlady, il contenuto dell'articolo è simile a quello del documentario russo. Pare che abbiano pure recentemente scoperto delle piramidi in Antartide. Il mistero si infittisce.

    Ciao

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  10. Sarà mia premura ... intanto ti mando l'articolo delle piramidi che avevo già letto:
    http://www.shan-newspaper.com/web/antartica/619-le-piramidi-dellantartide.html

    Ciao

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  11. Questo articolo: http://www.bibliotecapleyades.net/luna/esp_luna_46.htm all'interno del primo che ho postato, lascia esterrefatti; il materiale da tradurre è notevole, intanto vado avanti, poi seguirà un'appendice.

    Ciao

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  12. Ciao Zret, Wlady alla luce di questa discussione e degli eventuali viaggi dei nazisti, c'è da dubitare della natura di luna e marte. In particolare la luna è realmente il pianeta che vediamo? Secondo Giuliana Conforto forse la realtà è un'altra, forse un'illusione ottica di un satellite più vicino e più piccolo situato al polo Nord (per l'appunto) e magnificato dal campo magnetico terrestre. Mah staremo a vedere.

    Intanto colpiva il solito Kaku parlare di una possibile invasione aliena in TV.

    http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=hthilqvz1ac

    'Sto Michio a nome di chi parla? Cosa sa che noi pecoroni non possiamo sapere? Forse si riferisce alle verità di questo post, del documentario russo e di molte altre ancora non svelate?

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  13. Ciao Ron, non dimenticare che il Micchio Caccu :-)) era un alleato primario dei nazisti facevano ricerca insieme sia sull'eugenetica che sulle armi e anche aerospaziali.

    Tradurrò il testo al più presto e lo pubblicherò.

    Ciao

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    1. ...dimenticavo, non lui ma i suoi compatrioti giapponesi di allora.

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  14. A quanto pare di piramidi sui corpi del Sistema Solare ve ne stanno a iosa. Marte letteralmente scoppia di piramidi (il pianeta rosso ne ospita forse decine di migliaia). Ma se ne vedono anche su Mercurio, sulla Luna e senz'altro altrove.

    Si direbbe che la loro costruzione è riconducibile ad una unica intelligenza. Il motivo di tutta questa piramido-mania?
    Boh!

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  15. Ma non era Zahi Hawass a sostenere che le piramidi fossero frutto del genio EGIZIANO? :-DDDDDDDD

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  16. Ciao Zret,in bocca al lupo per il tuo nuovo libro,sarebbe grande che una copia me la daresti di persona venerdi',con dedica naturalmente.
    Ci tenevo a farti vedere 2 video che ho in memoria da un decennio,amo questo personaggio,magari lo conosci.Vivendo in Spagna sono riscito a conoscerlo personalmente,un essere eccezzionale,di una visione infinita.
    Se si pensa al periodo che diceva queste cose,il franchismo,bhè come minimo aveva pelo.
    Mitica una serie televisiva,la porta del mistero che toccava argomenti a dir poco avanti per quegl'anni.
    Spero ti piacciano.

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  17. http://www.youtube.com/watch?v=AgRWAWn1R_U&feature=related
    http://www.youtube.com/watch?v=TQ0ct7oCvVI&feature=related
    Certo che se non te li mando,non ti piaceranno sicuramente!
    Ehh..già...ciao

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  18. Zret perdonami ma oggi sto battendo letteralmente in testa.Senza nulla toglere a quel presentatore,non ha niente a che vedere con questo,ho sbagliato video:
    http://www.youtube.com/watch?
    v=JuI2jVxHiDg&feature=related
    http://www.youtube.com/watch?NR=1&v=MjgUs7oDwyM&feature=endscreen
    http://www.youtube.com/watch?v=zNupJKdAog4&feature=endscreen&NR=1

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  19. ATTENZIONE! L'area commenti è bloccata sino a data da definirsi.

    Coloro che intendono commentare su questo blog, potranno farlo se membri del medesimo. E' sufficiente che i nostri lettori inviino la loro mail (verificabile). Riceveranno un invito, al quale dovranno rispondere. Una volta membri del blog, potranno inviare commenti liberamente e senza moderazione.

    In questo modo i negazionisti stalkers la prendono nel culo e non potranno più dar sfogo alle loro frustrazioni da psicopatici.

    Grazie per la pazienza.

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  20. Ciao Koenig, che la Luna sia artificiale e vuota è ipotesi che è stata ripresa recentemente. I misteri lunari sono parecchi: già Plutarco vi dedicò un saggio ed ho cercato di gettare un barlume in un paio di articoli.

    Grazie della segnalazione.

    Ciao

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