E’ vero che Jean-Claude Juncker, Presidente della Commissione europea e Premio Kalergi 2014, è noto per essere uno che alza spesso il gomito, ma proprio per questo alcune sue recenti dichiarazioni potrebbero essere prese sul serio. D’altronde i Latini avevano il detto In vino veritas. L’ammissione di Juncker ricorda certe frasi di Dmitry Mevdevev, Presidente della Federazione russa. Medvedev nel 2012 così si espresse, rispondendo alle domande di un giornalista:
“Io dico a lei per la prima e ultima volta. Insieme con la 'valigetta con i codici nucleari', al Presidente della Nazione (la Federazione russa, n.d.t.) è consegnata una speciale cartella, su cui è scritto 'SEGRETISSIMO'. Questa cartella è interamente dedicata agli extraterrestri che hanno visitato il nostro pianeta. Nello stesso tempo è trasmessa dal reparto dei Servizi segreti una relazione riservata: il dossier si occupa della presenza degli extraterrestri sul territorio del nostro Paese. Questi due fascicoli di documenti sono consegnati assieme alla 'valigetta nucleare'. A mandato terminato, tali incartamenti sono passati al nuovo Presidente. Informazioni più precise su tale questione si possono avere, guardando il noto documentario ‘The men in black’”.
Di seguito le “rivelazioni” di Juncker.
"Gli orizzonti ci attendono e noi voliamo verso gli orizzonti che sono quelli dell'Europa e del pianeta intero. Bisogna sapere che coloro che ci osservano da lontano sono in apprensione. Io ho visto, sentito e ascoltato diversi dirigenti di altri pianeti che sono molto preoccupati, perché si interrogano sulla strada che l'Unione Europea sta per intraprendere. Bisogna quindi rassicurare sia gli Europei sia coloro che ci osservano da più lontano".
Jean-Claude Juncker, durante il discorso al Parlamento europeo pochi giorni dopo la secessione del Regno Unito dall’Unione europea, 28 giugno 2016.
A conferma di quanto da decenni ipotizzano vari ricercatori, la politica internazionale almeno da alcuni decenni (dai tempi del cosiddetto “patto scellerato”) è sotto il ferreo, benché occulto controllo degli Arconti?
“Io dico a lei per la prima e ultima volta. Insieme con la 'valigetta con i codici nucleari', al Presidente della Nazione (la Federazione russa, n.d.t.) è consegnata una speciale cartella, su cui è scritto 'SEGRETISSIMO'. Questa cartella è interamente dedicata agli extraterrestri che hanno visitato il nostro pianeta. Nello stesso tempo è trasmessa dal reparto dei Servizi segreti una relazione riservata: il dossier si occupa della presenza degli extraterrestri sul territorio del nostro Paese. Questi due fascicoli di documenti sono consegnati assieme alla 'valigetta nucleare'. A mandato terminato, tali incartamenti sono passati al nuovo Presidente. Informazioni più precise su tale questione si possono avere, guardando il noto documentario ‘The men in black’”.
Di seguito le “rivelazioni” di Juncker.
"Gli orizzonti ci attendono e noi voliamo verso gli orizzonti che sono quelli dell'Europa e del pianeta intero. Bisogna sapere che coloro che ci osservano da lontano sono in apprensione. Io ho visto, sentito e ascoltato diversi dirigenti di altri pianeti che sono molto preoccupati, perché si interrogano sulla strada che l'Unione Europea sta per intraprendere. Bisogna quindi rassicurare sia gli Europei sia coloro che ci osservano da più lontano".
Jean-Claude Juncker, durante il discorso al Parlamento europeo pochi giorni dopo la secessione del Regno Unito dall’Unione europea, 28 giugno 2016.
A conferma di quanto da decenni ipotizzano vari ricercatori, la politica internazionale almeno da alcuni decenni (dai tempi del cosiddetto “patto scellerato”) è sotto il ferreo, benché occulto controllo degli Arconti?
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Dal potere, solo menzogne. Probabilmente l'esopolitica riesce a darci un'idea delle motivazioni della gran parte delle manovre temporali degli arconti nostrani. Non sapremo mai però se a favore o contro il genere umano. I tempi, evidentemente, sono giunti: la fibrillazione geopolitica è estrema, il paradosso rincorre la realtà come un cane che tenta di mordere la sua coda. Divertente. Mi domando dove siano finiti in questo caos gli dei sumeri...a casa di Juncker? Ciao
RispondiEliminaPenso che la stragrande maggioranza degli Altri che agiscono (dietro le quinte) sia formata da essere ostili e predatori. Esistono probabilmente civiltà benevole, ma sono in numero esiguo e, quasi sempre, non interventiste.
EliminaNelle esternazioni del beone lussemburghese vedrei un lapsus freudiano.
Ciao
Hahahahahaha Ghigo, troppo litigiosi gli dei sumeri per stare a casa di un servo.
RispondiEliminaCiao