Solo osservare: basta solo osservare. Non occorre formulare giudizi: è una constatazione. Il mondo è ormai marcescente, le élites politiche, economiche, religiose, sebbene sempre meno credibili per le loro sfacciate bugie, hanno sempre più credito presso la gentucola stolta ed ignorante (la stragrande maggioranza della popolazione) che, nonostante la sua tanto dichiarata disaffezione per la politica, corre ad affollare le cabine delle primarie o i comizi di qualche cialtrone.
I maggiorenti "sono intrisi da questo marciume e se ne servono, se ne nutrono ed alimentano i loro poteri e la loro depravazione. Devono sparire e sentono avvicinarsi la fine del loro tempo: così aumentano le loro prevaricazioni, diffondono sempre più insistentemente le loro menzogne, con il megafono dei media e le paillettes dello spettacolo. Ingannano con le presunte scoperte scientifiche ed illudono le popolazioni disperate con il buonismo becero e falso" (T.B.).
Tra l'altro sono noiosi e pedestri, ma non meno dei cittadini-sudditi che si meritano questa scandalosa classe di reggitori. Questi omiciattoli se li meritano perché sono di una stupidità infinita, sempre pronti ad ascoltare le fandonie di pseudo-esperti, pseudo-scienziati e pseudo-economisti, mentre digrignano i denti e berciano contro chi mostra loro un brandello di verità. Che cosa volete ancora per "credere" alle scie chimiche? Che un aereo vi faccia lo scalpo volando a bassissima quota? Che vi stacchi la zucca vuota dal collo con un'ala? Che pretendete ancora per capire che le banche vi derubano? Credete forse che siano istituzioni caritatevoli? Che volete per capire che la situazione internazionale, salvo qualche miracolo, è destinata ad implodere? Carestia, guerra e peste potrebbero non essere solo i tre flagelli all'interno dei Promessi sposi.
Non siete neppure come gli increduli che reclamavano dal Messia segni e prodigi: essi, di fronte ai portenti, avrebbero creduto. Voi chiudete gli occhi, turate le orecchie, girate la testa dall'altra parte. Voi non volete né vedere né ascoltare né comprendere. Sono del tutto inutili avvisaglie, segni, indizi, avvertimenti, scricchiolii... Rincitrullitevi con i vostri penosi spettacoli televisivi, saziatevi delle corbellerie ammannite dai pennivendoli, lanciatevi pure nelle vostre scorribande con veicoli potentissimi, crogiolatevi nella mota dei vostri miti di plastica...
Intanto continuate a pendere dalle labbra di guitti, ex comici, scie-menziati, disinformatori, maneggioni: chiedete a loro le prove (voi che pretendete sempre queste dannate prove, quando l'unica vera prova è quella della vostra incommensurabile imbecillità) che vi hanno ingannato, intossicato e rapinato in mille modi. Riceverete quello che avete sempre ricevuto: un calcio sul grugno, ma questo è solo l'inizio.
Altre meravigliose ricompense e sorprese vi attendono per il vostro ignobile servilismo e la vostra inerzia. Forse per Pasqua, invece di un uovo, potreste ricevere un (N)uovo ordine mondiale.
I maggiorenti "sono intrisi da questo marciume e se ne servono, se ne nutrono ed alimentano i loro poteri e la loro depravazione. Devono sparire e sentono avvicinarsi la fine del loro tempo: così aumentano le loro prevaricazioni, diffondono sempre più insistentemente le loro menzogne, con il megafono dei media e le paillettes dello spettacolo. Ingannano con le presunte scoperte scientifiche ed illudono le popolazioni disperate con il buonismo becero e falso" (T.B.).
Tra l'altro sono noiosi e pedestri, ma non meno dei cittadini-sudditi che si meritano questa scandalosa classe di reggitori. Questi omiciattoli se li meritano perché sono di una stupidità infinita, sempre pronti ad ascoltare le fandonie di pseudo-esperti, pseudo-scienziati e pseudo-economisti, mentre digrignano i denti e berciano contro chi mostra loro un brandello di verità. Che cosa volete ancora per "credere" alle scie chimiche? Che un aereo vi faccia lo scalpo volando a bassissima quota? Che vi stacchi la zucca vuota dal collo con un'ala? Che pretendete ancora per capire che le banche vi derubano? Credete forse che siano istituzioni caritatevoli? Che volete per capire che la situazione internazionale, salvo qualche miracolo, è destinata ad implodere? Carestia, guerra e peste potrebbero non essere solo i tre flagelli all'interno dei Promessi sposi.
Non siete neppure come gli increduli che reclamavano dal Messia segni e prodigi: essi, di fronte ai portenti, avrebbero creduto. Voi chiudete gli occhi, turate le orecchie, girate la testa dall'altra parte. Voi non volete né vedere né ascoltare né comprendere. Sono del tutto inutili avvisaglie, segni, indizi, avvertimenti, scricchiolii... Rincitrullitevi con i vostri penosi spettacoli televisivi, saziatevi delle corbellerie ammannite dai pennivendoli, lanciatevi pure nelle vostre scorribande con veicoli potentissimi, crogiolatevi nella mota dei vostri miti di plastica...
Intanto continuate a pendere dalle labbra di guitti, ex comici, scie-menziati, disinformatori, maneggioni: chiedete a loro le prove (voi che pretendete sempre queste dannate prove, quando l'unica vera prova è quella della vostra incommensurabile imbecillità) che vi hanno ingannato, intossicato e rapinato in mille modi. Riceverete quello che avete sempre ricevuto: un calcio sul grugno, ma questo è solo l'inizio.
Altre meravigliose ricompense e sorprese vi attendono per il vostro ignobile servilismo e la vostra inerzia. Forse per Pasqua, invece di un uovo, potreste ricevere un (N)uovo ordine mondiale.
Perchè tanto astio verso i tuoi fratelli? Essi dormono è vero, ma non è colpa loro e tu lo sai. Millenni di programmazione hanno il loro peso.
RispondiEliminaCapisco comunque la tua frustrazione, cè l'ho anch'io a volte.. ma siamo chiamati noi oggi a re-agire, quindi finito lo sfogo (siamo "ancora umani" direbbe qualcuno) torna ad amare tuo fratello, ma non solo: Oscar Wilde diceva, perdona sempre i tuoi nemici, è una cosa che loro non sopportano.
Abbracciamoci zret, perchè l' amore è il linguaggio con cui l' uno comunica con noi, che ci tiene coesi, in armonia.
Che possiate passare tutti una serena notte.
Donnie.
Ciao Donnie, perdona il mio sfogo. A volte una staffilata è necessaria. A volte si prorompe in un'invettiva. Indignatio facit versum. Non è astio, anche se esiste anche un'ira doverosa talora. Credimi.
RispondiEliminaCiao
Stimato Zret,
RispondiEliminasapessi come sono veraci le tue parole.. sapessi come tanti uomini di "buona volontà" pensano quello che scrivi.. ti rincuorerebbe..??
Chi riesce a VEDERE i "segni" che stanno accadendo.. chi riesce a UDIRE oltre le false e vane parole dei mistificatori.. chi riesce a COMPRENDERE TUTTO quello che stà accadendo intorno mentre si vive la "solita" vita..??
Da sempre gli uomini vogliono una "prova", su tutto e da tutti.. ma nel frattempo si fanno gabbare dalla nascita con sistemi sopraffini che li rendono ottusi e chiusi ad ogni visione diversa da quella in cui sono stati abituati loro malgrado dai loro stessi idoli.
"I capi farisei e i sadducei si avvicinarono a lui per metterlo alla prova e gli chiesero di mostrar loro un segno dal cielo. Ma egli rispose: «Quando si fa sera, voi dite: "Bel tempo, perché il cielo rosseggia!"
e la mattina dite: "Oggi tempesta, perché il cielo rosseggia cupo!" L'aspetto del cielo lo sapete dunque discernere, e i segni dei tempi non riuscite a discernerli?
Questa generazione malvagia e adultera chiede un segno, e nessun segno le sarà dato se non quello di Giona».
Sì caro Zret.. molte sorprese (non piacevoli) si apprestano alle porte del 2008-2009 che sia in primavera o in autunno è CERTO che questi sono i due periodi in cui ACCADONO eventi di GRANDE impatto sull'umanità. Basta ricordare qualche evento come la "primavera di Praga" o "settembre nero" degli anni 70 sino ad arrivare al settembre 2001.. CIECHI e SORDI agli squilli di tromba che avvertono l'umanità di ciò che l'attende.
"Siccome hai osservato la mia esortazione alla costanza, anch'io ti preserverò dall'ora della tentazione che sta per venire sul mondo intero, per mettere alla prova gli abitanti della terra". (Apocalisse 3:10)
Segni nei cieli.. angoscia delle nazioni.. che non sanno come uscirne.. ma "pochi" ascoltano e vedono la realtà, mente i molti ostinati e testardi continuano a costruire sulla sabbia il loro futuro.
Grazie Zret.. ma stiamo ancor più vicini ora che è tempo di vivere o morire.. sosteniamoci e incoraggiamoci con amore e opere eccellenti.
Sempre al fianco vostro con sincero e forte affetto fraterno.
#B O J S#
Ciao Zret, condivido molto del tuo pensiero, a volte quando mi guardo in giro e sento/vedo certi comportamenti penso tra me che la gente si merita la situazione in cui si trova. Pero' al tempo stesso so che noi siamo qui per un motivo, siamo qui per una missione, alquanto difficile ma la difesa della verita' non e' mai cosa facile.
RispondiEliminaUn caro saluto a tutti gli amici del blog!
La gente viene ingannata ed è difficile quantificare la loro personale responsabilità. Cresce invece la rabbia nei confronti dei media nonché delle istituzioni preposte alla salvaguardia del cittadino. Non oso immaginare cosa farei se ne avessi uno a portata di mano.
RispondiEliminaCiao fratelli ..
RispondiEliminalo sdegno di zret è fisiologico, comprensibile e condivisibile, le parole di donnie sono sagge e quelle di bojs chiudono il cerchio.
Più il tempo si avvicina e più i nostri cuori sono vicini.
that's the way.
adanos
caro zret,come ti capisco!
RispondiEliminacome dice adanos,lo sdegno è fisiologico in chi,come noi,vede lo scempio e il vuoto dentro e fuori le persone...a volte la rabbia è talmente forte che,per esempio, sulla mia persona si tramuta in un pianto inconsolabile,solo che poi le lacrime devo e voglio asciugarle perchè il momento storico è pieno di incognite e oscurità e piangere non serve a niente,anche se a volte uno sfogo non fa male...un saluto a tutti con tanto affetto!
Zret, sono pensieri che ogni giorno aleggiano nella mia mente, purtroppo a volte prevale lo sconforto e la tristezza. L'importante è non cadere nel baratro. Restiamo uniti, caro fratello.
RispondiEliminaCiao a tutti i carissimi amici
Carissimo Bojs, sono momenti davvero critici e dolorosi, ma spero che per quanto lunghi siano appunto solo momenti.
RispondiEliminaRestiamo uniti e solidali per affrontare le prossime prove.
Un abbraccio a te ed tutti gli altri amici, Adanos, Freenfo, Ishtar, Adanos, Tursiops...
Eilà,che piagnisteio...
RispondiEliminaCapisco l'amarezza di Zret..
Ricordiamoci però, che lottiamo sopratutto per noi stessi,per la nostra dignità nonchè per la nostra salvaguardia e dei nostri cari..
Poi se gli stolti non vogliono capire perchè non hanno occhi per vedere o orecchi per sentire,non possiamo demoralizzarci per questo.
"Guarda, passa e non ti curar di loro" si potrebbe echeggiare...
Avanti nel mio sentiero proseguo impeccabile nell'intento
è il pensiero del "guerriero consapevole"
Un abbraccio a tutti
Claus
Ciao Claus, non ci arrendiamo, anche se l'indifferenza altrui a volte è peggio dell'ostilità.
RispondiEliminaCiao!