Il 2009 è stato dichiarato anno internazionale dell'astronomia: si susseguono missioni spaziali, si compiono studi sul Sole, sui pianeti ed i satelliti del nostro sistema, ma anche su corpi celesti lontanissimi. Non può mancare in questo fervore di "ricerche" aerospaziali, il riferimento a Nibiru. Al Pianeta X ho già dedicato un ampio articolo, Nibiru tra verità e disinformazione; dunque non ripeterò concetti già espressi, ma mi sembra doveroso tornare sul tema per puntualizzare alcuni aspetti ed evidenziare nuove sfaccettature. Ammettiamo che Nibiru esista veramente: potrebbe essere un pianeta gigantesco o una nana bruna o una cometa o un'astronave.
L'ingegner Carlo Bolla non ritiene plausibili le ricostruzioni di Sitchin e dei suoi epigoni circa il pianeta degli dèi: Bolla, in Questioni celesti, si avvale soprattutto di argomenti astronomici ed astrofisici per confutare la teoria dello studioso russo. Tuttavia non mancano studiosi, come il fisico olandese Jacco Van Der Worp, autore di Previsioni sul Pianeta X, Guida alla sopravvivenza 2012, che sono convinti della sua esistenza. In Italia, tra gli altri, Luca Scantamburlo, Cristoforo Barbato e Giorgio Pattera hanno cercato di gettare un po' di luce sulla complessa questione.
Bisogna riconoscere che le piaghe descritte nella Bibbia, quasi certamente trasfigurazioni di fenomeni naturali catastrofici che colpirono l'Egitto, se la datazione dell'esodo degli Ebrei dalla terra dei faraoni è attendibile, risalgono proprio al XVII secolo a.C., quando nella regione del Delta si trovavano gli Hyksos. Dal XVII secolo a.C. ad oggi intercorrono a un dipresso 3.600 anni, il periodo di Marduk! E' quindi il Pianeta dell'attraversamento ormai prossimo al perielio?
Naturalmente bisogna postulare che il racconto biblico abbia un fondamento storico, che, intorno al XVII secolo, gruppi di Semiti (?) guidati dall'egizio Moses, (sacerdote del dio Aton?), cominciarono a spostarsi verso il Sinai in più ondate, forse dopo che la dinastia Hyksos (Indoeuropei mescolati con Semiti?) fu rovesciata dai sovrani di Tebe. Le piaghe bibliche potrebbero essere correlate al materiale piroclastico espulso dall'eruzione vulcanica di Santorini. In tal caso, i calcoli riferiti al periodo di Nibiru si discostano di più di un secolo. Van Der Worp è persuaso che le calamità che colpirono l'Egitto furono causate dall'avvicinamento della nana bruna e non dall'eruzione di Thera, risalente al 1450 a.C. circa.
Si tratta, come si può intuire di un nodo di Gordio: veramente Nibiru si sta appressando alla Terra, foriero di disastri a causa delle perturbazioni gravitazionali e delle interazioni con il campo magnetico solare? E', invece, possibile che sia una montatura orchestrata dalla sinarchia, con l'ausilio della N.A.S.A. e dei media? I paventati cataclismi dei prossimi anni saranno naturali o innaturali?
Se veramente tutto fosse normale, i Rockfeller non avrebbero costruito nelle isole Svalbard delle basi sotterranee per stoccare sementi né altrove sarebbero state create simili installazioni ipogee. Qualcosa le stesse élites sembrano temere. Si cautelano forse contro disastri artificiali che saranno attribuiti ad un inesistente Nibiru, la cui mole sarà visibile solo in quanto ologramma?
Se veramente la casta mondiale fosse inquieta per sconvolgimenti naturali, non si impegnerebbe con tanto zelo in operazioni come H.A.A.R.P. e scie chimiche, ma destinerebbe tutte le risorse all'approntamento di bunker. Forse, però, le onde elettromagnetiche e le scie adempiono la loro funzione: o servono a creare i presupposti per una proiezione olografica di Nibiru associata a cataclismi generati con H.A.A.R.P. ed altri sistemi d'arma o servono a nascondere alla popolazione il Pianeta X, deviando anche l'attenzione su temi depistanti.
I cambiamenti paventati per il 2012, anno in cui il Sole dovrebbe conoscere un'intensa attività, in relazione al ciclo delle macchie solari di 11,1 anni, potrebbero essere dovuti anche ad una micidiale sinergia tra fenomeni naturali ed artificiali.
Non dimenticherei né che il 2012 è un anno dal valore simbolico né che l'avvento del Distruttore è anticipato in molti testi e tradizioni del passato.
Alla fine (su molti addentellati del tema sorvolo, poiché l'intrico diventerebbe ancora più inestricabile), non sappiamo se eventuali cataclismi saranno di matrice tecnologica o di origine naturale (o entrambe le cose?): sappiamo solo che qualcosa sta per accadere [1]. Temo che non saranno eventi del tutto fausti.
[1] Anche un profano si accorge o dovrebbe accorgersi che le stelle manifestano in questi ultimi tempi alcunché di anomalo: è segno di uno spostamento dell'asse terrestre o ha ragione il Vangelo di Filippo?
L'ingegner Carlo Bolla non ritiene plausibili le ricostruzioni di Sitchin e dei suoi epigoni circa il pianeta degli dèi: Bolla, in Questioni celesti, si avvale soprattutto di argomenti astronomici ed astrofisici per confutare la teoria dello studioso russo. Tuttavia non mancano studiosi, come il fisico olandese Jacco Van Der Worp, autore di Previsioni sul Pianeta X, Guida alla sopravvivenza 2012, che sono convinti della sua esistenza. In Italia, tra gli altri, Luca Scantamburlo, Cristoforo Barbato e Giorgio Pattera hanno cercato di gettare un po' di luce sulla complessa questione.
Bisogna riconoscere che le piaghe descritte nella Bibbia, quasi certamente trasfigurazioni di fenomeni naturali catastrofici che colpirono l'Egitto, se la datazione dell'esodo degli Ebrei dalla terra dei faraoni è attendibile, risalgono proprio al XVII secolo a.C., quando nella regione del Delta si trovavano gli Hyksos. Dal XVII secolo a.C. ad oggi intercorrono a un dipresso 3.600 anni, il periodo di Marduk! E' quindi il Pianeta dell'attraversamento ormai prossimo al perielio?
Naturalmente bisogna postulare che il racconto biblico abbia un fondamento storico, che, intorno al XVII secolo, gruppi di Semiti (?) guidati dall'egizio Moses, (sacerdote del dio Aton?), cominciarono a spostarsi verso il Sinai in più ondate, forse dopo che la dinastia Hyksos (Indoeuropei mescolati con Semiti?) fu rovesciata dai sovrani di Tebe. Le piaghe bibliche potrebbero essere correlate al materiale piroclastico espulso dall'eruzione vulcanica di Santorini. In tal caso, i calcoli riferiti al periodo di Nibiru si discostano di più di un secolo. Van Der Worp è persuaso che le calamità che colpirono l'Egitto furono causate dall'avvicinamento della nana bruna e non dall'eruzione di Thera, risalente al 1450 a.C. circa.
Si tratta, come si può intuire di un nodo di Gordio: veramente Nibiru si sta appressando alla Terra, foriero di disastri a causa delle perturbazioni gravitazionali e delle interazioni con il campo magnetico solare? E', invece, possibile che sia una montatura orchestrata dalla sinarchia, con l'ausilio della N.A.S.A. e dei media? I paventati cataclismi dei prossimi anni saranno naturali o innaturali?
Se veramente tutto fosse normale, i Rockfeller non avrebbero costruito nelle isole Svalbard delle basi sotterranee per stoccare sementi né altrove sarebbero state create simili installazioni ipogee. Qualcosa le stesse élites sembrano temere. Si cautelano forse contro disastri artificiali che saranno attribuiti ad un inesistente Nibiru, la cui mole sarà visibile solo in quanto ologramma?
Se veramente la casta mondiale fosse inquieta per sconvolgimenti naturali, non si impegnerebbe con tanto zelo in operazioni come H.A.A.R.P. e scie chimiche, ma destinerebbe tutte le risorse all'approntamento di bunker. Forse, però, le onde elettromagnetiche e le scie adempiono la loro funzione: o servono a creare i presupposti per una proiezione olografica di Nibiru associata a cataclismi generati con H.A.A.R.P. ed altri sistemi d'arma o servono a nascondere alla popolazione il Pianeta X, deviando anche l'attenzione su temi depistanti.
I cambiamenti paventati per il 2012, anno in cui il Sole dovrebbe conoscere un'intensa attività, in relazione al ciclo delle macchie solari di 11,1 anni, potrebbero essere dovuti anche ad una micidiale sinergia tra fenomeni naturali ed artificiali.
Non dimenticherei né che il 2012 è un anno dal valore simbolico né che l'avvento del Distruttore è anticipato in molti testi e tradizioni del passato.
Alla fine (su molti addentellati del tema sorvolo, poiché l'intrico diventerebbe ancora più inestricabile), non sappiamo se eventuali cataclismi saranno di matrice tecnologica o di origine naturale (o entrambe le cose?): sappiamo solo che qualcosa sta per accadere [1]. Temo che non saranno eventi del tutto fausti.
[1] Anche un profano si accorge o dovrebbe accorgersi che le stelle manifestano in questi ultimi tempi alcunché di anomalo: è segno di uno spostamento dell'asse terrestre o ha ragione il Vangelo di Filippo?
APOCALISSI ALIENE: il libro
TANKER ENEMY TV: i filmati del Comitato Nazionale
Trattato di Lisbona: firma per chiedere il referendum
Credo che assisteremo a due eventi di cui uno olografico (ma non viviamo di già all'interno di un ologramma?) L'altro invece sarà autentico. Il campo magnetico terrestre che è lo scudo contro i raggi solari sta crollando letteralmente,e ciò avviene proprio quando l'attività solare è particolarmente intensa. Ciò provocherà dei blackout, tra le altre cose. Blackout, i giorni di buio, saranno probabilmente tre, ma tre giorni sono anche quelli previsti a causa dello stop della rotazione terrestre! Guardiamo alla deriva delle balene, guardiamo agli stormi di uccelli che si incastrano nei motori degli aerei, senza dimenticare gli incendi che stanno devastando l'Australia. Insomma,pare che valga il famoso detto: Come in alto, così in basso.
RispondiEliminaAmico, concordo con te. Nel'articolo ho tralasciato alcuni aspetti che mi riprometto di trattare appena possibile. Forse i tre giorni sono simbolici e dovremo interpretarli come tre anni di tribolazione. Ho una mia idea su che cosa stia progettando la Cabal, ma rimando questa mia intuizione ad una prossima ricerca.
RispondiEliminaCiao e grazie.
I progetti del Dottor Faust si sono sempre risolti con grandi fallimenti e il Dottor Faust ha sempre fatto una brutta, bruttissima fine a causa delle sue stesse trovate. Chi sta sotto batte botte e dalla morte del Dottor Faust non riceve particolare sollievo. Oggi il nostro simpatico dottore è arrivato (con l'aiuto di chissà quali demoni) a mettere a punto marchingegni e veleni dalle globali qualità. Gioca con la palla blu e marrone credendosi Maradona, ma conosce bene le precedenti esperienze e sa che può sempre inciampare nei palleggi. Così, se qualcosa dovesse andare storto, ha messo tra il suo culo e il duro terreno qualche materasso. Basterà? E chi lo sa! Per ora la mia unica certezza è che preferisco la morte ad una vita senza libertà.
RispondiEliminaIl Dottor Stranamore potrebbe restare con la miccia in mano. Certo che ne sa una più del suo padrone. Intanto noi siamo tra l'incudine ed il martello, ma chissà forse la fine può essere quasi indolore.
RispondiEliminaCiao
Ciao è OT ma cosa ne pensi del seguente articolo?
RispondiEliminaCalifornia del Sud in fiore e finalmente tornano le api
http://www.repubblica.it/2009/03/sezioni/ambiente/api-ritorno/api-
ritorno/api-ritorno.html
mi permetto di segnalarvi queste altre campane:
RispondiEliminaqui si parla del 2012
...l’inizio della Nuova Era, cui si riferiscono i Maya nel loro calendario: il 21-12-2012... Non sarà la fine del mondo, ma la fine di un mondo. Quello che noi oggi vediamo sia sul piano fisico che sul piano dei rapporti sociali...
http://www.rosacroceoggi.org/0_futuro/0_futuro.htm#saltquant
...dicono che il mondo finirà nel dicembre del 2012. Gli anziani Maya sono furibondi per questo; il mondo non finirà, sarà trasformato. Sono gli indigeni - non altri - a possedere i calendari ed a sapere come interpretarli correttamente".
http://www.viveremeglio.org/0_futuro/4_parte/erta_scalata.htm
Tengo a precisare che io non sono dei rosacroce e non appartengo a nessuna organizzazione religiosa, personalmente penso che ci saranno sicuramente molti cambiamenti e trasformazioni.
ciao
In effetti sì, qualcosa sta certamente per accadere. Il punto è: che cosa ? Se ne sentono di tutti i colori tanto che, a quanto pare, il 2012 sarà un anno assolutamente denso di impegni per tutto quanto il genere umano, nessuno escluso. Tra tutte le teorie di cui ho letto (e che in buona parte mi paiono purtroppo verosimili) l'avvento di Nibiru è l'ipotesi che trovo meno plausibile. Il fatto è che con tutto quello che sta per pioverci addosso (la fase attiva del sole, l'approssimarsi al centro della galassia del nostro sistema solare, il rallentamento della rotazione terrestre con conseguente inversione dei poli, le invasioni aliene ed il governo mondiale che ha in serbo chissà quale scherzetto) credo che l'approssimarsi del Pianeta X sarebbe proprio una sfiga letteralmente apocalittica. Troppo pure in tempi di berlusconismo.
RispondiEliminaUn abbraccio fraterno
Ciao zret, "nel caso in cui" esistesse e si avvicinerebbe alla Terra, quali conseguenze ci dobbiamo aspettare?
RispondiEliminaComunque non ci perderei il sonno se i 'tizi' si fabbricano bunker.. Riprendendo le parole di Morrison (Grant): La Terra non è in pericolo, NOI siamo in pericolo, la Natura è sopravvissuta ad atmosfere di ammoniaca, per quanto possiamo distruggere l'ecosistema salterà sempre fuori un organismo monocellulare che riuscirà a sopravvivere in questo pattume. E da lì ricominciare.
Sempre affascinante come argomento Nibiru..
Donnie.
Che consolazione...!
RispondiEliminaCredo che abbiano intenzione entro il 2012 di distruggere magnetosfera e ionosfera affinché le tempeste solari falcidino l'umanità (4 miliardi?). Dopo non resterà "pietra su pietra".
RispondiEliminaAltrimenti perché profondere tanto impegno con scie e HAARP, se non fossero funzionali ai loro scopi distruttivi? Qualcuno obietterà: perché aspettano il 2012, invece di agire ora? Perché il 2012 è anno simbolico, 236 anni dopo la Rivoluzione statunitense, a sua volta 236 anni dopo la fondazione della Compagnia di Gesù. Naturalmente 236 come somma dà 11.
Ancora al massimo tre anni, poi la fine.
Ciao a tutti.
Valerio, è vero che i Maya intendevano il 2012 come fine di un ciclo ed inizio di uno nuovo, ma io non credo in nessuna ascensione o meglio penso che il prezzo di vite umane e non solo sarà altissimo.
RispondiEliminaCiao
Valerio devo ringraziarti. L'articolo "Un'erta scalata verso il 2012" è stato uno dei primi articoli riguardanti il 2012 in cui mi sono imbattuto un paio di anni fa quando ho cominciato ad interessarmi dell'argomento. E' li che avevo letto che le banche sarebbero fallite e, nel 2006, avevo storto il naso pensando fosse impossibile. Fino ad oggi non ero più riuscito a trovarlo, cercavo questo articolo e niente: non lo trovavo. Volevo essere sicuro di aver letto bene. Sai com'è dubito di tutto e uno dei primi pensieri quando le banche hanno cominciato a fallire è stato che gli stessi fautori del loro fallimento fossero quelli che avevano messo in circolazione articoli come quello sopra citato. Oggi la trasformazione del nostro mondo appare sempre più evidente e le parole di Carlos Barrios appaiono sempre più veritiere. Staremo a vedere, nel frattempo dentro me sento dei flussi così piacevoli che non sentivo da quando avevo 17-18 anni e ancora facevo uso di mdma. Sarà un ritorno della sostanza, ma non mi drogo più da sette anni... Chissà. Un saluto e un abbraccio a tutti.
RispondiEliminaScopriremo tutti il vero Matrix!!
RispondiEliminaI governi sanno ma tacciono!
Sarà strage di vite umane nel nome del Dio Denaro che ora offusca le menti della gente!
Strage nel nome di...
RispondiEliminaIl 22/12/2012 i giornali titoleranno: "Gli Arconti licenziano 4.000.000.000 di dipendenti"
RispondiEliminaSperiamo, Denis, in un deus ex machina.
RispondiEliminaCiao
Non farei molto Affidamento sul calendario Maya, nel senso che attualmente saremmo nell'era dei pesci ( L'eone Cristo), qui si parla dellìera dell'acquario che nello zodiaco precede i pesci. Quindi a meno che non si torni indietro con la precessione degli equinozi, il calendario è inattendibile.... o forse effettivamente siao arrivati all'ultimo giro definitivo e dovremo scendere dalla giostra (e non so quanto sia negativo)
RispondiEliminaZret, che fai domenica? Passi da Torino per lo Z-Day al Xò?
RispondiEliminaSpero in un deus ex machina e spero nel risveglio dell'Uomo.
Zret, come non puoi credere in 'nessuna ascensione'? Allora che ci stai a fare e perchè continui a portare avanti il tuo seguitissimo blog? Tanto varrebbe allora mollare tutto e magari farla finita.
RispondiEliminaNo, non devi ragionare in questo modo. I Maestri spirituali affermano da molto tempo ormai che una palingenesi ci sarà e per giunta radicale e non solamente dell'uomo ma anche del mondo circostante insieme al cosmo che lo contiene.
Noi questo lo sappiamo poichè ci è stato rivelato 'ante natum' e addirittura ci è stato scolpito in maniera indelebile nell'anima in modo che non ci smarrissimo mai in proposito.
Per questo siamo nati, per testimoniare e divulgare l'incombenza della fine di questo eone e l'avvento del prossimo.
Che ti importa se il prezzo da pagare sarà altissimo? Contribuiamo e contribuiremo sicuramente anche noi - già lo stiamo facendo - e nemmeno sappiamo se sopravvivremeo fisicamente. Ma senza 'sangue,sudore e lacrime' non c'è avanzamento spirituale.
Ognuno deve egoisticamente pensare innanzitutto a se stesso ed alla propria salvezza, al proprio destino. E quelli che non capiscono, tanto peggio per loro.
Parafrasando la celebre frase del Caino biblico riferita al fratello Abele possiamo esclamare: 'Siamo forse noi i custodi dei nostri fratelli?' ovvero i tutori di chi non capisce e non vuol capire nulla?
Paolo, occorre precisare: non credo in un'ascensione dell'intera umanità e per di più indolore, come quella propagandata e dipinta da varie correnti della New age. Questa palingenesi potrebbe anche non essere prossima. Inotre sono sicuro che non sarà propiziata da personaggi che sono lupi travestiti da agnelli.
RispondiEliminaForse non aveva torto Origene quando predicava un'apocatastasi: è quello di cui avrebbe bisogno questo universo lacerato.
Certo che a volte ci assale un'angoscia da "far tremare le vene e i polsi".
Ciao e grazie.
No Denis, non credo che andrò a Torino per Zeigeist addendum che purtroppo temo sia uno strumento sinarchico. Vedi il commento inserito a firma di Massi.
RispondiEliminaCiao
"Credo che abbiano intenzione entro il 2012 di distruggere magnetosfera e ionosfera affinché le tempeste solari falcidino l'umanità (4 miliardi?). Dopo non resterà "pietra su pietra"."
RispondiEliminaE' interessante quello che dici qui zret.
E' un ipotesi plausibile, quella degli omicidi rituali carichi di simbolismo è sempre stata una prerogativa dell'elite.
Questa data simbolica della fine del mondo è la data fatidica per loro per arrivare al nwo.
Vorrei studiare qualche altra prova al riguardo anche se unendo tutti i punti che già abbiamo pare che le cose che dici siano molto plausibili.
Tu hai dei programmi di come salvarti?
Hai presente la situazione dei passeggeri di terza classe sul Titanic? Ecco, la nostra è la medesima.
RispondiEliminaCi si sente sicuri come Will Coyote che resta per qualche istante fermo nel vuoto con il canyon sotto.
RispondiEliminama non capisco a quale pro vogliano distruggere magnetosfera, ionosfera e l'umanità...piuttosto che cercare di renderla schiava istaurando dittature...
RispondiEliminaUna sorta di megasacrificio di massa, il più grande di ogni tempo.
RispondiEliminaDai Demoni di Dostoevskij si evince che il Male tende all'autodistruzione trascinando con sé l'innocenza, annichilendo la capacità di discernimento di chi ne vive schiavo. Che ci odino è lampante come è lampante la follia che li guida. Ho paura che siano logiche-illogiche che sfuggono alla nostra comprensione. Se tutto andrà secondo i loro piani non vorrei trovarmi tra i sopravvissuti perché avremmo davanti il Male Onnipotente e quella misteriosa trasformazione che si chiama morte risulterebbe di gran lunga preferibile. La segretezza è uno dei miglior modi per attirare attenzioni e far parlare di sé, stimola la curiosità. Magari l'Universo è composto e attraversato da molteplici forze e non è unicamente nelle mani degli amanti della Cabala, può essere che questa molteplicità si manifesti insieme ai progetti di morte della sinarchia e renda diversa l'attuazione dei piani oscuri. Io ho così poco da perdere e sono così poco attaccato a questa parentesi empirica chiamata esistenza da non potermi permettere di vivere nel terrore. Sarà quel che sarà, nel frattempo tento di non compiere il male cercando di riparare laddove invece finisco per compierlo.
massimods@geologi.it
RispondiEliminaValerio, il loro fine è quello di sfoltire l'umanità e di usare i sopravvisutti per i loro scopi innominabili. Leggevo in un libro questa notizia: essi hanno fabbricato vagoni ferroviarii con congegni per incatenare le persone. Costoro saranno usati come cavie o come batterie umane. Dunque ha ragione Denis, a mio parere: meglio morire che sopravvivere. Speriamo sia una fine veloce ed indolore.
RispondiEliminaPerché distruggere tutto? Zolla afferma che essi amano il Male per il Male, la distruzione per la distruzione. Ha ragione. Il loro dio è Apollion citato in Apocalisse: naturalmente Apollion significa il Distruttore.
Ciao a tutti.
Preciso che i convogli ferroviari porteranno i superstiti da loro scelti nelle basi sotterranee.
RispondiEliminaIntanto la distruzione della biosfera continua...
RispondiEliminaCome fate a esserne cosi' sicuri? Cioe', intendo avete delle prove concrete, valide, alle vostre affermazioni? Se cosi' fosse, io gia' da adesso non vivrei piu'. Che senso ha vivere per questi 4 porci luridi? Che senso ha aspettare la fine e morire tra atroci sofferenze o, peggio, vedere morire le persone che ami ed essere reso schiavo? Le vostre affermazioni sono molto pesanti, io sinceramente ho una tremenda ansia che mi assale e provo schifo verso quelle 4 persone che hanno progettato tutto e ci stanno portando verso la distruzione. Se siete sicuri di sapere chi sono alcune di queste persone, visto che comunque non meritano di vivere, perche' non si fa qualcosa anziche' aspettare di cadere nel baratro? Se dobbiamo morire, loro non meritano gia' da adesso di vivere
RispondiEliminaAlexiel, penso che siano gli Arconti a dominare. Capisco il tuo sdegno e lo condivido: non sai quante volte ho indugiato sul tema del Male che resta comunque un enigma. Tuttavia, pur non potendo cambiare il mondo ex abrupto, possiamo contribuire a renderlo migliore, almeno un po'se ci impegniamo. Come dice il Corano, "salvare una vita umana è come salvare l'intera umanità". La strada è in salita e disagevole, ma come possiamo agire? Possiamo rinunciare e disperare? Per quanto mi riguarda, continuo a confidare in un deus ex machina, in un intervento superiore.
RispondiEliminaAd astra per aspera, si dice.
Ciao
Secondo me, sperate o comunque sentite dentro di voi che qualcosa verra' in nostro soccorso. Altrimenti che senso avrebbe continuare a vivere? Che senso avrebbe mettere al mondo dei figli? Per farli forse soffrire? Mi spiace, ma io non credo che abbiate gia' dato tutto per vinto, perche' se cosi' fosse, le reazioni sarebbero soltanto due: l'autodistruzione oppure l'attacco, forte e violento, alle persone che si sa essere coinvolte. Non riesco ad accettare che se la fine fosse quella, una persona riuscirebbe a vivere giorno per giorno, sapendo tutto cio' e venendo qui a scrivere e/commentare perche', anche se la cosa l'apprezzo ( far sapere a piu' gente possibile quello che sta accadendo e' da elogiare) forse, non avrebbe senso. Perche' dovrei dirti che probabilmente domani morirai? A quel punto, meglio che tu non lo sappia, almeno vivrai bene quel poco che ti resta da vivere. No, non ci credo, mi spiace, ma credo che la speranza e la convinzione che il bene vincera' il male sia salda e forte
RispondiEliminaCaro Alexiel, in me la convinzione che il bene vincerà è forte e salda, ma rifuggo dal voler dispensare illusioni e facili conclusioni. Prima della fatidica vittoria dovremo forse affrontare una lotta durissima. Una lotta contro nemici che non si mostrano e che detengono armi di immane potenza. Apro ogni angolo del mio Essere a Dio e nutro il mio coraggio, ma dobbiamo prepararci al peggio evitando di cullarci nell'illusione di un facile lieto fine e capendo che al Male non si deve contrapporre il Male. Non solo non abbiamo i mezzi e le conoscenze per andare a stanare i cattivi e far loro un "culo così"... non dobbiamo volerli simili mezzi anche se è naturale desiderarli e sta qui la parte difficile. Non diventare come Loro. E' questo che ci è richiesto se vogliamo aiutare il Bene a raggiungere la Vittoria.
RispondiEliminaCiao.
Denis, in parte concordo con te, ma sono anche sicura, avendo anche parlato con persone che trattano di esoterismo, che combattere il male non è male. Facendo del male a persone buone prima o poi pagheremo il conto, in questa o nell'altra vita, ma difenderci da persone malvage non comporta nulla. Io non sono per il porgere l'altra guancia. Nella storia dell'uomo troppe ingiustizie sono state commesse e nessun premio o punizione nell'aldila' potra' mai ricompensarle. Posso soprassedere solo quando la cosa e' involontaria, ma quando ci si vende a chissa' quali orribili esseri e si progetta lo sterminio sistematico di miliardi di persone e la schiavizzazione dei pochi superstiti, mi spiace, ma non possiamo stare a guardare, sperando che prima o poi dall'alto arrivera' una giustizia divina che premiera' i buoni e castighera' i malvagi. E' proprio grazie all' ignorare che molte ingiustizie sono state perpetrate
RispondiEliminaAlexiel sono d'accordo con te: difendersi dal male non è male. Viviamo una lotta contro un nemico invisibile e siamo costretti ad aspettare che si mostri, ad aspettare che faccia la prima mossa. Qualunque forma prenderà la lotta, fisica o psichica o entrambe le cose assieme, di lotta si tratterà. Voglio solo spendere una parola in difesa del "porgere l'altra guancia": anche quella è una maniera di lottare, di colpire il male. Ammetto che a me non viene così naturale, sono un ex pischello di periferia e di zuffe ne ho vissute tante. Concordo con te anche sul fatto che sia sbagliato star fermi a guardare. Cerco di informare in base alle mie conoscenze, cerco di esortare chi mi circonda a svegliarsi, hai altre proposte?
RispondiEliminaCiao.
Però oltre la tua tesi plausibile caro Zret c'è qualcosa che mi insospettisce.
RispondiEliminaperchè hanno scelto una data così scontata per fare questo armageddon? Adesso se tu chiedi anche ai bambini delle elementari loro ti diranno che la fine del mondo è il dicembre del 2012! Io l'ho sentito da dei bambini che uscivano da scuola e avranno avuto si e no 10 anni.
Le altre date storiche come l'11/9 le abbiamo capite a posteriori; invece qua con anni di anticipo sappiamo che vuoi per cause naturali, vuoi per cause artificiali spacciate per naturali si dovrà morire in 4 miliardi.
Non è che è un'operazione di terrorismo psicologico sulle masse?
Se io so che tra 3 anni devo morire e che non c'è verso di cambiare le cose che senso ha opporsi a questi eventi giganti che oltrepassano la mia e quella di qualsiasi movimento di cambiare le cose? Il potere dirà sempre che non stà avvenendo nulla fino al 12/2012 e poi patatrac?
Un'ultima cosa. Ma tra personaggi rilevanti delle amministrazioni pubbliche locali e persone di influenza non si è levata nessuna voce? solo qualche comune sparuto ha denunciato la cosa? perchè? in fondo anche questi sindaci di città come roma, torino, milano ecc. stanno aspirando le gassazioni chimiche, perchè non si ribellano? Non ne sono al corrente? Gli vengono somministrati degli inibitori degli effetti tossici ? Sanno che verranno salvati? Sono domande che mi pongo
ciao
Federico, è possibile che la data del 2012 sia solo un altro depistaggio. Il discorso è di una complessa inaudita, ma proverò a spiegarmi. Credo che sia comunque necessaria una palingenesi e paradossalmente chi sopravviverà potrebbe essere sfortunato perché ridotto in schiavitù (androide energetico per gli Arconti). A questo allude il Vangelo che recita: Capirà che i morti sono vivi?
RispondiEliminaI personaggi in vista non sanno o se sanno, sono ricattati o costretti in mille modi: a loro è stato promesso che si salveranno e se fosse la salvezza la dannazione? Allora noi che sappiamo ed i cui sensi deragliano verso il mondo reale, che non è questo (si vedano i Catari), ci salveremo veramente.
Restano tante questioni irrisolte di tipo metafisico, storico, empirico e pratico, ma spero di intuire qualcosa in futuro.
Ciao
Salvati e sommersi, ma con un rovesciamento.
RispondiEliminaAppunto, concordo con Federico. Anche se mi promettessero ricchezze, felicita' salute e altro, io mai e poi mai diverrei complice di essere che ambiscono a distruggere l'umanita'. E dire che non sono molto filantropica, considero la gente stupida e immeritevole. Eppure parliamo del genere umano, della nostra razza. Divenire complici di una cosa simile sarebbe come uccidere sangue del tuo sangue. E poi con noi morirebbe anche il mondo animale. Boh, io lo credo cosi' assurdo. Ho sempre sentito dire che nel mondo siamo troppi ed e0 quasi ovvio che prima o poi faranno un'altra guerra mondiale o creeranno un'epidemia per sterminare gran parte del genere umano, o faranno altro, ma per "preservarlo". Sfoltire cioe' la massa per permettere ad alcuni di sopravvivere. Detestabile, si, ma molto diverso dall'affermare che ci stermineranno e che i pochi sopravvissuti verranno resi schiavi. Questo e' odiare non solo l'umanita' ma ogni forma di vita. Verra' fatto da chi? Da alieni malvagi. Ma dire alieni malvagi equivale a dire anche che da qualche parte ci sono alieni non malvagi. Staranno a guardare senza fermarli? E come puo' un uomo allearsi a loro nella mattanza dei suoi stessi fratelli? Per me la cosa non e' tanto banale come si crede, per me i loro stessi metodi si rivolteranno contro. E se cosi' non fosse, io sarei per la resistenza armata, non certo per il solo commentare nel blog. Ma per farlo, bisogna esserne certi. Lo siete? Avete in mano prove inconfutabili? Se cosi fosse, perche' accontentarsi di un blog anziche' disseminare le citta' di volantini in modo da avere sempre piu' gente dalla nostra parte? E' questo che non capisco. Dire che prima o poi accadra' qualcosa di terribile e' un conto( lo si sa, lo sappiamo tutti), ma affermare che stanno organizzando una mattanza mondiale e' un altro. Dov'e' che sbaglio nel ragionamento?
RispondiEliminaMa se un sindaco o altro personaggio eminente pubblico che non faccia direttamente parte dell'organizzazione distruttiva ma che sia al corrente non è possibile che veda l'abominio di una strage globale e che capisca che in questo mondo non sarà nemmeno più piacevole sopravvivere?
RispondiEliminaE se capisce queste cose perchè rischiando pur una vita che vede chiaramente non avrà senso di vivere (pensiamo alla morte dei suoi cari, amici parenti figli) non lo denuncia?
E questo che non riesco a capire
Riguardo alla data ritorno a dire che mi sembra troppo scontata ma vorrei sbagliarmi
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RispondiEliminaSommersi e salvati... riprendendo Levi sul nazismo: "E' accaduto e può accadere ancora". Solo con mezzi più evoluti. Dopo un'esperienza come il nazismo perché stupirsi di fronte all'odio per la vita? Perché stupirsi del peggior vizio umano, la codardia? Ogni giorno scie evidenti, persistenti e misteriose appaiono sulle nostre teste e, nonostante sollecitati a fornir risposte, i sindaci e gli amministratori locali fanno spallucce o si chiudono nel silenzio. Il nazismo si affermò nell'indifferenza generale nonostante un affermato uomo di scienza come Einstein espresse da subito il suo disgusto per il fenomeno. Io non vedo l'assurdo nell'atteggiamento dei nostri amministratori, vedo il nulla. La mancanza di prospettiva, l'unidimensionalità di chi vive in una fissazione.
RispondiEliminaRiguardo al paragone col nazismo:
RispondiEliminaprobabilmente sindaci e amministratori locali nazisti vedevano nel nazismo una cosa che avrebbe recato loro un beneficio, un mondo di privilegi ecc..
Io mi chiedo invece quale beneficio vedano questi amministratori e sindaci nostrani nel venire gassati tutti i giorni con sostanze tossiche che porteranno alla morte se non loro, che comunque saranno contaminati come noi dato che queste sostanze le respiriamo sia noi che loro.E porteranno alla morte di quasi tutti i loro amici, parenti e conoscenti.
L'ideale dei nazisti era una società imperiale e le guerre di conquista erano la costruzione di un impero millenario dove tutti avrebbero beneficiato, secondo la propaganda dei nazisti.
Qui si tratta di avvelenamento e sterminio di tutto il genere umano indipendentemente da razze e luoghi geografici. Perchè, io continuo a chiedere nessun amministratore locale più o meno consapevole degli effetti SU DI SE E I SUOI VICINI di queste sostanze tossiche non si ribella; sono tutti cosi rimbecilliti?
Questa domanda non vuol dire che io sostengo che le scie chimiche non esistono, il che mi sembra un dato di fatto, ma dire che c'è un programma di sterminio globale e che le autorità tacciano per paura è una contraddizione in termini. Paura di che cosa se tanto sanno che dovranno morire o se non dovranno morire loro moriranno i loro amici parenti figli...
La mia è solo un'ipotesi, l'ultima prima di andare a letto.
RispondiEliminaEscludiamo tutti quegli amministratori che sono imbecilli. Con quelli che restano proviamo a costruire questo scenario: io amministratore chiedo informazioni sulle scie chimiche. Mi vien detto che sono esperimenti per attenuare l'effetto serra e regolare le precipitazioni in caso di siccità, ma che per ora è meglio non parlarne pubblicamente perché bisogna aspettare d'esser sicuri dei loro effetti benefici in mancanza dei quali tali esperimenti sarebbero abbandonati. Detto questo continuo a pensare che i nostri amministratori siano aggrovigliati su se stessi e non riescano a vedere oltre il loro naso quindi imbrogliarli è un gioco da ragazzi. Quelli in cattiva o attivissima fede, invece, sono pressoché sicuri di godere dei fasti del banchetto a loro promesso.
E continuo nell'essere d'accordo con Federico. IL nazismo il comunismo o qualunque altra dittatura cercava la supremazia del proprio popolo sugli altri( da che mondo e mondo e' sempre stato cosi') e non serve per forza una dittatura per farlo, un qualunque altro stato cerca di predominare sugli altri, e' la legge della natura, portata dall'uomo agli estremi. Ma questo e' ben diverso dallo sterminio di tutta o quasi la razza umana, in questo caso si cerca la distruzione. E se si volesse la distruzione totale, con la tecnologia che i militari possiedono, la si potrebbe ottenere subito, in un nano secondo. Non servirebbe l'avvelenamento con scie, cibi ogm o qualsivoglia metodo atto a indebolire progressivamente il fisico e la mente delle persone. Se durante la guerra fredda non e' scoppiata la terza guerra mondiale, probabilmente e' perche' ne' gli Usa ne' l'ex Urss erano sicure di essere loro a uscirne vittoriose. Se codesti alieni o come li chiamate voi volessero sterminarci, l'avrebbero fatto millenni fa, non credete? Anzi, sarebbe stato ancora piu' facile. Che senso ha quindi agire cosi' lentamente e nell'ombra? Probabilmente non e' questo lo scopo finale
RispondiEliminaDenis ma di quale banchetto vuoi godere se attorno a te ci sono distruzione, morte e sofferenza?! Anche se cosi' fosse, quanto riusciresti a sopravvivere senza toglierti la vita, sapendo di essere stato complice della mattanza? E continuo a pensare che per distruggere la razza umana non c'e' bisogno di inscenare tutto questo, basterebbe molto meno
RispondiEliminaIo resto dell'idea che banchetti allestiti in mezzo a morte e disperazione siano già esistiti nei lager. Sembra che chi vi abbia partecipato abbia goduto ancora di più del suo privilegio. I gerarchi nazisti non si tolsero la vita sapendo di essere complici ed esecutori di terribili mattanze, scapparono e trovarono asilo in U.S.A e in Argentina dove continuarono beati la loro esistenza. Le guerre mondiali possono essere state un assaggio, sacrifici rituali oltre che guerre di conquista, di una più grande futura celebrazione del male. Il mio discorso non vuole dare per scontato che questo avverrà e che il male si affermerà senza incontrare resistenze, piuttosto dire che non c'è niente di così assurdo visto che si tratta di esperienze già compiute dall'umanità solo in misura inferiore. Inoltre non do per scontato che la storia che ci raccontano a scuola corrisponda al vero. La verità è tenuta nascosta e i due blocchi continentali che si affrontarono nel '900 li vedo in un ottica orwelliana nella quale tali blocchi sono intercambiabili e volti al medesimo obiettivo: il controllo globale.
RispondiEliminaChiarimento. Non intendevo dire che ognuno dei due blocchi mirava autonomamente al controllo globale, ma che cooperavano per inseguire tale scopo. Ognuno dei due nel corso del secolo scorso ha fornito all'altro pretesti per: installare in tutto il mondo bombe nucleari e vari altri armamenti, tenere i rispettivi popoli in uno stato di emergenza ed angoscia grazie ai quali il controllo era facilitato, preparare l'attuale stato di crisi anche dovuto allo scongelamento dei due blocchi che precipita il mondo nell'instabilità e induce le persone a chiedere sicurezza e garanzie. Garanzie e sicurezza che un Leviatano in versione ipertrofica potrebbe fornire chiedendo in cambio un grande sacrificio.
RispondiEliminaSul perché non prima. Ogni cosa al suo momento e in un determinato momento compiere un atto significa da quell'atto trarre maggiore energia. Un unico governo mondiale è un'entità che odia il molteplice. Odia il bello, il fatto di essere circondato da un deserto chimico è per una tale entità un piacere mentre un campo fiorito gli risulta disgustoso. Ridurre ai minimi termini il numero di esseri viventi riduce drasticamente le manifestazioni della molteplicità. Nella molteplicità le possibilità di incontrare fattori come la disobbedienza sono molto più numerose che in un mondo ridotto a due soli termini: schiavi e padroni. So che risulta inaccettabile, ma De Sade non scrisse le 120 giornate in preda al delirio, semplicemente analizzava e riportava fenomeni che fanno parte dell'umano. Che poi questi fenomeni nell'umano siano stati immessi da una forza esterna o si trovino in esso per natura è una questione alla quale non so dar risposta.
RispondiEliminaSe è così mi auguro che qualcosa vada storto nei piani di riduzione della popolazione e che tutto ciò porti finalmente all'estinzione totale della specie; anzi faccio un appello a chi si dovesse salvare; amazzatevi e amazzate il vostro fratello, è un bene che compiete a voi stessi e alla specie, che ha il diritto di estinguersi per non cadere vittima di pochi tiranni; il nostro essere avrà piena luce in un altra dimensione che non questa merda che chiamiamo vita, promessa perennemente rimandata mentre il giorno volge verso il più cupo incubo.
RispondiEliminama incubo è sempre stato solo che i robot dormienti l'hanno sempre chiamata vita.
La specie deve estinguersi perchè di Satana è questo mondo e le anime devono sfuggire allo sfacelo finale
La morte della specie sarà la salvezza delle anime.
RispondiEliminaRacconto di uno che è ritornato in questo inferno:
Quel giorno di vent'anni fa, mentre viaggiava su una macchina scoperta, Jankovich ebbe uno scontro frontale con un camion: finì fuori dalla vettura con diciotto fratture e una grave commozione cerebrale, che gli procurò cinque minuti di morte clinica accertati dal medico.
«Dopo l'impatto», racconta Jankovich, «la mia coscienza rimase naturalmente offuscata, tuttavia a un certo punto mi ritrovai cosciente con questa consapevolezza: muoio! Ero stupito di non trovare sgradevole la morte, non avevo paura. Era tutto così naturale, così ovvio! Mi rendevo conto che morivo e che lasciavo questo mondo. Durante la mia vita non avevo mai immaginato che ci si potesse separare dal mondo così bene e così semplicemente. Ero felice di morire senza paura, ero solo curioso di vedere come sarebbe continuato quel processo di morte. E difficile dire dove mi trovassi: mi stavo librando, non so dove. Sentivo suoni meravigliosi, distinguevo colori, movimenti, forme armoniche. Avevo in qualche modo l'impressione che qualcuno mi chiamasse, mi consolasse, mi guidasse sempre più in alto nell'altro mondo, quello in cui stavo per entrare. Una pace assoluta e un'armonia mai prima percepita mi pervadevano, ero felice, non ero oppresso da nessun pensiero. Ero solo, ma in perfetta armonia e avevo la sensazione che la mia solitudine fosse solo apparente: mi sentivo protetto, in una dimensione piena d'amore e di comprensione. Poi questa fase meravigliosa si interruppe e mi ritrovai sul luogo dell'incidente, proprio al di sopra della macchina fracassata e del mio corpo martoriato che giaceva per terra con la gente intorno e un medico che tentava di rianimarmi e che dopo un po' disse:
«"Non posso fare il massaggio cardiaco: ha le costole spezzate". Tutto questo mi fu confermato in seguito. Ritennero allora che non ci fosse più niente da fare per me e cercarono una coperta per coprire il mio corpo. A questo punto vidi una persona, un altro medico, correre verso di me con una valigetta in mano, inginocchiarsi accanto a me e cominciare a fare qualcosa».
«A me», continua Jankovich, «tutto quel daffare faceva venire da ridere perché mi sentivo benissimo, più vivo che mai, per niente morto! Intanto avevo ripreso contatto con la dimensione che prima ho descritto: i giochi di luce e di colore divennero più ampi, più pieni, fino a sommergermi. Da qualche parte, a destra in alto, vedevo il sole che diventava sempre più radioso, luminoso, pulsante. Sapevo che questo sole era il principio divino, la fonte di ogni energia. La mia anima priva di corpo cominciava ad armonizzarsi con le vibrazioni di questo sole, mi sentivo sempre più felice e a mio agio. Poi di nuovo tutto si interruppe e io persi di nuovo conoscenza. Quel medico che avevo visto correre verso il mio corpo mi aveva fatto un'iniezione di adrenalina che mi aveva strappato alla mia bella esperienza».
A tutti quelli che hanno paura di morire in un cataclisma creato dall'elite:
RispondiEliminaAMICI NON ABBIATE PAURA DELLA MORTE MA DELLA VITA, VIVETE SERENI FINO ALL'ORA X E SIATE FELICI CHE I TIRANNI RIMANGANO SOLI QUA SULLA TERRA SENZA PIU' VOI COME SCHIAVI. ANDIAMOCENE VIA TUTTI! LA VITA CONTINUA DOPO LA MORTE E SARA' PIU' BELLA PER NOI CHE PER LORO CHE SARANNO CHIUSI NELLE LORO CAVERNE MESCHINAMENTE BORIOSI E DISPERATI!
http://www.neardeath.it/aaa/d1-nd.htm
RispondiEliminaQuesta è la testimonianza della NDE di una signora francese, che desidera essere citata con le sole iniziali, N.D.
Mi è toccato in sorte di vivere, più di trent'anni or sono, un'esperienza particolare che ha ampliato la mia concezione del mondo e capovolto tutti i valori della mia vita. Fu un'esperienza profonda e indimenticabile, che ha toccato ogni aspetto del mio essere e mi ha dato la certezza che la morte non esiste. Quest’esperienza è dentro di me e mi ricorda la pienezza, la bellezza e la pace immensa di uno stato che sfugge ad ogni descrizione, in confronto al quale la ricerca delle ricchezze materiali, della fama, del potere e della gloria appare miserabile e ridicola. Mi auguro che la descrizione di questa mia esperienza possa asciugare molte lacrime e demistificare la morte, poiché è un canto alla vita...................
A Federico, Alexiel, Denis, Zret..
RispondiElimina"Che ognuno impari a restare tranquillo, senza fare niente. Il compito di ciascuno è solo quello di armonizzare le proprie vibrazioni con il Cosmo. Che nessuno pretenda di salvare un altro, poiché spesso colui che vuole salvare ha egli stesso bisogno di essere salvato. Due ciechi non potranno guidarsi l'uno con l'altro. Entrambi cadranno nello stesso buco. Se volete davvero fare qualcosa, fermatevi. Fermatevi e riconsiderate con sincerità il vostro percorso fino al punto in cui vi trovate. Cercate sinceramente l'Amore e affogate l'Orgoglio e la Vanità. Mettete da parte il protagonismo e sappiate cercare l'ultimo rifugio nel Tempio."
"Perché l'uomo è precisamente la sede ed il simbolo d'una Esistenza superiore discesa nel mondo materiale, ed è proprio in questa Materia che l'inferiore può trasfigurarsi e assumere la natura superiore, e il superiore rivelarsi nelle forme inferiori. Sottrarsi alla vita che gli è data per realizzare questa possibilità trasfiguratrice, non può in nessun caso costituire la condizione indispensabile o il fine integrale ed ultimo dell'alto sforzo umano, né il mezzo più potente del suo compimento."
Non so come andrà, ma a questo punto poco mi interessa. Vedremo. In ogni caso sono convinto che la paura, che con ogni mezzo vogliono instillarci nell'anima, sia il principale nemico da affrontare. E l'unico che siamo in grado di battere.