24 agosto, 2010

Il rapimento di Myrna Hansen: un’operazione dei militari?

Myrna Hansen, una donna di ventotto anni e suo figlio di sei, videro cinque U.F.O. planare su un pascolo, mentre ella stava guidando verso casa, in una strada rurale di Cimarron, New Mexico, il 5 maggio del 1980. La Hansen ebbe un missing time di quattro ore e confuse memorie di un rapimento. In seguito, mediante una seduta di ipnosi regressiva, la donna ricordò quanto avvenuto. Secondo la sua ricostruzione, due figure in tute bianche erano uscite da una delle astronavi per dirigersi verso una mucca che mutilarono con un coltello da diciotto pollici.

La sventurata rammentò di essere stata catturata, insieme con il figlioletto e che furono condotti su navi separate. Alla malcapitata, che invano tentò di resistere, furono tolti i vestiti. Fu poi sottoposta ad un esame che fu interrotto da un uomo alto: costui si scusò e ordinò che gli alieni fossero puniti per la loro azione.

Poi guidò la Hansen in un giro all’interno dell’aeronave. L’ U.F.O. quindi decollò: ella vide un paesaggio che credette fosse ad occidente di Las Cruces ed un’altra zona nei paraggi di Roswell. Quindi fu portata in una base sotterranea. Qui riuscì fugacemente ad introdursi in un luogo dove l’attendeva un orrido spettacolo. Si trovò, infatti, in una stanza in cui erano allineati dei contenitori pieni di un liquido: nei cilindri galleggiavano parti di corpi umani [ vedi filmato ]. La Hansen fu trascinata fuori da tale area. Fu allora sottoposta, assieme al figlio, ad un doloroso processo di condizionamento che coinvolse rumori assordanti e lampi. Infine i due sequestrati furono riportati a bordo dell'U.F.O. che volò verso il sito in cui era stato perpetrato il rapimento.

Il caso della Hansen fu indagato dal noto psichiatra ed ufologo Leo Sprinkle e dall'ingegnere Paul Bennewitz. Essi furono impressionati dagli agghiaccianti particolari della storia: la visione dei cilindri, la mutilazione ed il dissanguamento di bovini all’interno dell’installazione ipogea, gli impianti che gli extraterrestri(?), prima di rilasciare le vittime, avevano inserito nel loro organismo, con il fine di controllarli a distanza.

Roberto Malini, che, però, non precisa la fonte da cui ricava l’informazione, afferma che il ratto fu compiuto da militari camuffati da Grigi. I militari impiantarono nella Hansen e nel figlio un microprocessore controllato dalla base di Manzano, nel New Mexico.

L’episodio, qui compendiato, sembrerebbe essere la dimostrazione o di una cooperazione tra alieni malevoli e terrestri o che le abductions sono opera dell’esercito, come sostenuto da vari ricercatori, tra cui Helmut Lammer che coniò pure il termine “milabs” (crasi di “military abductions”).

Il caso della Hansen, che annovera gli ingredienti tipici dei rapimenti, è uno dei pochi che si può connettere alle M.A.M., misteriose mutilazioni animali. La vicinanza degli eventi alla struttura militare di Manzano indurrebbe ad ipotizzare il coinvolgimento, in questi misfatti, dei servizi segreti che si prefiggono – secondo certi autori - l’obiettivo di suscitare nell’opinione pubblica odio e sospetto verso i visitatori. Le false abductions rientrano nella attività di guerra psicologica per condizionare cittadini usati come cavie, attraverso la somministrazione di psico-farmaci, l’uso della realtà virtuale, le sevizie, l’ipnosi e l’impianto di microsensori. I suoni rintronanti e le luci corrusche con cui culminò l’esperienza della Hansen e del figlio paiono indicare un’operazione di plagio percettivo e psichico affinché la vittima si convinca che il rapimento è legato ai soliti Grigi.

E’ arduo fornire una risposta definitiva in merito. Certo è che l’”Intelligence” ha molte scelleratezze da nascondere e non solo nel campo ufologico-xenologico. Il “rilascio” di informazioni in materia di avvistamenti U.F.O., per opera di governi ed autorità, è solo e sempre depistaggio o una forma raffinata di censura.

Fonti:

Autore non indicato, Abduction of Myrna Hansen, 2009
G. Casale, La saga delle E.B.E., 2005
R. Malini, U.F.O. il dizionario enciclopedico, Firenze, Milano, 2003, s.v. abduction


Articolo correlato: F. Lamendola, Due casi ufologici brasiliani di terrestri uccisi dal “raggio della morte” di creature aliene, 2010



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11 commenti:

  1. caro Zret, il caso Hansen è la conferma, se ce ne fosse ancora bisogno, che il rapimento con tali caratteristiche è un'operazione prettamente terrestre. Checché ne dicano gli esperti delle abductions nostrani ed esteri. Ultimamente ho letto centinaia di pagine scaricabili dal web di Corrado Malanga, che stimo per serietà ed onestà; trattano in maniera sistematica tali fenomeni e l'autore, instancabile, ne traccia pure un corollario metafisico desunto da testimonianze prese sotto ipnosi su soggetti, appunto, 'rapiti'. Ora, se usiamo l'economia delle cause - e lo dico io che posso esser tacciato di tutto tranne che da riduzionista - i rapimenti cosiddetti alieni, alieni non sono e vanno considerati come probabili test militari. Non escludendo una buona percentuale di casi patologici, ovviamente. Il mondialismo si manifesta anche attraverso forme violente di condizionamento - narcoipnosi - senza nessuno scrupolo e rispetto per chicchessia. Che poi ci siano pure sparizioni - per esempio quelle avvenute un secolo fa ad Hanging Rock - dovute ad attraversamenti 'casuali' delle linea di frontiera tra i mondi da parte di singoli individui, è un altro paio di maniche. Gli ufologi dovrebbero studiare una buona volta la storia delle religioni, la mitologia, l'antropologia culturale, cercando di capirci qualcosa se possibile. È anche vero che assistiamo pure alla nascita di neognostici che si dimenano incontrollati tra arconti dèi kabbalah alchimia, facendone un mix indigesto anche per i palati meno esigenti. Insomma, tra fumettistici ricercatori, ufologi nevrotici, esoteristi da operetta, ex massoni ed ex agenti chiacchieroni, c'è poco da stare allegri e, soprattutto, è sempre più arduo separare il vero dal falso. Carissimo Zret, forse su certi temi sei uno dei pochi - insieme a Lamendola - in Italia ad adottare un criterio sovrano, dal passo lungo, sobrio, per cercare la verità - antinomica a volte - oltre il velo di maya.

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  2. Caro Angelo, cerco di basarmi sul mio fiuto, pur sapendo che potrebbe ingannarmi, piuttosto che su interpretazioni preconcette. Forse le dichiarazioni della Rosin, che, a sua volta, riportava le informazioni di Von Braun, persona addentro agli arcana imperii, potrebbero costituire la nostra stella polare e metterci sull'avviso da una facile demonizzazione degli Altri. Esisteranno pure razze malevole, ma il ruolo dei militari in molte circostanze mi pare preponderante e decisivo, come cinghia di trasmissione.

    Molto interessante e da approfondire il tema delle sparizioni causate presumibilmente da attraversamenti di varchi tra dimensioni.

    Forse un errore compiuto da alcuni è stato quello di costruire una filosofia ed una demonologia, basandosi sui risultati delle sedute ipnotiche. Mi sembrano più sostanziose, in merito, le pagine di Proclo e di Giamblico.

    Ciao e grazie.

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  3. Io non so cosa pensare... quando ci sono i militari di mezzo mi puzza, visto che il progetto MK-ULTRA serve per il controllo mentale e per inserire nella mente della vittima un'esperienza che non ha mai vissuto (una specie di ologramma mentale).

    E poi è impossibile che i militari collaborino con gli alieni... è dai tempi di Rosswell, che gli Ufo e le sfere vengono inseguiti aggressivamente e abbattuti. Come fanno ad allearsi con chi li caccia via in quel modo?

    Mah... non escludo che certi rapimenti siano veri, però penso che per la maggior parte ci sia lo zampino dei militari, anche con persone pagate apposta per andare nei programmi tv a raccontare storie palesemente inventate (come a Mistero) purché siano spaventose e crudeli.

    Se ci fate caso, nei film hollywoodiani, il cattivo è sempre l'alieno invasore o l'islamico terrorista e kamikaze.

    Il falso attacco terroristico l'hanno già fatto, la falsa emergenza virale e ambientale (grazie alle scie) anche... Non mi stupirei che avesse ragione Von Braun, dopo tutti quei film la gente ci cascherebbe ad una finta invasione aliena creata con gli ologrammi.

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  4. Potrebbe essere, Anna, che i militari sono alleati di alcune fazioni ed ostili nei confronti di civiltà evolute o è tutta una montatura del governo occulto, mistificazione che Von Braun anticipò? E' difficile rispondere, ma il caso della Hansen pare proprio riconducibile ad un'operazione di guerra psicologica. E' vero che, secondo le analisi di Leir ed altri, i microimpianti conterrebbero elementi allotrii, ma non potrebbe essere che i militari già da decenni usano tecnologie avveniristiche? D'altronde le scie chimiche sono lì a dimostrare gli incredibili e demoniaci ritrovati di una tecnologia (dis)umana, troppo (dis)umana.

    Ciao e grazie.

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  5. Ipotesi molto interessante quella che vede la matrice del fenomeno abduction di base prettamente umana/militare. Sinceramente, è da un qualche tempo che nei miei sogni tengo molto d'occhio questo aspetto. I militari gli ho incontrati moltissime volte, e ho visto le basi sotterranee,... Come ho visto gli alieni come alieni,ma non ho visto troppi ricordi sicuri di connubbi militari/alieni. Ma posso essere sicuro che gli alieni erano proprio alieni e non un qualche trucco? Bhe quello di cui sono sicuro è che gli alieni con cui ho avuto modo di interagire sono identici a quelli di tutto il bestiario più rinomato, quelli che Malanga descrive(lux, serpente, biondi, ringhio, horus...), però ebbi una qualche esperienza che mi fece capire che le cose posso anche stare in una maniera differente, o almeno, mi fecero riflettere un pò.
    Racconto un piccolo frammento di un "sogno" che mi sconvolse non poco, ero molto lucido e il vissuto emotivo di quella notte fu molto forte, ed il risveglio abbastanza traumatico. Ero fuori di casa mia ed era notte, vedo un elicottero di un tipo sconosciuto(assomigliano a quelli del film Avatar, ma solo molto tempo dopo ho trovato questo riferimento, prima, mai visti) vola in cielo, ha un carico allacciato dietro, nel sogno lo vedo come una massa di energia multicolore, la mia interpretazione e' che si tratti di energia vitale. Noto la cosa e subito dopo mi appare affianco a 3metri di distanza quello che sembra un uovo di 2 metri e mezzo, con intagliato un volto maligno sogghignante, naso, bocca e orecchie. Provo un profondo terrore e a quel punto sento qualcosa del tipo "20% di energia", una forte scossa e mi ritrovo trascinato in una base sotterranea; ci sono delle gabbie a grandezza uomo in cui vengo minacciato di essere rinchiuso, poi succedono altre cose ma mi fermo perchè ciò che trovavo significativo, ed era la cosa che volevo dire in riferimento all'articolo, è che mi accorsi, vicino a quel "uovo", che era un guscio vuoto, e sentivo dentro qualcuno che respirava affannosamente, avvertendo anche una sorta di paura/agitazione al suo interno nonostante l'apparenza esteriore fosse di profonda cattiveria, che mi fece il suo effetto. Fu molto strano, e la cosa che pensai quando mi svegliai, fu proprio quella di un qualche trucco, una maschera avevo visto di primo acchito, ma c'era altro dietro, anzi dietro. Questo sogno era di matrice militare, mi ricordo anche nella base che erano loro, e vidi anche l'elicottero. E credo che fosse anche uno di loro nascosto dentro quel coso... e forse non dovevo accorgermene

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  6. Amanitadreams, il bestiario malanghiano suscita in me delle perplessità, come tutta la questione dei rapimenti. Non mi sento di sottoscrivere le tesi del compianto John Mack, ma ritengo che il fulcro del problema sia costituito dai militari, dalla loro tecnologia e forse dai loro patti scellerati.

    Riprendendo il tema della I.A., nell'articolo trovi il collegamento al testo in cui Bennewitz analizza questo scenario.

    Che dire? La tua testimonianza è molto interessante ed inquietante: da un lato il sogno(?)ricalca esperienze note, dall'altro contiene elementi inediti. Ci vorrebbe uno Strieber per tentare di decodificarla.

    Ciao e grazie.

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  7. Aggiungo una cosa dicendo:
    Alieni, alieni e militari, o un trucco militare? Non lo so, tutte e tre le ipotesi hanno per me in base alle mie esperienze le loro prove a favore. Ho ricordi e vissuti che non mi farebbero dubitare del puro fenomeno alieni/demoni, cosi come ho visto i militari all'azione, altresì, ho pure anche visto che a volte quello che vedevo, erano delle proiezioni o maschere, soprattutto quando erano umani ad agire.

    Saluti

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  8. Amanitadreams, è difficile dirimere la questione, ma un fatto è certo: se non esistessero i militari, sarebbe molto meglio. Essi sono la rovina del mondo.

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  9. Ecco ho scritto la mia aggiunta prima di leggere la tua risposta Zret. A sua volta aggiungo attingendo alla tua replica: anche io ho le mie grandi perplessità. Ad esempio negli ultimi tempi sto appurando qualcosa di cui non ne trovo molta traccia in queste ricerche di deciframento del giogo... Perchè si parla di alieni, di tecnologia militare, ma nessuno fa riferimento all'esoterismo, alla magia, e tutte le tecniche e pratiche di cui si trova descrizione in questi ambiti: manipolazione del pensiero e percezione, proiezione, irruzione nei diversi piani della realtà e tante altre cose... Secondo me tutto un discorso legato a ciò ha un suo gran ruolo in tutta questa storia... L'élite ingloba diverse branche con diverse metodologie/tecniche per il suo progetto. Cosi come ho incontrato militari e alieni nei miei sogni, ho visto anche stregoni e dottori(legati a certi studi sulla psiche e tecniche "esoteriche", delle sorta di maghi psichiatri). Un gran bel casino, permettetemi il termine.

    Saluti

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  10. Hai perfettamente ragione, Amanitadreams. Su tale lato magico-esoterico (di un esoterismo corrotto), ho scritto qualcosa in passato. Circa i piani di realtà, le intrusioni da altre sfere dell'universo etc., ti consiglio il blog di Angelo Ciccarella Ilgrandeignoto nonché gli studi di Keel, Freixedo e Vallée, se già non li conosci.

    Ciao e grazie

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