Il problema con le “lezioni della storia” è che di solito le comprendiamo dopo averci sbattuto la faccia contro. (R. Anson Heinlein)
La storia è una permanente congiura contro la verità. (Anonimo)
Non è mai stata scritta una storia della pace. (F. De André)
Vi sono due storie: la storia ufficiale, menzognera, che ci viene insegnata, la storia ad usum Delphini, e la storia segreta dove si trovano le vere cause degli avvenimenti, una storia vergognosa. (Honoré de Balzac)
La storia che conosciamo è solo una parte della storia dell’umanità. (G. Galli)
L'illusione è la gramigna più tenace della coscienza collettiva: la storia insegna, ma non ha scolari. (A. Gramsci)
La storia è la versione dei fatti di chi detiene il potere. (G. W. F. Hegel)
La storia è un padrone che, come servitore, alla verità preferisce la menzogna. (A. Koestler)
La storia insegna che la storia non insegna nulla. (A. Manzoni)
La storia non è magistra di niente che ci riguardi. Accorgersene non serve a farla più vera e più giusta. (E. Montale)
I libri di storia veritiera esistono; latitano i lettori.
La storia è una permanente congiura contro la verità. (Anonimo)
Non è mai stata scritta una storia della pace. (F. De André)
Vi sono due storie: la storia ufficiale, menzognera, che ci viene insegnata, la storia ad usum Delphini, e la storia segreta dove si trovano le vere cause degli avvenimenti, una storia vergognosa. (Honoré de Balzac)
La storia che conosciamo è solo una parte della storia dell’umanità. (G. Galli)
L'illusione è la gramigna più tenace della coscienza collettiva: la storia insegna, ma non ha scolari. (A. Gramsci)
La storia è la versione dei fatti di chi detiene il potere. (G. W. F. Hegel)
La storia è un padrone che, come servitore, alla verità preferisce la menzogna. (A. Koestler)
La storia insegna che la storia non insegna nulla. (A. Manzoni)
La storia non è magistra di niente che ci riguardi. Accorgersene non serve a farla più vera e più giusta. (E. Montale)
I libri di storia veritiera esistono; latitano i lettori.
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"Storia. Resoconto per lo più falso di eventi per lo più irrilevanti provocati da sovrani per lo più mascalzoni e da soldati per lo più folli."
RispondiElimina"Ambrose Bierce, Dizionario del diavolo, 1911"
Aristotele diceva che le menzogne dei vincitori scrivono la storia, mentre quelle dei perdenti venivano messe alla berlina.
“La storia la scrivono i vincitori” beh, di questo non vale la pena di menzionarlo, oggi il mondo ne ha molti di questi delinquenti legalizzati e, in questo momento si stanno dando un gran da fare per entrare nella "storia" .
Ciao.
Sono innumerevoli, Wlady, gli apoftegmi sulla storia: ne hai aggiunti altri senza dubbio incisivi.
EliminaOggi la storia o, meglio, la storiografia, è abortita nelle storielle di preve-dibili e preve-nuti pennivendoli.
Ciao
Ottimo florilegio su una amenità chiamata 'Storia ufficiale'. Alla faccia di coloro i quali - vedi Napolitano e tanti altri prima di lui - hanno avuto ed hanno l'impudenza e l'improntitudine di ciarlare sulle lezioni che la Storia invierebbe alle generazioni attuali e future.
RispondiEliminaCon buona pace anche di coloro che festeggiano e obbligano a festeggiare il cosiddetto 'Giorno della memoria', affinchè 'non si compiano più in futuro gli errori del passato'. LOL!
E' retorica bolsa e gelatinosa quella delle istituzioni. Napo orso capo può solo suscitare amara ilarità.
RispondiEliminaForse l'aforisma più affilato e smagato è quello di Manzoni.
Ciao
E se lo ha scritto un cattolico fanatico come Manzoni possiamo starne certi.
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