Sempre intenti a digitare un numero sulla tastiera del cellulare o a conversare con il diabolico congegno attaccato all'orecchio, anche alla guida, per distruggere quelle due o tre sinapsi rimaste loro, bighellonano tutto il giorno, affollando le vie delle città-necropoli. Questi sono gli automi, un tempo, forse, uomini: a che serve diffondere nanomacchine o sostanze che inebetiscono? Gli automi sono già completamente controllati: sono hollow men, involucri senz'anima che si muovono solo per inerzia.
Assomigliano agli oziosi affaccendati descritti da Seneca nel De brevitate vitae. E' dunque una tara antica, anche se oggi i poltroni sono ancora più inerti, passivi. Usciamo: li vedremo ciondolare senza meta, lo sguardo vuoto, l'andatura innaturale, meccanica, come inebetiti. Il contatto con questa folla volgare è peggio di una contaminazione: da quei volti inespressivi, lividi promana un sentore di morte. Ci sembra di aggirarci nell'oltretomba dei Sumeri, dove larve esangui aleggiano tra nebbie grigiastre e lande sterili.
E' per questo motivo che è un vero portento, quando scorgiamo uno sguardo brillare tra la bruma densa della normalità. Un miracolo! Un'oasi di intelligenza e di humanitas nell'arido, sconfinato deserto del mondo.
Assomigliano agli oziosi affaccendati descritti da Seneca nel De brevitate vitae. E' dunque una tara antica, anche se oggi i poltroni sono ancora più inerti, passivi. Usciamo: li vedremo ciondolare senza meta, lo sguardo vuoto, l'andatura innaturale, meccanica, come inebetiti. Il contatto con questa folla volgare è peggio di una contaminazione: da quei volti inespressivi, lividi promana un sentore di morte. Ci sembra di aggirarci nell'oltretomba dei Sumeri, dove larve esangui aleggiano tra nebbie grigiastre e lande sterili.
E' per questo motivo che è un vero portento, quando scorgiamo uno sguardo brillare tra la bruma densa della normalità. Un miracolo! Un'oasi di intelligenza e di humanitas nell'arido, sconfinato deserto del mondo.
zret sei un poeta :)
RispondiEliminaQuello che dici è in parte vero ma non bisogna fare di tutta l'erba un fascio. Milioni di persone stanno capendo che questa vita altro non è che un campo di addestramento necessario, se vogliamo, alla nostra evoluzione personale, in quanto anime momentaneamente in possesso di un entità biologica.
Il risveglio di queste milioni di persone avrà effetto su altri milioni di esseri a loro volta e così via.. fino al punto che...
saluti.
Ciao Donnie, in effetti il numero dei risvegliati cresce. Bisogna vedere se la massa critica sarà raggiunta in tempo utile.
RispondiEliminaCiao e grazie!
zret hai ragione a metà.
RispondiEliminaE' la mente l'automa, l'eterna ripetente che ostacola il continuo flusso di Tutto Ciò Che è.
Pensieri circolari, memorie, aspettative ritornano sul Sè ingabbiandolo nella trappola dell'ego cioè delle false identificazioni, dove tutto muore ed è ripetitivo.
In questo anche senso anche noi ancora siamo ancora dentro la platonica caverna anche se a tratti ci accorgiamo di dormire.
Ma il Sole è sempre là fuori che splende eterno amore per tutti indifferente ai nostri piaceri e alle nostre angosce.
Ps: ierisera ho visto il bellissimo Dark City...perfettamente in tema con questo post.
Sincronicity ormai è ovunque nel mio mondo
La mente mente, Timor. Sempre sincronizzati. Ciao!
RispondiEliminacaro donnie per milioni che stanno capendo qualcosa, ve ne sono altrettatanti milioni che stanno rincoglionendosi più ancora di quelli prima.
RispondiEliminale nuove generazioni parlando di massa è messa ben peggio di quanto possa sembrare.
lo stesso vale per meno giovani, studenti universitari o neo introdotti nel mondo del lavoro!
sui tali è meglio stendere un velo come si dice...
ciao!
Ciao acquaemotion, mi pare che il tuo quadro sia realistico. Auspichiamo che la qualità faccia aggio sulla quantità. Ancora grazie per il tuo ottimo articolo.
RispondiEliminaCiao!
solo il 20% della popolazione ha anima
RispondiEliminaricordate,e poi abbandonate il "passato", non focalizate piu i ricordi, abbandonateli,che tutto sia una nebbia,l'oblio,l'oscurità.
RispondiEliminaanto-az
L'arte dell'oblio non è facile da apprendere, Anto-az.
RispondiEliminaZret,sono in un momento cosmico!
RispondiEliminaforse me lo sono CREATO con il supporto chiamato internet!
ma internet è manipolazione?..mentale?
a parte questo,sarei felice se mi fareste un favore!
visitando<.
http://www.spacetelescope.org/images/archive/bestof/
non ho mai capito,davvero MAI!!,se le foto delle galassie e corpi celesti,presenti in questo sito sono vere!
cioè se quelle che si vedono sono reali o digitali/disegni!
sarebbero quelle che noi vedremmo,se fossimo navigatori del cosmo?
no perchè solo a pensarci/vedendole mi raggiunge un disturbo che non so spiegare! non so altro dire!
Grazie Zret!
O folla morente
RispondiEliminache aspetti a spezzare
il filo di quel vago torpore
Suoni stridenti e vagiti acuti
quelle ombre
ci hanno taciuto.
La morte ci circonda
ed è la colpa
di chi non se la prende.
no comment!
angelotta
Già parecchi anni fa mi era capitato di leggere uno scritto di Ouspenski, a sua volta seguace di Gurdjeff (tralasciando un attimo da parte eventuali polemiche e/o considerazioni riguardo al personaggio, che so non essere nelle simpatie di tutti) il quale riferiva, durante una delle varie sperimentazioni su se stesso, di essere andato in strada e di essere riuscito improvisamente a "vedere" (anche se tale termine è probabilmente riduttivo) che moltissime delle persone che si muovevano attorno a lui erano in realtà morti, privi di anima appunto.
RispondiEliminaSono passati parecchi anni da quando lessi quelle parole, rimaste sepolte nella memoria per anni, finchè mi è capitato "per caso" di rileggerle poco tempo fa.
La storia delle persone senz'anima è antica, ed è probabile che riuscendo a squarciare il velo del Maya sia anche possibile riuscire a vedere, a riconoscere in modo distinto questi morti viventi, questi involucri che racchiudono il Nulla. Se ben ricordo i termini che Ouspensky usava per descrivere l'esperienza erano "orribile" e "spaventosa"...
Al di là di quello che ognuno di noi può credere penso che questi termini siano comunque appropriati.
Quello che personalmente percepisco attualmente è un senso di impotenza di fronte a qualcosa che sta per avvenire. Qualcosa di grandioso e di definitivo, senza ritorno.
E mi sembra di vedere che più passa il tempo (e non passa più come prima, non so se qualcuno di voi ha notato la stessa cosa) e più i dormienti dormono e i risvegliati si risvegliano...
Forse è vero, la conoscenza è limitata, e quella disponibile (perchè rifiutata dagli altri, esclusivamente alla ricerca del denaro e del successo) è sempre più accessibile. Per chi la vuole e la sa cercare, naturalmente...
Un caro saluto a tutti gli inquieti del Pianeta
jjflash...le vedi nei sogni...io le vedo anche da sveglia...ma prima vedevo zoombye che volevano uccidermi...vai sul sito di malanga, cosi capirai la storia dei nosferatum...non vivi non morti...
RispondiEliminadimmi un po di sto libro che hai letto?
ps xke solo chi è scritto nel libro della vita entrerà nel regno di dio! (bibbia)
RispondiEliminaguardate questo messaggio subliminale
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/
watch?v=lWyUTmzK5JY
A dir il vero e senza voler contraddire alcuno, non mi sento affatto migliore di coloro che mi circondano e che vivono, come dite, in modo automatico. In che cosa dovrei dovrei bagnare il naso a tali persone? Per il fatto che ho capito qualcosa, anche se poco poco, in più di loro? E per fare questo quante esistenze ci ho messo? Se loro dormono sonni profondi, io mi troverò si e no nel dormiveglia. Se le loro anime sono morte la mia è come se tirasse le cuoia.
RispondiEliminaSri Aurobindo, ma non solo lui, asseriva che l'umanità è in effetti un solo uomo. Le differenze appartengono alla scorza, sono semplici fenomeni di superficie. Ergo, non mi sento nè mi considero migliore di alcun altro bipede.
P.S. L'Apocalisse detta di Giovanni parla in effetti di ciò che successivamente altri definiranno come Liber Vitae. Si dice che colui il cui nome sta scritto in tale libro, si salverà. Per gli altri, almeno per il momento, non c'è nulla da fare.
Paolo concordo assolutamente con te. Al di là della mente (che crea illusorie ma funzionali separazioni) siamo tutti Uno. Noi creaimo il mondo che ci circonda e se moriremo alla mente vedremo la bellezza di tutto ciò che è.
RispondiEliminaAmo i morti, i senz'anima: mi tengono compagnia da un'eternità.
Quando mi sveglierò sarà come morire a me stesso perchè ciò che in me è senz'anima scomparirà.
Dal Nulla allora sarà accettazione incondizionata di tutto ciò che è.
Possano i pensieri e le parole morire almeno per un secondo in tutti noi.
No, non mi sento superiore e "gli altri siamo noi", ci piaccia o meno. Tat tvam asi, il detto dei Veda, � sempre valido, sebbene sia poi difficile accettare certe parti di noi. E' solo un'altra delle numerosi contraddizioni in cui siamo irretiti, ma l'essere � antinomia.
RispondiEliminaBenvenuto jjflash, il tuo commento � molto istruttivo e profondo. Benvenuto tra gli inquieti.
Ciao a tutti e grazie!
Bisogna morire prima di poter rinascere..Ormai la Sodoma e la Gomorra odierna è il mondo intero..non girarti guarda avanti chi ti vuole seguire ti seguirà..ma ama anche chi sbaglia sono solo vittime..ama le differenze ci fanno evolvere..siamo lumi e con la nostra luce dobbiamo illuminare chi corre nel buio..
RispondiEliminaSHANTY
come faccio a sapere se ho un' anima?
RispondiEliminaDonnie....
RispondiEliminaquando parlerai con le piante,gli animali e gli oggetti a te cari,quando sarai im comunicazione con gli elementi e tutta la natura, tutta! quando...discernerai
il male dal bene,ovvero ciò che ti fa bene da ciò che ti fa male....
sceglierai senza difficoltà il meglio per te e tutto affluirà a te come un fiume in piena.....
allora percepirai la positività e la negatività, dalla quale rifugirai....
da un po' di tempo qui ce n'è a josa...ma a quanto pare non è percepita da nessuno...non dà fastidio a nessuno e tutti la incamerano come se niente fosse, io NO! non ci sto a questo attentato alla mia anima ogni giorno!
ciao Zret...non me ne volere...è la pura verità...
"IO"...curo la mia anima....OLTRE A QUELLA DEGLI ALTRI!...e tu lo sai!
stammi bene
angelotta
altro non ti so dire!
ciao Donnie
Siamo parti dell'Anima: non credo alla storia di Malanga di esseri senz'anima, sebbene in molti possa essersi atrofizzata.
RispondiEliminaCiao a tutti.
Ecco quest' ultima affermazione di zret mi trova più d'accordo.
RispondiEliminaSecondo me è come dice Buhlman, noi crediamo di essere persone con un Anima, quando invece siamo Anime con un veicolo biologico temporaneo. In realtà siammo immortali e immuni dall' effetto del tempo che esiste solo questo piano denso. Ogni vita che facciamo è un esperienza per raggiungere la saggezza.
Biaciotti Angelotta :* :*
sì Donnie,certo che è così,la mia descrizione è parziale e insoddisfacente da ogni punto di vista....l'inconscio mi ha fatto descrivere una "bell'anima"!....
RispondiEliminaho già detto qui che non esistono persone senz'anima, senza una bella anima però sì!
a suo tempo parlai di anime evolute,avanzate nel loro percorso e di altre primitive,retrograde....
per me non esiste la tesi di Malanga!...ancora siamo umani e anche uomini,non grigi nè rettiliani ecc ecc....siamo qui su un pianeta esso stesso primitivo,violento con un tipo di VITA che a parte le piante,basandosi sulla catena alimentare è quanto di più disgustoso si sia potuto concepire.
ciao Donnie e grazie
angelotta
zret un interessante articolo in inglese sul pensiero intuitivo:
RispondiEliminahttp://montalk.net/metaphys/138/
transcendence-through-intuitive-thinking
Tutto il sito è molto intrigante ;-)
Buona lettura
Grazie Timor, il sito � molto interessante e Montalk � un ricercatore assai coraggioso. Purtroppo, pur conoscendo l'inglese, lo leggo con una certa lentezza.
RispondiEliminaGrazie comunque.
Ciao
si angelotta come vuoi te (bisogna darle ragione), non vi sono persone senz'anima, difatti un milione di persone o più non vengono rapite dai alieni e usate come batterie ricaricabili...
RispondiEliminadonnie, guardati gli occhi e sappi se hai fatto altre vite
RispondiEliminax zret:
RispondiEliminadimmi cosa pensi di questo:
il calendario maya non era maya ma tolteca ed è errato, non siamo alla fine di un anno cosmico, siamo appena nell'era dell'aquario! mancano circa 50000 anni alla fine dell'anno cosmico
Mercy75, la Terra sta per essere distrutta, e stai ancora sulla Bibbia? :-)......se Dio non esiste ed e´ il Serpente(contraddizione), il Serpente nella Bibbia, chi e´?
RispondiEliminaAspetto risposte,
con affetto ALEXY
si angelotta come vuoi te (bisogna darle ragione),
RispondiEliminanon bisogna niente!.........
non sono la scema del villaggio!
mavaffà!
alexy dovresti approfondire la creazione della bibbia, capiresti allora che è un mucchio di robaccia messo assieme a casaccio senza nesso....difatti a momenti abbiamo un dio buono e a momenti un dio cattivo egoista che fanno convogliare in una sola persona...per questo non potete focalizzarvi sulla bibbia, essendo un testo inventato quando forse gia il prossimo anno ci saranno grandi distruzioni, dovete andare avanti coi studi e non soffermarvi su un testo inventato!
RispondiEliminaangelotta se non vuoi che ti tratti da scema non ti ci comportare, non c'era bisogno di malanga x capire che non tutti hanno anima, basta solo pensare che fino a 20 anni fa c'erano 3 miliardi di persone sulla terra e ora quasi 7, mi pare più che ovvio che 4 miliardi di anime non si siano incarnate volontariamente sulla terra in 20 anni!quindi la maggior parte non ha anima, ma è una cosa logica e ovvia!
Scusate se la cosa è leggermente OT.
RispondiEliminaHo fatto una scoperta personale che mi piacerebbe condividere, sempre che sia possibile.
Non so cosa sia l'oggetto in questione. Spero che qualcuno sia in grado di svelare che cosa sia, personalmente non saprei proprio cosa pensare... un laghetto, forse... anche se non credo.
Andate su Google Earth, deserto del Taklamakan. Essendo largo approssimativamente 23 metri non è facilissimo da trovare nel bel mezzo di un deserto di sabbia.
Le coordinate precise al metro:
39°12’53.00 N
82°12’51.50 E
Troppo regolare, non vi sembra?
Ciao a tutti.
Rettifico, scusate.
RispondiElimina39°12’53.00 N e 82°51’12.50 E
Che sia la tana di un Allghoi khorkhoi?
RispondiEliminaE' un bel buco! Si tratta certamente di un'area non renderizzata... per motivi a noi oscuri.
RispondiEliminaA me sembra di vedere nel lato ovest - sudovest dei bordi scoscesi... non so se si tratti quindi di un errore o di un'area volutamente interdetta alla visione...
RispondiEliminaLa cosa mi incuriosisce e non poco.
Purtroppo l'individualità e l'unicità viene spesso sacrificata per il più stupido conformismo...tanti pecoroni in giro!
RispondiEliminaConcordo Serpentepiumato. Ciao!
RispondiEliminajjflash ma come hai fatto a trovarlo? e se fosse un entrata x agarthi?
RispondiEliminaA queste teorie si interessò anche il Terzo Reich, che cercò seriamente, negli anni '30, la porta del regno di Agarthi nel deserto del Gobi, per accedere ai segreti lì custoditi, e quindi alla potenza che lo stato tedesco avrebbe ottenuto dalla conoscenza di quegli stessi segreti. Infatti del mito di Agarthi si trova eco nella città avita degli dei nibelunghi, Asghard, e quindi negli ambienti nazisti si era creata la convinzione che proprio gli ariani del Nord Europa fossero i veri eredi del regno sotterraneo, e quindi della età dell'oro.
RispondiEliminaSponsor di questa operazione presso l'entourage di Hitler fu il ricercatore svedese Swen Edwig, che riuscì a farsi finanziare diverse spedizioni nel deserto del Gobi alla ricerca della mitica porta (che non risulta però abbiano avuto successo).------------jjflash hai trovato con un colpo di culo cio che hitler e milioni di persone non hanno mai trovato
jjflash tirate zoomate indietro mica è l'unico buco! e poi sono fatti perfetti!
RispondiEliminaPer evitare che il male vi penetri, essa è tenuta isolata dal mondo della superficie da vibrazioni che offuscano la mente e rendono invisibili le porte di accesso
RispondiElimina