Forse siamo stati distratti dalle sfere che brillano in cielo. Quante pellicole stanno annunciando un’invasione dallo spazio! Depistaggio? O un accerchiamento?
Sentenziano Pauwels e Bergier: “Gli storici sono razionali, ma la storia è irrazionale”. Da millenni una razza sanguinaria domina la Terra: è alluso nelle più venerande tradizioni, le tradizioni che ci ostiniamo ad ignorare. Amiamo pascerci di rassicuranti bugie, adagiarci su soffici cuscini, anche se con l’imbottitura piena di chiodi.
Lo scrittore britannico Edward Bulwer Lytton (1803-1873) è autore di un romanzo intitolato “Vril, la razza che verrà”. Protagonisti dell’opera sono uomini la cui vita psichica è molto più evoluta della nostra. Essi hanno acquisito una mirabile padronanza di sé stessi e delle cose, divenendo simili a dei. Per il momento si tengono ancora nascosti in caverne, ma presto ne usciranno per soggiogare definitivamente l’umanità. Bulwer Lytton era affiliato ad una confraternita che contraffaceva i Rosacroce. E’ celebre per il romanzo storico “Gli ultimi giorni di Pompei”, ma coltivò molti generi e sottogeneri: nei suoi racconti soprannaturali soffia il vento gelido dell’angoscia. L’idea di Vril in origine si trova nelle opere dello scrittore francese Louis Jacolliot (1837-1890, console di Francia a Calcutta, durante il Secondo impero. Nei libri “I figli di Dio” (1873) e “Le tradizioni indoeuropee” (1876), Jacolliot asserisce di essersi imbattuto nel Vril tra i Giainisti di Mysore e Gujarat. Il termine Vril, con cui lo scrittore di Albione indica l’energia usata dalle creature sotterranee, fu ripreso nell’ambito di sette magico-esoteriche che prelusero al Nazionalsocialismo. Questi movimenti erano contraddistinti da un particolare interesse per temi quali il Graal, la lancia di Longino, ma soprattutto per le memorie riguardanti Agartha, l’antichissimo e mitico impero situato sotto l’altipiano del Tibet. È un mistero l’identità e l’origine del popolo che vi dimorerebbe da tempo immemorabile: i sopravvissuti di Atlantide o di Mu o creature extraterrestri o interdimensionali?
Tra la Grecia e la Bulgaria si snoda per circa 300 km la catena dei Monti Rodopi, che culminano nel Monte Sjutkja (2188 m) nella terra un tempo chiamata Tracia, la regione di cui fu originario Orfeo, il mitico cantore e suonatore di lira, figlio di Apollo e di una Musa. Nei Monti Rodopi si apre, non lungi dal villaggio di Trigrad, la Gola del Diavolo. La Gola fende il fianco d’una montagna per proseguire sottoterra dove si slarga in un enorme pozzo le cui pareti a strapiombo sono di granito. Nel sottosuolo scorre un fiume che forma un’imponente cascata. Entrando nelle grotte, i primi esploratori riferirono di aver scorto strane luci e di aver provato una sensazione di euforia, probabilmente a causa di esalazioni inebrianti.
Gli antichi Elleni ritenevano che la Gola del Diavolo fosse l’adito dell’Oltretomba varcato da Orfeo per ricondurre nel mondo dei vivi l’adorata consorte Euridice, perita per il morso di un serpente. In alcune tradizioni medievali, l’orrida spelonca della Gola fu considerata il luogo in cui precipitarono gli angeli ribelli, dopo essere stati espulsi dal Cielo. I cristiani della plaga credevano che la spaccatura netta e verticale dell’ingresso fosse stata creata dal corpo ardente di Lucifero, quando procombé nell’Ade. Secondo alcuni studiosi, il nome “Gola del Diavolo”, deriva dalla forma dell’imboccatura che ricorda la testa di un demonio.
Per molto tempo, si è tramandato che l’antro fosse la prigione non solo della milizia degli angeli riottosi, ma anche dei “Figli di Dio”, le creature citate in Genesi 6 e nell’apocrifo libro di Enoc. Definiti Vigilanti (Irin) dal patriarca Enoc, tale progenie di messaggeri disobbedienti era caduta in disgrazia presso Dio, dopo che gli Irin, avendo copulato con donne umane, avevano procreato la stirpe ibrida dei Nephilim. Per questo misfatto, i Vigilanti erano stati incarcerati sotterra. La loro tenebrosa segreta è menzionata in Giuda 1,6. Nella lettera attribuita a Giuda Tommaso, si legge: “Egli tiene in catene eterne nelle tenebre, per il giudizio del gran giorno, gli angeli che non conservarono la loro dignità, ma lasciarono la loro dimora.”
I Vigilanti e gli angeli caduti, guidati da Lucifero, appartenevano probabilmente a gruppi differenti: i primi al decimo ordine dei ben Elohim (figli di Dio? figli degli dei?); il diavolo e la sua coorte provenivano dalla schiera dei Malakim (esseri potenti, spirituali). Mentre il diavolo era stato condannato al fuoco eterno, i Vigilanti (o una loro fazione?) erano stati rinchiusi per un tempo lunghissimo, ma determinato. Essi dunque attendevano di essere liberati dalla loro cattività nelle viscere della Terra.
Sentenziano Pauwels e Bergier: “Gli storici sono razionali, ma la storia è irrazionale”. Da millenni una razza sanguinaria domina la Terra: è alluso nelle più venerande tradizioni, le tradizioni che ci ostiniamo ad ignorare. Amiamo pascerci di rassicuranti bugie, adagiarci su soffici cuscini, anche se con l’imbottitura piena di chiodi.
Lo scrittore britannico Edward Bulwer Lytton (1803-1873) è autore di un romanzo intitolato “Vril, la razza che verrà”. Protagonisti dell’opera sono uomini la cui vita psichica è molto più evoluta della nostra. Essi hanno acquisito una mirabile padronanza di sé stessi e delle cose, divenendo simili a dei. Per il momento si tengono ancora nascosti in caverne, ma presto ne usciranno per soggiogare definitivamente l’umanità. Bulwer Lytton era affiliato ad una confraternita che contraffaceva i Rosacroce. E’ celebre per il romanzo storico “Gli ultimi giorni di Pompei”, ma coltivò molti generi e sottogeneri: nei suoi racconti soprannaturali soffia il vento gelido dell’angoscia. L’idea di Vril in origine si trova nelle opere dello scrittore francese Louis Jacolliot (1837-1890, console di Francia a Calcutta, durante il Secondo impero. Nei libri “I figli di Dio” (1873) e “Le tradizioni indoeuropee” (1876), Jacolliot asserisce di essersi imbattuto nel Vril tra i Giainisti di Mysore e Gujarat. Il termine Vril, con cui lo scrittore di Albione indica l’energia usata dalle creature sotterranee, fu ripreso nell’ambito di sette magico-esoteriche che prelusero al Nazionalsocialismo. Questi movimenti erano contraddistinti da un particolare interesse per temi quali il Graal, la lancia di Longino, ma soprattutto per le memorie riguardanti Agartha, l’antichissimo e mitico impero situato sotto l’altipiano del Tibet. È un mistero l’identità e l’origine del popolo che vi dimorerebbe da tempo immemorabile: i sopravvissuti di Atlantide o di Mu o creature extraterrestri o interdimensionali?
Tra la Grecia e la Bulgaria si snoda per circa 300 km la catena dei Monti Rodopi, che culminano nel Monte Sjutkja (2188 m) nella terra un tempo chiamata Tracia, la regione di cui fu originario Orfeo, il mitico cantore e suonatore di lira, figlio di Apollo e di una Musa. Nei Monti Rodopi si apre, non lungi dal villaggio di Trigrad, la Gola del Diavolo. La Gola fende il fianco d’una montagna per proseguire sottoterra dove si slarga in un enorme pozzo le cui pareti a strapiombo sono di granito. Nel sottosuolo scorre un fiume che forma un’imponente cascata. Entrando nelle grotte, i primi esploratori riferirono di aver scorto strane luci e di aver provato una sensazione di euforia, probabilmente a causa di esalazioni inebrianti.
Gli antichi Elleni ritenevano che la Gola del Diavolo fosse l’adito dell’Oltretomba varcato da Orfeo per ricondurre nel mondo dei vivi l’adorata consorte Euridice, perita per il morso di un serpente. In alcune tradizioni medievali, l’orrida spelonca della Gola fu considerata il luogo in cui precipitarono gli angeli ribelli, dopo essere stati espulsi dal Cielo. I cristiani della plaga credevano che la spaccatura netta e verticale dell’ingresso fosse stata creata dal corpo ardente di Lucifero, quando procombé nell’Ade. Secondo alcuni studiosi, il nome “Gola del Diavolo”, deriva dalla forma dell’imboccatura che ricorda la testa di un demonio.
Per molto tempo, si è tramandato che l’antro fosse la prigione non solo della milizia degli angeli riottosi, ma anche dei “Figli di Dio”, le creature citate in Genesi 6 e nell’apocrifo libro di Enoc. Definiti Vigilanti (Irin) dal patriarca Enoc, tale progenie di messaggeri disobbedienti era caduta in disgrazia presso Dio, dopo che gli Irin, avendo copulato con donne umane, avevano procreato la stirpe ibrida dei Nephilim. Per questo misfatto, i Vigilanti erano stati incarcerati sotterra. La loro tenebrosa segreta è menzionata in Giuda 1,6. Nella lettera attribuita a Giuda Tommaso, si legge: “Egli tiene in catene eterne nelle tenebre, per il giudizio del gran giorno, gli angeli che non conservarono la loro dignità, ma lasciarono la loro dimora.”
I Vigilanti e gli angeli caduti, guidati da Lucifero, appartenevano probabilmente a gruppi differenti: i primi al decimo ordine dei ben Elohim (figli di Dio? figli degli dei?); il diavolo e la sua coorte provenivano dalla schiera dei Malakim (esseri potenti, spirituali). Mentre il diavolo era stato condannato al fuoco eterno, i Vigilanti (o una loro fazione?) erano stati rinchiusi per un tempo lunghissimo, ma determinato. Essi dunque attendevano di essere liberati dalla loro cattività nelle viscere della Terra.
IRRAGGIUNGIBILITA' del sito dalle nostre postazioni
RispondiEliminaE' confermato. Il dominio www.tankerenemy.com, nella serata di ieri è stato inserito in una blacklist, motivo per cui i DNS predefiniti Telecom assegnati bloccavano l'accesso al blog. Da chi è partito l'ordine al provider? Oppure, come sospettiamo noi, uno dei disinformatori lavora presso la Telecom?
Breve testo di indirizzamento alla conoscenza del fenomeno "scie chimiche"
RispondiEliminaCiao Zret, ti seguo da poco ma devo dire che sono molto colpita da questa tua ipotesi decisamente intrigante: è possibile che gli Alieni, gli Altri siano già tra noi? Tempo fa ho letto un'intervista a Marco Columbro, in cui raccontava della sua fede nei Fratelli Cosmici, e mi piace pensare che il nostro primo incontro con Loro sarà pacifico e positivo.
RispondiEliminaMi piacerebbe conoscere la tua opinione al riguardo.
Cordialmente, Sharon
Ciao Sharon, la visione di columbro mi sembra un po' edulcorata, ma è vero che, almeno in alcuni casi, gli Altri potremmo essere noi. Temo, però, che gli Intraterrestri, se esistono, siano malvagi. Se i Fratelli dello spazio non agiranno in modo tempestivo contro il governo mondiale, la loro politica di non intervento sarà molto simile all'ignavia. Si chiama in causa il libero arbitrio degli uomini, ma alla fine questo argomento diventa un pretesto per lasciare tutto com'è. E' come se un genitore non tentasse di salvare il figlio che sta per cadere in un baratro, affermando che, se intervenisse, minerebbe la libertà del figlio.
RispondiEliminaCiao
Ti ringrazio della risposta, Zret. Il libero arbitrio esiste, alla fine? Dai miei studi umanitari -amavo il greco- ricordo bene che l'uomo credeva di essere libero ed "illuminato" ma in realtà la sua vita e il suo destino dipendeva solo dal capriccio degli dei... Per non parlare poi di quando le colpe dei padri ricadevano sui figli ignari! E se oggi questo fosse una scusa per limitarsi a subire la vita senza vivere davvero?
RispondiEliminaCiao, Sharon
Sharon, esiste il libero arbitrio? Non lo so. So che a volte diventa un alibi per lasciare che gli eventi precipitino nel baratro cui sembrano predestinati.
RispondiEliminaCiao
Forse siamo di fronte alla più grande azione di cover up della storia: far alzare gli occhi di tutti al cielo dimenticando quello che si è sempre nascosto sotto i nostri piedi.
RispondiEliminaCiao Zret! I tuoi articoli sono sempre ricchi di spunti stimolanti. Considerata l'abitudine all'inversione semantica e assiologica operata dai contro-iniziati che ci governano, considererei la fantomatica minaccia dallo spazio e relativa invasione alla blue beam project come un colossale depistaggio. E' molto probabile infatti che il pericolo venga dall'interno, mentre dallo spazio - o da altre dimensioni - possono materializzarsi esseri benevoli nel tentativo di un intervento in nostro aiuto. La storia che studiamo sui libri di scuola e reputiamo veritiera è molto più irrazionale delle antiche mitologie relegate nel campo della superstizione dalla nostra mente 'razionalista'.
RispondiEliminaInfatti, come accenni nell'articolo, la società segreta Vril Gesellshaft fondata negli anni 30 a Monaco fu la fucina di idee che posero le basi del Nazionalsocialismo. Una delle sue affiliate, la medium croata Maria Orschitsch, pare riuscisse a canalizzare messaggi in sumero antico con le istruzioni per costruire dischi volanti che avrebbero dovuto utilizzare un'energia sconosciuta. Inoltre, le truppe naziste vennero sguinzagliate in ogni angolo del globo per impadronirsi del segreto della potentissima energia Vril, utilizzata appunto dalle creature del sottosuolo.
Grazie e buonanotte
Ciao Rocco, la lingua sumera (un idioma di origine aliena come l'aymara?) torna nel film "Il quarto tipo".
RispondiEliminaHai ben descritto il retroterra occulto del Nazionalsocialismo tra teorie di Horbinger, contatti con presunti Pleiadiani, ricerca del Graal, legami con una razza di Antichi etc.
Oggi quel retroterra esiste ancora, anche se è nascosto in modo più efficace, dietro una cortina di normalità "democratica".
Ciao e grazie del ricco ed interssante commento.
Gigettosix, qualcuno ipotizza che le scie tossiche siano volte a creare un milieu adatto ad una stirpe nefanda che vive nel sottosuolo. Quanto è in alto ci può indicare quel che si cela là sotto?
RispondiEliminaCiao
Ciao Zret,
RispondiEliminase fosse vero ci sarebbe poco da stare allegri, inoltre al momento nulla induce a scartare questa ipotesi, tanto più che la società Vril e le spedizione naziste in Tibet ad opera di Ernst Schäfer sono avvenute realmente e sono storicamente documentate.
Un altro personaggio famoso che si è avvicinato al mondo soterraneo fu il russo Nicholas Roerich (grandissimo pittore) :
http://www.edicolaweb.net/edic120a.htm
Anno 1928. "Qualcosa di lucente, vola molto alto. Prendiamo nelle tende tre potenti binocoli e osserviamo l'enorme sferoide che brilla ai raggi del sole, chiaramente visibile sullo sfondo azzurro del cielo, mentre si muove a grande velocità. Un attimo e lo vediamo scomparire dietro la catena di Humboldt dopo un brusco cambio di direzione. L'intero campo segue l'insolita apparizione e i lama bisbigliano: 'Il Segno di Shamballa'..."
concordo con il tuo articolo,nel sottosuolo(la terra cava) vi sono entita demoniache essi dimorano a shamballa,in realta dopo la caduta di atlantide,a shamballa si rifugiarono i demoni e gli spiriti immondi,che ne provocarono la stessa caduta e l'inizio dell'era oscura,mentre i famosi maestri ascesi e i veri guardiani della nostra evoluzione sono a el dorado,l'entrata di shamballa è al polo nord,(per questo gli illuminati puntano il pentagono a nord)mentre quella di el dorado sta al polo sud,ma essi non stanno al centro della terra come si crede,ma in un altra dimensione,in effetti questo tassello manca a molte persone per avere un quadro piu chiaro.Quando la blavatsky,parlava dei maestri sconosciuti si riferiva a questi demoni,e naturalmente servono lucifero,in pratica nel centro della terra,coesiste una altra dimensione,non percepibile ora all'uomo,(Dante quando scrisse della discesa all'inferno si riferiva a shamballa),e qui si trovano sia shamballa(agharti) che el dorado.I nazzisti di thule sono la fazione opposta agli illuminati massoni,che si contengono il dominio della terra,i nazzisti sono associati al drago giallo,gli illuminati al drago rosso,(per questo i monaci tibetani portano copricapi tipici gialli o rossi,naturalmente sono le due faccie della stessa medaglia,ma non saranno mai uniti completamente.Ma attenzione vi sono anche demoni o entita angeliche di altre dimensioni sulla terra,e non dalla terra cava,le culture del centro america hanno avuto molta influenza da el dorado,basti pensare le varie profezie,hopi,maya ecc.,per questo hitler mandava spedizioni al polo nord e in tibbet,essi per questo adoravano il sole centrale della terra,perchè il vero sole sta al centro della terra in un altra dimensione,e noi ne vediamo solo il riflesso specchiato su una specie di bolla elettromagnetica che circonda la terra,e che la isola dalle altre dimensioni,(vedi giuliana conforto,il parto della vergine,o baby sun)
RispondiEliminalessi tempo fa un interessante articolo del blog saliinguerra,su gli ultraterreni che parlava appunto di el dorado, lo posto qui
http://salinguerra.wordpress.com/2011/06/11/%EF%BB%BFil-mondo-alieno-degli-intraterrestri/
l'argomento comunque è complesso e rileva dei fatti nuovi e forse non del tutto esplorati,ma certo che le entita demoniache agiscono si da altre dimensioni ma essi sono qui sulla terra,ma vi sono anche entita benevole,e penso ch ecomunque dovranno intervenire almeno per amore dei giusti
Ciao Gigettosix, il tema è complesso, come ha scritto Whitewolf. I regni ipogei potrebbero essere numerosi e non necessariamente fisici. Opportuno anche il riferimento all'Inferno di Dante. Nelle parti successive, proverò a cercare di gettare un po' di luce su questi oscuri antri.
RispondiEliminaCiao
http://www.youtube.com/watch?v=fzX8GO1lSNs&feature=channel_video_title
RispondiEliminaLeggo spesso questo blog e lo trovo un interessante laboratorio di spunti, idee e riflessioni. Tuttavia, quando mi imbatto in commenti come quello di White Wolf, mi scopro a domandarmi "ma dove sono capitato"??? Non vorrei essere sgradevole né irrispettoso delle idee altrui (sempre che possano essere chiamate idee il raffazzonamento caotico di letture malcomprese e probabilmente già raffazzonate all'inizio), ma un conto è disquisire, sulla scorta di una considerevole cultura, su tradizioni esoteriche, occultismo, ecc., e un altro è fare asserzioni del tipoquel: sì, l'entrata è al polo sud, l'altra al polo nord, i naZZisti, el dorado.. Ma chi sei White Wolf per fare certe affermazioni con questa disarmante ingenuità??? Ma la tua è una presa in giro del blog o credi veramente a quello che scrivi? Non ho parole..
RispondiEliminail riferimento ad Agarha ricorre costantemente nei messaggi canalizzati dei siriani, e il ricongiungimento coi "cugini" sotterranei dovrebbe essere uno degli eventi principali a seguito del contatto massivo e del disclousure. Se la new age è la religione de nom e la loro è una fine disinformazione, tornerebbe il fatto che che fasso passare per benevoli gli agartiani, mentre invece potrebbero essere demoniaci, come descritto qua.
RispondiEliminaRimane il fatto che giocano su questo fatto dei fratelli galattici che ci seguono e ci proteggono e che potrebbero esistere davvero.
Insomma, il solito gioco di specchi in cui bisogna esser bravi a discernere il grano dal loglio...
Siete fantastici, 2021. Gente avanti, avanti gente!!
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