Sembra che oggetti non identificati continuino a sorvolare alcune regioni medio-orientali. Russia ed Iran, insieme, stanno studiando il fenomeno. L'ondata di avvistamenti può essere forse messa in relazione con la ripresa del programma nucleare ad opera dell'Iran. L'areonautica militare di Teheran ha recentemente rilevato un oggetto sconosciuto negli spazi aerei. Ultimamente i voli di questi U.F.O. sono diventati molto frequenti, in particolare nei cieli di località dove sono situati impianti nucleari. Addirittura pare che uno di questi ordigni sia esploso improvvisamente in volo. Il ministro iraniano della Difesa è stato costretto a rassicurare la popolazione sbigottita da tali eventi. Nel frattempo, il governo ha deciso di adottare delle misure per proteggere gli impianti nucleari da eventuali minacce. Sulle città di Tabriz e Ardebil e sopra la provincia del Golestan, nella regione del mar Caspio, sono stati avvistati oggetti da cui proveninano raggi multicolori: rossi, blu, verdi, viola. La Russia ha offerto all'Iran il proprio aiuto. E' stata, infatti, messa a punto una strategia bilaterale, soprattutto per quanto riguarda l'esplorazione dello spazio e la messa in orbita di satelliti. La Russia, negli anni '90, visse momenti di panico: in molte regioni la popolazione scorse strane astronavi e, in alcuni casi, pure i loro occupanti.
Fonte: Pravda.ru
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