L'altro giorno discorrevo con un amico circa la prospettiva futura, intesa come destino che ci attende dopo la morte. Vorrei, in modo semplice, anche se forse un po' riduttivo, riflettere su questo tema che talora attraversa le nostre normali giornate, a somiglianza di un fulmine che graffia un cielo "sereno". Qual è, in fondo, la sorgente di quella che definiamo "spiritualità", se non la nostra tendenza a proiettarci col pensiero in una dimensione non determinata sotto il profilo spazio-temporale? Francesco Lamendola, a tale proposito, parla di una doppia cittadinanza che caratterizza ognuno di noi: infatti siamo a pieno titolo cittadini di questo mondo, ma sentiamo anche di appartenere ad un'altra realtà. E' una sorta di sdoppiamento e la nostra vita corre su due binari paralleli che non s'incontrano mai: il binario della vita ordinaria percorso dalla stragrande maggioranza delle persone e la rotaia dell'esistenza profonda, essenziale, metafisica.
Alla fine la domanda che a volte ci poniamo è la seguente: che cosa accadrà dopo la nostra morte? La risposta potrebbe essere quella di Democrito e di tutti i materialisti: dopo sarà il nulla. La materia-energia si trasformerà e della nostra identità non resterà alcunché. Capisco che il nulla possa sgomentare, ma, se così fosse, torneremmo soltanto in quello stato di totale incoscienza in cui eravamo beatamente immersi prima della nascita. Senza coscienza di sé non esistono né dolore né noia: il Nirvana è una condizione tanto atroce, soprattutto per chi, durante il suo cammino terreno, ha patito sofferenze morali e fisiche indicibili? Non penso.
Se consideriamo, però, che il cosmo di cui siamo parte integrante, è la manifestazione dell’Essere, il discorso cambia. E' ovvio che l'esistenza, anzi l'essenza dell’Essere non può essere dimostrata: la si assuma quindi come una petizione di principio o come un postulato da cui ricavare delle conseguenze teoretiche. Se esiste una Mente universale, le creature potrebbero essere pensieri di questa Coscienza, pensieri pensati e quindi portati verso l'ex-sistenza, ossia proiettati nello spazio-tempo, come le idee che si formano nella nostra mente, immateriali ma collocate in una dimensione cronologica e passibili di divenire moti ed azioni nello spazio.
In altre parole, in quanto enti promananti dall'Ente, in quanto parti dell'Ente è possibile che essi siano caduchi, effimeri, mortali? Come i ricordi che, dopo essere stati dimenticati, non sono cancellati, ma archiviati nella memoria, sicché, con apposite procedure, possono essere rievocate rimembranze che ritenevamo per sempre perdute, gli enti sono permanenti, eterni. Dovremmo immaginare che Dio perda delle parti di sé e che, col tempo, il suo essere si assottigli per rifluire nel Nulla, il giorno in cui l'ultima creatura morrà, spentosi ormai l’ultimo astro del firmamento.
E' forse probabile, come c'insegnavano gli Stoici e, in un contesto differente, Nietzsche che l'universo, volto visibile (neppure sempre) di Dio sia sempre esistito e sempre esisterà, in cicli continui di generazione e distruzione, di esplosione ed implosione, simile al respiro ininterrotto di un Essere vivente.
La stupefacente, incomprensibile complessità del cosmo formato da un numero incredibile di livelli di realtà, inoltre, lascia intuire che l'esistenza terrena sia solo un modo determinato di una Vita infinita ed indeterminata. E' come se la vita fosse simile ad un pesantissimo meteorite precipitato sulla Terra: il meteorite si disintegra in mille frammenti, ma il cratere resta lì per sempre. Sembra quindi che, ci piaccia o no (non mi avvince molto l'idea), non sia possibile più distruggere ciò che ha avuto origine, anzi ciò che esiste ab aeterno.
In tale riflessione, la credenza in una resurrezione dei corpi si situa a metà strada tra la concezione della mortalità dell'io e quella dell'immortalità dell'anima. La resurrezione, infatti, implica la fine temporanea dell'identità, riesumata e restituita, sub specie corporis, il giorno del Giudizio universale. Quello che non mi convince di tale dottrina è la concezione di una perpetuazione di ciò che non esiste, ossia da un non-ente deriverebbe un ente, poiché la materia, in quanto tale, è con ogni probabilità, un epifenomeno, un non essere, un divenire che, si pensi a Parmenide, non è. Come può rinascere ciò che non è? La materia non è, a mio parere, un ente in senso pieno: la considero, invece una semplice possibilità sulla scia di molti filosofi e scienziati, da Platone a Berkeley, da Fichte a Malanga etc. che conferiscono alla corporeità, a ragione, uno status virtuale, secondario.
Si è visto, in questi ultimi decenni che le teorie in conflitto con il senso comune, con una logica rigidamente aristotelica, si sono rivelate spesso plausibili: per questo, anche se pare smentire il giudizio (fallace) dei sensi, credo che la materia sia un non essere, sebbene dotato di una sua esistenza misteriosa ed inspiegabile, laddove il vero ente è un altro e pare che, essendo ente, non possa diventare ni-ente.
Alla fine la domanda che a volte ci poniamo è la seguente: che cosa accadrà dopo la nostra morte? La risposta potrebbe essere quella di Democrito e di tutti i materialisti: dopo sarà il nulla. La materia-energia si trasformerà e della nostra identità non resterà alcunché. Capisco che il nulla possa sgomentare, ma, se così fosse, torneremmo soltanto in quello stato di totale incoscienza in cui eravamo beatamente immersi prima della nascita. Senza coscienza di sé non esistono né dolore né noia: il Nirvana è una condizione tanto atroce, soprattutto per chi, durante il suo cammino terreno, ha patito sofferenze morali e fisiche indicibili? Non penso.
Se consideriamo, però, che il cosmo di cui siamo parte integrante, è la manifestazione dell’Essere, il discorso cambia. E' ovvio che l'esistenza, anzi l'essenza dell’Essere non può essere dimostrata: la si assuma quindi come una petizione di principio o come un postulato da cui ricavare delle conseguenze teoretiche. Se esiste una Mente universale, le creature potrebbero essere pensieri di questa Coscienza, pensieri pensati e quindi portati verso l'ex-sistenza, ossia proiettati nello spazio-tempo, come le idee che si formano nella nostra mente, immateriali ma collocate in una dimensione cronologica e passibili di divenire moti ed azioni nello spazio.
In altre parole, in quanto enti promananti dall'Ente, in quanto parti dell'Ente è possibile che essi siano caduchi, effimeri, mortali? Come i ricordi che, dopo essere stati dimenticati, non sono cancellati, ma archiviati nella memoria, sicché, con apposite procedure, possono essere rievocate rimembranze che ritenevamo per sempre perdute, gli enti sono permanenti, eterni. Dovremmo immaginare che Dio perda delle parti di sé e che, col tempo, il suo essere si assottigli per rifluire nel Nulla, il giorno in cui l'ultima creatura morrà, spentosi ormai l’ultimo astro del firmamento.
E' forse probabile, come c'insegnavano gli Stoici e, in un contesto differente, Nietzsche che l'universo, volto visibile (neppure sempre) di Dio sia sempre esistito e sempre esisterà, in cicli continui di generazione e distruzione, di esplosione ed implosione, simile al respiro ininterrotto di un Essere vivente.
La stupefacente, incomprensibile complessità del cosmo formato da un numero incredibile di livelli di realtà, inoltre, lascia intuire che l'esistenza terrena sia solo un modo determinato di una Vita infinita ed indeterminata. E' come se la vita fosse simile ad un pesantissimo meteorite precipitato sulla Terra: il meteorite si disintegra in mille frammenti, ma il cratere resta lì per sempre. Sembra quindi che, ci piaccia o no (non mi avvince molto l'idea), non sia possibile più distruggere ciò che ha avuto origine, anzi ciò che esiste ab aeterno.
In tale riflessione, la credenza in una resurrezione dei corpi si situa a metà strada tra la concezione della mortalità dell'io e quella dell'immortalità dell'anima. La resurrezione, infatti, implica la fine temporanea dell'identità, riesumata e restituita, sub specie corporis, il giorno del Giudizio universale. Quello che non mi convince di tale dottrina è la concezione di una perpetuazione di ciò che non esiste, ossia da un non-ente deriverebbe un ente, poiché la materia, in quanto tale, è con ogni probabilità, un epifenomeno, un non essere, un divenire che, si pensi a Parmenide, non è. Come può rinascere ciò che non è? La materia non è, a mio parere, un ente in senso pieno: la considero, invece una semplice possibilità sulla scia di molti filosofi e scienziati, da Platone a Berkeley, da Fichte a Malanga etc. che conferiscono alla corporeità, a ragione, uno status virtuale, secondario.
Si è visto, in questi ultimi decenni che le teorie in conflitto con il senso comune, con una logica rigidamente aristotelica, si sono rivelate spesso plausibili: per questo, anche se pare smentire il giudizio (fallace) dei sensi, credo che la materia sia un non essere, sebbene dotato di una sua esistenza misteriosa ed inspiegabile, laddove il vero ente è un altro e pare che, essendo ente, non possa diventare ni-ente.
Ognuno ha la sua verità ognuno ha le sue credenze,ma mi chiedo a forza di cercare nell'ignoto nell'insoluto, non si rischia di perdersi doppiamente. A volte la saggezza popolare propone soluzioni più che dare risposte, a quello che risposte non ha..
RispondiEliminaZret la tua conclusione è rincuorante, ma se nel peggiore delle ipotesi ad attenderci ci sia solo il nulla, dobbiamo dannarci l'esistenza sapendo questo?
Meglio godere del momento, e pensare solo a quello, vivere nel presente non in altri mondi..
Così mi dicono a Yoga, e sembra dare più risposte un atteggiamento che il resto..
La mia è solo un'altra delle infinite di visioni possibili, la vera risposta arriverà quando tiriamo le cuoia!!
Salutoni a tutti, è un piacere Zret "incontrare" persone come voi!!!
Ciao Fenice, sagge parole le tue. Cerchiamo di vivere nel modo più proficuo, sincero ed onesto possibile. Qualsiasi cosa accada dopo, non ce ne pentiremo.
RispondiEliminaCiao!
La capacità di sentire il mistero delle cose,
RispondiEliminal'incomprensibilità della realtà.
Il suo modo stupefacente
di sentirsi interpreti di realtà modificate e modificabili
da piccole sfumature.
L'inquietudine che produce questo sentire
con lucidità l'essenza delle cose;
il dolore che arreca, dolore che nasce dai sogni,
dalla paura della follia,
dalla consapevolezza della propria solitudine o dalla grande indifferenza delle stelle.........
Pessoa
già...dalla grande indifferenza delle stelle!....ma non solo....
angelotta
Ciao Angelotta, grazie del dono.
RispondiEliminaL'indifferenza, l'ignoranza e l'ipocrisia sono i mali peggiori che attanagliano l'umanità.
Ciao!
Mio carissimo amico e fratello Zret
RispondiEliminail tuo 'profondissimo' pensiero a volte mi strugge nel profondo, poichè trasmetti con forza tutti i dubbi del tuo spirito che comprendo pienamente. E' molto difficile a volte trasporre in parole cose che non possono essere descritte ma che si percepiscono e si "sentono" nel profondo del nostro essere.. è come capire una lingua ma non saperla parlare..!!
Proverò comunque a dirti qualcosa.
L'uomo ha sempre mal compreso la dualità esistente in lui e l'ha associata dietro suggerimento di menti più evolute alla divisione tra corpo e anima.. questa è una mezza verità.. in quanto il corpo materiale lo è solo per un breve periodo di tempo e poi scompare nel nulla.. dopo una sola generazione se non c'è qualche storico che ti ricordi TU NON SEI MAI ESISTITO..!! Quindi il corpo è un mezzo per l'esistenza del tuo essere.. è la trasposizione materiale dell'immateriale.. è una parte dell'energia primordiale che chiamiamo Dio che si esplica in questa dimensione temporale come gesto di donazione di vita e di amore (le implicazioni del male non possiamo trattarle quì ed ora).
L'anima come già accennato da me è una spiegazione mezza falsa della parte spirituale che non ha in sè stessa la coscienza di essere e quindi senza il corpo materiale in quanto veicolo dell'essere non vive e non è cosciente di esistere.
Ma nello stesso tempo ESISTE la possibilità di possedere un corpo di diversa natura e non visibile nella nostra dimensione che funge da veicolo esistenziale.. un corpo incorruttibile, che non è l'Anima, un corpo di potenza e di energia.. che per noi è quasi impossibile immaginare.. un corpo spirituale.
Dopo la morte c'è il nulla.. ma questo non deve di fatto implicare paura o delusione, poichè ESISTE l'alternativa.. la possibilità di ricevere o un nuovo corpo materiale o un corpo di diversa natura e spirituale (cioè di potenza energetica) e quindi con DUE possibilità di vita DIVERSIFICATE. Ma questa scelta non la può fare l'uomo coscientemente.. non gli è concesso.. per ora.
Perciò associare l'immagine carnale che vediamo nello specchio con noi stessi è di base un "errore". Che ci piacciamo o meno a poca importanza.. e il peccato è innamorarsi a tal punto dell'immagine di noi stessi da perdere coscienza del nostro vero essere e della nostra vera natura.
Questo è quello che è accaduto alle nostre due ultime generazioni e che sta conducendo l'umanità verso il baratro finale.
La resurrezione non è altro che la ri-creazione di qualcosa che è esistito e vissuto in un tempo e in uno spazio dimenticati da tutti.. ma non dall'Ente originario e fonte di ogni singolo componente di TUTTE le dimensioni esistenti. Essa è un atto di Amore verso di noi che siamo schiavi dello stesso nostro stato di essere e al servizio di un'altro Ente che ha potere sulla nostra dimensione temporale a tempo determinato.
Il discorso dell'Ente che si assottiglia man mano che la vita muore non ha fondamento in quanto il corpo materiale all'atto della morte ri-cede all'Ente originario la parte spirituale energetica che possedeva in vita.. mentre la parte cosciente, cioè esperienze, sensazioni, conoscenze e ricordi vengono messi in quarantena e conservati affinchè nel giorno della resurrezione siano reimpiantati nel nuovo corpo che sia materiale o spirituale a seconda dei casi.
La materia è veicolo per la vita su questo pianeta in questa dimensione, lo spirito è veicolo di vita cosciente.. l'anima è il complesso veicolo+energia=anima vivente.
L'energia plasmatica è veicolo per la vita in un'altra dimensione e lo spirito=energia è veicolo di vita cosciente.
La vita non finisce quì.. ma non per tutti.. ci saranno quelli che non si sveglieranno mai più dal sonno, e quindi.. non saranno mai esistiti.. nessuno si ricorderà mai più di loro e delle loro azioni malvage.. saranno cancellati per sempre.. così come i ricordi del male e niente e nessuno potrà mai turbare la pace e la gioia che pervaderanno i cuori in tutto l'universo.
Grazie Zret di esistere.
Un fortissimo abbraccio.
#B O J S#
ma lascia stare lamendola che è un addotto dai alieni cattivi! vuoi sapere che succede quando muori?che ti fregano! se sei stato cristiano appaiono false figure angeliche che ti portano con se attraverso il tunnel...il famoso tunnel...dopo diche ti lobotomizzano, ti levano la memoria e ti rimandano sulla terra a soffrire! se credevi nella reincarnazione ti fregano con la cazzata che devi raggiungere la purezza e ti ritrovi qui a soffrire...e così via a seconda di quella che era la tua convinzione!ti ritrovi qui sempre e comunque...se invece ti sei liberato sulla terra e quindi non segui nessuno, allora ti fregano così:
RispondiEliminaappaiono le persone che hai amato in vita e tu le segui, loro ti prendono, ti levano la memoria e ti ritrovi di nuovo qui a soffrire!
se invece hai capito che sono falsi..ti prendono lo stesso con la forza, ti levano la memoria e ti ritrovi qui a soffrire...a meno che...tu non sappia difenderti dai demoni, quindi a meno che tu non abbia imparato le arti marziali, abbia riunito tutti i tuoi sé divisi in tutte le dimensioni, sia diventato uno, abbia ricordato tutto di te, abbia risvegliato il dio che c'è in te, QUANDO ERI ANCORA IN VITA!!!e quindi sappia uscire da qui DA SOLO!se muori TI RITROVI QUI, SOLO CHI DIVIENE DIO IN TERRA E QUINDI CREA IL CORPO IMMORTALE ANCORA IN VITA PUO USCIRE DA QUI!
----------
per chi ancora sta fissato sulla bibbia, leggete qui la vera bibbia così vedete che psicopatico era quel serpente che si fa chiamare dio, leggete le manipolazioni della bibbia e soprattutto le 700 contraddizioni bibliche:
http://www.utopia.it/
punto e a capo!
RispondiEliminace pacienza ca nge vo'!
buona giornata!
qui tempesta mai vistaaa!
un abbraccio,non si sa mai...
angelotta
Temo sia inutile lambiccarsi il cervello a congetturare ciò che non si conosce o che non si è sperimentato 'sub specie interioritatis' o che non è stato rivelato.
RispondiEliminaChe cos'è la resurrezione dei corpi? Di sicuro non la resurrezione del corpo cadùco di cui disponiamo ora.
La coscienza senza il corpo fisico? Esiste, con buona pace di Bojs. E le NDE lo attestano in maniera incontrovertibile.
Un consiglio: mangiamoci un piatto di buona pastasciutta e magari stasera facciamoci una pizza...
Grazie Bojs, ottimo commento.
RispondiEliminaConsapevolezza è la parola chiave, siete tutti bellissimi e immortali.
Che bello provare paura amore odio imbarazzo fame sete gioia euforia calma delusione tristezza compassione
Io vivo, in ogni modo e in ogni Mondo.
Io sono, ma ancora non lo so.
Un saluto.
sono Donnie. :) Ho molti me stesso anche su gmail hahah ;o)
RispondiEliminaSarò sincero: a me il nulla non dispiace e spero che dopo la morte "esista" il nulla, che quindi abbia ragione Bojs e torto Mercy, perché non ho nessuna voglia di dedicarmi alle arti marziali.
RispondiEliminaOra seguo il consiglio di Paolo.
Ciao a tutti.
C'è nulla e Nulla caro Zret.
RispondiEliminaE uno dei due, lungi dall'essere un dolce sonno, è intollerabile all'umano.
Alcuni lo chiamano Nirvana
Ciao
E' vero, Timor, un certo paradiso è intollerabile quanto l'inferno creato dal demiurgo.
RispondiEliminaCiao!
ciao a tutti,ovunque voi siate c'è vita,perche voi siete la vita,
RispondiEliminal'essere, il dio.
il nulla bhe......
ne parliamo in seguito!
ESSERE.anto-az
Io credo che la morte del corpo fisico ci consenta di trasferci in una dimensione immateriale della vita.
RispondiEliminaFaccio fatica a pensare che anche l'anima muoia assieme al corpo fisico. Credo che il nostro invisibile sopravviva.
Serpente Piumato, è esattamente così.
RispondiEliminaDonnie.
ani-ma=energia-materia,è la vita che si appassiona al corpo,e lo anima nella matrice.
RispondiEliminaun abbraccio a tutti.anto-az
Concordo in pieno con Paolo!
RispondiEliminaLe testimonianze di chi è tornato dall'aldilà sono tante e tutte concordi.
Peccato che mio nipote Giorgio non ricordi,però d'acchitto ha parlato di un corridoio buio e qualcuno che lo teneva per mano...aveva solo due anni quando è morto!e come già detto altrove non era in un corridoio buio e non dava nessuna mano,visto che la mamma lo portava in braccio e il corridoio dell'ospedale NON era buio!
questa la mia tstimonianza...poi gli altri, liberi di credere ciò che più aggrada loro!
Ciao Zret
buona serata
angelotta
Nulla è più desiderabile del nulla.
RispondiEliminaZRET, ricorda una cosa: SE IO PARLO è XKE SONO SICURA E XKE MI RICORDO, QUESTO VALE X TUTTI I MIEI MESSAGGI
RispondiEliminaLo capisci oraaaaaaaaaaa xke sono sicura delle cose che ti dico da un mese? XKE MI RICORDO O XKE MI è SUCCESSO QUALCOSA! E voi invece mi attaccate xke cerco di aiutarvi comunicandovi le cose che so
E IO SONO PREOCCUPATA XKE VOI VI RITROVERETE QUI DI NUOVO E FORSE ANCHE IO E NON CI RICORDEREMMO MANCO CHE CI ERAVAMO CONOSCIUTI
angelotta ovviamente nn ha letto, HO DETTO CHE IL CORRIDOIO è UN TUNNEL SPAZIO TEMPORALE CHE TI PORTA DAI CATTIVI, ANCHE A ME SON COMPARSI GLI ESSERI DI LUCE E IL TUNNEL NON ANDATE ALLA LUCEEEEEEEEE SONO FINTI ANGELIIIIIIIIIIII EH CAVOLO ANGELOTTA NON DARMI X SCONTATA E INIZIA A LEGGERE XKE NON UN SOLO MESSAGGIO CHE IO ABBIA SCRITTO NON è STATO VISSUTO SULLA MIA PELLE
-------------
ps per i miei amici, vi prego venite nel blog mi serve gente ke frequenta il blog x una settimana xke ho fatto una scommessa, vi prego lasciatemi un messaggino anche solo un salutino grazie
http://critikona.blogspot.com/
ZRET visto che serpente a me non mi ascolta diglielho tu che il calendario maya è errato e che siamo nell'era dei pesci e mancano 23000 anni alla fine del anno cosmico
RispondiEliminazret tu nn lo sai ma io sono stata seguita dai MIB, io potevo anche essere morta, mi seguirono e mi misero microspie e microfoni.. ...quindi se parlo è XKE SO
RispondiEliminaangelotta...corridoio buio= ALIENI CATTIVI
RispondiElimina"Nulla è più desiderabile del nulla".
RispondiEliminaè vero!
il nulla eterno!
non so immaginare cosa altro si potrebbe desiderare...che non si trsformasse in una noia mortale!
forse è per questo,per evitare la noia che preferiamo tornare qui e cominciare tutto daccapo?....
buon sabato notte!
spero che tu segua il consiglio di Paolo!una spaghettata...una pizza..anche se a San Remo la pizza lascia a desiderare...almeno per ciò che ho sperimentato io!
ciao Zret!
angelotta
è propio quello il problema,la scarsa,e forse la totale assenza di immaginazione che rende il "mondo" una noia totale,ormai è cosi tutto programmato da essere un gioco virtuale.
RispondiEliminalo si conosce prima che s'inizi a giocare.
l'essere è tutt'altro,è immaginazione,creativita amore,armonia,e spontanieta,novita e vita.
un sorriso a tutti.anto-az
una volta sognai un treno con una tecnologia avanzatissima, che andava velocissimo,con i vogoni tutti uniti "umanita" pero alcuni vagoni cercavano di districarsi per forse sganciarsi ed andare per se,ma non riusciva,anche se si agitava in ogni direzione,forse sapeva dove portava la folle corsa ed voleva liberarsi,alla fine non riusci nel suo intento perche era un sol vagone,e quindi si inabbisso frantumandosi in piccoli pezzetini.
RispondiEliminaoggi rischiamo di fare lo stesso noi umani,cioe dividerci ulteriormente in piccolissimi pezzi.
la vera individualita è ormai dimenticata,ricordiamocene e da essa saremmo di nuovo uniti nell'uno organico,il tutto, la fonte.
a piu indietro nel futuro.anto-az
angelotta...corridoio buio= ALIENI CATTIVI
RispondiElimina.......e chi se ne frega?
a me non UNA SOLA parola dettata dalla tua mente delirante mi interessa lo vuoi capire sì o no?
e adesso "spara a zero" che è l'unica cosa che sai fare,
servendoti di un blog e della autentica generosità dell'autore che ti ospita.
Ho preso le mie precauzioni, non solo, ma ho dato il via ai miei desideri che vengono regolarmente soddisfatti....
tutto quello che dirai contro di me ti tornerà indietro...se non da qui...da altrove,ma tornerà indietro.
....è prudente per te ignorarmi.
Angelotta io non credo che ciò che dicono certi "psicopatici" sia del tutto sbagliato.Ok e non credo neanche che se ne approfittano della onestà dell'autore di questo blog! In realtà questo blog a quanto ho visto finora da solo ampio spazio alle idee/ricerche di ognuno e su ogni tipo di argomento "alto" che poi ognuno,naturalmente,può esser libero di condividere per niente,in parte o del tutto.Certo che anche Mercy avvolte fa un pò lo stesso "gioco" dicendo più o meno esplicitamente che solo quello che dice lei va bene ma almeno non è arrivata al punto di offendere,insultare qualcuno dando del psicopatico che poi a parere mio che psicologia la studio, è un'altra conseguenza sociale ecc.(ma questo è un'altro discorso)quindi non si può stare a dì certe cose......questo atteggiamento alimenterebbe e favorirebbe solo altre cose che ben sappiamo(e menomale che conosciamo le cose dell'oltre e profonde e della vera realtà allora questo,tra le tante altre cose,dovrebbe anzi tra le prime cose portare anche una diretta maggiore e profonda "conoscenza" e comprensione delle persone,uomo e del suo stato)
RispondiEliminaCiao e tante belle cose........interiori
angelotta tu hai mandato me dal futuro a aiutare te qui nel passato, un giorno mi ringrazierai x aver cercato di salvarti
RispondiEliminaangelotta non ho mai detto nulla contro di te ma x aiutarti e se è l'amore che ti ho dato quando ti urlo, ke ricordati: ki ti ama ti fara piangere...che mi torni pure indietro, ma non ci saranno altre persone dopo di me che vi aiuteranno e vi diranno la verita
RispondiEliminastefano ribadisco, 6 anni fa i MIB mi hanno seguita, mi hanno messo microspie e microfoni a casa...se parlo SO
RispondiEliminaangelotta come fai a dire che non ti frega che tuo nipote sia entrato nel corridoio buio...? allora non lo amavi? è stato preso!dai cattivi
RispondiEliminaStefano,io sono terraterra,praticamente una nullità e come tale voglio essere ritenuta...una nullità.
RispondiEliminaSono in questo blog quotidianamente da un anno e mezzo per capire,sapere imparare...
Perciò mi sai dire quale contributo ricevo da questo scritto?....
...angelotta...corridoio buio= ALIENI CATTIVI...
...e da tutto il resto...che non l'ho letta, che sono maleducata e scema...in altri commenti.
stiamo in un blog culturale sì o no?
dall'ESSERE...agli alieni cattivi......
Per te va bene?
per me no.
Come non mi va bene la tua sottile ironia....e l'uso di un termine che hai ...FIUTATO...altrove..come mai?da bravo psicologo non ci hai messo tanto a intuire...sicchè.....
......
angelotta
Zret ti chiedo scusa,è evidente che ancora non ho la maturità per confrontarmi con certi altri ospiti...
angelotta
Ma Bojs che fai il doppio gioco?
RispondiEliminaCioè hai un piede su due scarpe mah!!
angelotta spiegami il problema...tu hai detto che tuo nipote è entrato nel corridoio buio accompagnato de entita e io ti ho fatto notare che non sono angeli ma alieni cattivi, mi spieghi qual'è il problema al averti avvisato di ciò che è successo a tuo nipote ove tu possa evitare che succeda a altre persone e quindi evitare che altre persone siano prese? scusa ma non capisco xke mi odi tanto quando cerco di aiutarti, il problema è forse che non vuoi essere salvata?
RispondiElimina-------zret tu dici: spero che mercy abbia torto xke NON HO VOGLIA di fare arti marziali...è questo il punto...VOI NON AVETE VOGLIA DI ESSERE SALVATI, MA NESSUNO VI SALVERA TANTO MENO A QUELLI CHE IN VITA NON HANNO AVUTO VOGLIA.
con questo vi dio ADDIO
leggete e rileggete i miei messaggi, in essi la risposta, in essi la verita, in essi la salvezza
DICO ADDIO semplicemente xke vi ho detto TUTTO
quindi vi basta rileggere x uscire da qui e soprattutto AGIRE...CIAO A TUTTI
ps angelotta parla male di me alla schiena in altri luoghi, bel ringraziamento x aver cercato di SALVARLA, grazie a tutti quelli che mi hanno scritto in privato, non sparisco dalla rete ma vi ho detto tutto quello che so, tornero solo se avro novita che possano aiutare chi ha voglia di uscire da qui
RispondiEliminaps mi trovate nel mio blog, commerciale, xke il mio corpo è il mio tempio e la mia anima e sono la stessa cosa
ora scusate ma vi saluto xke devo lavorare su di me, il tempo scarseggia...
qui dentro ho salvato forse tre persone e sono felice di questo, bojs doppiogichista? lo dissi IO UN MESE FA...avvertii zret che bojs è "uno di loro"...caro zret, ti ho detto tutto cio che sapevo e sempre e solo x essere d'aiuto, io ho sempre detto: se riesco a salvare una sola anima la mia vita non sara stata vana, forse qui ne ho salvato piu di una dicendovi come fare x uscire da qui, spero che anche tu un giorno ABBIA VOGLIA DI FARE...ciao.
RispondiEliminaps anima=corpo! x uscire da qui dovete fare la trasformazione alchemica
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaSicchè,Angelotta, puoi pure inviarmi pure tutti i pensieri(ma guarda tu a che punto sono arrivati certi commenti mai immaginato che si arrivasse al trash!) che vuoi è una vita che lotto contro "demoni", interiori e non tra cui,in passato, c'è stato anche il vero peggior nemico di ognuno di noi(quando ci mettiamo di impegno) e cioè noi stessi! che per quanto c'è di "superiore" è sempre meglio avere "contro" quel "superiore" che noi stessi.quindi i tuoi pensieri(?) non saranno peggiori o al massimo continuerò ad allenarmi "contro"/con la negatività come ho sempre fatto anzi ultimamente ho pure affinato i miei modi...sono più efficienti ben venga altro così capirò di più magari, più profondamnete
RispondiEliminaOppure sicchè,Angelotta, puoi pure dire che ho intuito ciò che hai detto, sul blog portetemporali(tra l'altro Marco,che fa il blog,dice le cose come stanno ma è anche l'unico di tutti i siti di queste "tematiche" con una reale vena di reazione positiva che si legge tra le righe), perchè mi sono riconosciuto.Fatti tuoi a te la scelta a me non mi frega ognuno usa il lassativo cerebrale che più preferisce per star bene con se stessi avendo il nulla,io come lassativo preferisco capire quel vuoto/nulla e magari riempirlo e cerco di conoscermi e se ho qualcosa "che non va" cerco di "ripararmi", "migliorarmi",non facendo pesare le mie cose "negative" sugli altri!!
Bye bye
P.S. Non sono psicologo ma sto studiando all'università e soprattutto per fatti miei,faccio ricerca e studi da me perchè vatti pure a fidare di quello che ti danno da studiare all'uni non prendo le cose con leggerezza o per oro colato come si suol dire
A proposito se invii i pensieri(?) è buon per chi li riceve perchè poi come hai detto a Mercy le cose negative tornano indietro,casomai il ricevente ha solo vantaggi da ciò.
Re- bye bye
STEFANO!che dici? ma chi ce l'ha con te?,ma che credi che sei l'unico a postare?...per favore!
RispondiElimina...rileggiti il post...
Ti auguro ogni bene!
ciao
angelotta
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaAngelotta in definitiva e che mi è dispiaciuto e fatto un pò ribollire il vedere termini come psicopatici,folli anche in questo contesto anche se non era riferito direttamente o indirettamente a me poi uno se lo può apettare "dal primo che passa".
RispondiEliminaIl fatto dei pensieri era che il sicchè detto in tuo precedente commento lasciava ipotizzare allora,in base ai precedenti tuoi commenti sempre lì,ho ipotizzato anche se erano rivolti a Mercy.Cmq chiedo scusa, ho preso un granchio,su questo, e lo ammetto.
Però ammetto pure che non è giusto che ci si rivolga con frasi tipo tu sei sola,vai alla ricerca di affetto da tutta la vita da, alla fine,un poco che si sa su di una persona tra l'altro solo dalle cose in cui "crede" e non attraverso cose più "generiche" neanche nella vita di tutti i giorni avvolte(ma forse in rari casi)ciò è possibile.Non mi sembra che Mercy,per prima, si sia mai rivolta con qualcosa di vicino al "giudizio" o all'offesa tu stessa hai parlato e parli si sensibilità,quindi penso che sai che intendo
Ciao e se non sei andata a dormire ti auguro la buonanotte
Stefano
ammetto e sò di non sapere tutto,ma da quanto leggo stamane mi par di capire,che molti di voi non abbiano capito molto.
RispondiEliminain parecchi commenti traspare,ed anche di molto ,la mente duale, mista a racconterie per sentito dire.
tralascio in fattore personalità,anche perche forse e giusto cosi,ma vogliamo renderci conto che qui le cose si debbono fare con una certa prudenza,e serieta.
prima di scrivere e bene che ogni uno di noi,si faccia il resoconto delle propie resposabilita.
guardiamoci dentro,sentiamo le nostre emozioni,ma quelle genuine.
e poi scriviamo quello che abbiamo capito, con una certa liberta interiore,nello stesso modo con cui le abbiamo sentite.
a mio parere cosi ci si aiuta da soli, ed si aiuta gli altri a sentire la verita.
viviamo amorevolmente.anto-az
anto qui si parla di un commento di angelotta in un altro blog dove dice che chi parla di alieni è psicopatico...quindi in questo blog a detta sua lo siamo tutti :-) io sarò pure psicopatica, in fono amo dario argento ma lei ha la personalità divisa in quanto totalmente incoerente, parla male di chi parla di alieni dicendo che sono pazzi a parlare di alieni ma poi frequenta solo blogs dove si parla di alieni! eh direi una bella scissione mentale...speriamo non decada in qualcosa di più grosso :-)
RispondiEliminaSalve a Tutti.
RispondiEliminaI post che leggo da mesi sono molto interessanti e ben fatti ma oramai superati.
Dobbiamo ''USCIRE'' dal Web e FONDARE un MOVIMENTO Nazionale contro le SCIECHIMICHE, e dobbiamo farlo SUBITO,Basta con le Ciance !. Fare attivita' in Strada e' l'UNICA possibilita' che abbiamo per coinvolgere la massa.Chiunque voglia seriamente agire in questo modo mi contatti via Email.
GRAZIE
L’avvento del Regno è la sparizione del mondo, dunque della creazione, la fine del mondo. (Simone Weil)
RispondiElimina