Molti si chiedono che senso abbia avuto il viaggio di papa Natzinger in Turchia, uno stato in cui il numero dei “cristiani” tra cattolici, ortodossi ed armeni monofisiti è davvero esiguo. Vediamo la sequenza degli avvenimenti.
Il sommo orefice riceve il maggiordomo Kissinger. I due volponi tramano qualcosa.
Il capo della Kaput mundi s’incontra con il presidente della bocciofila, Giorgio Napolitano. B 16 gli impartisce ordini precisi.
Natzinger parte per le vacanze in Turchia: l’itinerario turistico comprende una visita alla Chiesa di Santa Sofia, trasformata da Ataturk, massacratore degli Armeni, in un museo. Il papa, evidentemente colto da un’amnesia per il genocidio, tesse l’elogio di Ataturk. Tappa successiva del tour turco ad Efeso. Efeso è la città dove sorgeva un celebre tempio dedicato alla dea Artemide, la dea vergine. Ad Efeso, nel 431, fu riaffermato dal terzo concilio ecumenico il bislacco credo niceno con la dottrina dell’unione ipostatica in Cristo (due nature, una umana ed una divina in una sola persona) e perciò fu approvato il titolo di Madre di Dio, in greco Theotokos, della Vergine Maria. Ad Efeso, Cerinto scrisse il Quarto vangelo, poi plagiato da qualche fraudolento della chiesa ed attribuito ad un pescatore della Galilea. Il clou del viaggio papale è proprio questo: la celebrazione di un rito pagano, ossia la venerazione per la Dea Vergine, la Grande Madre Cibele, sotto le false ed ingannevoli apparenze di una devozione “cristiana”.
A ben vedere, il papa si è recato in Turchia per passare in rassegna il suo esercito islamico e per dare l'imprimatur all’adesione del paese all’Unione europea, su cui si proietta l’ombra cupa e sinistra del Nuovo ordine mondiale, nefasto incubo concepito dalle menti perverse dei teologi e, in gran parte, trasformato in realtà, per quanto riguarda l’Italia, dal cattolicissimo Prodi, alias Dottor Balanzone, che introdusse in Italia la rovinosa neuromoneta.(1)
Intanto l’intrigo internazionale, con al centro l’omicidio di Litvinenko, assume risvolti grotteschi ed inquietanti, rivelando ogni giorno di più il coinvolgimento del Nazivaticano e, nel contempo, la ferma volontà di Scotland Yard di insabbiare tutto, il prima possibile. Intanto gli scenari mondiali diventano sempre più foschi: conflitti, deliberati disastri ambientali, controllo della popolazione… Tutto ciò mentre il capo della Chiesa di Roma, con le sue scarpette rosse, sale la scaletta dell’aereo che lo riporta a Roma.
Insomma, cose veramente… turche.
(1) Il prode Prodi cominciò i suoi studi al Liceo classico Ariosto di Reggio Emilia, si laureò in Giurisprudenza nel 1961 all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
Il sommo orefice riceve il maggiordomo Kissinger. I due volponi tramano qualcosa.
Il capo della Kaput mundi s’incontra con il presidente della bocciofila, Giorgio Napolitano. B 16 gli impartisce ordini precisi.
Natzinger parte per le vacanze in Turchia: l’itinerario turistico comprende una visita alla Chiesa di Santa Sofia, trasformata da Ataturk, massacratore degli Armeni, in un museo. Il papa, evidentemente colto da un’amnesia per il genocidio, tesse l’elogio di Ataturk. Tappa successiva del tour turco ad Efeso. Efeso è la città dove sorgeva un celebre tempio dedicato alla dea Artemide, la dea vergine. Ad Efeso, nel 431, fu riaffermato dal terzo concilio ecumenico il bislacco credo niceno con la dottrina dell’unione ipostatica in Cristo (due nature, una umana ed una divina in una sola persona) e perciò fu approvato il titolo di Madre di Dio, in greco Theotokos, della Vergine Maria. Ad Efeso, Cerinto scrisse il Quarto vangelo, poi plagiato da qualche fraudolento della chiesa ed attribuito ad un pescatore della Galilea. Il clou del viaggio papale è proprio questo: la celebrazione di un rito pagano, ossia la venerazione per la Dea Vergine, la Grande Madre Cibele, sotto le false ed ingannevoli apparenze di una devozione “cristiana”.
A ben vedere, il papa si è recato in Turchia per passare in rassegna il suo esercito islamico e per dare l'imprimatur all’adesione del paese all’Unione europea, su cui si proietta l’ombra cupa e sinistra del Nuovo ordine mondiale, nefasto incubo concepito dalle menti perverse dei teologi e, in gran parte, trasformato in realtà, per quanto riguarda l’Italia, dal cattolicissimo Prodi, alias Dottor Balanzone, che introdusse in Italia la rovinosa neuromoneta.(1)
Intanto l’intrigo internazionale, con al centro l’omicidio di Litvinenko, assume risvolti grotteschi ed inquietanti, rivelando ogni giorno di più il coinvolgimento del Nazivaticano e, nel contempo, la ferma volontà di Scotland Yard di insabbiare tutto, il prima possibile. Intanto gli scenari mondiali diventano sempre più foschi: conflitti, deliberati disastri ambientali, controllo della popolazione… Tutto ciò mentre il capo della Chiesa di Roma, con le sue scarpette rosse, sale la scaletta dell’aereo che lo riporta a Roma.
Insomma, cose veramente… turche.
(1) Il prode Prodi cominciò i suoi studi al Liceo classico Ariosto di Reggio Emilia, si laureò in Giurisprudenza nel 1961 all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
Se ha un cuore... Al rosso non rinuncia mai, chissà perché.
RispondiEliminaCiao! Buona domenica.
Al TG5 o TG4 di oggi hanno mostrato una riunione della sezione italiana dell'Aspen Institute, nota 'think thank' del Nuovo Ordine Mondiale. Sul palco degli oratori sedevano gomito a gomito il prode Prodi e...Giulio Tremonti, un pelino imbarazzato, secondo me, nel farsi riprenedere così vicino al Dottor Balanzone. La ripresa televisiva è stata fugace , così da fare in modo che la gente comune non facesse in tempo a far mente locale e magari a chiedersi il perchè del 'cheek to cheek'dei due acerrimi 'avversari'.
RispondiEliminaPurtroppo l'uomo della strada non sa che esistono dei gruppi occulti e decisionali ai quali appartengono i membri dei diversi scheraimenti politici. Prodi e Tremonti appartengono entrambi al gruppo Bilderberg, una delle più potenti organizzazioni segrete a livello mondiale.A tale gruppo è stato ammesso anche il 'premier' turco Erdogan circa un anno fa. E pertanto il cerchio si chiude. Per concludere risulta giocoforza notare che la Cospirazione mondiale è come un mostro dotato di svariate teste - probabilmente le più importanti sono tre-. Lascio al lettore il compito di individuarle.
Scusa, Zret, se ho un pò svicolato dall'argomento principale del tuo ultimo post, ma in tal modo ho inteso ricollegarmi anche a quello di ieri.
Salvete omnes, Paolo
E così... mentre loro ti fanno vedere una carta, ti fregano con l'altra mano. Grazie, Paolo!
RispondiEliminaE'come dici tu, Paolo: il gruppo Bilderberg, il CFR, la Trilaterale etc. sono potentati molto infuenti (ed è un eufemismo). Da chi fu creato il CFR? Si può immaginare... Finte contrapposizioni, come sempre, ma il popolino non lo sa e si fa abbindolare. Ciao e grazie.
RispondiEliminaZret, permettimi di aggiungere un altro dato importante che desumo da Wikipedia ( non avevo fatto in tempo a segnalarlo, causa forza maggiore, nel primo commento ). Romano Prodi appartiene a famiglia numerosa: parecchi fratelli e sorelle. Apprendo che quasi tutti sono docenti universitari, chi in una materia chi nell'altra. Ma anche la Signora Flavia ha la sua brava cattedra all'Università.
RispondiEliminaChe famiglia di intellingentoni, di mezzi geni...Ah,le magie compiute dagli abiti talari. Queste tonache non sismentiscono mai dai tempi dell'infame Democrazia Cristiana in poi...
Il futuro garantito per se stessi e per la posterità...
Avanti così, brava gente!
Ave atque vale, Paolo
Sono senz'altro delle persone geniali, se sono tutti docenti universitari. Do ut des: i favori vanno ricambiati. Chissà che cosa hanno promesso ai chierici in cambio delle cattedre e del potere.
RispondiEliminaVale, amice.
Così un'altra regione si avvicina ai tentacoli del NWO, mentre il mondo "cerca di dimenticare" il brutto affare Litvinenko. Mi chiedo se veramente la gente non è in grado di vedere oltre le patetiche bugie che le propinano ogni giorno. Per quanto riguarda B16 (o papalpatine che dir si voglia) diciamo che la sua "amnesia" su Ataturk e gli armeni, è qualcosa di talmente ovvio che da sola basta a far capire come il lupo sia travestito da agnello. Ciao
RispondiEliminaPapalpatine con la sua "amnesia" ha dimostrato chi è veramente. La gente è ancora in letargo: vediamo se riusciamo a svegliare qualcuno.
RispondiEliminaCiao!