05 gennaio, 2015

Infiltrazione


Notte del 30 maggio 1974, Rhodesia-Repubblica sudafricana. I coniugi Peter e Frances Mac Norman si stavano dirigendo in auto da Salisbury, Rhodesia (oggi Zimbabwe) verso la Repubblica sudafricana. Circa 10 chilometri (6 miglia) a sud di Umvuma, Peter vide un uomo sul ciglio della strada: era fasciato in una tuta scintillante e teneva una scatola in mano. La figura all’improvviso sembrò svanire. Alle 2:30, Frances notò un bagliore sul lato sinistro del veicolo: la luce pareva seguire l’auto. I fari cominciarono ad affievolirsi: infine si spensero, mentre l’autoradio stranamente funzionava ancora.

Di botto la vettura prese ad accelerare, toccando le 93 miglia all'ora (150 km all’ora). Il conducente provò a rallentare, ma invano: ormai non aveva più il controllo del mezzo che sfrecciava a fari spenti nell’oscurità.

Appena a nord di Port Victoria, Peter, riacquistato il controllo della Peugeot 404, si fermò in una stazione di servizio. Erano le 4:30. I coniugi, approvvigionatisi di carburante, ripresero il viaggio, avviandosi verso la località di Beit Bridge sul fiume Limpopo.

La coppia si ritrovò in un paesaggio di bassi cespugli, erba alta ed acquitrini. Ancora una volta, Peter perse completamente il controllo della vettura che raggiunse i 200 km orari. La strada da Fort Victoria a Beit Bridge, tortuosa, piena di tornanti, quella notte era rettilinea!

Finalmente i due giunsero a destinazione. Erano le 8:30, anche se i loro orologi ed il cronometro sul cruscotto della Peugeot segnavano tutti le 7:30. I protagonisti di questa bizzarra storia avevano avuto un'ora di missing time. Fort Victoria, in Rhodesia, dista da Beit Bridge, nella Repubblica sudafricana, 228 km: dopo un viaggio del genere, il serbatoio della Peugeot sarebbe dovuto essere quasi vuoto, ma l’uomo lo trovò pieno. Peter fu ancora più sbalordito, quando osservò le gomme. A Salisbury (oggi Harare) Peter aveva montato dei Michelin rigenerati, perché aveva intenzione di acquistare quattro nuovi pneumatici ad un prezzo conveniente in Sud Africa. Si accorse, però, che i copertoni rigenerati erano spariti, sostituiti da gomme radiali della Michelin. Peter non ricordava di aver cambiato gli pneumatici lungo la strada.

Più tardi la coppia si sottopose ad una regressione ipnotica. I due raccontarono una vicenda incredibile a proposito di un alieno luminoso che si era sistemato sul sedile posteriore della Peugeot che era poi levitata in un ordigno volante. Peter rammentò di essere stato portato su un disco e di essere stato sottoposto ad un esame medico in una specie di infermeria dove vide sua moglie e molti altri esseri umani che sembravano in uno stato di trance. Il rapito scorse anche la Peugeot in un hangar a bordo. Il cofano della vettura era stato sollevato, mentre alcuni alieni macrocefali armeggiavano attorno al motore.

Inquietante è ciò che riporta Quinto Narducci a proposito dei ricordi emersi grazie alla seduta di ipnosi regressiva: Peter Mac Norman descrisse degli ufonauti almeno all’apparenza asessuati, provenienti da una lontana galassia e che viaggiano attraverso lo spazio-tempo. Queste creature che, stando ai due testimoni, sarebbero pacifiche e dotate di sbalorditive conoscenze scientifico-tecnologiche, si sono infiltrate sulla Terra per cambiarla (terraformazione al contrario?), per introdurre il loro sistema ed il loro stile di vita. Gli intrusi sono tra noi: sono impiegati, ma soprattutto uomini d’affari, ufficiali dell’esercito, politici ai vertici di molti stati.

Come in una pellicola fantascientifica, Essi si introducono di soppiatto, occupando i gangli vitali del pianeta per predisporlo in modo lento ma irreversibile al loro dominio. E’ uno scenario non molto dissimile dal disegno delineato da quei ricercatori che fondono l’ufologia con la storia segreta, una storia molto tetra e minacciosa.

Fonti:

Q. Narducci, Pianeta Terra - Ibridazione in atto, 2009, pp. 57-59
J. Spencer, World Atlas U.F.O., New York, 1991, pp. 149-151


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APOCALISSI ALIENE: il libro

La squola della Gelmini - di Antonio Marcianò - Gemme scolastiche da collezionare

17 commenti:

  1. Caro Zret,
    Pur essendo sicura della presenza della vita in altre parti dell’universo, per gran parte della mia vita ho dubitato della presenza ET sulla terra. Il mio ragionamento escludeva tale eventualita’ sulla base della nostra irrilevanza nel cosmo. Perche’ mai altri avrebbero dovuto interessarsi a noi e per giunta tenersi nascosti?
    Finche’ , recentemente, una persona a me molto vicina ha cominciato a riferire, in preda a una paura davvero palpabile, situazioni e frangenti in cui “vedeva” esseri con determinate caratteristiche entrare e uscire dalla sua vita. Oggi credo che le dimensioni del fenomeno, appropriatamente definito da te infiltrazione, siano ben oltre la questione delle adduzioni, e che lambiscano la vita di moltissimi. C’e’ una pletora di testimonianze emerse nel corso di ipnosi regressive di interazioni con esseri ultra dimensionali che si alloggiano nella mente umana e la indirizzano, un incubo che neanche quelli descritti dalla compianta Karla Turner riesce a starci dietro. Per chi capisce il portoghese, e’ possibile seguire su you tube le sedute di Cassyah Faria, al cui cospetto si presentano entita’ dotate di un eloquio tale da mettere in difficolta’ il PR piu’ navigato.
    Qui nel Regno Unito il consigliere comunale Simon Parkes e’ recentemente uscito allo scoperto dichiarando di essere un ibrido mantide, e parla delle sue esperienze con autentica sofferenza. Non a caso il personaggio dichiara di provenire da una famiglia in cui sua madre e il nonno prestavano servizio nell’MI5 e MI6 – in certi ambienti si mettono volentieri a disposizione i propri figli per gli esperimenti piu’ efferati, come testimonia anche il caso dello pseudo rapimento della treenne Madeleine McCann.
    Quel che e’ certo e’ che la fantasia piu’ fervida non riuscirebbe a produrre uno scenario simile.

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    1. Concordo con Te, Avalon Carr.

      Se le esperienze di Simon Parkes sono veritiere, credo che egli sia vittima di un sesquipedale inganno: infatti l'uomo politico reputa che le Mantidi siano benevole (sic!).

      Purtroppo la saldatura tra militari ed Altri impedisce di conoscere le implicazioni umano-aliene su sequestri, mutilazioni animali ed umane, clonazioni, basi ipogee etc. Chi se ne occupa è bollato con epiteti denigratori, ma l"a verità è là fuori" ed una verità spesso sconvolgente...

      Ciao

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  2. Senza contare tutti gli alieni "travestiti" da angeli, spiriti di personaggi più o meno celebri canalizzati da sedicenti operatori new age / NWO che si prendono gioco di noi.

    D'altra parte siamo rassicurati da affermazioni del tipo Gli "Ufo eravamo noi della CIA"

    http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/01/03/gli-ufo-eravamo-tweet-cia-notizia-letta-nel-2014/1311604/

    E quelli che ha fotografato Quinto Narducci nel suo ultimo libro?

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    1. E' un'accozzaglia il cui carattere menzognero ho denunciato più volte, ma chi vuole vedere angeli in astronave continuerà a vederli.

      Non ha torto Narducci a considerare la situazione ormai prossima ad un punto di non ritorno.

      Ciao

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  3. Perché necessariamente pensiamo al dominio, quando parliamo di E.B.E.? Forse sì e forse no bisogna sempre partire da noi stessi, per cercare di comprendere gli eventi. Se andassi sui loro pianeti con una scienza superiore, lo farei per curiosare e soprattutto per amare non per dominare. Se poi avessi un minimo di sale in zucca avrei saputo benissimo che tutte le malefatte che avrei combinato sui loro mondi mi si ritorcerebbero contro, dieci volte tanto – insomma una tortura intollerabile per chi aspira ad una vita lunga o, addirittura, all’eternità; dovrei essere uno pazzo per ideare simili progetti criminali. Allora possiamo chiederci: quelli che ci visitano sono realmente pazzi? Ci sono diverse opinioni in proposito, ma secondo me gli Alieni improponibili che vediamo in giro – dai “santi” e “divinità” un po’ hippy ai terribili “diavoli” delle ipnosi del dr. Corrado Malanga – sono quasi tutti e quasi sempre una méssa in scèna, da una parte per ricordarci le nostre origini “celesti” ma senza pretese attingendo informazioni che ci vengono propinate non da ciò che esiste, piuttosto dalle antiche favole esoteriche misteriche con una morale (da leggere tra le righe, meditare oppure approfondire ognuno secondo il proprio livello di evoluzione individuale) e dall’altra per specchiare i nostri piani o desideri oscuri e più o meno segreti. Del resto, anche noi, l’umanità nel suo insieme salvo rare eccezioni non rispettiamo gli animali ed il loro habitat, eliminiamo il verde, avveleniamo l’ambiente, non proteggiamo a sufficienza i bambini della nostra stessa specie – oltre al fatto di dominare l’un l’altro attraverso l’invenzione della demoniocrazia o dell’economia al servizio del ricco ladro. Faccio due esempi per spiegare il possibile modus operandi, adoperato da queste “entità misteriose”. Se Malanga ‘versione uno’ dovesse interagire con un “angelo” probabilmente si annoierebbe a morte mentre se un ‘credente’ dovesse interagire con un “demone” probabilmente si spaventerebbe a morte ecco perché a Malanga vengono “inviati” solo demòni o finti angeli facilissimi da smascherare mentre al credente solo angeli, a parte la tentazione occasionale. Affinché una comunicazione col tempo diventasse un bel dialogo costruttivo e portasse i suoi frutti, dovrebbe stimolare intellettualmente, oppure spiritualmente, l’intelligenza e la coscienza dell’interlocutore senza mettere in pericolo chi non vuole rischiare troppo e senza portarti la verità su un vassoio d’argento. Forse Malanga non avrebbe progredito senza il suo teatrino di marionette esobiologiche robotizzate che parlano come uno ridicolo e stupido risponditore automatico, forse un credente non avrebbe progredito senza i racconty fantasy di un certo tipo; non dimentichiamo che ogni essere umano si trova su un gradino differente ed ha bisogno di sperimentare cose differenti, per sentirsi vivo e per essere spronato ad un’autonomia e responsabilità maggiore. Senza i contrasti, naturali o artificiali, a volte non ci accorgiamo di quel che abbiamo davanti.

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  4. Che il proprio temperamento e la propria Weltanschauung contribuiscano a definire le esperienze, a filtrarle è indubbio, ma la "realtà" ha il suo zoccolo duro.

    Perché intendono dominare, senza sensi di colpa? Perché non hanno anima. Perché affermo che qualcuno domina? Perché se ne vedono i disastrosi effetti: basta solamente dare una sbirciatina al mondo.

    Ciao

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  5. Dico la mia interpretazione sui grigi &Co del perché sarebbero qui ovvero “svelo” la sceneggiatura del film. Loro non avendo né sentimenti, né empatia, né ‘anima’ giustamente fanno di tutto per imparare da noi perché finalmente hanno capito che la scienza senza coscienza porta alla rovina e la vita senz’anima non ha un senso ma il progetto si rivela arduo se non impossibile. Primo, perché non c’è verso di “percepire” gli altri Viventi come fratelli – talmente si sono separati dalla Sorgente e pure da Sé stessi – e secondo perché l’identità animica di una persona di solito si rifiuta di essere manipolata da chicchessia. Che fare? Allora il povero grigio mentalista- scientista- positivista- meccanicista (ottima metafora della nostra umanità alla deriva, tutta sottosopra) tenta ogni ulteriore stratagemma per estrarla con la forza dagli uomini tramite la “più avanzata” tecnologia in suo possesso – anche perché a molti di noi non serve più, la venderebbero senza pensarci due volte – ma ahimé, trova mille ostacoli strutturali imprevedibili, lui non desiste a costo di sudare sangue tenta e ritenta, seppur regolarmente senza successo per farla breve che cosa voleva insegnarci il Regista? Che noi non sappiamo di avere oppure sappiamo e calpestiamo tutti i giorni la cosa più preziosa dell’universo, l’unica cosa che molte ipotetiche superciviltà galattiche vorrebbero avere ma nonostante lo sforzo immane non possono perché geneticamente nati senza o perché eoni fa l’hanno allontanata volontariamente, quindi smarrita definitivamente. Chiunque sperimenta e comprende questa storiella, ha speranze concrete di tornare ad essere Uomo. Più e meglio di così, gli Alieni che cosa potevano fare (inscenare) per noi? Non credo esistano gli extraterrestri senz’anima o senza coscienza che viaggiano nell’infinito, credo però nell’esistenza della Commedia..

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    1. E', nel complesso, l'esegesi di Malanga, un'esegesi dotata di una certa coerenza interna, benché non renda conto di molti aspetti.

      Forse più che Commedia è una Tragedia, ma tant'è...

      Ciao

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    2. Il Regista assomiglia più a Bergman o a Vanzina?

      Ciao

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  6. siamo sempre a rimirare un gioco di specchi, immagini che si riflettono dall'uno nell'altro deformandosi ...
    Questi due coniugi come avrebbero fatto a capire che entità aliene siano travestite da esseri umani? GLielo avrebbero detto loro a rischio di essere scoperti? Poco credibile?
    E come farebbero dei macrocefali a camuffarsi da terrestri? E se dovessero trasformare la terra per adattarla ai prorpi bisogni, come potrebbero vivere così bene quaggiù?
    E' per altro vero che tutto in questo mondo infame va avanti come se delle entità malefiche detenessero i centri vitali del sistema, direttamente o indirettamente. Non so quanto sia importante appurare se si tratta di agenti prezzolati o di agenti infiltrati. In nessuno dei due casi credo si passa discutere con essi.

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    1. Stando ad alcuni ufologi, Essi si infiltrerebbero tramite cloni ed ibridi umano-alieni. In fondo l'idea del film "L'invasione degli ultracorpi" per l'eccellente regia di Don Siegel, non è tanto peregrina.

      Ciao

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  7. Essi sono malefici... Chi siano davvero poi poco importa.

    Ciao

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  8. A sentire certe storie sugli intrusi ultra tecnologizzati ma scemi, si ride. Certo, Manca nella mia teoria o spiegazione l’aspetto tragicomico dell’infiltrazione governativa e dei Servizi. Cosa ci fanno, gli alieni “brutti” “sporchi” e “cattivi”, ai posti di comando? Poteva andare in questo modo: scende una comparsa cornuta, che sia l’ologramma oppure un clone bio-robot fabbricato ad hoc non ha importanza insomma un attore ingaggiato dal creatore locale per incontrare il funzionario dello Stato X. Quindi recita davanti a lui un copione già visto; gli dice “io sono dio, ti dò questo e quell’altro, ti prometto che sarai come me ricco e potente mentre io governerò il tuo popolo, attraverso di te!”. Il funzionario si “converte” al Verbo del primo venuto e accetta di firmare un contratto anche perché non sa di che cosa si parla, senza prestare attenzione alle clausole scritte in piccolo in fondo alla pergamena. Così un funzionario dopo l’altro viene “sostituito” ovverosia la sua mente e forse genetica viene riprogrammata – fino ad arrivare alle alte cariche ed a coloro che lavorano in cima alla piramide, dietro il palcoscenico, soprattutto ai militari, la setta più pericolosa che abbiamo, sulla Terra. Uno Stato dopo l’altro, si crea una rete globale di “loro uomini” la quale sempre più sforna leggi anti-Umane e schiavizzanti. Ma perché? Per dominare? No, per farci aprire gli occhi, per farci notare una cosa ovvia, la quale nessuno osa ammettere. Che ogni potere è malvagio, che il potere, i sistemi di governo attuali, esiste solo ed esclusivamente per alimentare se stesso e in ultima analisi la Bestia. Ho un Sogno. Che alle prossime elezioni nessuno si presenta a votare così saranno costretti a smantellare tutti gli stati-fantoccio, le loro mafie legalizzate e non.

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    1. Pare che tu abbia parafrasato alcune parti della Torah...

      Aprire gli occhi? In questi tempi di cecità spirituale la vedo molto grama, tuttavia non si sa mai.

      Ciao

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  9. http://www.affaritaliani.it/culturaspettacoli/unde-malum-la-risposta-illusoria-di-mancuso.html

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  10. Se andassi in Germania per sostituire la cancelliera Angela M. con una persona spiritualmente migliore sempre a mio insindacabile giudizio e se avessi il potere per farlo, ciò sarebbe stato considerato come un attacco all’ordine costituito dunque violenza e imposizione di una volontà esterna, straniera, “aliena”. Se insegnassi al popolo tedesco che non hanno bisogno di governo, militari, polizia, allora sarei accusato di anarchia sovversiva, o se fossi un credente, di teocrazia. Se però la stessa cosa dovessero compiere i tedeschi non all’improvviso, ma progressivamente, allora sarebbe stata cosa giusta – perché nelle democrazie il popolo è sovrano o almeno dovrebbe esserlo. Così se volessi aiutare la Germania ad uscire dalla trappola della tecnocrazia e bancocrazia non potrei “abbattere” direttamente il loro sistema perché altrimenti avrebbero saltato la necessaria esperienza, le loro scelte individuali e collettive, al massimo potrei indicare – indirettamente – dove esso porta cosicché sarebbero stati loro, i tedeschi, a farlo, di loro spontanea volontà come il risultato di un loro ragionamento logico autonomo. E se non mi ascoltano? Avrei un’unica arma a mia disposizione: la satira, una messinscena. Farei in modo che quel governo peggiori, tanto, ma talmente tanto, da diventare intollerabile. Sarebbe l’inizio di una rivoluzione – si spera, pacifica. Solo così potrei vedere i frutti del mio aiuto. Ugualmente una civiltà extraterrestre che vorrebbe aiutarci a parte parlare non potrebbe fare nulla di concreto, tranne rendere i nostri governi assurdi e osceni, diabolici, satanici e criminali in modo da spingere noi a rimuoverli, una volta per tutte. Occorre riflettere sul fatto che l’umanità si estinguerà in una guerra nucleare spaventosa che porterà nella tomba sette miliardi di coscienze, uomini, donne, bambini, se non cambia direzione. Fidarsi del potere è peggio della schiavitù perché dalla schiavitù fisica un giorno potrai liberarti ma dalle illusioni non ci si libera mai una volta che queste vengono assimilate come “verità” e “realtà” nel profondo dell’Anima.

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    1. Infatti il potere non corrompe: esso è corruzione. Beato l'uomo che non vuole dominare alcunché se non gli istinti peggiori. Purtroppo moltissimi amano l'establishment.

      Ciao

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