28 febbraio, 2014

Mimetismo


In un recente editoriale Maurizio Baiata torna sul tema delle mancate rivelazioni per opera di Stati Uniti ed O.N.U. a proposito della vita extraterrestre. L’analisi del ricercatore è piuttosto lucida: a differenza di Pinotti, che addita nell’anomia, cioè il disordine sociale ed il sovvertimento dei valori etico-religiosi, la ragione per cui le autorità sono tanto reticenti sul tema, il Nostro è più perspicace. Una certa dose di caos, anzi, è ritenuta necessaria dagli apparati al fine di mantenere il controllo sociale. D’altronde la crisi finanziaria ed economica, che sta straziando gran parte del mondo occidentale, è proprio volta a generare condizioni di instabilità e di insicurezza nelle masse: in questo modo è più facile pilotarle.

In verità, i presidenti delle superpotenze hanno tutto l’interesse a tenere la bocca ben cucita, almeno per le seguenti ragioni.

1. Gli esecutivi hanno probabilmente stipulate delle scellerate alleanze con visitatori spregiudicati, ottenendo tecnologia in cambio di... Rivelare che i vertici di alcuni stati sono in combutta con alieni carnefici non è proprio il sogno dei vari presidenti-fantocci: costoro si esporrebbero per lo meno alla riprovazione dei cittadini venduti al nemico per un piatto di lenticchie.

2. Cominciare un rilascio di informazioni circa la presenza aliena sul nostro pianeta potrebbe significare dover cedere e condividere con i civili e con le nazioni più fragili alcune tecnologie avveniristiche. Sono tecnologie utili per l’umanità, ma che le multinazionali vedono come il fumo negli occhi. Preferiscono che certe conoscenze restino appannaggio di una cerchia ristretta.

3. La decisione di palesare notizie riguardanti le civiltà stellari non spetta certo a quei buffoni che s’insediano alla Casa Bianca e neppure ai pur influenti militari, quanto agli Altri. Gli Stranieri sembrano motivati a preservare lo status quo, a restare ben nascosti dietro i loro mandanti. Quali benefici potrebbero trarre da una disclosure? Non conviene loro agire per interposta persona, come sovrani che riscuotono i tributi per mezzo di esattori?

E’ difficile che la Cina o la Russia perseguano fini diversi dagli obiettivi cui mirano gli Stati Uniti: forse all’interno delle classi dirigenti opera qualche frangia dissidente, ma appare debole. Ergo è illusorio attendersi una svolta in tempi brevi.

Infine sarebbe anche ora di smettere di elemosinare brandelli di segreti da istituzioni il cui ruolo istituzionale è la diffusione di menzogne. Meglio un brandello di verità strappato alla censura grazie a lunghe e faticose ricerche che una “verità” ufficiale.

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APOCALISSI ALIENE: il libro

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10 commenti:

  1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  2. Prime disclosure gestite dai poteri in vista di qualche nuova religione mondiale.

    http://www.adnkronos.com/IGN/News/Cronaca/Ufo-56-avvistamenti-dal-2010-Anche-un-alieno-di-tre-metri-e-gambe-nodose_321284362921.html

    http://whitewolfrevolution.blogspot.it/2014/02/messicogoverno-rilascia-informazioni.html

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    1. La questione è spinosa e complessa, Ron. Come ho scritto più volte, ritengo che eventuali alieni benevoli saranno demonizzati, mentre quelli carnefici saranno spacciati per Salvatori, con la Chiesa cattolica in prima linea in questa mistificazione. Si pensi alle interviste di Monsignor Balducci ed all'agghiacciante apologia del nucleare pronunciata dai Grigi in contatto con Corso.

      Le rivelazioni dunque, se mai verranno, saranno da inquadrare in un contesto di frodi cosmiche.

      Grazie delle segnalazioni.

      Ciao

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    2. Ciao Zret e Ron.

      In questi mesi ho seguito con costanza il blog e a questo punto mi chiedo se, in realtà, gli alieni non siano altro che il prodotto di quella ricerca che tanto si suppone, ovvero che gli alieni "prendono energia" dall'anima degli umani (o chi ancora la possiede) per poter creare dei corpi o prolungare la loro mortalità. (Tratto un po' dalle letture di Corrado Malanga)
      Ma a questo punto mi chiedo se in realtà gli alieni siano il prodotto di questo furto all'umanità e dietro a tutto questo ci siano gli Arconti.

      Qualcuno può chiarirmi le idee?

      Grazie a presto

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    3. Docean, il ricercatore Montalk è riuscito a semplificare una questione assai complessa. Vedi qui:

      http://zret.blogspot.com/2013/09/gerarchia.html

      In breve, al vertice si troverebbero gli Arconti che pilotano gli Altri che pilotano le classi dirigenti collaborazioniste che governano (male ed a fini malevoli) i popoli.

      Ciao

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    4. Provo a dare una risposta con le parole di un noto bloger, Jervé

      "Gli Arconti sono considerati “I Governanti” per eccellenza poiché conoscono perfettamente i circuiti della mente umana e sanno su quali sinapsi andare ad agire per ottenere un certo risultato e con quali processi articolare questa azione (solo determinate sequenze di eventi garantiscono risultati, e per ogni sollecitazione vi è la relativa sequenza)."

      "Significa in definitiva che essi conoscono la nostra mente meglio di quanto la conosciamo noi, e questo rappresenta da sempre il loro vantaggio."

      "Anche noi abbiamo un vantaggio, ed è rappresentato dal fatto che il nostro essere è progettato per rimanere in costante contatto con la Sorgente della Creazione, allo stesso modo con cui un terminale è connesso ad una rete e può accedere e giovarsi di tutto quanto a quella rete è collegato."

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    5. Esatto, peccato che siamo sconnessi dalla Sorgente quasi sempre.

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    6. Vi ringrazio per i chiarimenti.

      E ricollegandomi un po' al discorso della "nuova religione mondiale", ultimamente i ricercatori di scienze sociali ed i politologi stanno pubblicando e valutando la possibilità di studiare le relazioni internazionali sotto l'ottica della religione. Frequentando il corso di Scienze Politiche e Relazioni Internazionali mi sono ritrovata a studiare in questi giorni un libro che parla proprio di questo "Religioni tra pace e guerra. Il sacro nelle relazioni internazionali del XXI Secolo".
      Nei saggi si valuta la possibilità di una cosidetta "rivincita di Dio" in cui gli individui da un primo allontanamento delle religioni dovuto alla secolarizzazione e ad una razionalità globale compiutasi dal XIX Secolo in avanti, si stanno attualmente riavvicinando a causa delle crisi di tipo sociale, politico-economico, alle comunità religiose. Questo vuol dire che l'uomo sta lentamente abbandonando la "fiducia" nelle istituzioni e dunque nella razionalità tanto bramata. Lo smarrimento momentaneo può condurre alla irrazionalità ed alla formulazione di nuove forme di comunità estremiste.

      Quindi: Nuovo ordine mondiale e nuova religione globale?


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    7. Direi di sì. Nelle università la sanno lunga.

      Ciao

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    8. Già! Ad esempio Astana è la prima capitale costruita nel ventesimo secolo, ed essa rappresenta perfettamente dove il mondo è orientato.

      Il risultato è sorprendente: una futuristica occulta città; che abbraccia il nuovo ordine mondiale (NWO), mentre celebra la religione più antica conosciuta dall'uomo: l'adorazione del sole.

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