07 agosto, 2008

Schegge gnostiche

Propongo alcuni brevi stralci (di cui alcuni assai oscuri, anche perché frammentari) dal Vangelo detto di Tommaso e da quello detto di Filippo. Siano spunti per una riflessione avulsa da schemi.

Vangelo di Tommaso

Quando Tommaso tornò dai suoi amici, questi gli chiesero: "Che cosa ti ha detto Gesù?" Tommaso disse loro: "Se vi dicessi una sola delle cose che mi ha detto voi raccogliereste delle pietre e mi lapidereste e del fuoco verrebbe fuori dalle rocce e vi divorerebbe".

Gesù disse: "Chi è arrivato a conoscere il mondo ha scoperto un cadavere e chi ha scoperto un cadavere è al di sopra del mondo".

Vangelo di Filippo

[...] Mentre siamo in questo mondo, è necessario per noi acquistare la resurrezione, cosicché, quando ci spogliamo della carne, possiamo essere trovati nella Quiete [...]

Coloro che dicono che prima si muore e poi si risorge, si sbagliano. Se non si riceve prima la resurrezione, mentre si è vivi, quando si muore non si riceverà nulla.

Vi sono forze che lottano contro l'uomo, perché non vogliono che egli sia salvato, sì che esse possano...; poiché, se l'uomo è salvato, non avranno più luogo i sacrifici... e non saranno più offerti animali alle forze. Coloro che... animali sono coloro che li offrono a quelle. Essi, invero, li offrivano viventi, ma, dopo averli offerti, morivano. L'uomo, invece, fu offerto morto a Dio, ma egli visse.

Il visibile per mezzo del visibile, il nascosto per mezzo del nascosto: vi sono cose nascoste da ciò che è visibile.

E' impossibile che uno veda qualcosa delle realtà essenziali, se non è diventato come quelle. L'uomo, davanti alla verità, non si trova come di fronte al mondo: vede il sole, pur non essendo sole, vede il cielo, la terra ed ogni altra cosa, pur non essendo nulla di tutto questo.

Il mondo ebbe origine da una trasgressione. Colui, infatti, che lo ha creato voleva farlo incorruttibile ed immortale; ma fallì e non realizzò quanto sperava. Poiché l'incorruzione del mondo non esisteva, non esisteva l'incorruzione di colui che creò il mondo. Non vi sono, infatti, cose incorrotte, ma (solo) figli; e nessuna cosa può ricevere l'incorruzione a meno che, prima, divenga fanciullo. Ma colui che è incapace di ricevere, a maggior ragione è incapace di dare.


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12 commenti:

  1. Secondo me Gesù ha detto a Tommaso che tutte le religioni sono nocive, che vengono usate da quando esistono come meccanismi di controllo e che tutte le gerarchie religiose sono lì per imbrogliarti ed anche per farti molto male, se necessario. Un vero scandalo a dirsi, ma purtroppo la pura verità.

    Certo, il mondo è un cadavere o meglio un'illusione ovvero Maya.
    Chi arriva a capirlo ha raggiunto lo stato dell'essere che l'Induismo definisce Moksa.
    Noi però non ci troviamo là.

    Piena concordanza fra tale logion e l'insegnamento estremo-orientale.

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  2. Ciao Zret!Volevo dirti che quanto riferito da "Filippo",è vero,cioè si deve agire da vivi(non importa in quale Vita).Poi volevo dirti che,secondo me,la trinità è rappresentante del fatto che il padre è il mio stato "attuale",lo spirito santo è l'insieme degli eventi,i mezzi dell Vita, che ci toccano e che portano a cambiarci,a porci domande,e avere coscenza di sè,il figlio è il "prodotto" di tutto ciò.

    Ciao e grazie....gli gnostici era più "vicini" al Vero di chiunque altro,volevano dare la possibilità che anche il nostro "mondo" potesse avere delle spiegazione ma sappiamo come andò a finire.

    Ciao e a presto

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  3. Ciao Paolo, è possibile che la verità rivelata a Tommaso fosse quella. Io credo che il Messia avesse sussurrato qualcosa che, però, non posso neppure accennare.

    Ciao

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  4. "Il mondo ebbe origine da una trasgressione".

    Mi pare la chiave di volta del Vangelo di Filippo, Stefano. Risorgere implica la conoscenza di una verità annichilente.

    Ciao

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  5. Ciao Zret.
    Secondo me l'esistenza era necessaria,per esistere appunto e per vivere.
    Se non c'era l'esistenza cosa poteva essere?
    In fin dei conti,sempre secondo me,è stato creato apposta "imperfetto" e poi in fondo in fondo....non pensiamo che è "perfetto" nella sua "imperfezione"?Al di là di quello che è,adesso,il mondo o meglio la società che lo "governa".

    Ciao caro è sempre bello parlare con te/voi.

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  6. Sì, molti pensano che il mondo sia perfetto e desiderabile nella sua imperfezione. Ovviamente si sbagliano, di grosso.

    L'esistenza è, in realtà, etimologicamente, stare fuori, essere fuori. Da che cosa? Dall'essere che non aveva alcun bisogno di esistere. E' per questo che gli gnostici concepirono l'esistenza come una trasgressione, un errore, un cedimento: infatti essi atribuivano il mondo non a Dio, ma al Demiurgo. Il Quarto vangelo afferma che il Diavolo è l'Arconte (Principe) di questo mondo.

    Dall'esistenza occorre tornare alla Vita. Non sono sinonimi. Come? Qui sta il difficile.

    Ciao

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  7. Mi sa che avevano ragione.Colui che creò non era perfetto,per questo fece la creazione.

    Ciao

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  8. Però non credo che Demiurgo e Dio siano distinti.

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  9. Sì, Stefano, "la tela bianca era più gradita".

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  10. Rettifico in parte quanto scritto, animato forse da troppa 'vis polemica', nel mio primo commento.

    Probabilmente il 'mysterium tremendum' ed innominabile cui si riferisce Tommaso riguarda l'identità fra il contemplante ed il contemplato, in pratica una affermazione di quanto nell'esoterismo islamico viene definita come Identità Suprema.

    Piena identità sostanziale fra la scintilla divina contenuta per analogia nel cuore dell'uomo e la Divinità.

    Affermazione inusitata ed apparentemente blasfema che, una volta sperimentata da parte dell'asceta, rende inutile qualsiasi religione.

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  11. sincermente di queste cose che dite sulla gnosi io non ci capisco proprio gran che... avevo letto un anno fa all'incirca di una deviazione del cristianesimo che era diffusa in europa e asia, avevo letto che forse san agostino (o uno di quelli non ricordo) prima di convertirsi al cristianesimo faceva parte di quella religione di cui non ricordo il nome (manicheismo? forse) bè il manicheismo (non mi vorreis sbagliare perchè molto probabilmente mi confondo diceva cose abbastanza simili a quelle che trovo qua sulla gnosi...

    però non mi trovovo molto in sintonia con ciò che leggo riguardo questi argomenti... tutto questo filosofeggiare su origini, segreti di tommaso, e via discorrendo... io in ste cose non ci capisco molto anche perchè detto in tutta sincerità non ho letto molto... popi così a pelle non sono cose che mi coinvologono o che sento di ''dover''seguire...

    io sono crestinao e sento che nella mia vita il messaggio di cristo possa essere una buona strada per avicinasri e rapportarsi alla verità, non escludo che possano esserci anche altre strade ma, penso che per me questa sia La Strada...

    sento che amanndo le altre persone che cercando di mettermi in una condiziopne di ascolto e contemplazione non solo delle persone ma della realtà io possa stare bene... sento che con quello la mia vita (già che siamo in tema dovrei usare la parola esistenza? dipende dai punti vista o da cosa se ne intende per il significato) possa avere qualcosa in più: quel qualcosa che a me e nella mia concretezza quotidiana per ora me lo ha dato solo lui (gesùe le persone che ahnno agito per mezzo di lui, o per mezzo del padre o che dir si voglia)

    lo sò che starete pensando che ho fatto un grande minestrone e che forse mi sono fermato a qualcosa di basso(?) ma io penso che apparte le seghe mentali sia per me questa la via da seguire poi penso non stia a me chiedermi se nella comunione ci sia stata in antichità anche l'uso di qualche funghetto o di qualche roba psicoattiva, non sta a me chiedermi troppe cose riguardo vabgeli apocrifi e segreti di gesù-..--

    alla fine ho visto perosne anche a me molto vicine poter arrivare molto in alto anche con la preghiera (quella canonia) e con un cammino cristano molto profondo e sincero, tramite l'ascolto e l'accoglienza del prossimo tramite in fondo alla fede che per certi versi è anche un dono...
    è molto difficile per me spiegare certe cose scrivendo mi verrebbe meglio parlando
    ma penso che rifiutare ciò che abbiamo intorno a noi e il cammino che molti hanno fatto anbche con ottimi risultati sia la perdita di un occasione anche molto importnate...

    concludo dicendo che non volgio denigrare o disprezzare le vostre ricerche su questo campo ma solo voler dire la mia opinione, seguo con molto interesse i vostri blog su sciemchimiche morgellons ecc... ma forse in tutte queste cose io ho una posizione molto più di ''affidamento'' e di speranza...

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  12. Ciao Fulvio,

    sì, Agostino fu manicheo prima di divenire cristiano.

    A mio parere, quando si è sinceri con sé stessi e con gli altri, quando si coniuga l'amore per la conoscenza con l'empatia, si è sulla buona strada. Certo la conoscenza spinge ad evitare certe sette e congregazioni, ma, anche se si dovesse essere raggirati da qualche guru, sono certo che prima o dopo, ce ne accorgeremo. Il diavolo fa le pentole e non i coperchi.

    I vangeli gnostici svelano il lato oscuro del mondo, ma, al tempo stesso, manifestano la fede nella salvezza proveniente dal Logos.

    Ciao e grazie.

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