28 aprile, 2011

Il guado

La vera sconfitta non è la morte, che è apparente, ma l'annichilimento della coscienza. Pensiamo a chi l'ha perduta e capiremo quale benedizione sia averla e preservarla, pur nell'assordante tumulto dell'esistenza, nel deserto accecante della malvagità.

Chi potrebbe dubitare che siamo ormai prossimi ad un guado decisivo, mortale? Eppure, in questi tempi di ferro, non bisogna abdicare al valore della testimonianza, pur consci che probabilmente non potremo cambiare il corso degli eventi.

Restino l'attaccamento alla vita ed ai suoi semplici ma importanti gesti. Non manchi il convincimento (forse è un'illusione, ma le illusioni possono incarnarsi in realtà, se ci crediamo veramente) che il rinnovamento accade attraverso la consumazione.

Non manchino in questi ultimi giorni avvolti in un perenne crepuscolo, i colori di un geranio sul davanzale, il ricordo affettuoso per chi ci ha lasciato, la melodia che smussa gli spigoli della disperazione. Non manchi una tavola imbandita in modo parco ma con gratitudine, il ritratto sullo scrittoio di un parente o di un amico allontanatisi, qualche briciola per un passero, un cordiale per l'ospite, il sorriso e l'aiuto concreto per chi è in difficoltà...

Non manchi una finestra da cui guardare un ordito di rami frondosi e, nottetempo, l'occhio ceruleo di un astro. Gustiamo gli istanti di gioia, sapendo che di momenti dolci la sorte è tanto avara.

Non manchi la consapevolezza che non tutti gli errori sono deviazioni dalla strada. Non manchi la consapevolezza che è ancora possibile rimediarvi. Ci nutra l'idea che, dopo la resa dei conti, tutto si appianerà, come il mare che, sconvolto da nere burrasche, infine si placa nella bonaccia.


APOCALISSI ALIENE: il libro

9 commenti:

  1. Una manica di imbecilli, robot automi che quotidianamente fanno le stesse cose: che ti vuoi aspettare da una simile specie?
    Io ho smesso da anni e ne sono fiero, gli altri, coloro che seguono il matrimonio dei principi o la beatificazione del woitilashit...beh, che ti vuoi aspettare da questi?
    Va bene uno sterminio con vaccini, scie e cibi, cos'altro meritano? NADA!

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  2. Grazie Zret. E sia, come scrive anche Straker, sia.

    Un abbraccio

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  3. Hai ragione: il guado è il premio.
    Ed è consolante, finchè siamo qua, constatare che l'erba o un fiore sono ancora capaci di crescere sul cemento.

    Ciao :-)

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  4. E quando verrà la notte dei tempi saremo in pace con la nostra anima!
    E sia!

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  5. Non so: sarà veramente così? Le illusioni tendono a risorgere dalle loro ceneri, come l'Araba felice, se sono illusioni, ma chi può dirlo?

    Ciao a tutti e grazie.

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  6. La vera realtà divina è la realtà che tutti gli esseri vitali un giorno sapranno tornare alla fonte della Luce, liberandosi così dalle tenebre per sempre.

    Per il momento siamo intrappolati nel tempo cronologico, uno strumento molto raffinato della Falsa Creazione che sembra essere molto lontano dalla vera creazione.

    Tuttavia, il tempo cronologico ha la sua base nel tempo verticale, che è stato uno dei primi passi dell'usurpatore dopo averlo creato che si staccò dalla vera creazione.

    Poiché il tempo verticale è fondamentale per tempo cronologico, può essere usato per viaggiare attraverso il tempo, che altro non è che la velocità della Luce utilizzata per la missione di soccorso.

    Leggendo alcuni scritti nelle mie ricerche viene evidenziato in alcuni passaggi quanto segue:

    La ragione del passato, presente e futuro si può accedere sia perché il tempo cronologico sia perché si sviluppa su un circuito che potrebbe essere meglio descritto come una sfera.

    IL tempo cronologico viaggia attorno alla sfera fino a quando non torna al suo punto di partenza, e poi passa attraverso lo stesso ciclo ancora e ancora e ancora per quello che sembra essere senza uno scopo di sorta.

    Tuttavia, il creatore oscuro,ha uno scopo ben definito - quello di tenere la gente nell'ignoranza.

    Speriamo vivamente che almeno la nostra anima possa vivere in pace dopo la dipartita fisica, anche se ultimamente nutro seri dubbi, che possa anche essa essere manipolata dai tenebrosi.

    Quando rileggo l'Epopea di Gilgamesh, mi vengono alla mente le parole di Enkidu il quale dice: godi della vita che ti è stata donata, lavati tutti i giorni con acqua fresca, saziati dei prodotti della terra, godi dei piaceri della tua compagna e accompagna il fanciullo per mano, perché, dopo la vita terrena non vi sarà altro.

    "Gli consiglia pertanto di lasciar stare in pace i morti e di godersi la vita finché possibile, dato che nell'oltretomba l'esistenza sarà piatta e senza felicità.

    Le uniche persone che potranno godere di un'esistenza dignitosa nell'aldilà sono coloro che hanno generato numerosi figli, specchio della concezione secondo cui l'unico modo di vivere in eterno è quello di lasciare una discendenza."

    wlady

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  7. Wlady, è possibile che il tempo stesso sia un errore, come lascerebbe pensare il termine latino "tempus", la cui radice vale taglio, cesura? Lo stesso Chronos greco è un dio divoratore. Credo che solo, trascendendo il tempo, si possa ritrovare la serenità che forse è nel nulla da cui tutto origina.

    Il destino ultraterreno? un altro spinoso enigma.

    Ciao e grazie.

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