07 giugno, 2006

Il cielo d'acciaio (articolo di Carlo Barbera)

Il brano che propongo è tratto da un articolo intitolato “Il cielo d’acciaio” e pubblicato dalla rivista “Area 51”. Il testo è di Carlo Barbera, profondo conoscitore della Tradizione e ricercatore nel campo dell’Ufologia esoterica. L’autore, con parole incisive e taglienti, descrive l’incubo dell’infernale dimensione in cui siamo imprigionati. Ci ammonisce anche a liberare la coscienza, depurandola delle scorie pseudo-religiose e pseudo-scientifiche, incarnate dai cadaveri incartapecoriti e mitrati che vomitano serpenti, quando esortano all’”amore”, dalle maleodoranti mummie degli “scienziati” e dei “politici” da cui esala la putrefazione dell’ignoranza.

La realtà è che la nostra terra così rigogliosa di vita è stata occupata ed assoggettata da una forza tremenda, antichissima e feroce… che ha costruito un mondo di oppressione e di schiavitù, nel quale essa sembra mantenersi in vita ed autoriprodursi. È come se in casa nostra vivesse un intruso e la facesse da padrone. In questo senso i regni, i governi… sono la risultante umana di un potere oppressivo che trascende la stessa umana comprensione. I colossi finanziari e gli istituti bancari sono gli esecutori del ricatto, i sicari assassini del popolo. Gli eserciti sono il ruggito della follia imperialista, la feroce masturbazione del più idiota degli dèi. Le religioni sono gli istituti di controllo, manipolatori della mente umana, inquisitori del libero pensiero, carcerieri della coscienza… Hanno definito i connotati di Dio e del demonio, hanno generato la giusta coscienza e la coscienza iniqua. … Gli artefici del mostruoso inganno si nascondono talmente bene da celare all’umanità il loro vero segreto… Forti di un’opera di millenni, sono divenuti i padroni incontrastati del pianeta e dell’umanità. Da ciò che si può intuire sono sempre stati interessati alla coscienza umana, alla sua spontanea ed inesauribile produzione di energia e di luce che si genera all’interno della vuota cavità non dominata né dal tempo né dallo spazio che è la coscienza.

Essi hanno costruito un mondo non vero dove la luce artificiale nasconde l’ombra spettrale degli incubi più nascosti, un mondo di imperi, di religioni, tribunali, leggi, confini, dogmi e morali, nel quale possono godere della loro intoccabile supremazia… Fin da neonati gli uomini vengono incanalati sulle portanti della separazione e del dualismo per produrre una mente che cercherà fuori di sé ciò che dentro di sé non si trova... Si tratta di andare di là da ciò che si genera e si fortifica in una razionalità ed in una scienza che si dimostrano un inganno… Si tratta di cercare di far sorgere il dubbio che le cose non stiano così come si vedono né come ci vengono descritte e che il gioco sia molto, ma molto più grande di noi. Ma credere o non credere è il primo degli inganni sotto questo cielo d’acciaio

8 commenti:

  1. ESSI hanno costruito un mondo... ESSI,CHI?....
    O devo pensarla alla ICKE?così non mi arrovello più di tanto.....
    Daccordo...banche,papi,eserciti,governi,ma chi ha dato loro l'autorità e il potere?...la loro intelligenza?
    ...illuminami un po'...
    ciaociao!

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  2. L'articolo di Barbera è tratto da una comunicazione aliena. Penso. Credo che essi siano gli stessi evocati da Icke...Ciao!!!

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  3. Tutto ciò è un discorso molto interessante anche se, con mio dispiacere, ricorda i pensieri anarchici amaramente camuffati da "realtà aliena", non credo ci sia bisogno delle allucinazioni di Icke o di un giornalista che si sveglia al mattino convinto di "buttar giù" un pezzo originale per evidenziare la condizione umana destinata da sempre a essere schiava dello stesso uomo...da banche,papi,eserciti e governi se vogliamo usare un pò più di trasparenza, consiglio libri che rendano però più chiara l'idea, libri più qualificati di una rivista come può essere "Area 51", libri di un certo spessore e autori che hanno fatto la storia incentrata su questi pensieri, non sto certo a evidenziarle quali possono essere questi scrittori-idealisti che lei in qualità di professore conoscerà per certo... vedere questo articolo mi ha lasciato come mi potrebbe lasciare un giornale-gossip del calibro di Gente quando parla di sofferenza nel mondo, per farle un esempio concreto. Arrivederci Jimmy

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  4. Non so se quelle di Icke siano allucinazioni: forse sono alLUCinati altri che non vedono per troppa LUCE. Le risposte tradizionali sul male ad un certo punto divengono insufficienti. Non disdegniamo l'"esoterismo di massa": a volte anche gli indotti vedono giusto, per serendipità forse e certi mostri sacri sono solo dei mostri. Un esempio, anche se non attinente, può essere Benedetto Croce. "Conosco i pensieri dei saggi e so quanto siano vani". Grazie del contributo.

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  5. Salve Zret, ti ho inseguito sino ai confini dell'universo, non mi scappi, heh heh,...
    A parte gli scherzi volevo intervenire sulla questione del contattismo.
    Cioè volevo rimarcare la mia profonda diffidenza nei confronti dei "contattati", che credo sinceri, ma non consapevoli di essere al centro di un inganno.
    Per proiezione psichica noi tendiamo a rappresentare nel mistero e nell'ignoto sia il positivo che il negativo creando una schizofrenica rappresentazione del reale.
    Gli alieni buoni di solito fanno da controaltare ad un'umanità degradata ed in preda a problemi che non riesce a risolvere.
    Un meccanismo che gli stesi alieni sfruttano per insinuarsi nell'immagninario collettivo di quella parte dell'umanità che non riesce a immaginarsi "sola nell'universo" (idea che comunque gli alieni preferiscono in quanto per loro è meglio se proprio non crediamo nella loro esistenza lasciando il campo libero). Siccome alcuni non possono fare a meno di pensare all'extraterrestre allora è meglio iniziare con una specie di "Special Psicological Operation" PREVENTIVA da parte degli alieni stessi: ad esempio i biondi alti che Siragusa ha incontrato sull'Etna erano incaricati di sicuro da parte delle alte gerarchie della Piramide di compiere una iniziale opera di "marketing & strategia dell'immagine " dell'alieno, cioè di presentare se stessi come i "salvatori dell'umanità" (da mali da loro stessi creati).
    Credimi, a me nenache un disintegratore puntato in faccia da un sauroide (va bene, sto esagerndo per ironia) farebbe cambiare la sensazione di FALSO, POSTICCIO, ORCHESTRATO, ARTIFICIALE, DOPPIO E PRODITORIO che trovo e sempre troverò quanto ti arriva qualcuno (dallo spazio o dalla Casa Bianca non importa) che ti dice che ti salverà. E soprattutto dai disgraziati contattati da tali volpi, loro malgrado ovvio.
    La rivoluzione concettuale di Malanga si innesta sul corpo delle scoperte e idee di Icke, correggendole ed estraendo da esse quanto di meglio vi sia.
    La liberazione non inizia dandoci come inebetiti e drogati adepti di una setta cosmica in mano a losche entità aliene quali Asthar Sheran, ma COMINCIANDO A LIBERARCI DALLA NECESSITA DI DIPENDERE (come tossicodipendenti) da Guru, Fratelli, Messia, chiunque essi siano, dal guappo di Arcore al Biondo extradimensionale, dal "bambino indaco di turno scarrozzato col circo ufofilo" all'alieno con occhi di cerbiatto che ti consente di fotografare il suo UFO. (Fanc*** te e il tuo UFO! Ma a proposito, 'sti alieni "bboni" io li trovo molto narcisisti ed egocentrici, devono godere un mondo quando si sentono desiderati come "Salvatori der Monno").
    A questo punto concludo proprio con un vecchio slogan anarchico, cioè il famoso "nè servi nè padroni", aggiungendo che se il nuovo padrone, venga esso pure da Orione, pretende di "allargarti la coscienza" allora state sicuri che intende allargarvi qualcos'altro... (citazione da Malanga dal video "Rivelazioni").
    Saluti e... "in bocca al grigio - crepi il grigio!"
    Avles.

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  6. Io penso che ogni interpretazione dei fatti (veri o presunti che siano) è comunque azzardata. Un fatto è certo: affinché l'umanità si salvi, vi sono due alternative, opposte ma pur sempre risolutive...

    a) Un cataclisma distrugge la terra con tutti i suoi beoti abitanti (così la facciamo finita, una volta per tutte);

    b) Gli alieni, arrivano sulle loro argentee navi e fanno fuori per me tutti i governanti del cazzo che abbiamo; fanno piazza pulita degli idioti che li hanno votati o appoggiati in qualche modo e lasciano solo me e pochi altri/e.

    Che ne dici? :-D

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  7. Ciao anonimo, mentre inserivi il tuo commento, stavo proprio rimuginando sull'ipotesi monopolare che non mi sembra così balzana, anzi. Sai che ti dico? Se l'universo pullula di alieni e terrestri infami o se quest'angolo del cosmo fa così ribrezzo (mondo di mota), non capisco perché Dio non l'abbia distrutto. In fondo un artista quando vede che il suo dipinto non lo soddisa prende un panno e lo cancella. Io farei così. Almeno cancellerei la parte non riuscita, soprattutto se consideri che l'universo è del tutto inutile... un pasto gratuito, dice qualcuno. Ciao.

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  8. Mi accorgo solo ora che sei Avles, l'audace Avles. Scusami, saranno le ELF che mi stanno distruggendo quelle poche sinapsi che mi sono rimaste...Ciao

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