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Ignoranza, ipocrisia, inerzia: sono queste le tre mostruose teste di Cerbero che bisognerebbe recidere. L’ignoranza è rigidità mentale, mero nozionismo ed alberga per lo più proprio dove dovrebbe essere bandita, ossia nelle scuole e nelle università. L’ipocrisia è la quintessenza del mondo in cui siamo costretti a vivere ed assume le sembianze proteiformi dei potenti e dei loro servili servitori. L’inerzia è l’acquiescente e rassegnato atteggiamento di chi pretende tutto o quasi senza fare alcunché.
Stando così le cose, non meravigliamoci se il Ragnarok è ormai vicino.
Aggiungerei solo una piccola considerazione personale: l'ipocrisia è il castello di bugie sopra cui è costruita la società e questa mira all'inerzia, alla rassegnazione dell'uomo utilizzando come strumento l'ignoranza. è così che veniamo incatenati al nostro stato di schiavi
RispondiEliminaGiusto: le tre i sono interdipendenti. Ciao
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