28 giugno, 2007

L'occhio di Sauron

Il presente breve articolo sfiora solo una delle misteriose anticipazioni e dei messaggi obliqui contenuti nel famoso ciclo narrativo di Tolkien, Il Signore degli anelli. Non accenno, infatti, neppure al possibile significato dell'Anello né al conturbante e sibillino titolo del secondo episodio della trilogia, Le due torri. Se sarà possibile, scriverò qualcosa a tal proposito.

Esiste una luce che rischiara le tenebre ed esiste una luce che acceca.

Le prossime Olimpiadi si svolgeranno (se mai si svolgeranno) a Pechino. Per l'occasione sono stati costruiti i soliti ciclopici edifici in cui sono incastonati i simboli prediletti dagli Oscurati. In una delle tante costruzioni, spicca un inquietante occhio di un rettile, dalla pupilla oblunga verticale... un emblema molto particolare... L'occhio, che evoca quello onniveggente spesso usato dalle varie logge cattomassoniche, ricorda anche quello di Sauron, uno dei protagonisti della saga composta da Tolkien (1892-1973), Il Signore degli anelli. Reputo l'opera di Tolkien noiosa e kitch, ma, come avviene di frequente, nell'ambito della narrativa e della cinematografia fantastica e fantascientifica, è disseminata di allegorie e di valori cifrati che adombrano situazioni reali. (...)

È il caso di soffermarsi sul personaggio di Sauron e sulle principali vicende che lo riguardano.

Egli è l'Oscuro Signore di Mordor, un potente spirito del male.

Sauron è un nome Quenya, che può essere tradotto con l'Aborrito. (...) I suoi più famosi titoli, l'Oscuro Sire di Mordor e il Signore degli Anelli, appaiono solo qualche volta nei libri. All'inizio dei tempi Sauron serve Aulë il Fabbro, dal quale impara l’arte della forgiatura. In seguito diviene braccio destro di Melkor (o Morgoth), Signore del Male. Di nascosto fabbrica un Anello, l'Unico Anello, nel quale infonde gran parte del suo potere malvagio. Tale oggetto è il più potente tra gli Anelli del Potere e conferisce a chi lo tiene al dito la capacità di scorgere i pensieri di chi porta gli altri anelli (sono complessivamente 19, di cui 3 appartengono agli Elfi, 7 ai Nani e 9 agli Uomini) e di controllarne la volontà ovunque essi si trovino.

Attraverso l'anello, Sauron intende assoggettare i popoli liberi della Terra di Mezzo e ci riuscirebbe se Isildur, figlio del Re di Gondor, non gli tagliasse il dito al quale è infilato l'Unico Anello. Vinto, Sauron perde la propria corporeità, assumendo in seguito le sembianze di un occhio infuocato. (...)

Frodo, hobbit volitivo ed inquieto, dopo una lunga serie di disavventure e grazie al decisivo aiuto di Sam, Aragorn, Gandalf e degli altri membri della Compagnia dell'Anello, riesce a distruggere l'Unico, gettandolo nel Monte Fato. Sauron è sconfitto”.

Sebbene il nome Sauron valga, come si notava, nella lingua inventata da Tolkien, l’Aborrito, in realtà, pare richiamare il termine greco “sauros” che significa “lucertola”.

Mi pare anche significativo che, Sauron, dopo aver perso la propria corporeità, acquisisca la forma di un occhio infuocato: ciò porta alla mente l’occhio luciferino della sinarchia, occultato e, al tempo stesso esibito, un po’ dappertutto, da Roma a New York, da Londra a Pechino.

Le vicissitudini legate al sinistro e malvagio personaggio ed ai suoi nemici corrispondono al tòpos della lotta tra il Bene ed il Male. Sono anche, però, una trasfigurazione di eventi storici nascosti, anche attuali, relativi alla dominazione di una razza malevola, forse di sembianze rettiliane?




Fonti:

AA.VV., Gli eroi del Signore degli anelli, 2004
http://stargods.org/ReptilianPage.htm

18 commenti:

  1. Zret, quando nel film vidi l'occhio che scrutava tutto dall'alto, tra me e me pensai:"Che sfacciati questi illuminati!". Riescono ad esprimere i loro malvagi messaggi in ogni luogo fisico e virtuale. Non credendo alle coincidenze, ho subito pensato alla mano di qualche abile manipolatore, per infilare questo simbolo all'interno della saga. Del resto Hollywood e soci producono quello che noi poveri mortali utilizziamo per vivere, la vita infatti ormai sembra essere un film, il problema è che col passare del tempo , non credo questo film avrà un lieto fine. Ciao e complimenti per il post. Freenfo

    Ps. Per quanto riguarda le olimpiadi, penso che siano l'esempio di come può essere costruito ad arte un intero sistema basato sulla menzogna e il controllo mentale delle persone. Qualcuno passando davanti l'occhio magari ne apprezzerà anche le fattezze, senza immaginare minimamente il suo malvagio significato.

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  2. Questi simboli sono disseminati dappertutto, come gli occhi delle telecamere onniveggenti: la gente vede, ma non guarda, non osserva. La mente è obnubilata e, come notava Capitano Nemo, anche nei Simpson (solo apparentemente innocui), i messaggi subliminali si sprecano.
    Lo sport è diventato un'industria del vuoto, una sarabanda infernale e grottesca.
    Ciao e grazie!

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  3. Un'analogia così sfacciata che vien quasi da chiedersi se è realmente un "analogia"....

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  4. Infatti, più che analogia, pare identità. Ciao

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  5. bellissimo post e come sempre documentatissimo.

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  6. Ciao Parvatim, grazie. Sauron è tra noi...

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  7. Spudorati...sono dei spudorati!

    E tanto che ho in archivio l'immagine dello stadio di Pechino e che so a che cosa,anzi a CHI si riferisce,pensa, volevo inviartela nei giorni scorsi!...ed eccola!
    Roberto ha letto e conosce tutto solo di questa saga,altro non "sapevaaa",perchè oggi era presente all'apertura del tuo blog e ha potuto sapere qualcosa che ignorava!grazie!
    Sta di fatto che alle masse si mandano messaggi che pur non colti ORA lo saranno a suo tempo!...
    quando diranno "Noi siamo stati sempre qui e siamo i vostri SIGNORI E PADRONI!"moltissimi cadranno dalle nuvole, noi o la nostra progenie NO!....
    Dalla benzina,a Hollyvood,a Denver,alla telefonia mobile,quante immagini appartengono loro!e se andiamo indietro nel tempo?.......non hanno mai fatto mistero a farsi rappresentare!
    nel Bene e nel Male!...
    e per restare in tema....un abbracciooo tutto intorno a te!
    ti ricorda qualcosa?(a me dei ladri autentici!!!)
    ciaociao!
    Angela

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  8. Death is now, cara Angelotta. Sì, sono spudorati e presto getteranno la maschera o forse no, cambieranno l'abito di scena, se è vero che hanno bisogno ancora di centinaia di anni per portare a compimento il loro piano. Non credo, però, ormai l'epilogo è vicino. L'inganno dura da migliaia di anni...
    Nihil occultum quod non scietur.

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  9. tutto intorno a te..

    http://www.bedoper.com/reptilian/

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  10. Giusto in thema nuovo filim Shooter http://www.divshare.com/download/1117586-f01

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  11. Buon Zret,

    le tue parole vanno come sempre a segno.. "segno" che il tuo spirito viaggia oramai al di sopra delle menzogne terrene.

    Infatti come dici anche tu: " Le vicissitudini legate al sinistro e malvagio personaggio ed ai suoi nemici corrispondono al tòpos della lotta tra il Bene ed il Male. Sono anche, però, una trasfigurazione di eventi storici nascosti, anche attuali, relativi alla dominazione di una razza malevola, forse di sembianze rettiliane?".

    Esiste una vera lotta tra le forse del bene e quelle del male ed in tutte le leggende, la favole, i racconti, le storie, c'è inserito in esse e criptato alla mente del "volgo" un messaggio intrinseco.

    Il glifo del rettile perseguita l'umanità dall'inizio dei tempi
    e dietro questo simbolo si nasconde celato alla vista la vera Entità malevola. Ma la sua lotta è destinata al fallimento perchè le forze in campo del Bene sono superiori per Potenza e numero.

    L'occhio rettile sarà accecato!

    Un caro abbraccio.

    # B o j s #

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  12. Ciao Ales e ciao Dino, grazie delle segnalazioni.

    Carissimo Bojs, quell'occhio non mi piace per nulla, anche fosse solo una pessima creazione architettonica e letteraria, ma dietro quell'iride oblunga si nasconde un'entità malevola.
    Il giorno in cui quell'occhio sarà accecato, sarà veramente un giorno magnifico, luminoso. Quando ciò accadrà, le persone come te riceveranno la ricompensa per aver lottato con spirito di sacrificio ed abnegazione contro l'incredulità, la derisione, la saccenteria.

    Un abbraccio a te ed a tutti i sodali lontani nello spazio, ma vicini in ispirito.

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  13. il riquadro arancione in basso nella locandina assomiglia anche a quei messaggi subliminali di tipo sessuale. più che un occhio mi sembra qualcos'altro.

    riguardo ai simpson, mi sono sempre chiesto il loro scopo. ho visto parecchie puntate. forse vogliono far credere che le cose descritte succedono solo nei cartoni? su sky e italia 1 vanno per la maggiore.

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  14. Non mi sono mai preso la briga di affrontare la lettura della saga neogotica tolkieniana. Mi manca il tempo per buttarmi su simili tomi ed il poco tempo e la poca energia che mi restano li uso per leggere testi che dovrebbero aiutarmi maggiormente nel perfezionare la mia Weltanschauung. Ad ogni modo complimenti,caro Zret, per esserti sobbarcatto tali mattoni.
    Evidentemente Tolkien era personaggio 'in the know', aveva cioè capito molte segrete cose. Ignoro se la comprensione fosse un processo a lui spontaneo oppure se egli abbia vissuto gomito a gomito con personaggi implicati nella realizzazione del sogno satanico di un Nuovo Ordine Mondiale, figure che gli avrebbero in tal caso bisbigliato all'orecchio certe verità.
    Non mi sento di escludere anzi credo di dover caldeggiare quest'ultima possibilità, essendo egli vissuto a lungo in ambienti accademici di punta, circoli nei quali sappiamo aver bazzicato personaggi appartenenti alla Round Table e ad altri circoli illuministi e mondialisti.
    Gli Inglesi sono veri e propri maestri di Satanismo e la terra di Albione ha rappresentato e rappresenta tuttora uno dei più fertili brodi di cultura per le idee sinarchico-mondialiste.

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  15. Paolo non credo che Tolkien facesse parte di questi intricati sogni satanici, ma anzi, alla fine il malefico occhio viene sconfitto; quindi nn perdete le speranze.

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  16. Non dimenticherei che Tolkien, prima di dedicarsi alla sua soporifera saga (mi perdonino gli estimatori dello scrittore sudafricano, ma proprio non sopporto Il Signore degli anelli), aveva studiato e compenetrato antiche tradizioni soprattutto celtiche e forse, come opina Paolo, qualcuno gli sussurrò delle verità (future) che l'autore trasfigurò nella trilogia. Non penso che egli fosse un occultista, nel senso deteriore del termine, ma questa è solo una mia opinione.
    E' vero che Sauron viene sconfitto alla fine, ma questo vuol dire poco: per certe persone il male trionfa anche e soprattutto quando la sua presenza è dissimulata. Se è per questo anche Benny condanna la guerra, salvo poi fomentarla e compiacersi delle stragi...

    In effetti Sanremofoce, l'occhio ricorda anche qualcos'altro.

    Ciao a tutti.

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  17. sembra che ad ogni bella parola e buoni propositi di benny XVI seguano disastri peggiori...il cittadino comune interpreta queste vicende come conseguenza del fatto che la chiesa nulla può contro la strapotere dei grandi interessi...in realtà la chiesa detiene un potere, non solo economico, ben superiore di quanto creda il comune mortale, come voi ben sapete...aprire gli occhi alla gente su questo fatto forse non è così impossibile.

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