17 novembre, 2012

Le élites e gli Stranieri

Negli ultimi tempi alcuni scienziati hanno osato rompere il tabù che circonda il tema degli extraterrestri. E’ noto che si viene subito additati come visionari o ciarlatani, non appena si sfiorano certi soggetti relegati nel novero delle fantasticherie di adolescenti. Dunque questo interesse dei ricercatori è sintomatico di un importante cambiamento. Che cosa li ha spinti a rilasciare dichiarazioni sulle civiltà stellari e come le dipingono? Questi annunci non sono casuali, poiché dipendono da una raffinata strategia volta a plasmare l’opinione pubblica. Gli scienziati accademici non sono soltanto i portavoce dell’establishment, quanto esponenti del potere.

Le loro analisi sono all’apparenza contraddittorie: alcuni (ad esempio, Hawking e Kaku) allertano il pubblico, descrivendo gli Stranieri come pericolosi invasori; taluni (Wilcock, Greer et al.), invece, promuovono l’immagine degli alieni salvatori, prospettando la risoluzione di ogni problema mondiale grazie all’elargizione all’umanità di tecnologie avveniristiche ed alla creazione di una confederazione planetaria improntata ai valori della pace e della fratellanza cosmica.

E’ evidente che il governo segreto conosce la verità sugli alieni. E’ poi probabile che l’esecutivo occulto abbia stipulato patti con civiltà malevole e spregiudicate cui si devono almeno le mutilazioni animali ed umane nonché il Terraforming al contrario. Forse una frangia delle élites è pentita dell’accordo siglato, ma non può agire: ormai è troppo tardi per tirarsi indietro. Pur con tutta la buona volontà, è impossibile scagionare forze esterne dalla perpetrazione di certi crimini, anche se la deprecabile collusione di una cupola terrestre (il complesso militare-industriale) è indubbia.

Lo scenario che si sta delineando – il Quarto Reich è giusto dietro l’angolo (o è già qui?) – fu anticipato negli anni ‘80 del XX secolo da alcuni autori, tra cui George C. Andrews. Essi preannunciarono la creazione di uno stato totalitario mondiale, diretto dietro le quinte da potenze “forestiere”.

Per gettare le fondamenta del “mondo nuovo” (A. Huxley), spacciandolo per il migliore dei governi possibili, è necessaria la disinformazione che è soprattutto un gioco di prestigio. Ammesso e non concesso che esistano civiltà galattiche benevole e nel contempo interventiste, saranno proprio queste ad essere demonizzate e combattute con le armi più micidiali affinché le nazioni siano soggiogate da una dittatura tecnocratica. Di converso visitatori scaltri e scellerati sono e saranno decantati come i redentori. Steven Greer ed altri ufologi, finanziati dai Rockfeller, si impegnano da anni in questa montatura orwelliana in cui il male è presentato come bene e vice versa. Si tradiscono, però, quando negano la Geoingegneria o la ignorano o la ridimensionano fortemente.

Oggi più che mai è opportuno credere nell’esatto contrario di quanto divulgato dai media di regime e dagli scienziati ortodossi. I liberatori si mostreranno sorridenti ed affabili: le loro mani saranno elegantemente inguantate per nascondere artigli da cui gronda sangue.

APOCALISSI ALIENE: il libro

La squola della Gelmini - di Antonio Marcianò - Gemme scolastiche da collezionare

11 commenti:

  1. Bravo Zret,veramente bravo,sono d'accordo.
    Ciao

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  2. La mia, Koenig m.b., è solo una possibile interpretazione metapolitica, ma è suffragata da qualche dato non irrilevante.

    Ciao

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  3. Sono più propenso a pensarla come Hawking e Kaku, che a dei salvatori; in passato, questi salvatori hanno cercato di distruggere il genere umano che hanno creato, perché li infastidivamo, da quando l'Uomo esiste e ha cominciato a camminare su questa Terra, si sono succeduti genocidi di ogni tipo, guerre truculente che hanno sfoltito il genere umano fino a farlo quasi scomparire del tutto.

    Non credo a dei salvatori, credo piuttosto ad un non intervento, se ci sterminiamo da soli; certo che loro ci stanno dando una mano con le armi esotiche (che ormai anche se continuano a mentire), esistono forse il frutto di un patto scellerato fatto con degli umani senza scrupoli.

    La tecnologia a nostra disposizione è molto limitata in confronto a quella che i militari tengono ben nascosta, donata loro da questi esseri alieni per soggiogare o trasformare l'uomo in qualcosa d'altro, oltre che a terra-formare il pianeta per una evoluzione di una razza più accondiscendente e magari micro-chippata, portandola verso un uomo macchina docile e servile.

    Tutto questo è ormai sotto i nostri occhi ma, pochi, pochissimi lo notano, è questa la loro forza; anche l'istruzione, la scuola è manipolata dall'interno volutamente per ottundere e obnubilare le menti più deboli, i recalcitranti, i non integrati, verranno sistematicamente eliminati.

    La fantascienza sta diventando realtà come nel film: "Blade Runner"

    "Il film è ambientato in una Los Angeles distopica dell'anno 2019. La tecnologia ha permesso la creazione di esseri analoghi agli umani, detti 'replicanti', destinati all'utilizzo come schiavi, dotati di capacità intellettuali e forza fisica estremamente superiori agli uomini, ma con una longevità limitata a pochi anni."

    Ciao

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  4. http://hearthaware.wordpress.com/2012/11/17/tecniche-di-manipolazione-aliena-sulla-terra/
    ^_*

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  5. Anche io sono sempre più convinto dell'ipotesi dell'intervento alieno. O forse "esotico" (sto proseguendo, sebbene molto lentamente, nella lettura di "Sciamani" di Hancock, ricordi Zret?).
    Quello che continuo a chiedermi e per cui non trovo risposta è: perché noi? Perché la Terra?
    Cosa ha di particolare, cosa c'è qui che non esiste altrove, nell'immensità dell'universo?

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  6. Wlady, anch'io sono propenso a vdere negli Altri degli esseri se non malvagi, egocentrici ed indifferenti al destino altrui. Non lo siamo anche noi terrestri?

    Sì, ci stanno sterminando un po' alla volta: gli stessi U.F.O. avvistati sui vulcani forse causano le eruzioni poi attribuite a Madre natura. Intanto i governi fingono di prodigarsi per i popoli, mentre sono succubi dei loro padroni il cui obiettivo principale è asservire l'umanità.

    Ciao

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  7. Embraze, non possiamo escludere che gli Altri abbiano invaso in modo silenzioso anche altri pianeti. Che cosa cercano? Qualcuno direbbe l'anima. Chissà...

    Ciao

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  8. Grazie della segnalazione, Koenig.

    Ciao

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  9. Freeanimals mi manda il seguente commento.

    E se gli alieni avessero posto come condizione per entrare a far parte della Federazione Galattica l'attuazione del NWO?

    Al momento, con le popolazioni umane frazionate in mille nazioni separate, non abbiamo i requisiti per entrare nel consiglio della Federazione Galattica.

    I nostri capi occulti, di provenienza extraterrestre, si sentono sminuiti e di rango inferiore, per questo, e spingono per arrivare allo status che permetterà loro di sedere sul seggio galattico da molti secoli agognato.

    Del resto, anche Enki/Yahwé era un principe cadetto e la Terra è solo un pianetucolo insignificante in confronto alle altre civiltà aliene.

    Ne consegue che i nostri sforzi per opporci all'instaurazione del NWO sono considerati nocivi e saranno neutralizzati.

    O.T.
    Il 15 dicembre l'ufologo Chiumiento presenta il suo libro, proprio nella palestra comunale di Mortegliano, comune nel quale si ebbe l'incontro ravvicinato l'undici febbraio scorso".

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  10. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  11. A mio parere, presunti alieni promuovono l'instaurazione del NWO non come requisito per aderire alla Federazione galattica, ma come condizione necessaria affinché la Terra sia più facilmente annessa da una dittatura allotria. Un Anschluss cosmico?

    Ciao

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