Che cosa sta per succedere? Alcuni avvertono, sebbene in maniera oscura ed indefinita, che qualcosa di decisivo sta per accadere. Purtroppo molti cadono nelle solite trappole, credendo che, complici pure ingenue interpretazioni dei pittogrammi nel grano, presto una particolare congiunzione celeste sarà foriera di un salto evolutivo e risolutivo di ogni problema.
Infinita sprovvedutezza! Se un evento determinante è prossimo ad accadere, sarà simile al 9 11, sarà un tragico spartiacque: alcuni indicano la data del 23 settembre come cruciale passaggio. In effetti, come avvenne per il giorno in cui, con un empio rito, furono demolite le Torri gemelle, in parecchie serie televisive, pellicole cinematografiche, pubblicazioni etc. è stato criptato il numero-data 239 (o 923, secondo la successione adottata negli Stati Uniti d’America ed altrove). Sarà una coincidenza, se l’isotopo più importante del Plutonio, l’elemento chimico usato negli ordigni a fissione atomica, è 239Pu che ha un periodo di dimezzamento pari a 24200 anni? Un preavviso di una guerra termonucleare?
Pare che un ruolo nodale sarà giocato dal diabolico CERN, da qualche sinistro “esperimento” condotto nel laboratorio ginevrino. Saranno accadimenti che presumibilmente trascenderanno la mera tessitura storica per afferrare brandelli di un’altra realtà, una realtà abissale, in senso proprio.
Non sono prove, ma indizi ed intuizioni, simili, però, ai segnali ed ai presagi che in passato ci condussero a preannunciare fatti poi verificatisi. [1] In ogni caso, il giorno del marchio è vicino: sarà un bivio. Dopodiché, cominciato il periodo della Grande tribolazione, non sarà più possibile tornare sui propri passi.
E’ il momento che tutti - credenti, increduli e perplessi – si preparino ad una lotta che non sarà “contro carne e sangue”, ma soprattutto di natura spirituale. I tempi, tra la noncuranza e persino la derisione degli stolti, sono maturi per la messe e non pochi saranno quelli falciati ed inceneriti.
Ancora poca sabbia nella clessidra...
[1] Ad esempio, quando Benedetto XVI, il giorno 11 febbraio 2013, annunciò la sua abdicazione, prevedemmo che sarebbe stato eletto un papa gesuita (papa nero) e che avrebbe assunto il nome di Francesco, non in ricordo di Francesco d’Assisi, che in realtà si chiamava Giovanni di Pietro Bernardone, ma in onore di Francesco Saverio, uno tra i corifei della famigerata Compagnia di Gesù.
Articolo correlato: Robert Reynouard, Regard sur la date du 239 et la recurrence du nombre 38 dans le tissage des evenements, 2015
Infinita sprovvedutezza! Se un evento determinante è prossimo ad accadere, sarà simile al 9 11, sarà un tragico spartiacque: alcuni indicano la data del 23 settembre come cruciale passaggio. In effetti, come avvenne per il giorno in cui, con un empio rito, furono demolite le Torri gemelle, in parecchie serie televisive, pellicole cinematografiche, pubblicazioni etc. è stato criptato il numero-data 239 (o 923, secondo la successione adottata negli Stati Uniti d’America ed altrove). Sarà una coincidenza, se l’isotopo più importante del Plutonio, l’elemento chimico usato negli ordigni a fissione atomica, è 239Pu che ha un periodo di dimezzamento pari a 24200 anni? Un preavviso di una guerra termonucleare?
Pare che un ruolo nodale sarà giocato dal diabolico CERN, da qualche sinistro “esperimento” condotto nel laboratorio ginevrino. Saranno accadimenti che presumibilmente trascenderanno la mera tessitura storica per afferrare brandelli di un’altra realtà, una realtà abissale, in senso proprio.
Non sono prove, ma indizi ed intuizioni, simili, però, ai segnali ed ai presagi che in passato ci condussero a preannunciare fatti poi verificatisi. [1] In ogni caso, il giorno del marchio è vicino: sarà un bivio. Dopodiché, cominciato il periodo della Grande tribolazione, non sarà più possibile tornare sui propri passi.
E’ il momento che tutti - credenti, increduli e perplessi – si preparino ad una lotta che non sarà “contro carne e sangue”, ma soprattutto di natura spirituale. I tempi, tra la noncuranza e persino la derisione degli stolti, sono maturi per la messe e non pochi saranno quelli falciati ed inceneriti.
Ancora poca sabbia nella clessidra...
[1] Ad esempio, quando Benedetto XVI, il giorno 11 febbraio 2013, annunciò la sua abdicazione, prevedemmo che sarebbe stato eletto un papa gesuita (papa nero) e che avrebbe assunto il nome di Francesco, non in ricordo di Francesco d’Assisi, che in realtà si chiamava Giovanni di Pietro Bernardone, ma in onore di Francesco Saverio, uno tra i corifei della famigerata Compagnia di Gesù.
Articolo correlato: Robert Reynouard, Regard sur la date du 239 et la recurrence du nombre 38 dans le tissage des evenements, 2015
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<<<<<E’ il momento che tutti - credenti, increduli e perplessi – si preparino ad una lotta che non sarà “contro carne e sangue”, ma soprattutto di natura spirituale. I tempi, tra la noncuranza e persino la derisione degli stolti, sono maturi per la messe e non pochi saranno quelli falciati ed inceneriti<<<<
RispondiEliminaSalve zret , voglio sapere ma questo che hai tu scritto l'hai presso dalla bibbia o da altrove ? oppure proviene dalla tua bocca ?
"Contro carne e sangue" è una breve citazione da una lettera attribuita a Paolo. Il riferimento è ad una lotta contro gli Arconti.
EliminaCiao
Ah ecco da Paolo allora è un frase presa dalla bibbia , io nella bibbia non ci credo proprio perche è stata scritta completamente dal uomo e non da gesù
EliminaChe poi la bibbia è tutta canalizzata , quindi credibilitá zero , questa cosa del ricevere i messaggi tramite canalizzazione per la scienza é tutto non credibile
EliminaMentre gli stolti continuano a deridere certi avvenimenti, persone più semplici come gli gli anziani Inuit, avvertono che il loro cielo è cambiato, il sole non sorge più nello stesso punto dove sorgeva in passato, Luna e stelle non sono più nello stesso posto.
RispondiEliminaGli anziani Inuit dicono che il sole sorge in una posizione diversa, non dove era in precedenza e che il sole è molto più alto di prima, il che significa che diventa più caldo. Inoltre, gli anziani più a nord hanno confermato la stessa anomalia del cielo.
Ciao Zret.
Infinitus est numerus stultorum, Wlady.
EliminaE' da un po' che gli Inuit hanno notato certe anomalie, ma non sono stati ascoltati.
Ciao
Io non ho mai creduto alle profezie! Come ho detto più volte sono "canovacci" che "accendono" le menti perverse per
RispondiEliminaproprio tornaconto. Perciò, tutti gli accadimenti degli ultimi anni, non sono altro che interpretazioni sceniche "suggerite" dai testi scritti! A me sembra la risposta più logica! Rossella Roma
Che siano profezie o programmi, il risultato non cambia. Considerando quanto avviene (o non avviene) ogni giorno, si capisce che la strada verso l'abisso purtroppo è tracciata. Poi qualcuno si salverà, ma a che prezzo?
EliminaCiao
...c'eravamo salutati su questa piattaforma, essendo tu deciso a salpare con l'ultimo metaforico battello...ma con piacere mi accorgo che ancora ti aggiri tra le nebbie che avvolgono il molo, avendo dimenticato alla partenza di caricare un plico importante e allora, con estremo piacere, nuovamente, eccomi raggiungerti tra queste fitte nebbie dove torna a confondersi l'eco dei piccoli passi riflessivi.
RispondiEliminaFai bene a rammentare anche il ruolo del CERN, poiche', non dovremmo dubitarne, lo spartiacque sara' non solo epocale ma dimensionale. Non credo che il 23/9/ possa verificarsi alcunche' di eclatante, quanto invece, assai piu' probabile, possa essere determinata un ulteriore marcatura eterica della realta'.
In fondo 923 andrebbe letto anche come 9+2+3 dove 9+2 e' uguale a 11, numero eccellente che non puo' essere sommato, ma che posto accanto al 3 alluderebbe alla moltiplicazione del suo valore, dunque a 33, anch'esso d'indubitabile significato ermetico, come ben si sa. Volendo poi considerare l'anno in corso, la cui riduzione fa esplicito riferimento all'uno, allora possiamo ottenere una data chiave per individuare una probabile celebrazione massonica o pseudo tale; in quanto il 33 e' posto emblematicamente accanto all'uno, ovvero, i gradi iniziatici accostati al principio ineffabile o monade divina. Ma questi sono apparenti baloccamenti esoterici, dietro ai quali si nasconde qualcosa di puramente orrido. Determinate volonta' dimostrano di manipolare la realta', consacrandone la svalutazione massima (appunto, questa e' il compito preminente del CERN, che e' un luogo di avanzata magia nera e di tale convinzione ne ridano pure gli scettici).
Anche se appare come un'azione impossibile, unicamente infrangendo l'assuefazione a quest'ossessione, che pretende l'esistenza convogliata dentro gli argini di un dinamismo sostanzialmente spento e una comodita' prevalentemente immiserente, che la persona potrebbe tornare a vedere le cose con una rinnovata immediatezza, che e' antitetica alla rapidita' di una connessione wirless. Tornare a vedere la realta' per come e', ovvero un puro evento magico, e, benche' severa, tale rinnovata magia positiva non priverebbe affatto di valore intrinseco l'esperienza pratica della vita, casomai, ne amplificherebbe i significati ad una misura inaudita. Ma questo ora sembra esserci negato. Sostanzialmente, e' morto lo stupore del mondo, e forse a livello eterico proveranno a sancire la cristallizzazione orrorifica della realta', in un punto calendariale dove trovano convergenza parametri radioattivi, innovazioni spettrali, emergenze planetarie. Noi fino all'ultimo proviamo a custodire la favilla...poi che importa...salperemo tutti. Come amo ripetere a me stesso, non siamo forse dei vogatori di flutti invisibili e correnti rarefatte? Destinati ad un approdo di fatto inesistente?
Che i venti ci siano propizi, Giovanni, e che ci conducano ad Itaca, alla fine di questa odissea.
EliminaCiao
Paolo Di Tarso non ha mai conosciuto fisicamente gesù e non ci ha mai parlato neanche fisicamente , ha solo ricevuto dei messaggi tramite canalizzazzione , che poi la canalizzazzione è completamente inaffidabile e dalla scienza é vista anche come qualcosa di non credibile
RispondiEliminaE' tema complesso, Luigi, tra quelli che sto provando, insieme con altre questioni spinose, a sviscerare nel romanzo cui accennai.
EliminaCiao
Per chi non crede alla bibbia, studiatela approfonditamente, senza pregiudizi, scoprite le storie in essa raccontate e confermate da fonti storiche, leggete le informazioni scientifiche in essa contenute, imparate le profezie date, collegate tutto con le conoscenze che abbiamo oggi del passato, del presente e di cosa prospetta il futuro, smascherate dottrine scientifiche, per nulla dimostrate ma date per vere, e vere dimostrazione scientifiche di fatti riportati nella bibbia, fate collegamenti ed anche ragionamenti, vi si aprirà davanti ai vostri occhi un mondo nuovo, capirete finalmente con la vostra mente e col vostro cuore se la bibbia è un semplice libro oppure qualcos'altro.
RispondiEliminaDomanda semplice, quali sono le prove dell'esistenza di Gesù Cristo? Grazie
RispondiElimina