Non si può dubitare che la visione dela storia attuale è dominata da un profondo senso delle catastrofi passate e di quelle a venire. E’ arduo per noi persino misurare l’entità dello sconquasso che frusta questi tempi conclusivi: non si tratta, infatti, di una “normale” impasse socio-politica o di un errore riparabile in qualche modo, ma del crollo di un mondo intero, previsto e persino preannunciato, ma non per questo meno traumatico, e della transizione dalla già degenerata età del ferro ad un’era psico-elettro-chimica.
Ciò che ci resta conficcato nella retina, con buona pace degli scienziati e dei filosofi olografici, è una gragnuola di schegge in cui deflagra la coscienza della crisi, del disfacimento di un’intera realtà. Tuttavia il senso tragico del momento storico è stemperato dal distacco e dall’ironia con cui si decantano anche le esperienze più torbide, con i quali si attutiscono anche i clamori più rintronanti.
Iattura suprema e supremo vantaggio essere incastrati in un’epoca a cavallo non tra due civiltà, ma tra la barbarie e – forse - il risorgimento.
Ciò che ci resta conficcato nella retina, con buona pace degli scienziati e dei filosofi olografici, è una gragnuola di schegge in cui deflagra la coscienza della crisi, del disfacimento di un’intera realtà. Tuttavia il senso tragico del momento storico è stemperato dal distacco e dall’ironia con cui si decantano anche le esperienze più torbide, con i quali si attutiscono anche i clamori più rintronanti.
Iattura suprema e supremo vantaggio essere incastrati in un’epoca a cavallo non tra due civiltà, ma tra la barbarie e – forse - il risorgimento.
"Iattura suprema e supremo vantaggio essere incastrati in un’epoca a cavallo non tra due civiltà, ma tra la barbarie e – forse - il risorgimento."
RispondiEliminaE' probabile che in queste righe sia racchiuso tutto il discorso del nostro tempo. C'è infatti la Volontà del singolo e il suo Lavoro, l'Attrito delle Illusioni e la scelta del Cuore o della Perdizione e c'è poi, forza nella Forza, il punto di svolta, l'Attimo Presente che è presente nella Storia. Ed è presente nel qui ed ora della nostra Storia :-)
Ancora grazie e complimenti per quello che scrivi!
Sì, Mirko, siamo come crocifissi ad un nodo cruciale. Il tempo sta per trasmutare?
RispondiEliminaCiao e grazie dell'apprezzamento.
Ciao Zret.
RispondiEliminaIn un momento storico di transizione, come questo che stiamo vivendo, ritengo che l'ironia - intesa alla maniera socratica - sia uno strumento essenziale per avere delle risposte che l'autorità costituita non è in grado di fornire in modo soddisfacente.
Chissà che così non se ne venga a capo!
Buona serata, Sharon
Ciao Sharon, l'ironia socratica e quella romantica sono strumenti conoscitivi che possono essere di giovamento, quantunque la realtà, velata come la verità, si ritragga alle nostre interrogazioni. Se sapremo vedere interiormente, potremo coglierne un barlume.
RispondiEliminaCiao